Rapporto sul rinnovo integrale degli organi extraparlamentari nominati dal Consiglio federale per il periodo 2012­2015 del 25 aprile 2012

2012-0263

4277

Compendio Il mandato quadriennale della maggioranza degli organi extraparlamentari (commissioni, organi di direzione, rappresentanze della Confederazione in organizzazioni di diritto pubblico o privato e in organismi transfrontalieri) è terminato il 31 dicembre 2011. Nella sua seduta del 9 novembre 2011 il Consiglio federale ha pertanto rinnovato i suddetti organi per il nuovo periodo dal 1° gennaio 2012 al 31 dicembre 2015.

Il Consiglio federale ha nominato in totale circa 1700 membri in 180 organi.

L'articolo 57d LOGA sancisce l'obbligo di verificare la ragion d'essere, i compiti e la composizione delle commissioni extraparlamentari in occasione del loro rinnovo integrale. Complessivamente si è provveduto a sopprimere 11 commissioni, ad accorpare 4 commissioni costituendone 3 e a riattribuire 9 commissioni dal profilo organizzativo.

Le commissioni sono state ridotte del 14 per cento, ossia da 141 a 120.

4278

Indice Compendio

4278

1 Situazione iniziale 1.1 Rinnovo integrale 1.2 Direttive concernenti la composizione 1.3 Verifica

4280 4280 4280 4280

2 Rapporto 2.1 Contenuto 2.2 Commenti sugli allegati

4281 4281 4281

Allegati: 1 Organi nominati nell'ambito del rinnovo integrale relativo al periodo amministrativo 2012­2015 2 Nuove commissioni istituite dal Consiglio federale 3 Commissioni soppresse o accorpate 4 Commissioni riattribuite dal profilo organizzativo 5 Ripercussioni finanziarie 6 Posti vacanti e altre particolarità 7 Commissioni nominate con riserva 8 Organi che contano più di 15 membri 9 Quota femminile inferiore al 30 per cento 10 Quota minima di persone di lingua tedesca, francese e italiana non raggiunta 11 Deroghe alla limitazione temporale del periodo amministrativo 12 Commissioni con membri dell'Assemblea federale 13 Organi con un diverso periodo amministrativo

4286 4294 4296 4298 4299 4300 4302 4303 4309 4317 4323 4334 4336

4279

Rapporto 1

Situazione iniziale

1.1

Rinnovo integrale

Oggetto del presente rapporto sono gli organi extraparlamentari: commissioni extraparlamentari, organi di direzione, rappresentanze della Confederazione in organizzazioni di diritto pubblico o privato e in organismi transfrontalieri.

Il mandato quadriennale della maggioranza degli organi extraparlamentari è terminato il 31 dicembre 2011. Il Consiglio federale è pertanto tenuto a rinnovare tali organi per il nuovo periodo amministrativo 2012­2015. Conformemente all'articolo 8h capoverso 3 dell'ordinanza del 25 novembre 19981 sull'organizzazione del Governo e dell'Amministrazione, la Cancelleria federale dopo il rinnovo integrale consegna al Consiglio federale un rapporto per le Camere federali sulla composizione delle commissioni extraparlamentari.

Il Consiglio federale ha nominato i membri di questi organi il 9 novembre 2011. I dipartimenti competenti hanno sottoposto i singoli organi separatamente al Consiglio federale, che ha provveduto a nominare circa 1700 membri in 180 organi.

Non sono stati inclusi nel rinnovo integrale, di cui si riferisce nel presente rapporto, gli organi i cui membri, pur essendo nominati dal Consiglio federale, hanno tuttavia un altro periodo amministrativo.

1.2

Direttive concernenti la composizione

Le basi giuridiche2 impongono di osservare diverse direttive quanto alla composizione delle commissioni.

Tali direttive si applicano esclusivamente alle commissioni consultive e decisionali (di seguito: commissioni) e non sono applicabili ai rimanenti organi (organi di direzione, rappresentanze della Confederazione in organizzazioni di diritto pubblico o private e in organismi transfrontalieri).

Esse riguardano in particolare il numero dei membri, la rappresentanza equilibrata dei sessi e delle comunità linguistiche e il limite del periodo amministrativo. Sono ammissibili deroghe alle direttive, che devono tuttavia essere motivate.

1.3

Verifica

L'articolo 57d LOGA sancisce l'obbligo di verificare la ragion d'essere, i compiti e la composizione delle commissioni extraparlamentari in occasione del loro rinnovo integrale. Si è proceduto a verificare ciascuna commissione decisionale e consultiva, compresi i precedenti organi dipartimentali. La disposizione concernente la verifica 1 2

OLOGA; RS 172.010.1 Art. 57a della llegge sull'organizzazione del Governo e dell'Amministrazione del 21 marzo 1997 (LOGA; RS 172.010) e art. 8a OLOGA

4280

non si applica ai rimanenti organi (organi di direzione, rappresentanze della Confederazione in organizzazioni di diritto pubblico o privato e in organismi transfrontalieri).

Non è più previsto che un dipartimento o la Cancelleria federale istituiscano o nominino membri3. I precedenti organi dipartimentali sono stati pertanto sciolti o, in presenza delle relative condizioni4, eletti nuovamente dal Consiglio federale.

Un elenco delle commissioni finali figura nell'allegato 2 OLOGA5. Le commissioni extraparlamentari che non figurano già nell'allegato 2 OLOGA, vi sono state inserite in seguito, oppure sciolte6.

Complessivamente sono state soppresse 12 commissioni e ne sono state riattribuite nove dal profilo organizzativo. Vi è stata pertanto una riduzione del 14 per cento, ossia da 141 a 120 commissioni. Il Consiglio federale ha adottato gli adeguamenti legislativi il 9 novembre 20117. Nel presente rapporto vengono riportate le ripercussioni finanziarie.

2

Rapporto

2.1

Contenuto

Negli allegati 1­4 figurano le informazioni relative agli organi confermati, di nuova istituzione, soppressi, accorpati o riattribuiti dal profilo organizzativo, nell'ambito del rinnovo integrale 2012­2015. Nell'allegato 5 sono riportate le ripercussioni finanziarie della verifica e negli allegati 6 e 7 sono indicati i posti vacanti, le riserve e altre particolarità. Le deroghe alle disposizioni legali concernenti la composizione delle commissioni, nonché le relative motivazioni, figurano negli allegati 8­11. Le commissioni in cui si riuniscono membri dell'Assemblea federale sono elencate nell'allegato 12. Infine, nell'allegato 13 sono indicati anche gli organi che hanno un altro periodo amministrativo.

2.2

Commenti sugli allegati

Allegato 1: Organi nominati nell'ambito del rinnovo integrale relativo al periodo amministrativo 2012­2015 La lista nell'allegato 1 elenca 29 commissioni decisionali, 89 commissioni consultive, 17 organi di direzione, 9 rappresentanze della Confederazione in organizzazioni di diritto pubblico o privato e 36 rappresentanze della Confederazione in organismi transfrontalieri.

3 4 5 6 7

Disposizione transitoria relativa alla modifica del 26 novembre 2008 della OLOGA (RU 2008 5949 5953) Art. 57b, 57c cpv. 1 e 57e LOGA Art. 8 cpv. 2 OLOGA Disposizione transitoria della modifica del 30 giugno 2010 della OLOGA (RU 2010 3175 3178) RU 2011 5227 5247 e 5273

4281

Nel quadro del rinnovo integrale relativo al periodo amministrativo 2012­2015 il Consiglio federale ha dunque rinnovato complessivamente 180 organi.

Non sono elencati gli organi i cui membri, pur essendo nominati dal Consiglio federale, hanno tuttavia un altro periodo amministrativo o quelli proposti separatamente dai dipartimenti e non ancora nominati dal Consiglio federale8.

Allegato 2: Nuove commissioni istituite dal Consiglio federale Il Consiglio federale istituisce le commissioni e ne nomina i membri9. I precedenti organi dipartimentali sono stati sciolti o, in presenza delle relative condizioni10, istituiti ex novo dal Consiglio federale. Secondo i risultati emersi dalla verifica (n. 1.3), il Consiglio federale ha istituito complessivamente 34 precedenti organi dipartimentali.

Allegato 3: Commissioni soppresse o accorpate Le commissioni per cui non sussiste più ragion d'essere, poiché il loro compito è già stato adempiuto o può essere svolto da un'altra unità, vengono soppresse. Secondo i risultati emersi dalla verifica (n. 1.3), in totale sono state soppresse 11 commissioni e 4 precedenti commissioni sono state accorpate costituendone 3.

Organi soppressi:

8 9 10

­

Commissione del Forum della storia svizzera

­

Commissione di esperti in ecotossicologia

­

Commissione federale dello sport CFS

­

Commissione federale di tiro CFT

­

Commissione federale per la formazione forestale CFFF

­

Commissione federale sugli infortuni aeronautici CFIA

­

Commissione per gli impieghi militari della Svizzera per il promovimento internazionale della pace CPSO

­

Commissione per la gestione delle scorie radioattive CGS

­

Commissione per le condizioni di raccordo delle energie rinnovabili CRER

­

Commissione tecnica secondo l'OTaRSI

­

Consiglio d'amministrazione del Fondo per la promozione della ricerca forestale e del legno

Commissione di sorveglianza della Collezione Oskar Reinhart «Am Römerholz» a Winterthur e Commissione federale della fondazione Gottfried Keller Art. 57c cpv. 2 LOGA Art. 57b, 57c cpv. 1 e 57e LOGA

4282

Organi accorpati ­

Finora: Comitato direttivo per gli esami federali di chimico delle derrate alimentari e per gli esami federali di ispettore delle derrate alimentari e Commissione d'esame per gli esami di chimico delle derrate alimentari e per gli esami di ispettore delle derrate alimentari. Questi organi sono stati accorpati nelle tre commissioni d'esame seguenti: Commissione d'esame per il diploma di chimico delle derrate alimentari Commissione d'esame per il diploma di controllore delle derrate alimentari Commissione d'esame per il diploma di ispettore delle derrate alimentari

Allegato 4: Commissioni riattribuite dal profilo organizzativo I risultati emersi dalla verifica hanno rivelato che 9 precedenti commissioni non potevano rientrare fra le commissioni extraparlamentari ai sensi dell'articolo 57a LOGA. Pertanto, sono state trasferite dal sistema commissionale e riattribuite dal profilo organizzativo agli organi di direzione e alle rappresentanze della Confederazione11 o ad altri organi di coordinamento in seno all'Amministrazione12, o di altro tipo.

