16.480 Inizativa parlamentare Trattazione in Consiglio nazionale del rapporto di gestione del Consiglio federale Rapporto della Commissione della gestione del Consiglio nazionale del 24 febbraio 2017
Onorevoli colleghi, con il presente rapporto vi sottoponiamo il progetto di modifica del regolamento del Consiglio nazionale, che trasmettiamo nel contempo per parere al Consiglio federale.
La Commissione vi propone di approvare il progetto di atto normativo allegato.
24 febbraio 2017
In nome della Commissione: Il presidente, Alfred Heer
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Rapporto 1
Genesi del progetto
L'articolo 33cbis del regolamento del Consiglio nazionale (RCN)1 prevede che in occasione della trattazione in Consiglio nazionale del rapporto di gestione del Consiglio federale debbano essere presenti, di regola, tutti i membri del Consiglio federale e il cancelliere della Confederazione, in modo da difendere dinanzi alla Camera le parti del rapporto di gestione concernenti rispettivamente il loro dipartimento e la Cancelleria federale. La disposizione, che è in vigore dal 1° marzo 2009, è stata introdotta nel RCN in seguito all'adozione di un'iniziativa parlamentare. Per rendere possibile tale modifica, è stato dapprima necessario modificare l'articolo 145 della legge sul Parlamento (LParl)2 di modo che i regolamenti dei Consigli possano prevedere una procedura divergente e disciplinarla autonomamente. Secondo il capoverso 1 di questo articolo, il presidente della Confederazione difende il rapporto dinnanzi alle Camere.
All'epoca, la trattazione in Consiglio nazionale del rapporto di gestione del Consiglio federale aveva perso molta della sua importanza. Questo calo d'interesse era stato spiegato con il fatto che, a parte il presidente della Confederazione, nessun membro del Consiglio federale era presente in occasione di questa trattazione.
Inoltre, il presidente della Confederazione doveva esprimersi sul rapporto di gestione del suo predecessore, il che era parimenti considerato come un problema.
Al fine di valorizzare maggiormente la trattazione in Consiglio nazionale del rapporto di gestione del Consiglio federale, la LParl e il RCN sono stati modificati in modo che tutti i membri del Governo così come il cancelliere della Confederazione debbano essere presenti al momento di questa trattazione.
2
Punti essenziali del progetto
Le modifiche della LParl e del RCN non hanno avuto l'effetto sperato, che era di valorizzare maggiormente la trattazione in Consiglio nazionale del rapporto di gestione. Sulla base di questa constatazione e nell'interesse dell'economia procedurale tanto a livello della Camera quanto della Commissione, la Commissione della gestione del Consiglio nazionale ha deciso di proporre alla propria Camera, per la via dell'iniziativa parlamentare, di abrogare l'articolo 33cbis RCN, pur mantenendo la modifica che era stata apportata alla legge sul Parlamento, che permette alle Camere di adeguare la disciplina a livello dei rispettivi regolamenti (art. 145 cpv. 1 LParl).
Questo cambiamento significa che soltanto il presidente della Confederazione dovrà assistere alla trattazione del rapporto di gestione. La presenza degli altri membri del Consiglio federale e del cancelliere della Confederazione non sarà più richiesta.
1 2
Regolamento del Consiglio nazionale del 3.10.2003 (RCN; RS 171.13).
Legge del 13.12.2002 sul Parlamento (LParl; RS 171.10).
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Commento della modifica
3.1
Regolamento del Consiglio nazionale
Art. 33cbis RCN La modifica del RCN proposta mira ad abrogare questa disposizione senza sostituirla.
4
Ripercussioni
La modifica del RCN proposta non ha ripercussioni dirette sulle finanze né sull'effettivo del personale.
5
Relazione con il diritto europeo
Non c'è alcuna relazione tra l'iniziativa parlamentare 16.480 e il diritto dell'Unione europea.
6
Basi legali
6.1
Costituzionalità e legalità
La trattazione del rapporto di gestione del Consiglio federale da parte del Consiglio nazionale è un'attività inerente all'alta vigilanza e si basa sugli articoli 187 capoverso 1 lettera b e 169 capoverso 1 della Costituzione federale (Cost.)3.
L'iniziativa parlamentare mira ad abrogare una disposizione del RCN. Si fonda sull'articolo 107 capoverso 3 LParl. La modifica chiesta dall'iniziativa concerne il RCN, che è stato emanato dal Consiglio nazionale conformemente all'articolo 36 LParl.
Considerato che la modifica concerne unicamente il RCN, né il Consiglio degli Stati né la sua Commissione sono stati coinvolti nell'esame dell'iniziativa. La procedura si scosta dunque dalle disposizioni degli articoli 109 capoverso 3 e 114 LParl.
3
Costituzione federale (Cost.; RS 101).
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