Strategia del Consiglio federale per una società dell'informazione in Svizzera, marzo 20121

Le tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC) forniscono un impulso essenziale alle attività sociali, economiche e politiche e influenzano notevolmente la piazza economica e l'ambiente di vita in Svizzera.

Il Consiglio federale intende sfruttare le opportunità offerte dalle TIC per la Svizzera e, nel contempo, contrastarne i rischi in modo adeguato. Con la presente Strategia, inoltre, tiene conto dell'evoluzione e delle nuove sfide in ambito TIC e si impegna attivamente per realizzare la società dell'informazione.

La Strategia rappresenta il quadro comune per le attività dell'Amministrazione federale nel settore della società dell'informazione. La Strategia non è limitata nel tempo.

La Strategia indica i settori d'intervento in cui il potenziale innovatore delle TIC può dare i migliori frutti e definisce i principali ambiti d'intervento della Confederazione. In considerazione del suo carattere trasversale, la società dell'informazione va realizzata secondo principi pluridisciplinari. I progetti concreti sono presentati in una panoramica allegata che sarà aggiornata regolarmente.

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Obiettivi del Consiglio federale

Le TIC contribuiscono ad attrezzare al meglio la Svizzera per affrontare le sfide future. Sono impiegate in modo tale da rafforzare il benessere comune, lo sviluppo sostenibile, la coesione interna e la diversità culturale del Paese.

A livello generale, il Consiglio federale fissa i seguenti due obiettivi strategici: 1.

Le TIC rendono la piazza economica svizzera innovativa e competitiva sul piano internazionale.

La piazza economica svizzera è caratterizzata da infrastrutture affidabili e di alta qualità, da una creazione di valore aggiunto all'insegna del risparmio delle risorse e da istituzioni statali efficienti. La sua capacità di rendimento cresce grazie a condizioni quadro favorevoli. Ben collocata sia a livello regionale che mondiale, la Svizzera difende i propri interessi sul piano internazionale. I rischi legati all'utilizzo e all'applicazione delle TIC sono gestiti in modo appropriato e in considerazione delle sfide demografiche.

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La Strategia è pubblicata sul sito dell'Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM), unitamente a un glossario, a un catalogo dei progetti e al mandato del Comitato di orientamento strategico Società dell'informazione: www.infosociety.admin.ch

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2.

Le TIC sono impiegate a beneficio di tutti e rendono attrattivo l'ambiente di vita in Svizzera.

Tutte le persone residenti in Svizzera sono in grado di utilizzare le TIC in modo competente e responsabile, coscienti degli aspetti legati alla sicurezza, al fine di migliorare e ampliare le loro possibilità di comunicare, agire e proteggersi dai pericoli online. Le TIC permettono nuove forme di comunicazione e sostengono la formazione dell'opinione politica e la partecipazione a una società informata e democratica.

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Settori d'intervento

2.1

Infrastruttura

Obiettivo:

Creare reti di trasmissione aperte e performanti per una società dell'informazione concorrenziale

Un'infrastruttura di rete ad altissima velocità, affidabile, concorrenziale sul piano internazionale e conveniente è indispensabile allo sviluppo di nuove forme di vita e di lavoro, di servizi e prodotti nel campo della società dell'informazione. Parallelamente, l'evoluzione tecnologica e l'avvento di nuovi servizi generano un aumento delle esigenze in materia di banda larga. La disponibilità e la solidità delle linee di collegamento a banda larga giocano un ruolo importante visto che condizionano l'attrattiva della piazza economica svizzera. Per quel che riguarda la disponibilità e l'utilizzo dei collegamenti a banda larga, la Svizzera deve trovarsi all'avanguardia a livello internazionale.

Ambiti d'intervento prioritari della Confederazione: ­

La creazione di un'infrastruttura ad altissima velocità, concorrenziale a livello internazionale, risulta in primo luogo dalle forze di mercato e dalla concorrenza tra le varie reti di trasmissione, la cui evoluzione viene costantemente monitorata, coordinata e sostenuta in modo mirato. Se necessario, vengono create le basi per la creazione di nuovi strumenti di regolamentazione.