Allegato 5: Ripercussioni finanziarie I risparmi annui derivati dai risultati prodotti dalla verifica (scioglimento o riattribuzione organizzativa delle commissioni) sono stati calcolati in seguito al rinnovo integrale e riportati nell'allegato 5.

È stato raggiunto un risparmio ricorrente annuo pari a 96 950 franchi.

Allegato 6: Posti vacanti e altre particolarità 20 organi presentano posti vacanti. Nell'allegato 6 sono elencati gli organi che al momento non sono oggetto delle nomine o che sono ancora da nominare.

Allegato 7: Commissioni nominate con riserva Nell'ambito del rinnovo integrale 2012­2015 determinate commissioni sono state nominate con riserva dal Consiglio federale. I membri di queste commissioni sono nominati finché non entra in vigore una modifica di legge o di ordinanza che annulli gli effetti sulla composizione della commissione.

11 12

Art. 8j OLOGA Art. 55 LOGA

4283

Allegato 8: Organi che contano più di 15 membri Ai sensi dell'articolo 57e capoverso 1 LOGA il numero massimo consentito di membri delle commissioni, pari a 15, non può essere di norma superato; deroghe in tal senso devono essere motivate13. Nell'allegato 8 figurano gli organi che contano più di 15 membri, con relativa motivazione.

Complessivamente, 23 organi su 12014 dispongono di più di 15 membri.

Allegato 9: Quota femminile inferiore al 30 per cento Considerati i compiti, nelle commissioni devono essere rappresentati in modo equilibrato entrambi i sessi15. La rappresentanza dell'uno o dell'altro sesso in una commissione non può essere inferiore al 30 per cento16. Nell'allegato 9 figurano le commissioni nelle quali la quota femminile è inferiore al 30 per cento, con relativa motivazione. La quota maschile raggiunge almeno il 30 per cento in tutte le commissioni. Si noti che vengono conteggiati anche i membri supplenti.

In tutto i sessi sono rappresentati nelle commissioni come segue: 31,46 per cento per le donne e al 68,54 per cento per gli uomini.

Le donne risultano sottorappresentate in 55 commissioni extraparlamentari su 12017.

Allegato 10: Quota minima di persone di lingua tedesca, francese e italiana non raggiunta Considerati i compiti, nelle commissioni le lingue devono essere rappresentate in modo equilibrato18. Nelle commissioni extraparlamentari devono essere rappresentate, per quanto possibile, le persone di lingua tedesca, francese e italiana19. La lingua tedesca è rappresentata in tutte le commissioni da almeno una persona.

Nell'allegato 10 figurano le commissioni in cui la lingua francese o italiana non è rappresentata da almeno una persona e che devono pertanto presentare una motivazione al riguardo.

La distribuzione linguistica è composta come segue: tedesco 69,07 per cento; francese 24,11 per cento; italiano 6,82 per cento.

La lingua francese o italiana non è rappresentata in 36 commissioni extraparlamentari su 12020.

13 14

15 16 17

18 19 20

Art. 8d OLOGA Due commissioni (Commissione di sorveglianza della Collezione Oskar Reinhart «Am Römerholz» a Winterthur e Commissione federale della fondazione Gottfried Keller) non sono ancora oggetto di nomina.

Art. 57e cpv. 2 LOGA Art. 8c cpv. 1 OLOGA Due commissioni (Commissione di sorveglianza della Collezione Oskar Reinhart «Am Römerholz» a Winterthur e Commissione federale della fondazione Gottfried Keller) non sono ancora oggetto di nomina.

Art. 57e cpv. 2 LOGA Art. 8cbis cpv. 1 OLOGA Due commissioni (Commissione di sorveglianza della Collezione Oskar Reinhart «Am Römerholz» a Winterthur e Commissione federale della fondazione Gottfried Keller) non sono ancora oggetto di nomina.

4284

Allegato 11: Deroghe alla limitazione temporale del periodo amministrativo La durata della funzione dei membri delle commissioni extraparlamentari è limitata a 12 anni al massimo, ma in casi debitamente motivati, il Consiglio federale può prolungarla sino a 16 anni21. La limitazione della durata della funzione non si applica agli impiegati della Confederazione che sono indispensabili al buon funzionamento delle commissioni extraparlamentari o la cui qualità di membro è prevista d'ufficio da un altro atto normativo22. Nell'allegato 11 figurano gli organi che all'inizio del nuovo periodo amministrativo contavano membri con più di 12 anni di funzione.

In tutto, questi membri sono 84.

Allegato 12: Commissioni con membri dell'Assemblea federale Conformemente all'articolo 14 lettera c della legge federale sul Parlamento del 13 dicembre 200223, i membri delle commissioni extraparlamentari con competenze decisionali (commissioni decisionali) non possono far parte dell'Assemblea federale.

I membri dell'Assemblea federale possono essere nominati eccezionalmente in commissioni che hanno il compito di dare pareri e preparare progetti (commissioni consultive). Nell'allegato 12 figurano le commissioni consultive in cui è stato nominato eccezionalmente un membro dell'Assemblea federale.

11 membri delle Camere federali siedono complessivamente in 5 commissioni consultive.

Allegato 13: Organi con un diverso periodo amministrativo Otto organi hanno un diverso periodo amministrativo e non sono pertanto stati oggetto del rinnovo integrale 2012­2015.

21 22 23

Art. 8i OLOGA Art. 8i cpv. 3 OLOGA RS 171.10

4285

Allegato 1

Organi nominati nell'ambito del rinnovo integrale relativo al periodo amministrativo 2012­2015 Nell'ambito d'attività della CaF Alla Cancelleria federale attualmente non sono attribuiti organi extraparlamentari della Confederazione.

Nell'ambito d'attività del DFAE Commissioni con potere decisionale ­

Commissione delle indennità estere

Commissioni consultive ­

Commissione consultiva per la cooperazione internazionale allo sviluppo

­

Commissione svizzera per l'UNESCO

Rappresentanze della Confederazione in organizzazioni di diritto pubblico o privato ­

Fondazione a favore del Comitato internazionale della Croce Rossa (CICR); Consiglio di fondazione

­

Fondazione degli immobili per le organizzazioni internazionali (FIPOI); Consiglio di fondazione

­

Fondazione del Museo internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa; Consiglio di fondazione

Rappresentanti della Confederazione in organismi transfrontalieri ­

Commissione culturale consultiva italo-svizzera

­

Delegati svizzeri per la manutenzione del confine franco-svizzero

­

Delegazione svizzera alla commissione centrale per la navigazione del Reno

­

Delegazione svizzera alla commissione frontaliera austro-svizzera

­

Delegazione svizzera alla commissione frontaliera Svizzera-Liechtenstein

­

Delegazione svizzera alla commissione intergovernativa germano-francosvizzera per le questioni regionali nelle zone frontaliere dell'Alto Reno

­

Delegazione svizzera alla commissione mista franco-svizzera per il raccordo delle autostrade a Bardonnex - St.Julien

­

Delegazione svizzera alla commissione mista franco-svizzera per i problemi di vicinato tra il cantone di Ginevra e i dipartimenti dell'Ain e dell'Alta Savoia

­

Delegazione svizzera alla commissione mista germano-svizzera per l'enclave di Büsingen

­

Delegazione svizzera alla commissione mista italo-svizzera della galleria stradale sotto il Gran San Bernardo

­

Delegazione svizzera alla commissione mista italo-svizzera per la manutenzione del confine

4286

­

Delegazione svizzera alla commissione mista per le questioni monetarie tra la Svizzera e il Liechtenstein

­

Delegazione svizzera alla Commissione mista per l'esecuzione del Trattato doganale tra la Svizzera e il Liechtenstein

­

Delegazione svizzera alla commissione permanente franco-svizzera delle zone franche

­

Delegazione svizzera per gli uffici a controlli nazionali abbinati con la Francia, l'Italia, la Germania e l'Austria

Nell'ambito d'attività del DFI Commissioni con potere decisionale ­

Commissione delle professioni mediche MEBEKO

­

Commissione d'esame in chiropratica

­

Commissione d'esame in farmacia

­

Commissione d'esame in medicina umana

­

Commissione d'esame in odontoiatria

­

Commissione d'esame in veterinaria

­

Commissione d'esame per il diploma di chimico delle derrate alimentari

­

Commissione d'esame per il diploma di controllore delle derrate alimentari

­

Commissione d'esame per il diploma di ispettore delle derrate alimentari

­

Commissione di alta vigilanza della previdenza professionale CAV PP

­

Commissione federale di coordinamento per la sicurezza sul lavoro CFSL

­

Commissione federale di esperti per il segreto professionale nella ricerca medica

­

Consiglio svizzero di accreditamento

Commissioni consultive ­

Commissione della Biblioteca nazionale svizzera

­

Commissione della statistica federale

­

Commissione di esperti per gli esami genetici sull'essere umano GUMEK

­

Commissione di esperti per la promozione cinematografica

­

Commissione federale contro il razzismo CFR

­

Commissione federale dei medicamenti CFM

­

Commissione federale dei monumenti storici CFMS

­

Commissione federale del cinema CFC

­

Commissione federale del design

­

Commissione federale della previdenza professionale

­

Commissione federale della radioprotezione e della sorveglianza della radioattività CRP 4287

­

Commissione federale dell'assicurazione per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità

­

Commissione federale delle analisi, dei mezzi e degli apparecchi CFAMA

­

Commissione federale delle belle arti CFA

­

Commissione federale delle borse per studenti stranieri CFBS

­

Commissione federale delle prestazioni generali e delle questioni fondamentali CFPF

