ad 13.413 Iniziativa parlamentare Rafforzare i provvedimenti contro l'abbandono dei rifiuti Rapporto della Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia del Consiglio nazionale del 25 gennaio 2016 Parere del Consiglio federale del 13 aprile 2016

Onorevoli presidente e consiglieri, conformemente all'articolo 112 capoverso 3 della legge sul Parlamento, vi presentiamo il nostro parere in merito al rapporto della Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia del Consiglio nazionale del 25 gennaio 20161 concernente il rafforzamento dei provvedimenti contro l'abbandono dei rifiuti.

Gradite, onorevoli presidente e consiglieri, l'espressione della nostra alta considerazione.

13 aprile 2016

In nome del Consiglio federale svizzero: Il presidente della Confederazione, Johann N. Schneider-Ammann Il cancelliere della Confederazione, Walter Thurnherr

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Parere 1

Situazione iniziale

Con lettera del 5 febbraio 2016 la Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia del Consiglio nazionale (CAPTE-N) presenta per parere al Consiglio federale il rapporto sull'iniziativa parlamentare «Rafforzare i provvedimenti contro l'abbandono dei rifiuti» (13.413). Il Consiglio nazionale prevede di trattare l'affare nel corso della sessione estiva 2016. Il rapporto propone una modifica della legge del 7 ottobre 19832 sulla protezione dell'ambiente (LPAmb).

Conformemente all'articolo 112 capoverso 3 della legge sul Parlamento3, il Consiglio federale ha la possibilità di esprimere anticipatamente il suo parere.

Il 21 marzo 2013 il consigliere nazionale Jacques Bourgeois ha depositato in Consiglio nazionale l'iniziativa parlamentare 13.413 (Rafforzare i provvedimenti contro l'abbandono dei rifiuti). Essa chiede di stabilire nella LPAmb che chiunque abbandoni i propri rifiuti invece di utilizzare gli appositi contenitori può essere multato con un importo armonizzato a livello nazionale. L'iniziativa prevede di integrare la legge sulla protezione dell'ambiente con una norma comportamentale e una norma penale relative all'abbandono dei rifiuti.

Il 2 luglio 2013 la Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia del Consiglio nazionale (CAPTE-N) ha dato seguito all'iniziativa parlamentare con 18 voti a favore, 3 contrari e 4 astensioni. Il 25 ottobre 2013, la Commissione del Consiglio degli Stati (CAPTE-S) ha approvato questa decisione con 4 voti a favore, 0 contrari e 4 astensioni.

In occasione della seduta del 1° aprile 2014 della CAPTE-N si è deciso di attuare l'iniziativa coordinandola con la revisione della legislazione sulle multe disciplinari.

Il 23 febbraio 2015 la CAPTE-N ha inviato in consultazione un avamprogetto. Il 25 gennaio 2016 la revisione della legge è stata approvata, con una lieve modifica, con 13 voti a favore, 9 contrari e 2 astensioni.

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Parere del Consiglio federale

Secondo il Consiglio federale, l'inquinamento dello spazio pubblico e privato causato dall'abbandono sconsiderato di piccole quantità di rifiuti urbani (littering) ha raggiunto un livello preoccupante.

Per combattere efficacemente e limitare questo fenomeno occorre combinare diversi provvedimenti (p. es. didattici, tecnici o di sensibilizzazione). La presente proposta di modifica legislativa prevede di introdurre una base legale uniforme per rendere punibile il littering a livello nazionale. Il Consiglio federale accoglie favorevolmente e sostiene questo progetto.

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RS 814.01 RS 171.10

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Nonostante numerosi Cantoni prevedano già delle sanzioni per questa particolare fattispecie, il Consiglio federale ritiene adeguato introdurre una multa disciplinare uniforme a livello nazionale. La deroga proposta al divieto per le manifestazioni soggette ad autorizzazione è conforme alla prassi e garantisce alle autorità competenti il margine di manovra necessario.

Il Consiglio federale accoglie favorevolmente anche la possibilità di rendere punibile lo smaltimento scorretto di grandi quantità di rifiuti urbani. Non avrebbe infatti senso punire il fatto di gettare o abbandonare piccole quantità di rifiuti e lasciare invece impunito lo smaltimento scorretto di quantità più grandi di rifiuti urbani (p. es. l'abbandono di un sacco dei rifiuti).

Il progetto dovrà essere coordinato con la nuova legislazione sulle multe disciplinari.

Il Consiglio federale fisserà l'importo esatto della multa disciplinare per il littering tenendo conto dell'insieme della legislazione sulle multe disciplinari e del principio di proporzionalità sancito dall'ordinanza sulle multe disciplinari.

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Proposte del Consiglio federale

Il Consiglio federale sostiene integralmente il rapporto della CAPTE-N del 25 gennaio 2016 e propone di accogliere la modifica proposta della LPAmb.

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