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Occorre garantire un accesso alle reti di trasmissione trasparente, aperto e non discriminatorio.

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La disponibilità di reti sempre più performanti è assicurata in modo duraturo in tutte le regioni, tenendo conto dei relativi bisogni.

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Occorre perseguire una maggiore efficienza grazie alla crescente digitalizzazione nel campo della trasmissione dati.

Obiettivo:

Utilizzare dispositivi di comando intelligenti per migliorare la redditività e la compatibilità ambientale

L'impiego di dispositivi di comando intelligenti (smart technologies) permette lo sviluppo di servizi innovativi. Integrati nei processi commerciali, questi ultimi creano un valore aggiunto a livello economico. Nel campo delle infrastrutture consentono invece di risparmiare risorse e di incrementare l'efficienza.

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Ambiti d'intervento prioritari della Confederazione: ­

La Confederazione si impegna a creare i presupposti giuridici, organizzativi, tecnici e di sicurezza che permettono di introdurre applicazioni intelligenti, soprattutto nel campo della domotica, dell'approvvigionamento energetico e dei trasporti.

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Garantisce il coordinamento tra i diversi settori della politica e sostiene la collaborazione con l'economia e la scienza, nonché tra i livelli federali.

Obiettivo:

Garantire gli interessi della Svizzera nel campo dell'«Internet governance» e delle risorse critiche di Internet

Considerata l'importanza assunta da Internet nel nostro sistema socio-economico, è essenziale garantire la stabilità e la disponibilità della rete, privilegiando una gestione basata su un approccio internazionale, liberale e responsabile che includa tutti le parti in causa. L'amministrazione affidabile, efficace, trasparente e non discriminatoria delle risorse di Internet riveste dunque un'importanza particolare. È indispensabile che la Svizzera sia coinvolta nei relativi processi decisionali e di controllo.

Ambiti d'intervento prioritari della Confederazione: ­

La Confederazione si impegna a garantire la stabilità e la disponibilità della rete Internet a livello nazionale e internazionale, avvalendosi della collaborazione di attori pubblici e privati.

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Sul piano internazionale, la Confederazione sostiene lo sviluppo dell'utilizzo e della gestione di Internet, compreso il sistema dei nomi di dominio, secondo principi liberali, democratici e costituzionali, onde garantire un utilizzo ottimale e il più possibile privo di rischi.

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La Confederazione difende gli interessi pubblici della Svizzera nel quadro del coordinamento di Internet e delle sue risorse critiche.

2.2

Sicurezza e fiducia

Obiettivo:

Ampliamento delle competenze in materia di sicurezza

Le TIC e i relativi rischi in materia di sicurezza pongono ogni giorno l'utente di fronte a nuove sfide. Per promuovere un uso affidabile delle TIC, rafforzando quindi la fiducia in queste tecnologie, occorre porre l'accento sulla consapevolezza dei rischi, sulla conoscenza degli eventuali pericoli e sulla capacità di evitarli o scongiurarli. Si tratta pertanto di ampliare le competenze in materia di sicurezza nella vita privata e di instaurare una cultura della sicurezza sul luogo di lavoro.

Ambiti d'intervento prioritari della Confederazione: ­

In collaborazione con i Cantoni e i settori dell'economia e della scienza, la Confederazione sostiene la sensibilizzazione della popolazione e la formazione delle competenze per un utilizzo delle TIC sicuro, conforme al diritto e responsabile (educazione mediale).

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La Confederazione rafforza in particolare l'educazione mediale destinata ai bambini e ai giovani. Collabora con il settore dei media e con i Cantoni per sviluppare e divulgare offerte rivolte a genitori, insegnanti, adulti ed educatori.

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In collaborazione con i Cantoni e l'economia, la Confederazione sostiene le piccole e medie imprese (PMI) a instaurare una cultura della sicurezza sul luogo di lavoro.