­

Commissione federale di coordinamento per le questioni familiari COFF

­

Commissione federale per i problemi inerenti all'alcool CFAL

­

Commissione federale per l'infanzia e la gioventù CFIG

­

Commissione federale per la preparazione e la risposta alle pandemie CFPRP

­

Commissione federale per la prevenzione del tabagismo CFPT

­

Commissione federale per la salute sessuale CFSS

­

Commissione federale per la sicurezza alimentare internazionale CFSAI

­

Commissione federale per l'alimentazione COFA

­

Commissione federale per le questioni femminili CFQF

­

Commissione federale per le questioni relative alla droga CFQD

­

Commissione federale per le questioni spaziali CFQS

­

Commissione federale per le vaccinazioni CFV

­

Commissione nazionale d'etica in materia di medicina umana CNE

­

Commissione per il promovimento dell'istruzione dei giovani Svizzeri all'estero

­

Commissione peritale per il fondo per la prevenzione del tabagismo

­

Commissione tecnica per i radiofarmaci

­

Consiglio svizzero della scienza e della tecnologia CSST

Organi di direzione ­

Consiglio dei politecnici federali

­

Consiglio di fondazione della Fondazione Pro Arte e Commissione della Fondazione Gleyre

­

Fondazione Fondo di garanzia LPP; Consiglio di fondazione

­

Fondazione Kiefer-Hablitzel; Consiglio di fondazione

­

Fondazione Marcel Benoist per il promovimento della ricerca scientifica; Consiglio di fondazione

­

Fondazione Pro Helvetia; Consiglio di fondazione

­

Fondo di compensazione AVS/AI/IPG; Consiglio d'amministrazione

4288

Rappresentanze della Confederazione in organizzazioni di diritto pubblico o privato ­

Commissione della scuola cantonale di lingua francese di Berna

­

Fondazione C.F. Ramuz

­

Fondazione della scuola internazionale Ginevra

­

Fondo nazionale svizzero della ricerca scientifica; Consiglio di fondazione

­

Fondo svizzero d'aiuto per i danni non assicurabili causati dalle forze naturali; Commissione amministrazione

Nell'ambito d'attività del DFGP Commissioni con potere decisionale ­

Commissione arbitrale federale per la gestione dei diritti d'autore e dei diritti affini CAF

­

Commissione federale delle case da gioco CFCG

Commissioni consultive ­

Commissione federale degli esperti del registro di commercio

­

Commissione federale della migrazione CFM

­

Commissione federale di metrologia CFMet

­

Commissione federale in materia di esecuzione e fallimento CFEF

­

Commissione incaricata di esaminare le domande di sussidio per progetti sperimentali

Organi di direzione ­

Autorità federale di sorveglianza dei revisori ASR

­

Consiglio dell' Istituto federale della Proprietà intellettuale

­

Consiglio dell'Istituto svizzero di diritto comparato

Nell'ambito d'attività del DDPS Commissioni con potere decisionale ­

Commissione federale degli ingegneri geometri

Commissioni consultive ­

Commissione dell'armamento

­

Commissione federale del servizio militare non armato per motivi di coscienza CSMAC

­

Commissione federale della protezione dei beni culturali

­

Commissione federale delle inchieste presso i giovani e le reclute (ch-x)

­

Commissione federale di geologia CFG

­

Commissione federale di vigilanza sull'istruzione aeronautica preparatoria (SPHAIR)

4289

­

Commissione federale per la medicina militare e la medicina in caso di catastrofi CMMC

­

Commissione federale per la protezione NBC ComNBC

­

Commissione federale per la telematica in ambito di salvataggio e sicurezza

Nell'ambito d'attività del DFF Commissioni con potere decisionale ­

Commissione degli esami federali dei saggiatori giurati

Commissioni consultive ­

Commissione di conciliazione secondo la legge sulla parità dei sessi (membri nominati dal Consiglio federale)

­

Commissione federale dei prodotti da costruzione Copco

­

Commissione per l'armonizzazione delle imposte dirette della Confederazione, dei Cantoni e dei Comuni CAID

­

Organo consultivo per l'IVA

Organi di direzione ­

Autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari FINMA

Rappresentanti della Confederazione in organismi transfrontalieri ­

Comitato permanente per la convenzione su il controllo e la punzonatura di lavori in metallo prezioso

­

Commissione mista per la convenzione tra la Confederazione svizzera e la Repubblica italiana relativa al riconoscimento reciproco dei marchi impressi sui lavori in metalli preziosi

­

Commissione mista per la convenzione tra la Confederazione svizzera e la Repubblica d'Austria relativa al riconoscimento reciproco dei marchi ufficiali di garanzia impressi sulle casse d'orologio di metalli preziosi

­

Delegazione svizzera alla commissione mista austro-svizzera per il traffico di confine

­

Delegazione svizzera alla commissione mista franco-svizzera per il traffico di confine

­

Delegazione svizzera alla commissione mista germano-svizzera per il traffico di confine e di passaggio

­

Delegazione svizzera alla commissione mista italo-svizzera per il traffico di confine

­

Delegazione svizzera alla Commissione mista per l'imposta sul valore aggiunto tra la Svizzera e il Liechtenstein

4290

Nell'ambito d'attività del DFE Commissioni con potere decisionale ­

Commissione d'esame del settore veterinario pubblico

­

Commissione della concorrenza COMCO

­

Commissione di sorveglianza per il fondo di compensazione dell'assicurazione contro la disoccupazione

­

Commissione per la tecnologia e l'innovazione CTI

Commissioni consultive

24

­

Comitato svizzero per la FAO

­

Commissione consultiva per l'agricoltura

­

Commissione degli appalti pubblici Confederazione-Cantoni CAPCC24

­

Commissione di periti doganali

­

Commissione federale del consumo CFC

­

Commissione federale del lavoro

­

Commissione federale della formazione professionale CFFP

­

Commissione federale dell'abitazione CFAB

­

Commissione federale delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche

­

Commissione federale delle scuole universitarie professionali CFSUP

­

Commissione federale di accreditamento

­

Commissione federale di maturità professionale CFMP

­

Commissione federale per gli affari riguardanti la Convenzione sulla protezione delle specie (CITES)

­

Commissione federale per gli esperimenti sugli animali CFEA

­

Commissione federale per i responsabili della formazione professionale CFRFP

­

Commissione federale per le scuole specializzate superiori CFSSS

­

Commissione federale tripartita inerente alle attività dell'OIL

­

Commissione per gli impianti di stabulazione

­

Commissione per la politica economica

­

Commissione tripartita federale per le misure accompagnatorie alla libera circolazione delle persone

­

Consiglio della ricerca agronomica CRA

­

Consiglio per l'assetto del territorio COTER Il DFE accerterà che si possa effettivamente considerare una commissione extraparlamentare. L'organo è composto unicamente da impiegati federali e cantonali. I rappresentanti dei Cantoni vengono nominati a livello cantonale; la loro nomina non rientra pertanto nell'ambito di competenza del Consiglio federale.

4291

­

Forum PMI

­

Ufficio federale di conciliazione per i conflitti collettivi di lavoro

Organi di direzione ­

Assicurazione svizzera contro i rischi delle esportazioni ASRE

­

Consiglio dell'Istituto universitario federale per la formazione professionale (Consiglio dello IUFFP)

Rappresentanze della Confederazione in organizzazioni di diritto pubblico o privato ­

Svizzera Turismo; rappresentanza della Confederazione

Rappresentanti della Confederazione in organismi transfrontalieri ­

Consiglio dell'Unione internazionale per la protezione delle novità vegetali

­

Consiglio permanente della Convenzione di Stresa

­

Organizzazione europea e mediterranea per la protezione delle piante (OEPP)

­

Organizzazione internazionale della vigna e del vino

Nell'ambito d'attività del DATEC Commissioni con potere decisionale ­

Autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva AIRR

­

Commissione d'arbitrato in materia ferroviaria CAF

­

Commissione federale del Parco nazionale CFPN

­

Commissione federale dell'energia elettrica ElCom

­

Commissione federale delle comunicazioni ComCom

­

Commissione Uffici postali

­

Servizio d'inchiesta svizzero sugli infortuni SISI

Commissioni consultive ­

Commissione federale della legge sulla durata del lavoro

­

Commissione federale d'etica per la biotecnologia nel settore non umano CENU

­

Commissione federale d'igiene dell'aria CFIAR

­

Commissione federale per la lotta contro il rumore CFLR

­

Commissione federale per la protezione della natura e del paesaggio CFNP

­

Commissione federale per la ricerca energetica CORE

­

Commissione federale per la sicurezza biologica CFSB

­

Commissione federale per la sicurezza nucleare CSN

­

Commissione federale per l'eleggibilità nei servizi forestali pubblici

­

Commissione per la ricerca nel settore stradale

4292

­

Commissione per la tassa d'incentivazione sui COV

­

Piattaforma nazionale «Pericoli naturali» PLANAT

Organi di direzione ­

Commissione amministrativa del Fondo di disattivazione per gli impianti nucleari

­

Commissione amministrativa del Fondo di smaltimento per gli impianti nucleari

­

Commissione per il fondo svizzero per il paesaggio

­

Commissione amministrativa del Fondo svizzero per la prevenzione degli infortuni stradali

Rappresentanti della Confederazione in organismi transfrontalieri ­

Convenzione per la protezione dell'ambiente marino dell'Atlantico del Nord-Est

­

Delegato svizzero della commissione internazionale permanente dell'Associazione internazionale di congressi di navigazione

­

Delegazione svizzera alla commissione mista franco-svizzera per la sistemazione dell'aeroporto di Ginevra-Cointrin

­

Delegazione svizzera alla Commissione mista germano-svizzera incaricata delle questioni del traffico transfrontaliero

­

Delegazione svizzera all'Organizzazione intergovernativa per i trasporti internazionali per ferrovia OTIF; Comitato amministrativo

­

Delegazione svizzera della commissione comune per la Correzione internazionale del Reno dalla foce dell'Ill al Lago di Costanza

­

Delegazione svizzera della commissione di vigilanza per la sistemazione del Lago di Lugano

­

Delegazione svizzera per la sistemazione del Lago Lemano

­

Delegazione svizzera per l'idrovia Adriatico-Lago Maggiore e la sistemazione del Lago Maggiore

4293

Allegato 2

Nuove commissioni istituite dal Consiglio federale Nell'ambito d'attività del DFI ­

Commissione d'esame per il diploma di chimico delle derrate alimentari

­

Commissione d'esame per il diploma di controllore delle derrate alimentari

­

Commissione d'esame per il diploma di ispettore delle derrate alimentari

­

Commissione di esperti per la promozione cinematografica

­

Commissione federale di coordinamento per le questioni familiari COFF

­

Commissione federale per la preparazione e la risposta alle pandemie CFPRP (finora: «Gruppo di lavoro Influenza»)

