14.052 Messaggio sugli immobili del DDPS per l'anno 2014 (Messaggio sugli immobili del DDPS 2014) del 6 giugno 2014

Onorevoli presidenti e consiglieri, con il presente messaggio vi sottoponiamo, per approvazione, il disegno di decreto federale semplice sugli immobili del DDPS per l'anno 2014.

Gradite, onorevoli presidenti e consiglieri, l'espressione della nostra alta considerazione.

6 giugno 2014

In nome del Consiglio federale svizzero: Il presidente della Confederazione, Didier Burkhalter La cancelliera della Confederazione, Corina Casanova

2013-2860

4213

Compendio Con il presente messaggio sugli immobili del DDPS per l'anno 2014, il Consiglio federale propone crediti d'impegno per un importo complessivo di 439,90 milioni di franchi.

Il presente messaggio comprende due crediti d'impegno specificati singolarmente per progetti del settore dipartimentale Difesa, un credito quadro a favore di tutti i locatari, nonché un credito quadro «Locazioni aggiuntive incl. sistemazione»: Settori dipartimentali / crediti

Crediti Mio. di fr.

Progetti settore dipartimentale Difesa (D)

119,900

Payerne VD, aerodromo Nuova costruzione «Complexe des opérations» e centrale termica (n. 2.1 del messaggio)

81,400

Bure JU, piazza d'armi Risanamento totale 2a tappa (n. 2.2 del messaggio)

38,500

Credito quadro Un credito quadro per progetti a favore di tutti i locatari

290,000 290,000

Credito complessivo Immobili DDPS

409,900

Credito quadro «Locazioni aggiuntive incl. sistemazione» Un credito quadro «Locazioni aggiuntive incl. sistemazione» (n. 3 del messaggio) Totale dei crediti d'impegno

4214

Totale in mio. di fr.

30,000 30,000 439,900

Messaggio 1

Situazione iniziale

1.1

Ulteriore sviluppo dell'esercito

Il nostro Collegio sottopone al Parlamento il messaggio sugli immobili del DDPS per il 2014 in una fase di intensi dibattiti politici sul futuro assetto dell'esercito.

Taluni elementi cardinali essenziali sono già decisi. In particolare, restano immutati l'obbligo militare, i compiti e l'orientamento dell'esercito in funzione degli impieghi probabili. I progetti del messaggio sugli immobili del DDPS 2014 sono compatibili con tali elementi. Inoltre, i progetti sono indispensabili per l'esercito, indipendentemente dall'esito delle decisioni in sospeso in merito all'ulteriore sviluppo dell'esercito e segnatamente del Concetto relativo agli stazionamenti dell'esercito. In tal senso, i progetti di costruzione non pregiudicano l'ulteriore sviluppo dell'esercito.

1.2

Concetto relativo agli stazionamenti dell'esercito

La riduzione degli effettivi dell'esercito nel quadro dell'ulteriore sviluppo dell'esercito consente una riduzione del fabbisogno immobiliare.

Con il nuovo Concetto relativo agli stazionamenti dell'esercito si intende diminuire la sostanza degli immobili di circa un terzo. La riduzione avviene tramite la chiusura di interi siti (piazze d'armi, aerodromi, piazze di tiro e d'esercitazione, infrastrutture logistiche ecc.). La bozza del Concetto relativo agli stazionamenti è stata pubblicata il 26 novembre 2013 e i Cantoni hanno potuto esprimersi al riguardo. I risultati saranno valutati e il Concetto relativo agli stazionamenti sarà rettificato per quanto possibile d'intesa con i Cantoni. Allo scopo di garantire a lungo termine il finanziamento del Concetto relativo agli stazionamenti, è necessario ridurre la sostanza immobiliare tramite un ulteriore accentramento e trasferire nei prossimi anni ulteriori mezzi dal limite di spesa dell'esercito agli investimenti in immobili.

1.3

Ulteriore sviluppo del portafoglio immobiliare del DDPS

Con il nuovo Concetto relativo agli stazionamenti dell'esercito viene stabilita la futura utilizzazione dei siti. Ai fini di una gestione ottimale del portafoglio immobiliare, gli oggetti sono suddivisi in segmenti (estratto): ­

«sostanza immobiliare principale a lungo termine» (siti assicurati): gli oggetti di questo segmento devono poter essere utilizzati per almeno altri 15­25 anni. Nei limiti delle disponibilità finanziarie, vengono ammodernati e sistemati. Inoltre vanno osservate le prescrizioni legali vigenti;

­

«sostanza immobiliare principale destinata allo smantellamento» (siti di cui è prevista la chiusura): per gli oggetti in questo segmento saranno eseguiti soltanto lavori di manutenzione minima allo scopo di assicurarne la fruibilità per una durata di utilizzazione residua limitata nel tempo. Si prendono quindi in conto eventuali deterioramenti dell'oggetto. Occorre assicurare la 4215

responsabilità del proprietario dell'opera. Al termine del loro utilizzo, questi oggetti sono attribuiti al patrimonio immobiliare disponibile; ­

«patrimonio immobiliare disponibile»: gli oggetti di questo segmento non sono più utilizzati dall'esercito. Se possibile vengono venduti, ceduti in diritto di superficie o dismessi con il minor onere possibile.