Obiettivo:

Proteggere dalla criminalità in Internet

Le TIC pervadono ogni ambito della nostra vita. Accanto ai benefici per gli utenti, crescono però anche i pericoli legati alla cibercriminalità, organizzata spesso a livello internazionale e sempre più attiva a livello professionale e in campo commerciale. Per affrontare questi rischi in modo adeguato, occorre garantire e consolidare gli interessi privati ed economici degni di tutela, adottando un concetto di protezione che possa essere adattato e consolidato di pari passo ai progressi tecnologici e allo sviluppo della cibercriminalità.

Ambiti d'intervento prioritari della Confederazione: ­

Per lottare contro la cibercriminalità, la Confederazione si dota dei necessari strumenti legislativi che le permettono di agire in modo efficace e commisurato agli obiettivi. Procede in modo analogo per quanto riguarda la sicurezza delle informazioni in seno alla Confederazione.

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In collaborazione con i Cantoni e l'economia, la Confederazione stabilisce un sistema coerente che mira a proteggere e a lottare contro la cibercriminalità. In questo contesto, elabora soluzioni atte a comprovare le identità, i diritti e le funzioni.

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La Confederazione sostiene i Cantoni nel perseguire i reati transfrontalieri e incoraggia la cooperazione internazionale delle autorità di perseguimento penale.

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In collaborazione con l'economia, la Confederazione crea le condizioni che permettono di ideare prodotti e servizi conformi alle disposizioni sulla protezione dei dati (privacy by design) e di fornire agli utenti delle TIC le impostazioni corrispondenti (privacy by default).

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Congiuntamente a Cantoni, economia e scienza, la Confederazione contribuisce a tutelare la sfera privata dei cittadini, soprattutto dei bambini e dei giovani, nell'ambito delle attività online.

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Nell'ambito delle sue competenze, la Confederazione sostiene la formazione e il perfezionamento degli specialisti in materia di sicurezza TIC.

Obiettivo:

Aumentare la resilienza TIC delle infrastrutture critiche

Il nostro sistema socio-economico dipende dall'integrità e dalla resistenza delle sue reti infrastrutturali, viepiù digitalizzate e interconnesse. La convergenza di reti di infrastrutture diverse genera nuovi rischi. Garantire la protezione delle infrastrutture critiche dai rischi cibernetici e dalle avarie legate alle TIC, oltre che la sicurezza delle loro informazioni (integrità, disponibilità, confidenzialità di sistemi e di dati), è di fondamentale importanza per la piazza economica svizzera. Per aumentare la resilienza occorrono tecnologie, processi e competenze affidabili e sicure.

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Ambiti d'intervento prioritari della Confederazione: ­

In collaborazione con gli attori coinvolti, la Confederazione allestisce una catena di processi e gli strumenti appropriati in grado di proteggere le infrastrutture critiche dai rischi cibernetici e dalle avarie legate alle TIC.

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Aderisce agli organismi internazionali che mirano a proteggere le infrastrutture informatiche critiche e funge da centrale d'informazione tra le piattaforme internazionali e i gestori delle infrastrutture critiche svizzere.

2.3

Economia

Obiettivo:

Rafforzare la piazza economica grazie all'economia digitale

L'economia digitale (o e-economy) è un'economia che utilizza le TIC per sfruttare al massimo le potenzialità di crescita, di innovazione, di sviluppo sostenibile, nonché i vantaggi derivanti dall'ubicazione e l'orientamento al futuro. La Svizzera coglie questa opportunità per rafforzare la propria piazza economica attraverso lo sviluppo dell'economia digitale. In questo contesto tiene conto anche delle esigenze specifiche delle PMI e delle regioni periferiche.

Ambiti d'intervento prioritari della Confederazione: ­

La Confederazione istituisce condizioni quadro favorevoli all'utilizzo delle TIC in tutte le regioni e in tutti i settori economici. Si tratta in particolare di armonizzare il riconoscimento transfrontaliero dei prodotti e dei servizi.

