Decreto del Consiglio federale che conferisce obbligatorietà generale al contratto collettivo di lavoro per l'industria svizzera dei mobili Proroga e modifica del 22 novembre 2016 Il Consiglio federale svizzero decreta: I La validità dei decreti del Consiglio federale del 20 agosto 2013, del 28 marzo 2014 e del 27 maggio 20161 che conferiscono carattere obbligatorio generale al contratto collettivo di lavoro per l'industria svizzera dei mobili, è prorogata fino al 31 dicembre 2017.

II I decreti del Consiglio federale, menzionati nella cifra I, che conferiscono carattere obbligatorio generale al contratto collettivo di lavoro per l'industria svizzera dei mobili sono modificati come segue: Art. 3 Per quanto riguarda l'incasso e l'impiego dei contributi per i costi di esecuzione (art. 36 CCL) occorre presentare annualmente alla Direzione del lavoro della SECO un conteggio annuale dettagliato, nonché il relativo preventivo per l'anno successivo al conteggio. Quest'ultimo va corredato del rapporto di revisione, nonché di altri documenti che la SECO richiede in singoli casi. La gestione delle rispettive casse deve essere conforme alle direttive stabilite dalla SECO e protrarsi oltre la fine dell'obbligatorietà generale, quando lo richieda il disbrigo delle pendenze o di altri avvenimenti che rientrano nella durata di validità dell'obbligatorietà generale. La SECO può inoltre richiedere ulteriori informazioni, altri documenti da visionare e far eseguire controlli a carico delle parti contraenti.

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FF 2013 6063, 2014 2827, 2016 4119

2016-2958

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Contratto colletivo di lavoro per l'industria svizzera dei mobili. DCF

FF 2016

III Il presente decreto entra in vigore il 1° gennaio 2017 e ha effetto sino al 31 dicembre 2017.

22 novembre 2016

In nome del Consiglio federale svizzero: La vice-presidente della Confederazione, Doris Leuthard Il cancelliere della Confederazione, Walter Thurnherr

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