Nei siti dell'esercito utilizzati in modo ottimale e a lungo termine, sarà ampliata l'infrastruttura. Sarà ulteriormente accelerata la sistemazione di edifici e impianti esistenti. In quest'ambito sussiste un notevole bisogno di recupero. Il credito d'impegno per gli immobili del DDPS 2014 sollecitato è ripartito come segue: ­ ­

98 % migliorie e investimenti sostitutivi 2 % nuove costruzioni per nuove esigenze

ca. 402 mio. di fr.

ca.

1.4

Finanze

1.4.1

Condizioni quadro di politica finanziaria

8 mio. di fr.

I crediti d'impegno relativi al messaggio sugli immobili del DDPS 2014 possono essere finanziati con i mezzi disponibili. Le spese sono iscritte annualmente nel credito d'investimento di armasuisse Immobili.

1.4.2

Stato del credito d'impegno Immobili del DDPS

Le Camere federali saranno informate sull'utilizzazione dei crediti d'impegno e del credito quadro mediante la documentazione complementare al consuntivo della Confederazione «Stato dei crediti d'impegno di armasuisse Immobili». Il l° gennaio 2014 sono esposti 2016,17 milioni di franchi di crediti d'impegno «Immobili DDPS» stanziati in precedenza. Il credito d'impegno disponibile ammonta a 882,799 milioni di franchi.

Stato il 1° gennaio 2014

Crediti d'impegno «Immobili DDPS» stanziati in precedenza secondo i messaggi sugli immobili del DDPS 2009­2013 Impegni assunti Impegni previsti Importo presumibilmente non utilizzato Credito d'impegno disponibile «Immobili DDPS»

4216

Franchi

2 016 170 000 832 261 000 203 110 000 98 000 000 882 799 000

1.4.3

Compensazione del rincaro

Finora i maggiori costi riconducibili al rincaro erano compensati tramite una voce separata nel credito quadro. Con il messaggio sugli immobili del DDPS 2014 la prassi relativa alla gestione del rincaro è adeguata. L'imprecisione dei costi secondo le norme della Società svizzera degli ingegneri e degli architetti (SIA) sarà d'ora in poi esposta per i singoli progetti quale parte integrante del credito d'impegno (10 % per progetti con preventivo dei costi).

Tutte le spese d'investimento esposte in questo messaggio sono comprensive d'imposta sul valore aggiunto all'attuale aliquota dell'8 per cento. I calcoli si fondano sull'indice svizzero locale dei prezzi delle costruzioni del 1° aprile 2013 (base 1° ottobre 2010 = 100 punti). L'ulteriore evoluzione del rincaro non è considerata separatamente nei costi di progetto esposti. I maggiori costi riconducibili al rincaro sono di regola compensati mediante le seguenti misure: ­

gestione dei costi all'interno dei singoli crediti d'impegno;

­

spostamenti di crediti fra i crediti d'impegno secondo l'articolo 4 del decreto federale proposto;

­

se queste misure non bastano, all'Assemblea federale saranno sottoposti crediti supplementari nell'ambito dei rispettivi messaggi sugli immobili del DDPS secondo l'articolo 27 capoverso 2 della legge del 7 ottobre 20051 sulle finanze della Confederazione (LFC).

A titolo di rincaro si applica l'evoluzione dei prezzi intervenuta fra l'indice dei prezzi delle costruzioni esposto nel messaggio sugli immobili del DDPS e l'indice valido al momento dell'esecuzione dei lavori. Lo stesso disciplinamento si applica per analogia in caso di adeguamento dell'aliquota dell'imposta sul valore aggiunto.

I maggiori costi dovuti al rincaro concernenti tutti i progetti di costruzione di precedenti messaggi fino al messaggio sugli immobili del DDPS 2013 compreso resteranno come finora coperti tramite uno dei crediti quadro per progetti a favore del rappresentante del proprietario e dei locatari (cfr. il n. 2.3)

2

Progetti immobiliari del DDPS

2.1

Payerne VD, aerodromo Nuova costruzione «Complexe des opérations» e centrale termica Credito d'impegno Progetto n.

Locatario Settore d'utilizzazione

1

81,40 mio. di fr.

DNA-A/3313 Forze aeree (FA) Infrastruttura d'impiego FA

RS 611.0

4217

2.1.1

Situazione iniziale/interventi necessari e motivazione

Situazione iniziale/interventi necessari L'aerodromo di Payerne è una delle principali basi delle Forze aeree. Dispone di infrastrutture per l'impiego e l'istruzione ed è in esercizio tutto l'anno. Anche in futuro esso rimarrà aerodromo d'impiego e d'istruzione delle truppe d'aviazione per tutti gli aeromobili.

Due squadriglie di F/A-18 con piloti professionisti assicurano da Payerne gli impieghi del servizio di polizia aerea e di difesa aerea. Circa la metà degli impieghi di F/A-18 hanno luogo da Payerne. Il comando dell'aerodromo è il centro di competenza d'esercizio per l'istruzione, l'impiego e la manutenzione degli F/A-18. Altre due squadriglie assicurano i trasporti aerei militari con elicotteri. Inoltre, nell'aerodromo sono stazionati il comando e le scuole della formazione d'addestramento dell'aviazione 31.