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Istituisce le necessarie basi legali e tecniche affinché in materia di sicurezza dei dati la piazza economica svizzera si collochi all'avanguardia a livello internazionale.

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Grazie a misure di promozione adeguate, già esistenti, la Confederazione sostiene l'utilizzo delle TIC nelle imprese sgravando il carico amministrativo delle PMI.

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La Confederazione monitora l'evoluzione dell'economia digitale in Svizzera, informa sui vantaggi economici derivanti dai guadagni di efficienza realizzati grazie alla messa in rete di attori e processi e, se necessario, avanza proposte e misure.

2.4 Obiettivo:

Democrazia e governo elettronici Permettere l'esercizio dei diritti politici per via elettronica

Lo sviluppo tecnologico apre la strada a nuove forme di partecipazione al processo politico; ciò impone un cambiamento a medio e a lungo termine, poiché le possibilità di partecipazione alla vita politica devono adeguarsi all'evoluzione delle abitudini di vita dei cittadini. Allo stesso tempo, è necessario garantire pari opportunità e una possibilità di accesso generalizzata alle nuove forme di partecipazione. Inoltre, la digitalizzazione dei processi politici genera nuovi rischi in materia di sicurezza, che si tratta di ridurre al minimo.

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Ambiti d'intervento prioritari della Confederazione: ­

La Confederazione si impegna affinché, a medio e a lungo termine, le procedure formalizzate di partecipazione siano disponibili elettronicamente a tutti i livelli federali e affinché i cittadini possano esercitare i loro diritti politici anche per via elettronica (democrazia elettronica).

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Il progetto «vote électronique» viene costantemente ampliato. I risultati sono sottoposti a periodica valutazione.

Obiettivo:

Agevolare l'accesso ai dati e alle informazioni delle autorità pubbliche

La legge federale sul principio di trasparenza dell'amministrazione ha introdotto un cambiamento di paradigma che si tratta ora di applicare in modo conseguente. Occorre sviluppare la possibilità di accedere in modo rapido ai dati elaborati e messi a disposizione dall'Amministrazione, sempre che essi non soggiacciano a disposizioni di protezione dei dati, delle informazioni e dei diritti d'autore (Open Government Data). Questo processo migliora la trasparenza in seno all'Amministrazione, permettendo allo stesso tempo all'economia di sfruttare i dati e di immettere sul mercato nuovi servizi e prodotti.

Ambiti d'intervento prioritari della Confederazione: ­

La Confederazione si impegna per un'applicazione conseguente della legge federale sul principio di trasparenza dell'amministrazione.

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Incoraggia l'accesso agevolato, amichevole e pertinente ai dati e ai documenti ufficiali dell'Amministrazione.

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Determina quali dati devono essere resi accessibili, come garantire la sicurezza dei dati (integrità e intelligibilità delle informazioni) e se esistono le necessarie basi legali o se occorre crearle.

Obiettivo:

Sfruttare il potenziale di trasformazione delle TIC nell'Amministrazione

Negli ultimi anni, l'offerta di servizi elettronici approntata dalle autorità federali, cantonali e comunali è stata costantemente ampliata (e-government). È giunto ora il momento di sostituire le soluzioni individuali con offerte globali che permettano ai privati e alle imprese di trattare per via elettronica le pratiche amministrative più correnti, di continuare a ridurre gli ostacoli esistenti a livello amministrativo e di aumentare l'efficacia e la redditività dell'Amministrazione.

Ambiti d'intervento prioritari della Confederazione: ­

La «Strategia e-government Svizzera» viene sviluppata e realizzata.

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La Confederazione adotta una base completamente elettronica per quanto riguarda i processi amministrativi interni e, se possibile, anche per il traffico con i servizi esterni all'Amministrazione.

