Decreto federale I concernente il preventivo per il 2016 del 17 dicembre 2015

L'Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visti gli articoli 126 e 167 della Costituzione federale (Cost.)1; visto il messaggio del Consiglio federale del 19 agosto 20152, decreta:

Art. 1

Conto economico

Il conto economico del preventivo della Confederazione Svizzera per l'esercizio 2016 è approvato.

1

2

Il conto economico chiude con:

Franchi

a.

spese di

66 747 747 800

b.

ricavi di

66 338 261 200

c.

un'eccedenza di spese di

Art. 2

409 486 600

Settore degli investimenti

Le uscite per investimenti e le entrate per investimenti della Confederazione Svizzera per l'anno 2016 sono preventivate come segue in quanto elementi del conto di finanziamento: Franchi

a.

uscite per investimenti di

b.

entrate per investimenti di

Art. 3

8 472 521 900 729 406 100

Trasferimenti di crediti; spese per il personale

Il Dipartimento federale delle finanze (Ufficio federale del personale) è autorizzato a effettuare, d'intesa con i servizi interessati, trasferimenti tra crediti per le spese per il personale dei dipartimenti, della Cancelleria federale e del Consiglio federale.

1

1 2

RS 101 Non pubblicato nel FF.

2016-0653

1961

Preventivo per il 2016. DF I

FF 2016

I dipartimenti sono autorizzati a effettuare trasferimenti tra i crediti per le spese per il personale delle unità amministrative dell'Amministrazione federale centrale loro subordinate.

2

Le unità amministrative sono autorizzate a effettuare, d'intesa con il dipartimento competente, trasferimenti tra il credito per la retribuzione del personale e i contributi del datore di lavoro e il credito per le spese di consulenza. Questi trasferimenti non possono superare né il 5 per cento del credito stanziato per la retribuzione del personale e i contributi del datore di lavoro, né l'importo di 5 milioni di franchi.

3

Art. 4

Trasferimenti di crediti; settore TIC

Il Dipartimento federale delle finanze (Organo direzione informatica della Confederazione) è autorizzato a effettuare, d'intesa con i servizi interessati, trasferimenti tra crediti per spese per beni e servizi informatici dei dipartimenti, della Cancelleria federale e del Consiglio federale. La stessa autorizzazione concerne i trasferimenti tra i crediti destinati agli investimenti materiali, investimenti immateriali e scorte oppure tra i crediti designati specialmente per investimenti in ambito informatico.

1

I dipartimenti sono autorizzati a effettuare trasferimenti tra i crediti per spese per beni e servizi informatici delle unità amministrative dell'Amministrazione federale centrale loro subordinate. Sono altresì autorizzati a effettuare trasferimenti tra i crediti destinati agli investimenti materiali, investimenti immateriali e scorte oppure tra i crediti designati specialmente per investimenti in ambito informatico.

2

Le unità amministrative sono autorizzate a effettuare, d'intesa con il dipartimento competente, trasferimenti tra i crediti per spese per beni e servizi informatici e per investimenti materiali, investimenti immateriali e scorte oppure tra i crediti designati specialmente per investimenti in ambito informatico.

3

Art. 5

Rimanenti trasferimenti di crediti

Le unità amministrative GEMAP sono autorizzate a effettuare, d'intesa con il dipartimento competente, trasferimenti tra il credito d'investimento e il credito di spesa del preventivo globale. Questi trasferimenti non possono superare il 5 per cento del credito di spesa stanziato, né l'importo di 5 milioni di franchi.

1

Il Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca è autorizzato a effettuare, d'intesa con il Dipartimento federale delle finanze (Amministrazione federale delle finanze e Ufficio federale delle costruzioni e della logistica), trasferimenti tra il credito d'investimento dell'Ufficio federale delle costruzioni e della logistica per i provvedimenti edilizi nel settore dei PF e il contributo finanziario al settore dei PF. Questi trasferimenti non possono superare il 20 per cento del credito d'investimento stanziato.

2

Il Dipartimento federale degli affari esteri (Direzione dello sviluppo e della cooperazione) è autorizzato a effettuare, d'intesa con il Dipartimento federale delle finanze (Amministrazione federale delle finanze), trasferimenti tra i crediti di spesa per azioni specifiche di cooperazione allo sviluppo e la collaborazione multilaterale allo sviluppo, da un lato, e il credito di spesa per il sostegno finanziario ad azioni umani3

1962

Preventivo per il 2016. DF I

FF 2016

tarie, dall'altro. Nel complesso questi trasferimenti non possono superare l'importo di 30 milioni di franchi.

Art. 6

Uscite ed entrate

Sulla base del preventivo del conto economico e degli investimenti preventivati, sono approvate per l'esercizio 2016 nel quadro del conto di finanziamento:

Franchi

a.

uscite totali di

67 229 061 400

b.

entrate totali di

66 877 610 600

c.

un'eccedenza di uscite nel conto di finanziamento di

Art. 7

351 450 800

Freno all'indebitamento

In virtù dell'articolo 126 capoverso 2 Cost., il preventivo è basato su un importo massimo di uscite totali di 67 333 225 385 franchi.

Art. 8 1

2

Crediti d'impegno sottoposti al freno alle spese

Sono stanziati i seguenti crediti d'impegno secondo elenchi speciali:

Franchi

a.

premesse istituzionali e finanziarie

74 820 000

b.

ordine e sicurezza pubblica

65 800 000

c.

difesa nazionale

d.

trasporti

e.

ambiente e assetto del territorio

f.

rischio di guerra in caso di voli speciali a fini umanitari e diplomatici, per intervento

1 375 800 000 419 000 000 1 813 000 000 300 000 000

È stanziato il seguente credito quadro:

costruzioni dei PF 2016 (costruzioni il cui costo è inferiore a 10 mio. fr.)

Art. 9

173 400 000

Crediti d'impegno non sottoposti al freno alle spese

Per il settore di compiti Relazioni con l'estero ­ Cooperazione internazionale è stanziato un credito d'impegno di 8 300 000 franchi.

1963

Preventivo per il 2016. DF I

Art. 10

FF 2016

Disposizione finale

Il presente decreto non sottostà a referendum.

Consiglio degli Stati, 16 dicembre 2015

Consiglio nazionale, 17 dicembre 2015

Il presidente: Raphaël Comte La segretaria: Martina Buol

La presidente: Christa Markwalder Il segretario: Pierre-Hervé Freléchoz

1964