Tutte le funzioni operative dell'aerodromo (comando, centro operativo, squadre di aviogetti, squadre di trasporto aereo, servizi della navigazione aerea) sono attualmente suddivise tra dieci edifici separati. L'infrastruttura dell'aerodromo è in parte obsoleta o disponibile solo come soluzione provvisoria. Un esercizio conforme al mandato è possibile solo a determinate condizioni. I diversi usi saranno concentrati in un unico edificio. Nel progetto vanno integrati gli uffici mancanti e i locali di briefing. Inoltre gli impianti di riscaldamento nell'area settentrionale dell'aerodromo sono vetusti e ne è quindi prevista la concentrazione in un impianto termico centralizzato. L'esito della votazione popolare del 18 maggio 2014 riguardante il fondo per l'acquisto dei velivoli da combattimento Gripen ha un influsso minimo sui posti di lavoro in ufficio. L'edificio è concepito in linea di massima in modo che, in ogni momento, si possa reagire con flessibilità ai diversi bisogni.

Nel quadro del messaggio sugli immobili del DDPS per il 2013, il Parlamento ha stanziato 26,5 milioni di franchi per l'adeguamento dell'infrastruttura d'istruzione e dell'impianto di riscaldamento nell'area meridionale dell'aerodromo.

4218

Figura 2.1.1

MI 13 MI 14

Veduta aerea dell'aerodromo di Payerne

Motivazione Il «Complexe des opérations» costituisce l'elemento centrale per la condotta dell'aerodromo. La torre di controllo esistente non è più conforme ai requisiti e alle norme attuali per quanto concerne il fabbisogno di spazio per l'installazione di sistemi ed è ubicata nella zona che va mantenuta libera da ostacoli. È quindi necessario smantellarla fino al basamento e ricostruirla altrove. I locali tecnici esistenti nel basamento della precedente torre di controllo continueranno ad essere utilizzati.

Una gestione moderna e centralizzata, come pure la manutenzione dell'equipaggiamento dei piloti, sono rilevanti per la sicurezza aerea e l'impiego dei piloti. Parti dell'infrastruttura esistente hanno raggiunto la fine del loro ciclo di vita e devono essere sostituite. Esse non soddisfano più le attuali esigenze e prescrizioni in materia di sicurezza sul lavoro e igiene. Per le attuali strutture provvisorie (container) va individuata entro il 2018 una soluzione duratura. Gli attuali impianti di riscaldamento decentrati non corrispondono più all'ordinanza del 16 dicembre 19852 contro l'inquinamento atmosferico e vanno sostituiti. Dieci oggetti esistenti saranno demoliti.

2

RS 814.318.142.1

4219

2.1.2

Descrizione del progetto

Il progetto di costruzione comprende la nuova costruzione del «Complexe des opérations» e di una nuova centrale termica. Esso è stato verificato e ottimizzato in seguito all'esito della votazione popolare del 18 maggio 2014 concernente la legge sul fondo per l'acquisto dei Gripen.

«Complexe des opérations» I comparti attualmente ancora ripartiti tra diversi edifici dei servizi della sicurezza aerea, del comando dell'aerodromo e delle operazioni vengono riuniti. La nuova costruzione si basa sul principio della separazione degli elementi costruttivi (costruzione grezza, finitura, tecnica) che permette un più flessibile cambiamento di utilizzazione e una manutenzione semplificata. La suddivisione degli spazi consente un'utilizzazione polivalente.

Centrale termica La centrale termica funzionerà a legna e mediante un impianto geotermico. Essa assicura l'approvvigionamento termico nell'area settentrionale dell'aerodromo.

Anche altri oggetti esistenti nel settore Nord saranno allacciati alla nuova centrale termica.

2.1.3

Ambiente ­ Energia ­ Sicurezza

Gli impianti esterni esistenti saranno adeguati. Il nuovo edificio corrisponde allo standard MINERGIE. Saranno utilizzati materiali edili ecocompatibili. Essi sono concepiti in modo da consentire una manutenzione semplice e agevole.

In futuro, la produzione di calore avverrà per il 35 per cento mediante un riscaldamento a cippato e per il 65 per cento mediante sfruttamento dell'energia geotermica.

In estate il calore eccedente degli edifici è ricondotto a scopo di rigenerazione al suolo. In questo modo è possibile una duplice utilizzazione dell'energia geotermica: in inverno per riscaldare, in estate per rinfrescare.

Il calore residuo emanato da apparecchi come computer o server è sfruttato allo stesso modo del calore prodotto dall'aria di scarico dell'aerazione controllata.

L'acqua calda sanitaria è riscaldata in parte con collettori solari.

Queste misure consentiranno di risparmiare almeno 277 000 litri di olio combustibile e ridurre le emissioni di CO2 di circa 734 tonnellate l'anno.

4220

2.1.4

Spese d'investimento e ripercussioni finanziarie

Suddivisione secondo il Codice dei costi di costruzione N.

Gruppi principali

0 1 2 3 4 5 8 9

Fondo Lavori preparatori Edifici Attrezzature d'esercizio Lavori esterni Costi secondari e conti transitori Imprevisti Arredo

­ 6,963 39,176 12,743 8,058 1,190 3,343 2,527

0­9

Costi di costruzione CCC 1-9 di cui onorari 9,743 mio. di fr.