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La Confederazione rende i suoi siti Internet facilmente accessibili. Conformemente al programma «e-government Svizzera», sostiene i Cantoni, le Città e i Comuni nell'ideazione di siti Internet amichevoli e di facile accesso. In

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collaborazione con i gruppi d'interesse, contribuisce a sensibilizzare l'economia privata alla tematica dei siti Internet privi di barriere e accessibili a tutti.

2.5

Formazione, ricerca e innovazione

Obiettivo:

Assicurare la disponibilità continua di specialisti TIC grazie a offerte di formazione e perfezionamento mirate

In un mondo globalizzato e basato sulla tecnologia, la formazione, la ricerca e l'innovazione sono essenziali per lo sviluppo della società dell'informazione e della sua capacità economica. Nel quadro della sua politica in materia, il Consiglio federale si è posto l'obiettivo di rendere la Svizzera un polo intellettuale e lavorativo concorrenziale e duraturo che privilegia le pari opportunità. Per raggiungere questo obiettivo, e rimediare alla penuria crescente di specialisti in Svizzera, occorre mettere l'accento sulla formazione e il perfezionamento di una manodopera qualificata nel campo delle TIC, tenendo conto dei bisogni dei vari gruppi di età e dei sessi.

Ambito d'intervento prioritario della Confederazione: ­

Nel quadro delle sue competenze, la Confederazione contribuisce a creare condizioni quadro atte a promuovere maggiormente la formazione di nuovi specialisti TIC in campo economico e scientifico.

Obiettivo:

Promuovere le competenze TIC di tutti

Come la lettura, la scrittura, il calcolo e le lingue, anche l'utilizzo competente delle TIC appartiene ormai alle competenze di base che permettono a ogni individuo di integrarsi nella società e nel mondo del lavoro e di perseguire il suo sviluppo personale. Tutte le persone residenti in Svizzera devono disporre di queste competenze per poter accedere alle offerte formative, conseguire diplomi di fine studio e per il perfezionamento, accrescendo in tal modo le loro opportunità sul mercato del lavoro.

Il sostegno agli anziani in questo ambito permette loro di sfruttare le possibilità nei campi della comunicazione e della partecipazione elettronica, limitando il rischio di emarginazione. Lo stesso principio vale per le persone disoccupate o con una formazione ridotta, per le quali possedere conoscenze di base in materia di TIC è di fondamentale importanza ai fini di un loro reinserimento nel sistema formativo e lavorativo svizzero.

Ambito d'intervento prioritario della Confederazione: ­

Nel quadro di una strategia coordinata della Confederazione e dei Cantoni sull'integrazione delle TIC nel sistema di formazione, la Confederazione fornisce il proprio contributo, incoraggiando l'utilizzo autonomo delle TIC, nell'ottica di un apprendimento permanente. Promuove anche misure tese ad acquisire competenze TIC di base.

Obiettivo:

Mantenere la Svizzera all'avanguardia nei campi della ricerca e dell'innovazione

Le TIC offrono alla Svizzera nuove opportunità nel campo della ricerca e dell'innovazione. La Confederazione vigila affinché il settore delle TIC venga debitamente

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considerato nel quadro della ricerca applicata e dello sviluppo, del trasferimento di sapere e tecnologie tra le alte scuole e l'economia, nonché della cooperazione internazionale in materia di ricerca. Utilizza i suoi strumenti di promozione dell'innovazione per fare in modo che le TIC esplichino tutto il loro potenziale innovatore, soprattutto nel settore dei servizi.

Ambiti d'intervento prioritari della Confederazione: ­

La Confederazione tiene debitamente conto delle TIC nel quadro delle misure d'incoraggiamento esistenti.

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Alla luce dell'evoluzione demografica, la Confederazione si impegna in iniziative e programmi internazionali di ricerca e di sviluppo tesi a elaborare soluzioni TIC adeguate a una società soggetta a un processo di crescente invecchiamento.