­

Commissione federale per la prevenzione del tabagismo CFPT

­

Commissione federale per le vaccinazioni CFV

­

Commissione per il promovimento dell'istruzione dei giovani Svizzeri all'estero

­

Commissione peritale per il fondo per la prevenzione del tabagismo

­

Commissione tecnica per i radiofarmaci

Nell'ambito d'attività del DFGP ­

Commissione federale in materia di esecuzione e fallimento CFEF

­

Commissione incaricata di esaminare le domande di sussidio per progetti sperimentali

Nell'ambito d'attività del DDPS ­

Commissione dell'armamento

­

Commissione federale degli ingegneri geometri

­

Commissione federale del servizio militare non armato per motivi di coscienza CSMAC

­

Commissione federale delle inchieste presso i giovani e le reclute (ch-x)

­

Commissione federale per la medicina militare e la medicina in caso di catastrofi CMMC

­

Commissione federale per la telematica in ambito di salvataggio e sicurezza

Nell'ambito d'attività del DFE ­

Commissione d'esame del settore veterinario pubblico (finora: Commissione di formazione del servizio veterinario)

­

Commissione federale delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche

­

Commissione federale di accreditamento

­

Commissione federale di maturità professionale CFMP

4294

­

Commissione federale per i responsabili della formazione professionale CFRFP

­

Commissione federale per le scuole specializzate superiori CFSSS

­

Commissione per gli impianti di stabulazione

­

Consiglio della ricerca agronomica CRA

­

Forum PMI

Nell'ambito d'attività del DATEC ­

Commissione federale per la lotta contro il rumore CFLR

­

Commissione federale per la ricerca energetica CORE

­

Commissione federale per l'eleggibilità nei servizi forestali pubblici

­

Commissione per la ricerca nel settore stradale

­

Commissione per la tassa d'incentivazione sui COV

­

Commissione Uffici postali

4295

Allegato 3

Commissioni soppresse o accorpate Nell'ambito d'attività del DFI Organi soppressi ­

Commissione del Forum della storia svizzera: trasferimento nel Museo nazionale. Ora è competente il consiglio museale.

Organi accorpati ­

Comitato direttivo per gli esami federali di chimico delle derrate alimentari e per gli esami federali di ispettore delle derrate alimentari e Commissione d'esame per gli esami di chimico delle derrate alimentari e per gli esami di ispettore delle derrate alimentari. Questi organi sono stati accorpati nelle tre commissioni d'esame seguenti: Commissione d'esame per il diploma di chimico delle derrate alimentari, Commissione d'esame per il diploma di controllore delle derrate alimentari Commissione d'esame per il diploma di ispettore delle derrate alimentari.

Nell'ambito d'attività del DDPS Organi soppressi ­

Commissione federale dello sport: in futuro, i compiti verranno adempiuti dal DDPS (UFSPO)

­

Commissione federale di tiro: in futuro, i compiti consultivi e di coordinamento della Commissione federale di tiro saranno adempiuti direttamente dagli ufficiali federali di tiro, che comunque, come le commissioni cantonali di tiro, continueranno ad adempiere anche i loro attuali compiti

­

Commissione per gli impieghi militari della Svizzera per il promovimento internazionale della pace: in futuro, i compiti saranno adempiuti dal DDPS (settore POLSIC)

Nell'ambito d'attività del DATEC Organi soppressi ­

Commissione di esperti in ecotossicologia: negli ultimi anni la sua importanza si è ridotta. Le questioni di cui si deve occupare il DATEC (UFAM) nel settore dei prodotti chimici esigono viepiù conoscenze tecniche altamente specializzate e particolari conoscenze acquisite preliminarmente. Non sono quindi più molto adatte per una commissione mista che si (ri)compone costantemente

­

Commissione federale per la formazione forestale: negli ultimi vent'anni il sistema formativo del personale che lavora nel bosco e per il bosco ha subito una grande trasformazione (nuova impostazione della formazione professionale, ristrutturazioni a livello universitario ecc.). L'istituzione dell'Organizzazione del mondo del lavoro nel settore forestale (Oml forestale) ha comportato un parziale trasferimento dei compiti.

4296

­

Commissione federale sugli infortuni aeronautici CFIA: la CFIA è già stata soppressa e sostituita dal Servizio d'inchiesta svizzero sugli infortuni (SISI) il 31 ottobre 2011 (il SISI è stato insediato il 1° novembre 2011 su proposta speciale del DATEC; decisione del Consiglio federale del 12 ottobre 2011)

­

Commissione per la gestione delle scorie radioattive: vanno evitati i doppioni con altre Commissioni (Commissione federale per la sicurezza nucleare, Commissione federale di geologia).

­

Commissione per le condizioni di raccordo delle energie rinnovabili: la Commissione era stata prevista per la consulenza tecnica riguardante strumenti, ad esempio il finanziamento dei costi supplementari per l'elettricità prodotta da fonti di energia rinnovabili. L'attuazione della rimunerazione a copertura dei costi per l'immissione in rete di energia elettrica mostra ora che questa commissione consultiva non è più necessaria. Nel DATEC (UFE), ma anche presso altri partecipanti, ad esempio la Fondazione RIC di swissgrid, vi sono competenze tecniche.

­

Commissione tecnica secondo l'OTaRSI: dopo 10 anni di applicazione dell'OTaRSI il DATEC non necessita più di alcun sostegno da parte di una commissione tecnica. Si procura il sostegno necessario richiedendo caso per caso perizie tecniche e giuridiche.

­

Consiglio d'amministrazione del Fondo per la promozione della ricerca forestale e del legno: negli ultimi vent'anni il sistema formativo del personale che lavora nel bosco e per il bosco ha subito una grande trasformazione (nuova impostazione della formazione professionale, ristrutturazioni a livello universitario ecc.).

4297

Allegato 4

Commissioni riattribuite dal profilo organizzativo Nell'ambito d'attività del DFI ­

Commissione delle statistiche dell'assicurazione contro gli infortuni CSAINF: si tratta di un cosiddetto organo di coordinamento (ruolo direttivo e coordinativo nell'allestimento delle statistiche nell'assicurazione contro gli infortuni).

­

Commissione del Museo degli automi musicali Seewen: non si tratta di una Commissione extraparlamentare.

­

Commissione di vigilanza del Centro svizzero di coordinamento della ricerca educativa: si tratta di cosiddetti rappresentanti della Confederazione scelti dal Dipartimento (DFI).

­

Commissione svizzera di maturità: si tratta di un organo congiunto tra Cantoni e Confederazione poggiante su un accordo amministrativo tra quest'ultima e la Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE).

Nell'ambito d'attività del DFF ­

Commissione degli acquisti della Confederazione: si tratta di un organo interno all'Amministrazione federale i cui membri sono al servizio della Confederazione.

Nell'ambito d'attività del DATEC ­

Commissione amministrativa del Fondo di disattivazione per gli impianti nucleari: si tratta di un cosiddetto organo di direzione.

­

Commissione amministrativa del Fondo di smaltimento per gli impianti nucleari: si tratta di un cosiddetto organo di direzione.

­

Commissione amministrativa del Fondo svizzero per la prevenzione degli infortuni stradali: si tratta di un cosiddetto organo di direzione.

­

Commissione per il fondo svizzero per il paesaggio: si tratta di un cosiddetto organo di direzione.

4298

Allegato 5

Ripercussioni finanziarie Nell'ambito d'attività del DFI Poiché i membri della Commissione del Forum della storia svizzera non sono stati indennizzati, non vi saranno risparmi.

Nell'ambito d'attività del DDPS Risparmi effettivi all'anno grazie allo scioglimento di tre Commissioni (Commissione per gli impieghi militari della Svizzera per il promovimento internazionale della pace, Commissione federale di tiro e Commissione federale dello sport): CHF 7600.

Nell'ambito d'attività del DFF Risparmi effettivi all'anno grazie alla riattribuzione organizzativa di una Commissione (Commissione degli acquisti della Confederazione): Poiché la Commissione degli acquisti della Confederazione (CA) esiste ancora e la riattribuzione organizzativa non ha alcuna ripercussione sulle spese, non vi saranno risparmi.

Nell'ambito d'attività del DATEC Risparmi effettivi all'anno grazie allo scioglimento di sette Commissioni (Commissione di esperti in ecotossicologia, Commissione federale per la formazione forestale CFFF, Commissione federale sugli infortuni aeronautici CFIA, Commissione per la gestione delle scorie radioattive, Commissione per le condizioni di raccordo delle energie rinnovabili, Commissione tecnica secondo l'OTaRSI e Consiglio d'amministrazione del Fondo per la promozione della ricerca forestale e del legno) e la riattribuzione organizzativa di quattro Commissioni (Commissione amministrativa del Fondo di disattivazione per gli impianti nucleari, Commissione amministrativa del Fondo di smaltimento per gli impianti nucleari, Commissione amministrativa del Fondo svizzero per la prevenzione degli infortuni stradali e Commissione per il fondo svizzero per il paesaggio): CHF 89 350.

4299

Allegato 6

Posti vacanti a altre particolarità Nell'ambito d'attività del DFAE La seguente commissione extraparlamentare al momento non è oggetto delle nomine: ­

Commissione in materia di indennità estere: secondo l'articolo 3 della legge federale del 21 marzo 198025 sulle domande d'indennità nei confronti dell'estero, il Consiglio federale istituisce una Commissione di ricorso in materia di indennità estere. Poiché da alcuni anni non si è dovuto eseguire alcun accordo d'indennità, non è stato nominato alcun membro nella Commissione in materia di indennità estere.