74,000

Imprecisione dei costi secondo norma SIA: 10 % Credito d'impegno complessivo Indice aprile 2013 = 101.7 punti Espace Mittelland, ramo edilizio: totale (10.2010 = 100 punti)

Mio. di fr.

7,400 81,400 IVA 8 %

Per i lavori di progettazione fino al progetto di costruzione compreso sono stati spesi 3,96 milioni di franchi. Queste spese sono a carico del credito quadro per le progettazioni di precedenti messaggi e non sono pertanto compresi nel credito d'impegno qui sollecitato.

Calcolo dei costi di locazione Il calcolo dei costi di locazione considera i valori della sostanza esistente nonché le spese d'investimento registrate finora e future. Non sono invece considerate le spese per mezzi informatici. I costi di locazione sono parte dell'accordo di prestazione tra «armasuisse Immobili» e il settore dipartimentale Difesa.

Costi lordi di locazione, totale franchi: Durata ammortamento/vincolo Inizio della locazione dal

6 350 000 25 anni 1° gennaio 2020

Economicità Il presente progetto copre al meglio le esigenze del locatario e consente un ulteriore sviluppo flessibile dell'aerodromo. Dai parametri si evince che i costi di costruzione del «Complexe des opérations» rientra nel quadro di oggetti paragonabili. Con l'accorpamento dei posti di lavoro nel nuovo edificio è possibile sfruttare in modo ottimale i vantaggi in termini di sinergie e d'efficienza in caso di istruzione, allenamento e impiego (p. es. WEF). Si risparmieranno circa 430 000 franchi all'anno di costi d'esercizio. Il basamento dell'esistente torre di controllo continuerà ad essere

4221

utilizzato. La rinuncia alla dislocazione delle installazioni tecniche permetterà di ridurre le spese d'investimento di circa 6 milioni di franchi.

Ripercussioni finanziarie I costi annui lordi di locazione (computo interno delle prestazioni) aumentano in virtù degli investimenti dagli attuali 0,64 a 6,35 milioni di franchi. Per contro, l'accordo di prestazione con Skyguide si riduce dagli attuali 4 a 3,7 milioni di franchi. Inoltre, i costi di riscaldamento possono essere ridotti di circa 185 000 franchi l'anno.

2.1.5

Scadenze

Data

Testo

Giugno 2014­maggio 2015

Procedura di approvazione dei piani di costruzioni militari Preparazione della fase di costruzione Realizzazione Consegna all'utente

Febbraio 2015­settembre 2015 Ottobre 2015­inizio 2019 Inizio 2019

2.2

Bure JU, piazza d'armi Risanamento globale 2a tappa Credito d'impegno Progetto n.

Locatario Settore d'utilizzazione

2.2.1

38,5 mio. di fr.

DNA-A/2165 Forze terrestri (FT) Infrastruttura d'istruzione

Situazione iniziale/interventi necessari e motivazione

Situazione iniziale/interventi necessari Le caserme sulla piazza d'armi di Bure sono state costruite negli anni 1964 e 1965.

Gli edifici hanno raggiunto la fine del loro ciclo di vita. Con il decreto federale concernente il messaggio sugli immobili per il 2012 il Parlamento ha autorizzato una prima tappa di risanamento delle quattro caserme Dufour, Herzog, Wille e Guisan per un volume di spesa di 52,25 milioni di franchi. Circa l'80 per cento delle opere ha potuto essere aggiudicato a imprese regionali.

Nel 2012 sono state previste altre due tappe. Con l'attuale seconda tappa sono progettati un nuovo centro di sussistenza, il risanamento della caserma ufficiali e la nuova costruzione di un punto di ristabilimento per la Base logistica dell'esercito.

La terza tappa sarà oggetto del messaggio sugli immobili del DDPS 2018 per un volume di presumibilmente 40 milioni di franchi. Tale tappa comprenderà il risanamento dell'infermeria, degli edifici per l'istruzione, dell'amministrazione, dell'autorimessa, dell'officina, del locale di guardia, della posta e della guardiola, nonché la 4222

recinzione e la nuova costruzione di una rimessa per i veicoli (stato della progettazione agosto 2013).

Figura 2.2.1

Veduta aerea della piazza d'armi di Bure con le misure della 2a tappa

Motivazione del progetto Mediante le nuove costruzioni e i risanamenti viene assicurata la futura fruibilità della piazza d'armi. È possibile adempiere le vigenti prescrizioni di legge in materia d'igiene, di protezione delle persone e dell'ambiente, nonché di consumo energetico e adeguare gli edifici agli standard attuali.

2.2.2

Descrizione del progetto

Caserma ufficiali/mensa ufficiali La caserma e la mensa ufficiali si trovano nel settore meridionale dell'area della caserma e formano un volume edificato a sé stante. La superficie totale disponibile dell'edificio è sufficiente per ospitare gli ufficiali, i sottufficiali superiori e i comandanti. Al piano inferiore sono ubicati locali per il materiale, magazzini e i locali tecnici. Nella caserma ufficiali sarà installato un nuovo ascensore; non sono previste altre modifiche sostanziali della struttura.

La mensa ufficiali richiede una ristrutturazione più incisiva. Gli spazi interni saranno riorganizzati. La realizzazione architettonica delle facciate riprende il concetto delle quattro caserme destinate alla truppa, stabilito nella prima tappa.

