03.014 Rapporto concernente le misure tariffali prese nel corso del secondo semestre 2002 del 19 febbraio 2003

Onorevoli presidenti e consiglieri, Vi sottoponiamo il rapporto concernente le misure tariffali prese nel corso del secondo semestre 2002 proponendovi di prenderne atto e di approvare le misure contenute nel decreto federale allegato.

Gradite, onorevoli presidenti e consiglieri, l'espressione della nostra alta considerazione.

19 febbraio 2003

In nome del Consiglio federale svizzero: Il presidente della Confederazione, Pascal Couchepin La cancelliera della Confederazione, Annemarie Huber-Hotz

2002-2573

1959

Compendio In virtù della legge sulla tariffa delle dogane, il Consiglio federale sottopone alle Camere federali il suo 26° rapporto semestrale sulle misure tariffali.

Spetta all'Assemblea federale decidere se tali misure debbano restare in vigore, essere completate o modificate.

Durante l'ultimo semestre il Consiglio federale ha messo in vigore le seguenti misure fondate sulla legge sulla tariffa delle dogane: Il contingente doganale autonomo per la pectina è stato aumentato da 140 a 240 tonnellate.

Le aliquote di dazio degli alberi da frutta sono state ridotte a partire dal 1° ottobre 2002. Simultaneamente le attuali aliquote di dazio ridotte, che erano state applicate per le varietà di alberi da frutta non prodotte in Svizzera, sono state soppresse.

Il 1° ottobre 2002, il contributo al fondo di garanzia sullo zucchero è stato ridotto di 7 franchi per 100 kg nell'ambito di una riorganizzazione della gestione delle scorte obbligatorie. Allo scopo di garantire un'appropriata protezione agricola, la riduzione del contributo al fondo di garanzia è stata compensata da un aumento adeguato dei dazi all'importazione sullo zucchero.

Una forte virosi ha danneggiato seriamente il raccolto indigeno di patate da semina. Inoltre, alle aziende di trasformazione indigene mancava il quantitativo necessario di patate di grosso calibro. Di conseguenza il contingente doganale parziale previsto nell'ordinanza sulle importazioni agricole è stato aumentato temporaneamente per il 2002 di 6700 tonnellate, passando da 18 250 tonnellate a 24 950 tonnellate, di cui 4200 tonnellate nel secondo semestre dell'anno.

Pubblicazione della ripartizione dei contingenti doganali Visto il suo volume, come di consueto il documento concernente la ripartizione e l'utilizzazione dei contingenti doganali è pubblicato separatamente dall'Ufficio federale delle costruzioni e della logistica.

1960

Rapporto Secondo gli articoli 13 capoverso 1 della legge del 9 ottobre 1986 sulla tariffa delle dogane (RS 632.10), 6a della legge federale del 13 dicembre 1974 sull'importazione e l'esportazione dei prodotti agricoli trasformati (RS 632.111.72) e 4 capoverso 2 del decreto federale del 9 ottobre 1981 sulle preferenze tariffali (RS 632.91) il nostro Collegio presenta all'Assemblea federale un rapporto semestrale concernente le misure tariffali prese in virtù delle competenze conferitegli dalle leggi citate.

Il presente rapporto espone all'Assemblea federale le misure entrate in vigore nel corso del 2° semestre 2002 in virtù della legge sulla tariffa delle dogane. Non sono state adottate misure in virtù dei due altri atti normativi menzionati.

L'Assemblea federale decide se tali misure debbano restare in vigore, essere completate o modificate.

1

Ordinanza sulle importazioni agricole (OIAgr) (RS 916.01) Modifiche del 26 giugno 2002 (RU 2002 1789 e 2506)

Aumento del contingente doganale per la pectina Per assicurare le condizioni d'accesso al mercato anteriori, il 1° luglio 1995 è stato introdotto nell'ambito del GATT-Lex il contingente doganale autonomo (con aliquote di dazio più basse) per la pectina. Il quantitativo iniziale del contingente doganale di 140 tonnellate è stato stabilito in base alle importazioni medie degli anni 1986­1988. Nei primi cinque mesi del 2002 il fabbisogno di pectina destinata alla fabbricazione di derrate alimentari è aumentata in modo significativo rispetto all'anno precedente. Vi hanno contribuito i seguenti motivi: ­

a causa della problematica inerente alla BSE non si utilizza più la gelatina nella trasformazione delle derrate alimentari, bensì si ricorre alla pectina;

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in generale occorre constatare un aumento della domanda di derrate alimentari che contengono la pectina al posto della gelatina;

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la produzione indigena di pectina è essenzialmente in funzione, sia per la qualità che per la quantità, del fabbisogno di preparati a base di frutta e non è pertanto in grado di soddisfare il fabbisogno supplementare.

Per questi motivi il contingente doganale n. 29 relativo alla pectina è stato aumentato di 100 tonnellate a 240 tonnellate (Allegato 1).