2.6

Cultura

Obiettivo:

Promuovere la creazione culturale digitale e pubblicare in Internet il patrimonio culturale

Le TIC permettono nuove forme di espressione e di diffusione artistica. Favoriscono la diversità culturale e linguistica e agevolano l'accesso alla cultura. La creazione culturale digitale è parte dell'eredità nazionale, allo stesso modo degli altri beni culturali. Attraverso l'impiego delle TIC si devono quindi accrescere le possibilità di digitalizzazione e di rappresentazione dell'eredità culturale, in modo da ampliarne e facilitarne la fruizione da parte della popolazione.

Ambiti d'intervento prioritari della Confederazione: ­

La Confederazione promuove lo sviluppo e la produzione della creazione culturale digitale, la sua diffusione nonché la formazione e il perfezionamento in vista del suo utilizzo e della sua applicazione. Va data la priorità alla messa in rete e ai partenariati tra artisti, mondo economico, istituti di formazione e di ricerca.

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La Confederazione sostiene l'utilizzo delle TIC per la digitalizzazione e la rappresentazione dell'eredità culturale dei diversi gruppi sociali.

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Si tratta di proseguire il lavoro di digitalizzazione del materiale disponibile in biblioteche, archivi, musei e collezioni. L'obiettivo è che a lungo termine questo materiale possa essere messo a disposizione di tutti attraverso Internet.

Obiettivo:

Sottoporre regolarmente a verifica la legislazione in materia di proprietà intellettuale

La digitalizzazione delle opere culturali pone i titolari dei diritti d'autore e dei diritti di protezione affini di fronte a sfide particolari. La legislazione sulla protezione della proprietà intellettuale va dunque sottoposta a periodica verifica e se necessario adeguata, tenendo conto dell'evoluzione a livello nazionale e internazionale. In questo caso è necessario trovare un compromesso fra gli interessi degli autori e quelli degli utilizzatori. Inoltre, è importante che nel dibattito siano incluse le orga-

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nizzazioni degli artisti e quelle degli utenti, nonché gli istituti culturali, che giocano un ruolo importante in questi ambiti.

Ambito d'intervento prioritario della Confederazione: ­

In considerazione della creazione culturale digitale, la legislazione sulla protezione della proprietà intellettuale deve essere sottoposta a periodica verifica, e se necessario adeguata.

2.7

Salute e sanità

Obiettivo:

Accelerare la riforma del sistema sanitario tramite «e-health»

L'evoluzione demografica, l'aumento delle malattie croniche e le nuove esigenze in materia di prevenzione e di cura sono le principali sfide cui è confrontato il sistema sanitario svizzero. L'utilizzo delle TIC in questo campo (e-health) sostiene le riforme necessarie per migliorare in modo duraturo l'efficacia e la qualità del sistema sanitario nonché la sicurezza dei pazienti. L'integrazione delle TIC nel sistema sanitario implica che i fornitori di prestazioni e la popolazione dispongano di elevate competenze in materia di salute; essa rappresenta dunque una sfida anche per i settori della formazione e della gestione del sapere.

Ambiti d'intervento prioritari della Confederazione: ­

La Confederazione continua ad applicare la strategia svizzera in materia di «eHealth Suisse» con l'obiettivo di integrare le TIC nel sistema sanitario e di introdurre e diffondere la cartella elettronica del paziente, d'intesa con i Cantoni e in collaborazione con i partner privati e le organizzazioni internazionali.

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I dati personali relativi alla salute sono particolarmente sensibili. La Confederazione garantisce la loro tutela e sostiene la popolazione nell'esercizio della propria autodeterminazione in materia d'informazione.

Obiettivo:

Rafforzare le competenze nella gestione dei rischi per la salute legati alle TIC

L'utilizzo crescente delle TIC nella quotidianità modifica le abitudini di vita. Le TIC non si ripercuotono solo sul comportamento degli individui, ma anche sulla loro salute. Attualmente non sono ancora disponibili informazioni scientifiche relative ai rischi derivanti alla salute dall'utilizzo quotidiano delle TIC. Mancano anche raccomandazioni affidabili per evitare questi rischi.