4223

Centro di sussistenza Gli edifici di sussistenza si trovano al centro dell'area della caserma di fronte alle quattro caserme della truppa e formano un'unità simmetrica.

L'attuale sala di sussistenza 2B sarà risanata integrando una cucina di produzione per la preparazione di 1200 pasti. La casa del soldato sarà demolita; al suo posto sorgerà un edificio di sussistenza di tre piani. Esso ospiterà su ogni piano un punto di distribuzione dei pasti e un refettorio con 216 posti a sedere (totale 648 posti a sedere).

Posto di ristabilimento Il punto di ristabilimento serve sia ai militari del Cantone Giura sia ai militari che prestano servizio sulla piazza d'armi di Bure per il cambio dell'equipaggiamento personale. Il punto di ristabilimento viene spostato dall'area della caserma in prossimità della stazione. In tal modo è facilmente raggiungibile con i mezzi di trasporto pubblici o dalla rotatoria all'entrata principale della piazza d'armi.

L'edificio a un piano comprende i settori principali magazzino, lavoro e consegna del materiale, nonché uffici e locali sanitari. Tra la nuova costruzione e l'edificio adiacente si trova un piazzale antistante coperto per le consegne.

2.2.3

Ambiente ­ Energia ­ Sicurezza

Protezione dei monumenti Gli edifici sono inseriti nell'Inventario degli edifici militari della Svizzera con valore monumentale (HOBIM) quali oggetti d'importanza regionale e vanno quindi parzialmente conservati.

Energia La generazione di calore per la piazza d'armi è centralizzata. Nel quadro del risanamento degli edifici, la rete di teleriscaldamento è mantenuta. Per il posto di ristabilimento è previsto un nuovo impianto di riscaldamento alimentato da energie rinnovabili. Per tutte le costruzioni si mira allo standard MINERGIE.

Sulla nuova costruzione del punto di ristabilimento e sul nuovo edificio di sussistenza saranno installati impianti fotovoltaici con una superficie totale di 540 m2 che produrranno 67 000 kW/h di energia elettrica l'anno, usati sul posto per l'esercizio dell'infrastruttura. Grazie al risanamento degli edifici è possibile risparmiare all'anno il 47 per cento dell'energia termica e il 28 per cento dell'energia per la produzione di acqua calda.

4224

2.2.4

Spese d'investimento e ripercussioni finanziarie

Suddivisione secondo il Codice dei costi di costruzione N.

Gruppi principali

Mio di fr.

0 1 2 3 4 5 8 9

Fondo Lavori preparatori Edifici Attrezzature d'esercizio Lavori esterni Costi secondari e conti transitori Imprevisti Arredo

­ 1,540 26,100 2,020 1,580 0,160 2,100 1,500

0­9

Costi di costruzione CCC 1-9 di cui onorari 4,480 mio. di fr.

35,000

Imprecisione dei costi secondo norma SIA: 10 % Credito d'impegno complessivo Indice aprile 2013 = 101.7 punti Espace Mittelland, ramo edilizio: totale (10.2010 = 100 punti)

3,500 38,500 IVA 8 %

Per i lavori di progettazione fino al progetto di costruzione compreso sono stati spesi 2,40 milioni di franchi. Queste spese sono a carico del credito quadro per le progettazioni di precedenti messaggi e non sono pertanto comprese nel credito d'impegno qui sollecitato.

Calcolo dei costi di locazione Il calcolo dei costi di locazione considera i valori della sostanza esistente, nonché le spese d'investimento registrate finora e future. Non sono invece considerate le spese per mezzi informatici. I costi di locazione sono parte dell'accordo di prestazione tra «armasuisse Immobili» e il settore dipartimentale Difesa.

Costi lordi di locazione, totale franchi: Durata ammortamento/vincolo Inizio della locazione dal

4 590 000 35 anni 1° gennaio 2020

Economicità Il risanamento delle attuali cinque cucine decentrate è stato esaminato e rigettato per motivi economici. In virtù della concentrazione su un centro di sussistenza centrale i costi annui d'esercizio, per il personale e di manutenzione vengono dimezzati. Con il nuovo concetto di sussistenza, il numero di posti a sedere sarà ridotto di 200 posti.

La sussistenza della truppa avverrà in due turni. Il nuovo concetto di sussistenza consente un aumento dell'efficienza e un miglioramento delle comodità a vantaggio dell'esercizio d'istruzione e della truppa.

4225

Gli indicatori edilizi relativi al volume dell'edificio e alle superfici dei piani per il centro di sussistenza, la caserma per gli ufficiali e il punto di ristabilimento si situano entro i limiti di progetti comparabili.

Ripercussioni finanziarie I costi annui lordi di locazione aumentano in virtù degli investimenti dagli attuali 3,8 a 4,6 milioni di franchi. Per contro, i costi annuali per il personale, la manutenzione e l'energia si ridurranno di complessivamente 0,6 milioni di franchi. Gran parte dei risparmi sono realizzati con l'attuazione del nuovo centro di sussistenza.