Nell'ambito d'attività del DFI I seguenti organi verranno prossimamente nominati mediante proposta speciale del Dipartimento: ­

Commissione di sorveglianza della Collezione Oskar Reinhart «Am Römerholz»

­

Commissione federale della fondazione Gottfried Keller

I seguenti organi presentano posti vacanti: ­

Commissione della statistica federale: 1 posto vacante (presidenza)

­

Commissione d'esame in medicina umana: 1 posto vacante

­

Commissione federale del cinema CFC: 1 posto vacante

­

Commissione federale di esperti per il segreto professionale nella ricerca medica: 1 posto vacante

­

Commissione federale per i problemi inerenti all'alcool. 1 posto vacante

­

Commissione federale per le questioni relative alla droga: 1 posto vacante

Nell'ambito d'attività del DDPS I seguenti organi presentano posti vacanti:

25

­

Commissione dell'armamento: 1 posto vacante

­

Commissione federale della protezione dei beni culturali: 1 posto vacante

­

Commissione federale delle inchieste presso i giovani e le reclute (ch-x): 4 posti vacanti

­

Commissione federale del servizio militare non armato per motivi di coscienza CSMAC: 1 posto vacante

­

Commissione federale di vigilanza sull'istruzione aeronautica preparatoria: 2 posti vacanti

RS 981

4300

­

Commissione federale per la telematica in ambito di salvataggio e sicurezza: 1 posto vacante

Nell'ambito d'attività del DFF I seguenti organi presentano posti vacanti: ­

Delegazione svizzera alla commissione mista austro-svizzera per il traffico di confine: 1 posto vacante

­

Delegazione svizzera alla commissione mista franco-svizzera per il traffico di confine: 1 posto vacante

­

Delegazione svizzera alla commissione mista germano-svizzera per il traffico di confine e di passaggio: 1 posto vacante

­

Delegazione svizzera alla commissione mista italo-svizzera per il traffico di confine: 1 posto vacante

­

Organo consultivo per l'IVA: 1 posto vacante

Nell'ambito d'attività del DFE I seguenti organi presentano posti vacanti: ­

Commissione federale di accreditamento: 2 posti vacanti

­

Commissione federale per gli affari riguardanti la Convenzione sulla protezione delle specie (CITES): 1 posto vacante

­

Commissione federale tripartita inerente alle attività dell'OIL: 1 posto vacante

4301

Allegato 7

Commissioni nominate con riserva Nell'ambito d'attività del DFI ­

Commissione federale di esperti per il segreto professionale nella ricerca medica: la Commissione verrà soppressa con l'entrata in vigore della legge sulla ricerca umana del 30 settembre 201126; l'entrata in vigore è prevista per la metà del 2013.

Nell'ambito d'attività del DFGP ­

Commissione federale di metrologia CFMet: la Commissione verrà soppressa il 31 dicembre 2012 nel quadro della riorganizzazione di METAS.

Nell'ambito d'attività del DFE ­

Commissione federale delle scuole universitarie professionali CFSUP: la Commissione verrà probabilmente sciolta nel 2014 a seguito dell'entrata in vigore della legge federale sulla promozione e sul coordinamento del settore universitario svizzero del 30 settembre 201127, che abrogherà la legge federale del 6 ottobre 199528 sulle scuole universitarie professionali. I membri saranno perciò nominati soltanto fino allo scioglimento della Commissione.

Nell'ambito d'attività del DATEC ­

26 27 28

Commissione Uffici postali: la Commissione verrà soppressa con la revisione in corso della legge sulle poste e sostituita da un'autorità di regolazione delle poste.

FF 2011 6589 FF 2011 6629 RS 414.71

4302

Allegato 8

Organi che contano più di 15 membri Nell'ambito d'attività del DFAE Commissione consultiva per la cooperazione internazionale allo sviluppo: 22 membri Motivazione: la Commissione consultiva per la cooperazione internazionale allo sviluppo è disciplinata all'articolo 25 dell'ordinanza del 12 dicembre 197729 su la cooperazione allo sviluppo e l'aiuto umanitario internazionali. Per assicurare un vasto sostegno alla cooperazione allo sviluppo (CS) e una rappresentanza equilibrata di questi settori, è indispensabile che essa abbia tra 19 e 22 membri. Le sfide nella cooperazione allo sviluppo diventano sempre più complesse (sicurezza alimentare, cambiamenti climatici, mercati finanziari, questioni commerciali, partenariati pubblico-privato, collaborazione con la società civile), il che presuppone un coinvolgimento di specialisti nei settori menzionati. Rispetto ad altre commissioni specializzate solamente su un tema o un'organizzazione, questa copre l'intero spettro della cooperazione allo sviluppo. Le perizie le servono quindi per un'ampia gamma di ambiti che spaziano dalle organizzazioni e dai programmi multilaterali ai numerosi accordi di cooperazione bilaterali con le regioni e i Paesi più disparati in ambiti tematici differenti.

Commissione svizzera per l'UNESCO: 20 membri Motivazione: data l'estrema varietà di tematiche affrontate dall'UNESCO (educazione, scienze naturali, scienze sociali, cultura, comunicazione), il numero dei membri della Commissione svizzera per l'UNESCO è sempre stato superiore al valore indicativo perché soltanto così essa può mantenere uno sguardo d'insieme sui temi che tratta. Alcuni anni fa il numero dei membri è stato ridotto da 45 a 30, il che ha portato la Commissione a concentrare le proprie attività. Con la nuova riduzione del numero dei membri agli attuali 20 essa concentrerà ancora di più la sua attività su alcuni temi, prioritari per l'UNESCO e rilevanti per la Svizzera: educazione dell'infanzia, qualità dell'educazione, Patrimonio mondiale e patrimonio culturale immateriale. Questi temi sono stati scelti proprio perché in questi settori nel nostro Paese c'è necessità di agire e la Commissione si sente in grado di fornire un contributo notevole a tale scopo mobilitando i vari attori statali e privati interessati. La Commissione organizza colloqui, redige pareri
(«Manifesto Arte&Educazione», «Linee guida per la formazione della prima infanzia», offre documenti informativi (Patrimonio mondiale e patrimonio culturale immateriale), segue lo sviluppo degli incarti nell'UNESCO, prende posizione su documenti dell'Organizzazione e invia rappresentanti a conferenze internazionali. La Commissione collega così un importante lavoro concettuale con il lavoro d'informazione e di messa in rete. Se avesse meno di 20 membri, alla Commissione mancherebbe la massa critica per espletare quella quantità di attività indispensabile affinché la Svizzera ottenga considerazione nell'UNESCO e per mantenere uno sguardo d'insieme sulle attività di quest'ultima, necessario perché l'impegno del nostro Paese nell'Organizzazione rimanga coerente.

29

IZA-VO; RS 974.01

4303

Nell'ambito d'attività del DFI Commissione delle professioni mediche MEBEKO: 20 membri Motivazione: la MEBEKO è stata istituita con decreto federale del 28 marzo 2007 sostituendo due commissioni (il Comitato direttore per gli esami federali in medicina: 26 membri; il Comitato di perfezionamento per le professioni mediche: 11 membri, 2 membri supplenti).

Commissione di esperti per la promozione cinematografica: 44 membri Motivazione: la Commissione di esperti si compone di cinque comitati («film di fiction», «documentario», «film di animazione», «commercializzazione e pluralità», «tecnica») con compiti differenti. Quattro di questi comitati sono composti da tre o cinque membri che si riuniscono ripartiti a rotazione su ognuno di essi; il comitato «tecnica» è composto da sette membri permanenti. Per mettere a disposizione un numero sufficiente di esperti con le dovute competenze tecniche per i vari settori di compiti e tipi di progetti, garantire l'autonomia e tenere conto di eventuali conflitti d'interesse e dell'inasprimento degli obblighi di ricusazione nel valutare le richieste di promozione cinematografica, il numero dei membri è stato fissato in 44.

Commissione federale dei medicamenti: 16 membri Motivazione: la composizione della Commissione è sancita dall'articolo 37e capoverso 2 dell'ordinanza del 27 giugno 199530 sull'assicurazione malattie (OAMal). Il numero dei membri, dagli attuali 20 (esclusa la presidenza), è stato ora fissato in 16 (inclusa la presidenza). Con un'ulteriore riduzione non sarebbe più possibile garantire il coinvolgimento di vari punti di vista interessati.

Commissione federale della previdenza professionale: 19 membri Motivazione: per garantire un ampio coinvolgimento dei diversi punti di vista interessati e considerata l'importanza politica del settore tecnico della Commissione, non è attualmente possibile una riduzione a 15 membri.

Commissione federale dell'assicurazione per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità: 20 membri Motivazione: per garantire un ampio coinvolgimento dei diversi punti di vista interessati e considerata l'importanza politica del settore tecnico della Commissione, non è attualmente possibile una riduzione a 15 membri.

Commissione federale delle prestazioni generali e delle questioni fondamentali: 18 membri Motivazione: la composizione
della Commissione è sancita dall'articolo 37d capoverso 3 OAMal. Il numero dei membri, dagli attuali 20 (esclusa la presidenza), è stato ora fissato in 18 (inclusa la presidenza). Con un'ulteriore riduzione non sarebbe più possibile garantire il coinvolgimento di vari punti di vista interessati.

30

RS 832.102

4304

Commissione federale per i problemi inerenti all'alcool: 16 membri (una volta occupato il posto vacante).

Motivazione: per garantire un ampio coinvolgimento delle varie cerchie interessate, nella Commissione andrebbe accolta una rappresentanza del mondo economico, come chiesto nell'interpellanza 11.3496 Flückiger-Bäni dell'8 giugno 2011.

Commissione federale per la salute sessuale (CFSS): 16 membri Motivazione: l'organizzazione della nuova CFSS corrisponde all'applicazione e all'attuazione del Programma nazionale «HIV e altre infezioni sessualmente trasmissibili 2011­2017» (PNHI). In conformità con questi obiettivi, la CFSS organizzerà sei gruppi di lavoro con temi fissi, ciascuno diretto in codirezione da esperti in materia. In tutto sono previste dodici persone quali condirettori di questi gruppi di lavoro.

Commissione federale per le questioni femminili CFQF: 20 membri Motivazione: il mandato della CFQF comprende un compito trasversale tipico della politica sociale. Un'ampia composizione della Commissione con rappresentanze di organizzazioni femminili, parti sociali e altre cerchie economiche rilevanti sono il presupposto affinché quest'ultima possa adempiere il suo mandato e recepire le richieste delle differenti cerchie.

Commissione federale per l'infanzia e la gioventù CFIG: 20 membri Motivazione: per garantire un ampio coinvolgimento dei diversi punti di vista interessati non è attualmente possibile una riduzione a 15 membri.