Ambiti d'intervento prioritari della Confederazione: ­

La Confederazione sostiene la ricerca sulle conseguenze per la salute derivanti dall'utilizzo delle TIC.

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Sensibilizza attivamente la popolazione sui potenziali pericoli che l'utilizzo delle TIC può avere sulla salute e sulle possibilità di far fronte a questi rischi o addirittura di evitarli.

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2.8

Utilizzo efficiente dell'energia e delle risorse

Obiettivo:

Aumentare l'efficacia delle TIC a livello di energia e di risorse

Nonostante che i singoli apparecchi e le applicazioni consumino sempre meno energia, il fabbisogno energetico globale delle TIC è in aumento; ciò è dovuto in parte a volumi di dati sempre più elevati, ma soprattutto alla necessità di disporre di un'infrastruttura di server in grado di far fronte a questi volumi. Problematico è altresì il consumo di metalli rari utilizzati negli apparecchi TIC.

Ambiti d'intervento prioritari della Confederazione: ­

È promosso un utilizzo più efficace delle risorse e dell'energia da parte delle TIC lungo tutto il loro ciclo di vita.

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La Confederazione tiene in considerazione l'impatto ecologico, economico e sociale che un tale utilizzo provoca nei Paesi in sviluppo e nei Paesi emergenti, soprattutto per quanto riguarda la cooperazione allo sviluppo.

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L'Amministrazione federale acquista e impiega le TIC tenendo in considerazione un utilizzo efficiente dell'energia e delle risorse. In quest'ottica migliora costantemente i propri processi e sistemi TIC. Come enunciato nella strategia TIC dell'Amministrazione federale, la Confederazione funge da modello in quest'ambito.

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La Confederazione promuove le attività di ricerca e di monitoraggio relative al consumo energetico delle TIC lungo tutto il loro ciclo di vita, anche nell'intento di sostituire alcune materie prime, talvolta estremamente rare, utilizzate oggi per produrre le TIC.

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La Confederazione continua a sviluppare le attività di riciclaggio fino a chiudere il ciclo delle materie prime. Sono portate avanti le attività di ricerca della Confederazione in questo campo.

Obiettivo:

Ridurre il consumo energetico e delle risorse grazie alle TIC

La Svizzera sfrutta le TIC in modo conseguente, nell'ottica di uno sviluppo sostenibile. Le TIC possono contribuire a raggiungere obiettivi di politica climatica e a migliorare l'efficacia dell'approvvigionamento energetico e dei trasporti grazie a dispositivi di comando e applicazioni intelligenti (smart technologies). Le TIC offrono una vasta gamma di opportunità atte a migliorare i processi a livello energetico o di risorse, o per sostituire attività fisiche (si pensi ai viaggi) con attività virtuali. In futuro, la sfida più grande sarà riuscire a far pendere l'ago della bilancia verso le opportunità e non verso i rischi.

Ambiti d'intervento prioritari della Confederazione: ­

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La Confederazione crea i presupposti necessari affinché le TIC siano utilizzate per sviluppare nuove forme di lavoro in rete, in tutte le regioni svizzere.

In tal senso, mira a sgravare l'infrastruttura dei trasporti. Riducendo il traffico generato dagli spostamenti professionali, spera di poter ridurre le emissioni di CO2, contribuendo in tal modo al raggiungimento degli obiettivi climatici della Confederazione.

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L'Amministrazione federale sfrutta sistematicamente le possibilità di dematerializzazione offerte dalle TIC, sostituendo ad esempio gli spostamenti professionali con il telelavoro. Crea le condizioni giuridiche, organizzative e tecniche necessarie alla loro applicazione e alla loro accettazione.

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Nel dialogo con i Cantoni, le Città, i Comuni e l'economia privata, la Confederazione continua a sviluppare gli scambi tecnici e le possibilità che consentono di risparmiare energia e risorse.