2.2.5

Scadenze

Data

Testo

Giugno 2014­maggio 2015

Procedura di approvazione dei piani di costruzioni militari Preparazione della fase di costruzione Realizzazione Consegna all'utente

Gennaio 2015­giugno 2015 Luglio 2015­settembre 2019 Novembre 2019

2.3

Credito quadro per progetti fino a 10 milioni di franchi

È chiesto un credito quadro per tutti gli immobili sotto la responsabilità di «armasuisse Immobili». Ne fanno parte costruzioni per l'impiego, l'istruzione e la logistica della difesa nazionale e della sicurezza nazionale.

Le cessioni dal credito quadro proposto sono coordinate e priorizzate di concerto con i locatari. Esse possono essere descritte come segue: ­

studi preliminari, accertamenti preliminari, studi di fattibilità, perizie ecc.;

­

studi per progetti di costruzione;

­

misure edilizie nell'ambito di nuove costruzioni, ristrutturazioni, smantellamenti, misure di sicurezza, misure d'approvvigionamento e di smaltimento, impianti di comunicazione e satellitari ecc. fino a 10 milioni di franchi;

­

pacchetti di misure estese a più oggetti e ubicazioni (p. es. misure di sicurezza, approvvigionamento e smaltimento, adattamenti dettati dalla legislazione, adeguamenti a nuovi sistemi tecnici ecc.) con costi d'investimento fino a 10 milioni di franchi per ubicazione;

­

misure per acquisti di immobili e relativi risanamenti;

­

equipaggiamento iniziale di nuove costruzioni e ristrutturazioni, in caso di risanamenti e immobili di recente acquisizione, nonché equipaggiamento di nuovi posti di lavoro;

­

aumenti non prevedibili dei costi e modifiche dei progetti di costruzione;

4226

­

costi supplementari dovuti al rincaro relativi a tutti i progetti di costruzione di precedenti messaggi sugli immobili sino al più tardi al messaggio sugli immobili del DDPS 2013;

­

danni non assicurati a immobili.

Composizione del credito quadro (quote pianificate)

Progetti per 3­10 mio. di fr.

Piccoli progetti sino a 3 mio. di fr. a favore di tutti i locatari Misure di miglioria sino a 3 mio. di fr.

Crediti per studi e progettazioni Misure edili per l'approntamento di alloggi per richiedenti l'asilo Misure immediate per l'attuazione del Concetto relativo agli stazionamenti Costi supplementari dovuti al rincaro Progetti urgenti e non pianificati

82 000 000 franchi 40 000 000 franchi 84 000 000 franchi 40 000 000 franchi

Totale del credito quadro (sottoposto al freno alle spese)

290 000 000 franchi

10 000 000 franchi 20 000 000 franchi 5 000 000 franchi 9 000 000 franchi

Il Consiglio federale ha incaricato il DDPS di mettere a disposizione dell'Ufficio federale della migrazione alloggi adatti per l'accoglienza di richiedenti l'asilo. In conformità delle decisioni del Consiglio federale del 20 marzo 2012 e del 19 dicembre 2012 devono essere messi a disposizione almeno 2000 posti d'alloggio utilizzabili a scopi civili per un periodo fino a tre anni. Vanno rispettate le prescrizioni di polizia edilizia e del fuoco. Il DDPS assicura il finanziamento dei provvedimenti costruttivi mediante cessioni dal credito quadro per progetti fino a 10 milioni di franchi. Queste spese d'investimento saranno quindi ripartite secondo l'accordo amministrativo del 6 luglio 2012 tra il DDPS e il DFPG.

Per l'attuazione del Concetto relativo agli stazionamenti dell'esercito è necessario poter avviare presso diverse ubicazioni misure immediate fino a 10 milioni di franchi per progetto che sono ceduti dal credito quadro.

3

Credito quadro «Locazioni aggiuntive incl. sistemazione»

3.1

Situazione iniziale

Per un'operazione di locazione, sistemazione compresa, che supera costi complessivi di 10 milioni di franchi, va per principio chiesto un credito d'impegno specificato singolarmente3.

3

Giusta gli art. 21 segg. della legge federale del 7 ott. 2005 sulle finanze della Confederazione (LFC; RS 611.0), gli art. 11 segg. dell'ordinanza del 5 apr. 2006 sulle finanze della Confederazione (OFC; RS 611.01) e l'ordinanza dell'Assemblea federale del 18 giu. 2004 concernente le domande di crediti d'impegno per acquisti di fondi o per costruzioni (RS 611.051).

4227

Laddove un oggetto in locazione aggiuntiva non è utilizzabile per lo scopo previsto senza l'esecuzione di opere di sistemazione in funzione delle esigenze specifiche del locatario, la locazione aggiuntiva e la sistemazione vanno considerate come un unico progetto. Il precetto della trasparenza impone la considerazione complessiva di una fattispecie in ultima analisi finalizzata allo stesso scopo. Di conseguenza, per valutare se un credito d'impegno è necessario o meno, occorre considerare i costi complessivi risultanti per la durata del contratto di locazione stabilita contrattualmente.

3.2

Orientamento in merito al nuovo credito quadro «Locazioni aggiuntive incl. sistemazione»

All'origine della decisione del Consiglio federale di sottoporre d'ora in poi in questi casi alle Camere federali un credito quadro per approvazione v'è un fatto risalente all'anno 2013. Con il messaggio concernente gli immobili del DFF per il 2012, il Parlamento aveva approvato un credito d'impegno di 398,5 milioni di franchi per la prima fase di ampliamento del sito del Centro amministrativo Guisanplatz 1.