Nell'ambito d'attività del DFGP Commissione arbitrale federale per la gestione dei diritti d'autore e dei diritti affini CAF: 26 membri Motivazione: la CAF si compone per legge, obbligatoriamente, di cinque membri indipendenti (presidente, vicepresidente e tre assessori indipendenti) e degli altri membri, proposti dalle società di gestione (6) e dalle associazioni di utenti (15)31. Si assicura così anche la rappresentanza delle cerchie interessate. Di regola, i membri indipendenti sono giudici o professori. Oltre a ciò, le parti che stabiliscono le tariffe designano persone con adeguate conoscenze tecniche. La CAF è inoltre un'autorità che decide sempre con una camera arbitrale di cinque membri (presidente, due membri indipendenti e un membro ciascuno delle società di gestione e delle associazioni di utenti)32. Affinché, riguardo alla tariffa da trattare, le camere
arbitrali possano sempre essere occupate da specialisti, è indispensabile il ricorso a una base relativamente ampia di membri nominati su proposta delle parti che stabiliscono le tariffe. Per questi motivi, la Commissione non può rispettare il numero massimo di membri, e il fatto che non si incontri mai in sedute plenarie, ma soltanto in camere di cinque membri, giustifica questa deroga.

31 32

Art. 56 della legge sul diritto d'autore del 9 ottobre 1992 (LDA; RS 231.1) Art. 57 cpv. 1 LDA

4305

Commissione federale della migrazione: 30 membri Motivazione: secondo l'articolo 26 capoverso 1 dell'ordinanza del 24 ottobre 200733 sull'integrazione degli stranieri, la Commissione si compone di 30 membri. Una sufficiente considerazione delle varie cerchie interessate (associazioni degli stranieri, Cantoni, Comuni, parti sociali, chiese, settore dell'istruzione e della formazione, associazioni cantonali ecc.) comporta, necessariamente, un elevato numero di membri. La rappresentanza dalla popolazione migrante non è importante solamente a livello «simbolico», bensì rappresenta l'unica possibilità ufficiale che gli stranieri hanno di partecipare, concorrendo a elaborarli, ai lavori in materia d'integrazione su scala nazionale. La responsabilità da essi assunta contribuisce in maniera sostanziale alla coesione sociale e non va sottovalutata per la riuscita del lavoro d'integrazione nel nostro Paese. Si giustifica perciò ancora una rappresentanza cospicua (e paritetica) di stranieri.

Nell'ambito d'attività del DDPS Commissione federale del servizio militare non armato per motivi di coscienza CSMAC: 19 membri Motivazione: la Commissione è suddivisa per regione in 4 commissioni di esperti che si riuniscono sempre in composizione di tre membri. Ecco perché un numero minimo di quattro a cinque membri per regione è opportuno per poter convocare abbastanza membri per le sedute (assenze, motivi di ricusazione ecc.).

Nell'ambito d'attività del DFE Commissione di sorveglianza per il fondo di compensazione dell'assicurazione contro la disoccupazione: 21 membri Motivazione: la grandezza della Commissione è stabilita nella legge sull'assicurazione contro la disoccupazione del 25 giugno 198234 (LADI). In conformità con l'articolo 89 capoverso 6 LADI, la Commissione è composta da sette rappresentanti dei datori di lavoro, sette dei lavoratori e sette di Confederazione, Cantoni e cerchie scientifiche (per un totale di 21 membri).

Commissione federale del consumo CFC: 16 membri Motivazione: la CFC è una commissione tripartita composta da cinque rappresentanti del mondo economico, cinque dei consumatori e cinque «neutri»; la sedicesima persona ha lo statuto di osservatrice dal Principato del Liechtenstein.

Commissione federale del lavoro: 20 membri Motivazione: in virtù dell'articolo 81 capoverso 1 dell'ordinanza
1 del 10 maggio 200035 concernente la legge sul lavoro, nella Commissione sono rappresentati con due membri i Cantoni, con due gli ambienti scientifici, con sette le associazioni padronali e sette quelle dei lavoratori e con uno le organizzazioni femminili. Conformemente al capoverso 2, la presidenza è assunta dal direttore della Direzione del lavoro.

33 34 35

OIntS; RS 142.205 RS 837.0 OLL 1; RS 822.111

4306

Commissione per la politica economica: 19 membri Motivazione: per il periodo amministrativo 2012­2015, il numero dei membri è ridotto di un'unità (da 20 a 19). La Commissione per la politica economica è sorta nel 2006 dall'accorpamento di due commissioni extraparlamentari (Commissione consultiva di politica economica esterna e Commissione federale per le questioni del mercato del lavoro), motivo per cui il numero dei membri è leggermente eccessivo.

Contrariamente alle commissioni peritali, essa copre un ampio campo di attività che comprende tutti gli ambiti attribuiti alla SECO e quindi l'intero spettro della politica economica. Vi sono rappresentate le associazioni mantello dell'economia, le associazioni di categoria scelte, i Cantoni e le organizzazioni della società civile scelte.

Per quanto concerne gli interessi rappresentati, ha un'elevata rappresentatività e legittimità (extraparlamentare). Causa l'importanza della Commissione, per questo periodo amministrativo numerose altre associazioni interessate si sono candidate per occuparvi un posto. Al momento non è perciò opportuna un'ulteriore riduzione del numero dei membri.

Commissione per la tecnologia e l'innovazione CTI: 65 membri Motivazione: la Commissione è diretta dal presidente e dalla presidenza, nella quale sono rappresentati tutti i settori tecnici della Commissione. Per valutare le richieste dei rami economici e delle discipline scientifiche più disparati è necessario un numero adeguato di esperti altamente qualificati per ogni ambito, in grado di coprire in modo competente sia gli aspetti scientifici sia quelli economici. Con questo straordinario portafogli di competenze, la qualità della promozione dell'innovazione della CTI si situa e ricade nel contesto del suo approccio dell'apertura tematica (promozione «bottom up»). Si tratta in particolare del CTI Certification Board (CCB) dalla promozione «start-up», del gruppo di esperti per la promozione del trasferimento di sapere e di tecnologie (TST) e dei quattro settori di promozione ingegneria, Life Sciences, nanotecnologie e tecnica dei microsistemi e Enabling Sciences della promozione di progetti R&S. Gli esperti lavorano solamente a titolo professionale accessorio per la CTI, mentre operano a titolo professionale principale nei settori della ricerca e dell'economia. Quest'attività
assicura la costante attualità del necessario sapere legato a perizie. Motivazione per il gruppo di esperti TST: con l'inizio della presidenza di Walter Steinlin è stato effettuato un «audit» globale sulla promozione del trasferimento di sapere e di tecnologie (TST) della CTI. Lo scopo è di aumentare l'efficienza e l'efficacia della promozione TST così come si è svolta finora e di evitare doppioni rispetto ad altri strumenti a livello cantonale e nazionale.

Da questo processo sono scaturiti una nuova strategia e un nuovo concetto nella promozione TST, connessi con la conclusione di strumenti esistenti e la configurazione di nuovi strumenti. A ciò si lega un ridistribuzione del gruppo di esperti TST, finora composto da un capo perito e sei esperti e ora da un vicepresidente (40 %) e 5 membri di Commissione (20 %). Si tratta quindi della sostituzione di un gruppo esistente, sciolto a fine 2010 e riformato a inizio 2012 soltanto dopo che è stata stabilita la nuova strategia di promozione.

4307

Commissione tripartita federale per le misure accompagnatorie alla libera circolazione delle persone: 18 membri Motivazione: durante l'ultimo rinnovo integrale si è stabilito che la Commissione sarebbe stata ridotta durante la legislatura36. Non è stato però possibile farlo e per il nuovo periodo amministrativo vengono quindi proposti per la nomina di nuovo 18 membri. Una riduzione complicherebbe il lavoro della Commissione. Non ci sarebbe più, per questo importante settore economico, una rappresentanza equilibrata dei partner sociali e dei rami economici nella Commissione, il che risulterebbe dannoso per una prassi consolidata a livello esecutivo. Per il suo buon funzionamento, è indispensabile che nella Commissione siano rappresentanti i principali settori.

Per questo, già nell'ambito della modifica del 4 novembre 200937 dell'ordinanza del 21 maggio 200338 sui lavoratori distaccati in Svizzera, il Consiglio federale ha approvato la rinuncia a una riduzione.

Ufficio federale di conciliazione per i conflitti collettivi di lavoro: 17 membri Motivazione: l'Ufficio federale di conciliazione si compone in tutto di 17 membri (cinque presidenti, sei rappresentanti dei datori di lavoro e sei dei lavoratori. Ciò è necessario affinché le procedure di conciliazione possano svolgersi correttamente; in queste vengono impiegati dal DFE un presidente, un rappresentante dei datori di lavoro e uno dei lavoratori. Deve essere in particolare possibile una certa scelta poiché, a seconda dell'oggetto della controversia e di chi è parte alla controversia, taluni membri non possono essere impiegati. Non è perciò possibile una riduzione del numero dei membri.

Nell'ambito d'attività del DATEC Piattaforma nazionale «Pericoli naturali» PLANAT: 18 membri Motivazione: una riduzione a 15 del numero dei membri comporterebbe l'esclusione di figure chiave, con inevitabili ripercussioni sulla qualità e sull'efficienza dei lavori.

Quale conseguenza del riscaldamento climatico aumenta ulteriormente la complessità della gestione dei pericoli naturali e quindi il numero di esperti irrinunciabili per la Commissione.

36

37 38

Rapporto del 16 aprile 2008 sugli organi extraparlamentari nominati dal Consiglio federale nell'ambito del loro rinnovo integrale in vista del periodo amministrativo 2008­2011; FF 2008 2819 RU 2009 5655 RS 823.201

4308

Allegato 9

Quota femminile inferiore al 30 per cento Nell'ambito d'attività del DFAE Commissione consultiva per la cooperazione internazionale allo sviluppo: 20 % (6 posti vacanti).

Motivazione: la quota minima di donne prescritta è stata frattanto soddisfatta occupando posti vacanti.

Nell'ambito d'attività del DFI Commissione della statistica federale: 9 % (1 posto vacante).