Riduzione dell'aliquota di dazio per certi alberi da frutta a nocciolo e a granelli Nell'ambito della lotta al fuoco batterico, la Svizzera è suddivisa in una zona protetta e in una zona non protetta. La coltivazione indigena di alberi da frutta a nocciolo e a granelli avviene tradizionalmente nella zona non protetta. La messa in commercio di piante ospiti, in particolare spostando alberi da frutta a granelli dalla zona non protetta verso la zona protetta, è comunque vietata. Per tale motivo, nella 1961

zona protetta, l'offerta di tali piante prodotte in Svizzera è insufficiente sia dal profilo quantitativo che da quello qualitativo. Questa lacuna può essere colmata soltanto da importazioni provenienti dalle zone protette all'estero. Perciò le già ridotte aliquote di dazio, applicate da quando è stato abrogato, il 1° luglio 2001, il divieto d'importazione delle piante ospiti del fuoco batterico, sono state nuovamente diminuite e, nel contempo, la disposizione concernente le aliquote di dazio differenziate, di importo ridotto, è stata abrogata (Allegato 2).

Aumento dell'aliquota di dazio per lo zucchero La riduzione delle scorte obbligatorie di zucchero ha quale conseguenza costi inferiori per la gestione delle scorte. Perciò è stato possibile ridurre, il 1° ottobre 2002, il contributo al fondo di garanzia prelevato sullo zucchero importato da 21 franchi a 14 franchi per 100 kg lordi. Con l'aumento delle aliquote di dazio effettuato per le rispettive voci di tariffa nell'ambito della riduzione del contributo al fondo di garanzia (7 franchi per 100 kg lordi), l'imposizione complessiva sullo zucchero all'atto dell'importazione rimane invariata. La misura permette di garantire la protezione agricola precedente (Allegato 2).

Modifica del 14 ottobre 2002 (RU 2002 3353) Secondo aumento del contingente doganale parziale per le patate (comprese le patate da semina) Il raccolto del 2001 di patate da semina, insufficiente sia dal profilo quantitativo che qualitativo, non ha potuto soddisfare, già nell'autunno del 2001 e nella primavera del 2002, la notevole domanda di sementi di moltiplicazione e di consumo. Per quanto riguarda il raccolto del 2002, inoltre, lotti considerevoli di patate da semina non adempivano le esigenze dal punto di vista della qualità dei tuberi. Malgrado le misure precauzionali adottate dai produttori, dalle prove di laboratorio effettuate presso la Stazione federale di ricerche per la produzione vegetale di Changins è risultato che numerosi lotti non hanno potuto essere riconosciuti quali sementi di moltiplicazione a causa di una grave virosi. Allo scopo di garantire l'approvvigionamento, per il 2003, di sementi di moltiplicazione per la produzione di patate da semina, il contingente doganale parziale n. 14.1 relativo alle patate, comprese le patate da semina, è stato aumentato dapprima di 2500 tonnellate durante il primo semestre1, in un secondo tempo di altre 2000 tonnellate, passando da 18 250 tonnellate a 22 750 tonnellate. Affinché fosse disponibile il tempo necessario per effettuare le prove sperimentali nonché per la distribuzione e la pregerminazione delle patate da semina, le importazioni hanno dovuto avvenire già nell'autunno del 2002 (Allegato 3).

La modifica del 14 ottobre 2002 è stata limitata alla fine del 2002, motivo per cui la sua approvazione non è necessaria (art. 13 cpv. 2 LTD).

1

RU 2002 934; contenuto nel rapporto concernente le misure tariffali prese nel corso del primo semestre del 2002 (FF 2002 5371).

1962

Modifica del 18 novembre 2002 (RU 2002 3671) Terzo aumento del contingente doganale parziale per le patate (comprese le patate da semina) Per la produzione di certi derivati speciali delle patate sono di regola necessarie patate destinate alla valorizzazione con un calibro di almeno 60 mm. La varietà indigena Eba si presta a tale scopo, ma il raccolto del 2002 ha dato risultati estremamente modesti. Malgrado la riduzione delle esigenze per quanto concerne le dimensioni dei tuberi e la scelta delle varietà, non è stato possibile coprire l'intero fabbisogno annuale di patate destinate alla valorizzazione prodotte nel Paese. Per questi motivi il contingente doganale parziale n. 14.1 relativo alle patate, comprese le patate da semina, è stato aumentato ancora una volta di 2200 tonnellate, raggiungendo così le 24 950 tonnellate (Allegato 4).

La modifica del 18 novembre 2002 è stata limitata alla fine del 2002, motivo per cui la sua approvazione non è necessaria (art. 13 cpv. 2 LTD).

2

Pubblicazione della ripartizione dei contingenti doganali

Negli articoli 21 e 22 della legge del 29 aprile 1998 sull'agricoltura (RS 910.1) il legislatore ha fissato i principi della ripartizione dei contingenti doganali e della pubblicazione della loro assegnazione. In applicazione di tale mandato legislativo, nell'articolo 15 capoversi 1 e 2 dell'ordinanza del 7 dicembre 1998 sulle importazioni agricole (RS 916.01) abbiamo stabilito di pubblicare le seguenti indicazioni nell'ambito del rapporto concernente le misure tariffali: a.

il contingente doganale completo o parziale;

b.

il tipo di ripartizione nonché gli oneri e le condizioni per l'utilizzazione;

c.

il nome e la sede o il domicilio dell'importatore;

d.

il tipo e il quantitativo di prodotti agricoli assegnatigli durante un periodo determinato (quota di contingente doganale);

e.

il tipo e il quantitativo di prodotti agricoli effettivamente importati entro una quota di contingente doganale.

Poiché tali indicazioni rappresentano per il 2002 un volume di circa 300 pagine, anche quest'anno l'Ufficio federale delle costruzioni e della logistica (UFCL), 3003 Berna, le pubblica separatamente.

1963