L'officina precedentemente utilizzata dalla sede esterna di Berna della Base logistica dell'esercito (BLEs) è stata come previsto trasferita in una sede sostitutiva nella regione di Berna. All'epoca della sollecitazione con il messaggio concernente gli immobili del DFF per il 2012, il DDPS era partito dal presupposto che i costi occorrenti per la locazione non avrebbero superato la soglia dei 10 milioni. Pertanto, con il messaggio sugli immobili del DDPS 2012 non era stato chiesto alcun credito d'impegno. Nel marzo 2013, tuttavia, «armasuisse Immobili» ha stipulato un contratto di locazione dell'ammontare di 12,8 milioni di franchi per una durata di 10 anni. Il differimento di un altro anno avrebbe ritardato l'attuazione dello schema direttore civile 2024 e comportato oneri di locazione supplementari per un ammontare di almeno 12 milioni di franchi l'anno. Le spese d'investimento per l'approntamento e l'equipaggiamento con attrezzature d'esercizio della sede sostitutiva per l'ammontare di 8,5 milioni di franchi sono state considerate nel credito d'impegno del messaggio concernente gli immobili del DFF per il 2012. Inoltre, la soluzione di locazione necessaria era stata menzionata senza indicazione dei costi.

Siccome i messaggi sugli immobili sono sottoposti all'Assemblea federale a scadenza annuale, questo esempio illustra il limitato margine di manovra a breve termine di cui dispone «armasuisse Immobili». Di conseguenza è chiesto un nuovo credito quadro.

Tramite questo credito quadro sono coperte le locazioni aggiuntive che adempiono i criteri seguenti: ­

urgenza e pianificabilità solo a breve termine: utilizzo di opportunità sul mercato immobiliare;

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pianificazione del progetto sulla base di stime di massima dei costi. Per motivi di tempo non è possibile sollecitare un tale progetto tramite un credito d'impegno specificato singolarmente nel quadro del messaggio sugli immobili o in via eccezionale anche nel quadro di un messaggio concernente l'aggiunta;

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uscite totali per locazione e sistemazione per la durata vincolata del contratto di locazione superiori a 10 milioni di franchi.

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Tramite questo credito quadro sono altresì coperti gli studi preliminari, le progettazioni ecc. nonché il rincaro dei relativi progetti (in analogia al disciplinamento concernente il credito quadro per progetti fino a 10 mio. di fr., cfr. il n. 2.3).

Il nuovo credito quadro «Locazioni aggiuntive incl. sistemazione» è una soluzione orientata alla pratica e ineccepibile dal punto di vista del diritto in materia di bilancio per problemi frequenti in relazione a operazioni di locazione, che parallelamente offre un margine di manovra per agire in modo mirato e tempestivo.

La sistemazione di oggetti in locazione aggiuntiva con costi complessivi previsti per la locazione aggiuntiva e la relativa sistemazione inferiori a 10 milioni di franchi sarà disciplinata come finora tramite il credito quadro per progetti fino a 10 milioni di franchi (cfr. il n. 2.3). A norma dei principi di diritto in materia di bilancio, le relative uscite per la locazione non vanno addebitate a nessun credito d'impegno.

Poiché il progetto alla Guisanplatz descritto in precedenza è già concluso, i costi di locazione dell'ammontare di 12,8 milioni di franchi non sono addebitati a questo nuovo credito quadro. Si rinuncia a un'autorizzazione a posteriori da parte delle Camere federali poiché, per motivi di economia amministrativa o giuridici, ciò non sarebbe opportuno.

3.3

Ripercussioni finanziarie

Le operazioni sono finanziate tramite i crediti a preventivo «Spese funzionali (preventivo globale)» e «Investimenti materiali e immateriali, scorte (preventivo globale)» di «armasuisse Immobili». Di conseguenza non occorrono ulteriori mezzi finanziari.

4

Ripercussioni

4.1

Ripercussioni finanziarie

Spese d'esercizio Fanno parte delle spese d'esercizio le spese annuali per l'utilizzazione di uno stabile.

Esse comprendono le spese per l'approvvigionamento e lo smaltimento, la pulizia e la gestione, l'utilizzazione degli impianti tecnici, la manutenzione corrente (servizio, manutenzione), i servizi di controllo e di sicurezza nonché le tasse e i contributi.

L'onere d'esercizio è parte dei costi lordi di locazione esposti nei singoli progetti.

Con i progetti previsti nel messaggio sugli immobili DDPS 2014 le spese d'esercizio possono essere ridotte di quattro­cinque milioni di franchi.

Spese d'investimento Il finanziamento delle spese d'investimento è assicurato tramite il credito d'investimento di «armasuisse Immobili». I crediti necessari sono iscritti nei preventivi annuali ed esposti per i singoli progetti.

Altre spese L'acquisto di componenti informatici e simili sono finanziati tramite i crediti d'acquisto del DDPS.

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4.2

Ripercussioni sull'ambiente e la sicurezza

Sostenibilità ed efficienza energetica Il DDPS attribuisce grande importanza a un'edilizia sostenibile, affinché le opere adempiano per tutto il ciclo di vita elevati requisiti economici, sociali ed ecologici.