Motivazione: la quota di donne insufficiente nella Commissione deriva dal fatto che numerose organizzazioni che vi sono rappresentate vi hanno ora delegato un uomo, mentre prima vi erano rappresentate da una donna. Al momento si stanno cercando candidature femminili adeguate per occupare un posto nella Commissione.

Commissione d'esame in medicina umana: 25 % (1 posto vacante).

Motivazione: conformemente all'articolo 7 capoverso 1 dell'ordinanza del 26 novembre 200839 sugli esami LPMed, nella Commissione d'esame deve essere rappresentata ogni istituzione di formazione. Adesso le persone qualificate e adatte per questo compito delle cinque istituzioni di formazione (decanati delle facoltà di medicina delle Università di Basilea, Berna, Ginevra, Losanna e Zurigo) sono esclusivamente uomini, ragione per cui non è possibile una rappresentanza per sesso equilibrata. È stato invece possibile trovare una rappresentante per il settore del perfezionamento. Al momento la rappresentanza per il settore delle cure di base è ancora vacante.

Commissione d'esame per il diploma di chimico delle derrate alimentari: 0 %.

Motivazione: non è possibile raggiungere una quota femminile del 30 per cento, dato che nella direzione delle autorità cantonali d'esecuzione del diritto in materia di derrate alimentari questa quota è molto bassa (2 chimici cantonali donne e 18 chimici cantonali uomini) e i chimici cantonali donne non erano disponibili per una candidatura.

Commissione d'esame per il diploma di controllore delle derrate alimentari: 14 %.

Motivazione: non è possibile raggiungere una quota femminile del 30 per cento, dato che nella direzione delle autorità cantonali competenti d'esecuzione del diritto in materia di derrate alimentari questa quota è molto bassa (2 chimici cantonali donne e 18 chimici cantonali uomini) e i chimici cantonali donne non erano disponibili per una candidatura.

Commissione d'esame per il diploma di ispettore delle derrate
alimentari: 16 %.

Motivazione: non è possibile raggiungere una quota femminile del 30 per cento, dato che nella direzione delle autorità cantonali competenti d'esecuzione del diritto in materia di derrate alimentari questa quota è molto bassa (2 chimici cantonali donne e 39

RS 811.113.3

4309

18 chimici cantonali uomini) e i chimici cantonali donne non erano disponibili per una candidatura.

Commissione di alta vigilanza della previdenza professionale CAV PP: 25 %.

Motivazione: a causa del profilo dei requisiti non è stato possibile trovare sufficienti candidate adeguate dai vari settori tecnici.

Commissione federale della previdenza professionale: 21 %.

Motivazione: nell'ottica del rinnovo integrale non è stato purtroppo possibile innalzare la quota femminile al 30 per cento richiesto. Si intensificano gli sforzi per aumentare la rappresentanza femminile in occasione di nomine sostitutive durante il prossimo periodo amministrativo.

Commissione federale della radioprotezione e della sorveglianza della radioattività CRP: 20 %.

Motivazione: poiché tutti gli attuali membri sono stati rinominati, la quota femminile rimane invariata al 20 per cento.

Commissione federale delle analisi, dei mezzi e degli apparecchi: 26 %.

Motivazione: la composizione della Commissione è sancita dall'articolo 37f capoverso 2 OAMal40. Il numero dei membri è stato ridotto dagli attuali 19 (esclusa la presidenza) a 15 (inclusa la presidenza). A causa di questa riduzione e per mancanza di proposte di nomina adeguate dei settori rappresentati non è stato possibile raggiungere la quota femminile richiesta del 30 per cento.

Commissione federale delle borse per studenti stranieri CFBS: 28 %.

Motivazione: a causa di ritiri (5 donne) e della riduzione dai finora 17 agli attuali 14 membri, la quota femminile si è ridotta a poco meno del 30 per cento.

Commissione federale di coordinamento per la sicurezza sul lavoro CFSL: 9 %.

Motivazione: nella CFSL, su 11 membri c'è soltanto una donna. Ciò è riconducibile al fatto che nell'ambito della prevenzione degli incidenti quasi non vi sono esperti donne.

Commissione federale per la sicurezza alimentare internazionale CFSAI: 25 %.

Motivazione: poiché la candidatura di una donna è stata ritirata all'ultimo momento e il «Konsumentenforum» (Forum dei consumatori) ora è rappresentato da un uomo, la quota femminile è inferiore al 30 per cento.

Commissione federale per le questioni relative alla droga: 28 % (1 posto vacante).

Motivazione: attualmente la quota femminile è del 28 per cento. Ciò è dovuto al fatto che molti professionisti aventi mansioni dirigenziali nel
settore delle dipendenze sono uomini. Occupando il posto vacante si potrà ovviare a questa sottorappresentanza femminile.

Commissione federale per le questioni spaziali CFQS: 26 %.

Motivazione: per la CFQS è da sempre difficile trovare candidate adeguate. Finora la quota femminile è stata del 12 per cento. Nonostante la riduzione della Commissione 40

RS 832.102

4310

da 17 a 15 membri e il ritiro di una donna si è riusciti a raddoppiare dal profilo numerico la quota femminile e ad aumentare al 26 per cento la quota percentuale.

Commissione tecnica per i radiofarmaci: 28 %.

Motivazione: i radiofarmaci riguardano un settore farmaceutico che per la sua peculiarità richiede una stretta collaborazione tra esperti in radioprotezione, radiochimica, medicina nucleare e farmacia. La valutazione dei dossier di omologazione dei radiofarmaci deve essere eseguita da esperti altamente specializzati. È difficile trovare membri idonei per questa Commissione, per i quali la competenza tecnica è prioritaria rispetto al fatto di essere donna o uomo. Due dei sette membri della Commissione sono donne.

Consiglio svizzero di accreditamento: 20 %.

Motivazione: con l'entrata in vigore della legge federale del 23 giugno 200641 sulle professioni mediche universitarie (LPMed), il l° settembre 2007 il Consiglio federale ha istituito il Consiglio di accreditamento, nominandone i cinque membri.

Secondo la LPMed, il diritto di proporre i membri per la nomina spetta alla Conferenza universitaria svizzera. Non è stata purtroppo ancora trovata una seconda candidatura femminile.

Consiglio svizzero della scienza e della tecnologia CSST: 21 %.

Motivazione: le poche donne che hanno un profilo consono sono già state assunte nel Fondo nazionale svizzero o nel Consiglio dei PF. Due professori rappresentano le scuole universitarie; non è stato possibile trovare più candidature femminili.

Nell'ambito d'attività del DFGP Commissione federale degli esperti del registro di commercio: 22 %.

Motivazione: le donne sono fortemente sottorappresentate nell'ambito dei registri di commercio (soltanto 3 uffici del registro di commercio cantonali su 28 sono diretti da donne), il che si ripercuote sulla composizione della Commissione.

Commissione federale di metrologia CFMet: 16 %.

Motivazione: la CFMet è un interlocutore tecnicamente competente, nel settore della metrologia (scienza e tecniche delle misure), dell'Ufficio federale di metrologia METAS) e del DFGP per le questioni di strategia e di pianificazione. In Svizzera, la fisica e l'ingegneria sono relativamente poco studiate dalle donne, e ciò vale anche per l'apprendimento di professioni tecniche. Se ne trovano pertanto poche tra gli specialisti
del settore fisico-tecnico della metrologia. La Commissione ci sarà ancora fino al 31 dicembre 2012 e non vale quindi più la pena sforzarsi per aumentare la quota femminile e la rappresentanza dei gruppi linguistici francofono e italofono.

Commissione federale in materia di esecuzione e fallimento: 10 %.

Motivazione: l'ambito del diritto in materia di esecuzione e fallimento è largamente dominato da uomini. È perciò difficile trovare candidature femminili adeguate.

41

RS 811.11

4311

Nell'ambito d'attività del DDPS Commissione federale degli ingegneri geometri: 11 %.

Motivazione: purtroppo, ancora oggi, pochissime donne affrontano l'esame di Stato.

Dal 1985 sono state solo 18 su 287. Inoltre, non tutti le ingegnere geometre rimangono attive nel loro settore. È di conseguenza difficile trovare membri femminili.

Nell'ambito delle scuole universitarie (ETHZ, ETHL, FHNW e HEIGVD) non vi è attualmente alcuna professoressa nel settore della geomatica. Si perseguirà un aumento della quota femminile nel corso della legislatura.

Commissione dell'armamento: 16 %.

Motivazione: è difficile trovare donne in posizioni dirigenziali e con riferimento a o con interesse per temi in materia di politica d'armamento. La DDPS si adopera per adempiere ancora meglio tali direttive occupando successivamente il posto vacante.

Si perseguirà un aumento della quota femminile nel corso della legislatura.

Commissione federale della protezione dei beni culturali: 28 %.

Motivazione: a causa di una risposta negativa non è stato ancora possibile rispettare del tutto la quota femminile. La DDPS si adopera per adempiere tali direttive ancora nel corso della legislatura occupando il posto vacante.

Commissione federale delle inchieste presso i giovani e le reclute (ch-x): 0 %.

Motivazione: a causa del limite del periodo amministrativo quattro membri, tra cui l'unica donna, si sono ritirati. La Commissione cerca ora sostituti, tra i quali almeno due candidate, che una volta conclusa con successo la ricerca vengano proposti al DDPS per una nomina suppletiva. Si perseguirà un aumento della quota femminile nel corso della legislatura.

Commissione federale del servizio militare non armato per motivi di coscienza CSMAC: 10 %.

Motivazione: la nomina dei membri della Commissione ha luogo su proposta delle autorità militari cantonali. Si perseguirà un aumento della quota femminile nel corso della legislatura.

Commissione federale di geologia: 0 %.

Motivazione: la composizione della Commissione è scelta in primo luogo dal punto di vista della competenza tecnica (vari temi rilevanti), delle posizioni (ampia copertura) e della messa in rete nelle rispettive comunità specializzate. La scelta delle persone rispecchia le composizioni nei rispettivi ambiti lavorativi sul tema della geologia. Una rappresentanza per
sesso equilibrata è difficile da adempiere, essendo le donne ancora assai rare nella geologia. Si perseguirà un aumento della quota femminile nel corso della legislatura.

Commissione federale di vigilanza sull'istruzione aeronautica preparatoria: 16 %.