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In collaborazione con i Cantoni, i gruppi d'interesse e il settore della ricerca, la Confederazione elabora le basi necessarie all'utilizzo di sistemi di trasporto intelligenti (Intelligent Transport Systems, ITS), in modo da sfruttare meglio le capacità infrastrutturali esistenti, migliorare l'interazione tra i diversi vettori di trasporto e ridurre quindi il traffico, pur mantenendo lo stesso grado di mobilità.

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Principi d'azione

In tutti gli ambiti d'intervento prioritari sopraelencati occorre considerare i seguenti principi fondamentali; essi risultano validi per tutti i campi della società dell'informazione e fungono da direttive di base per la realizzazione della Strategia: ­

Sviluppo sostenibile: la nostra società è chiamata a soddisfare i bisogni di ognuno utilizzando sempre meno risorse. Uno sviluppo sostenibile e orientato al futuro è possibile soltanto tenendo conto in ugual misura le esigenze dell'economia, della società e dell'ambiente. Il contributo delle TIC allo sviluppo sostenibile deve essere definito e possibilmente concretizzato in tutti i campi d'azione della presente Strategia, così come nel quadro di tutte le misure di attuazione.

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Pari opportunità: l'essere umano si trova al centro della società dell'informazione. Nella vita privata e professionale, ognuno deve poter utilizzare le TIC per il proprio beneficio e il proprio sviluppo personale. È quindi necessario che tutte le persone residenti in Svizzera possano accedere alle TIC a parità di condizioni, in modo equo e non discriminatorio e che sappiano utilizzarle in modo competente. Occorre dunque tener conto anche dei bisogni delle fasce di popolazione potenzialmente svantaggiate e promuovere la formazione lungo l'intero arco della vita.

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Basi legali: per attuare la Strategia con successo è necessario stabilire basi legali in linea con i tempi e in tutti gli ambiti d'azione che tengano conto dell'evoluzione tecnologica e sociale della società dell'informazione. Va garantita la protezione dei diritti fondamentali iscritti nella Costituzione e nel diritto internazionale pubblico.

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Trasparenza e tutela dei dati relativi alla persona: il trasferimento crescente su Internet delle attività economiche e statali implica, da un lato, che i dati relativi alla persona siano tutelati in modo conseguente e che possano essere esercitati i diritti in materia. D'altro canto, è necessario che sia migliorata la trasparenza, garantendo l'accesso ai dati delle amministrazioni e l'informazione sulla creazione e l'utilizzo di questi ultimi.

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Accompagnamento scientifico: la realizzazione degli obiettivi della Strategia viene valutata mediante rilevamenti regolari e studi pertinenti condotti sulla base di indicatori comparabili a livello internazionale. I risultati fungono da base decisionale per lo sviluppo della Strategia per una società dell'informazione in Svizzera.

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Cooperazione nazionale: la società dell'informazione deve essere strutturata in modo che sia sostenibile per la società, con uno sviluppo orientato al futuro, e deve essere radicata in tutti gli strati della popolazione. Ciò implica la collaborazione degli attori a tutti i livelli: politica, autorità, economia, società civile e mondo scientifico.

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Scambio internazionale: la Svizzera promuove lo scambio internazionale di informazioni e la collaborazione in tutti i settori della società dell'informazione. Difende i propri interessi, si impegna in programmi internazionali corrispondenti e opera, nel quadro della cooperazione allo sviluppo, a favore di una partecipazione mondiale generalizzata alla società dell'informazione.

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Attuazione della Strategia

La Strategia del Consiglio federale per una società dell'informazione in Svizzera deve essere applicata in primo luogo dalla Confederazione. Essa viene attuata nei Dipartimenti e negli Uffici competenti.

Un Comitato di orientamento strategico assicura l'attuazione e lo sviluppo della Strategia conformemente al mandato attribuito.

Il contenuto della Strategia, le attività volte alla sua realizzazione e le strutture d'applicazione sono valutate al termine del mandato affidato al Comitato di orientamento strategico.

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