Per le nuove costruzioni e le ristrutturazioni vengono utilizzate energie rinnovabili.

Nei risanamenti totali e nelle ristrutturazioni più ampie è effettuato in pari tempo un risanamento di tipo energetico. Nelle ristrutturazioni si persegue di regola lo standard MINERGIE, nelle nuove costruzioni lo standard MINERGIE-P-ECO. Il DDPS adempie così la mozione 10.3346 «Efficienza energetica ed energie rinnovabili presso gli impianti del DDPS» della Commissione della politica di sicurezza del Consiglio nazionale. Gli effetti sono esposti nei singoli progetti del presente messaggio sugli immobili (p. es. riduzione delle emissioni di CO2 e impianti fotovoltaici).

Ambiente Sono scelti materiali di costruzione di cui è nota la provenienza, la cui composizione è dichiarata dal produttore e il cui impatto ambientale nel ciclo di vita dei materiali è ridotto. Nell'adozione delle decisioni concernenti i materiali e i sistemi è considerato l'impatto sull'uomo e sull'ambiente per l'intero ciclo di vita, dalla fabbricazione allo smaltimento, passando dalla fase di utilizzazione.

Sicurezza I concetti di protezione del settore DDPS Sicurezza delle informazioni e delle opere comprendono tutti i settori di sicurezza (persone, informazioni, beni materiali) e tutti i settori di misure (edilizie, tecniche, organizzative, giuridiche). In tal modo i costi per la sicurezza sono per quanto possibile minimizzati per l'intero ciclo di vita. Le misure sono attuate durante la costruzione nel quadro dei crediti.

4.3

Ripercussioni sull'effettivo del personale

I progetti previsti non comportano in linea di principio un maggiore fabbisogno di personale. Eventuali ripercussioni sull'effettivo del personale sono compensate nella spesa per il personale DDPS.

4.4

Ripercussioni sul calendario dei lavori

Dopo lo stanziamento del credito la pianificazione dell'esecuzione, le gare d'appalto e la costruzione dei singoli progetti inizieranno secondo il calendario previsto. Le progettazioni e le gare d'appalto precedenti sono esposte singolarmente.

Singoli termini possono subire ritardi in seguito a opposizioni, ricorsi e vincoli nel quadro delle procedure di approvazione dei piani o appalto. Sono possibili differimenti anche in caso di mancanza di crediti a preventivo.

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5

Aspetti giuridici

5.1

Base legale

La competenza dell'Assemblea federale di autorizzare i crediti sollecitati risulta dall'articolo 167 della Costituzione federale4 (Cost.). La base legale per il credito quadro è data dall'articolo 60 capoverso 1 Cost. per cui l'equipaggiamento dell'esercito compete alla Confederazione. L'articolo 1 dell'ordinanza dell'Assemblea federale del 18 giugno 20045 concernente le domande di crediti d'impegno per acquisti di fondi o per costruzioni stabilisce infine che le domande di crediti d'impegno per l'acquisto di fondi o per costruzioni devono essere illustrate singolarmente e sottoposte alle Camere federali con un messaggio speciale del Consiglio federale se la spesa globale a carico della Confederazione supera presumibilmente i 10 milioni di franchi per progetto.

5.2

Forma dell'atto

In virtù dell'articolo 163 capoverso 2 Cost. e dell'articolo 25 della legge del 13 dicembre 20026 sul Parlamento l'atto normativo riveste la forma di un decreto federale semplice che, in quanto tale, non sottostà a referendum.

5.3

Freno alle spese

Secondo l'articolo 159 capoverso 3 lettera b Cost., i crediti d'impegno implicanti nuove spese uniche di oltre 20 milioni di franchi o nuove spese ricorrenti di oltre 2 milioni di franchi richiedono il consenso della maggioranza dei membri di ciascuna Camera.

Di conseguenza, l'articolo 2 del decreto federale sugli immobili del DDPS per l'anno 2014 qui proposto è sottoposto al freno alle spese.

5.4

Ordinamento dei crediti

Conformemente all'articolo 21 LFC, per il finanziamento di progetti immobiliari sono necessari crediti d'impegno per: ­

progetti di costruzione e acquisti di immobili;

­

locazioni immobiliari a lungo termine di notevole portata finanziaria.

Secondo l'articolo 28 dell'ordinanza del 5 dicembre 20087 sulla gestione immobiliare e la logistica della Confederazione, tutti i nuovi crediti d'impegno e crediti quadro devono essere chiesti ogni anno nel messaggio sugli immobili del DDPS, sottoposto per approvazione al Parlamento, con i seguenti ambiti di attribuzione:

4 5 6 7

RS 101 RS 611.051 RS 171.10 RS 172.010.21

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un credito d'impegno per ogni progetto che richiede spese per oltre 10 milioni di franchi, con spiegazioni per ogni singolo progetto;

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un credito quadro opportunamente articolato per tutti gli altri progetti di costruzione.

In collaborazione con i locatari, «armasuisse Immobili» calcola i crediti quadro annui a favore di tutti i locatari (n. 2.3). L'armonizzazione delle necessità dei locatari con il credito quadro a disposizione avviene periodicamente sotto la responsabilità di «armasuisse Immobili».

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