Motivazione: la Commissione federale di vigilanza sull'istruzione aeronautica preparatoria è un organo di orientamento tecnico e aeronautico. I suoi membri devono essere specializzati nella materia e di regola sono attivi nel settore dell'istruzione aeronautica. Rappresentano inoltre i diversi ambiti dell'aviazione svizzera. Le singole organizzazioni e imprese sono associate alla procedura di selezione dei membri della Commissione e designano i loro rappresentanti. Le condizio4312

ni quadro limitano di conseguenza le possibilità di scelta. Per il periodo amministrativo 2012­2015 non è purtroppo ancora stato possibile reclutare un'altra donna. Si perseguirà un aumento della quota femminile nel corso della legislatura.

Commissione federale per la protezione NBC: 6 %.

Motivazione: nella Commissione sono rappresentati titolari di funzioni o istituzioni quali chimici cantonali, capi di servizi cantonali di protezione atomica e chimica, servizi cantonali di prevenzione di incidenti maggiori, specialisti della sicurezza chimica e uffici federali. La scelta degli specialisti idonei ad assistere la Commissione nell'adempimento dei suoi compiti è molto limitata. Inoltre, in questa cariche vi sono pochissime donne. Il pieno rispetto di quanto impone l'OLOGA comporterebbe così significative perdite di prestazioni della Commissione. Si perseguirà un aumento della quota femminile nel corso della legislatura.

Commissione federale per la telematica in ambito di salvataggio e sicurezza: 0 %.

Motivazione: la Commissione si compone per una gran parte di delegati di Commissioni, direttori d'Ufficio e vicedirettori di Uffici federali, direttori d'Ufficio di Uffici cantonali, comandanti di corpi pompieri e segretari generali. Gli interessi della Commissione sono prevalentemente di natura tattica e tecnica. In questo settore tecnico assai specifico nessuna donna occupa attualmente una funzione corrispondente. Si perseguirà un aumento della quota femminile nel corso della legislatura.

Nell'ambito d'attività del DFF Commissione degli esami federali dei saggiatori giurati: 0 %.

Motivazione: la quota femminile prescritta non è raggiunta, poiché non è disponibile alcuna donna con le qualifiche professionali richieste.

Commissione federale dei prodotti da costruzione Copco: 16 %.

Motivazione: trattandosi di una materia altamente tecnica, è stato possibile trovare solamente tre candidate.

Organo consultivo per l'IVA: 21 %.

Motivazione: il settore delle imposte, in particolare l'IVA, rimane un campo d'attività che gli uomini prediligono, motivo per cui, se si eccettua il settore della consulenza, è particolarmente difficile trovare donne adeguatamente qualificate. I membri uscenti dell'Organo consultivo per l'IVA verranno, se possibile, sostituiti da donne finché verrà raggiunta una rappresentanza
paritetica.

Nell'ambito d'attività del DFE Commissione della concorrenza COMCO: 8 %.

Motivazione: nel settore dell'economia della concorrenza e del diritto della concorrenza, a livello universitario pochissime professoresse hanno una cattedra, il che restringe fortemente le possibilità di nomina. Diverse richieste a donne per i posti vacanti degli esperti indipendenti hanno ottenuto risposte negative. Inoltre, i cinque posti riservati alle associazioni sono stati tutti attribuiti a uomini.

Commissione d'esame del settore veterinario pubblico: 25 %.

Motivazione: oltre al presidente Hans Wyss, Joseph Schmidt è l'unico membro della Commissione d'esame proveniente dall'Ufficio federale di veterinaria (UFV), che 4313

andrebbe a sua volta sostituito da un rappresentante o una rappresentante proveniente dalla Direzione dell'Ufficio. Quest'ultima conta tre donne, nessuna delle quali ha sufficiente familiarità con la materia per soddisfare i requisiti tecnici della Commissione d'esame. Il nuovo membro proposto Kaspar Jörger rappresenta la Svizzera retoromanica, il che non andrebbe trascurato.

Commissione di sorveglianza per il fondo di compensazione dell'assicurazione contro la disoccupazione: 28 %.

Motivazione: i membri della Commissione devono occupare posti chiave nelle loro associazioni per poterle rappresentare. Siccome questi posti sono raramente occupati da donne, ne risulta pertanto una maggioranza di uomini nella Commissione. La sua segreteria tenta di aumentare la quote di donne invitando, a ogni nomina suppletiva, a nominare una candidata. Ma poiché le organizzazioni interessate sottopongono sempre una proposta di candidatura, la segreteria ha soltanto un voto consultivo.

Commissione federale dell'abitazione CFAB: 21 %.

Motivazione: nel settore immobiliare (rappresentanti dei proprietari) sono relativamente poche le donne a rivestire posizioni chiave. Poiché anche il «Deutschschweizer Mieterverband» (associazione svizzero tedesca degli inquilini) non è più in grado di proporre una donna per la sua rappresentanza vacante, la quota femminile scende sotto il 28 per cento rispetto all'ultimo periodo amministrativo.

Commissione federale di accreditamento: 20 %.

Motivazione: questa è una commissione a orientamento tecnico. Considerata l'elevata quota maschile nelle professioni legate alla tecnica e alle scienze naturali, è sostanzialmente difficile trovare membri di Commissione femminili con la necessaria esperienza dirigenziale e soprattutto tecnica nel settore dell'accreditamento.

Commissione federale per gli affari riguardanti la Convenzione sulla protezione delle specie (CITES): 16 %.

Motivazione: conformemente all'articolo 26 dell'ordinanza del 18 aprile 200742 sulla conservazione delle specie, la Commissione è composta da sette a nove membri. Attualmente ne conta appena sei. Una lunga e intensa ricerca di una candidatura femminile dalla Svizzera romanda non ha finora prodotto risultati. Quando la Commissione sarà di nuovo completa, la quota femminile ammonterà al 28 per cento.

Commissione federale
tripartita inerente alle attività dell'OIL: 16 %.

Motivazione: con una quota femminile del 29 per cento la rappresentanza dell'Amministrazione federale adempie le direttive. Per contro, i partner sociali sono liberi nel determinare i loro e le loro rappresentanti.

Commissione per la politica economica: 15 %.

Motivazione: le associazioni economiche e di categoria, i partner sociali e le ONG rappresentati nella Commissione per la politica economica non si sono più sentiti in grado di nominare candidate a farne parte neanche in questa tornata di nomine nuove e suppletive. A complicare il tutto, la premura di potere garantire nella Commissione una rappresentanza a livello di direttori. Nessuna rappresentante esercita ad esempio

42

RS 453

4314

una funzione a livello di direzione o di presidenza presso le associazioni e le istituzioni rappresentate.

Commissione per la tecnologia e l'innovazione CTI: 13 %.

Motivazione: la CTI promuove in modo coerente l'interesse delle donne per l'innovazione e la partecipazione a progetti R&S, ma anche per l'imprenditoria. Ora un membro della Commissione è stato designato quale incaricato per la diversità. La quota femminile rispecchia ampiamente la situazione delle studentesse e delle professoresse presso le università svizzere.

Commissione tripartita federale per le misure accompagnatorie alla libera circolazione delle persone: 22 %.

Motivazione: a ogni nomina suppletiva le associazioni vengono rese attente alla quota di donne non raggiunta nella Commissione. Secondo quanto indicano le associazioni, non sempre dispongono di una donna nei loro organi direttivi che potrebbe rappresentarle nella Commissione.

Nell'ambito d'attività del DATEC Commissione d'arbitrato in materia ferroviaria: 28%.

Motivazione: i membri della Commissione d'arbitrato devono apportare conoscenze tecniche nel settore ferroviario. Si tratta di un settore in cui è difficile trovare donne con queste conoscenze specifiche.

Commissione federale della legge sulla durata del lavoro: 20 %.

Motivazione: la legge dell'8 ottobre 197143 sulla durata del lavoro (LDL) e l'ordinanza del 26 gennaio 197244 concernente la durata del lavoro sono una normativa complessa che per essere compresa esige conoscenze approfondite dei suoi meccanismi e nessi. Le persone con tali conoscenze non sono molto numerose, che sia dalla parte dei lavoratori o da quella dei datori di lavoro. La LDL si applica inoltre in professioni esercitate principalmente da uomini ed è quindi difficile trovarvi donne specializzate su questa legge. Né i datori di lavoro né i lavoratori si sono perciò sentiti in grado di proporre più donne per la nomina. Si perseguirà un aumento della quota femminile nel corso della legislatura.

Commissione federale delle comunicazioni ComCom: 28 %.

Motivazione: la legge del 30 aprile 199745 sulle telecomunicazioni prescrive che i membri della ComCom devono essere «esperti indipendenti». I consueti criteri (lingua, sesso ecc.) non vengono trascurati. La rispettiva costellazione dei criteri di scelta è determinante per occupare un posto
vacante. Con due donne su sette membri è stato quasi possibile raggiungere la quota del 30 per cento.

Commissione federale d'igiene dell'aria CFIAR: 21 %.

Motivazione: la Commissione federale d'igiene dell'aria si basa molto sulle scienze naturali, il che complica la ricerca di candidature femminili adeguate. Si perseguirà un aumento della quota femminile nel corso della legislatura.

43 44 45

RS 822.21 RS 822.211 RS 784.10

4315

Commissione federale per la lotta contro il rumore CFLR: 18 %.

Motivazione: la Commissione federale per la lotta contro il rumore è un organo tecnico specializzato, il che complica la ricerca di candidature femminili. Una donna la dirige. Si perseguirà un aumento della quota femminile nel corso della legislatura.

Commissione federale per la ricerca energetica CORE: 20 %.

Motivazione: l'orientamento tecnico della CORE e i molteplici criteri di scelta complicano una maggiore quota di donne. Si perseguirà un aumento della quota femminile nel corso della legislatura.

Commissione federale per la sicurezza nucleare CSN: 14 %.

Motivazione: la CSN è un organo tecnico specializzato in una disciplina dove è difficile trovare candidature femminili. Si perseguirà un aumento della quota femminile nel corso della legislatura.

Commissione federale per l'eleggibilità nei servizi forestali pubblici: 16 %.

Motivazione: per la prima volta due donne sono membri della Commissione. Su richiesta ai Cantoni non è stato possibile annunciare alcuna ulteriore rappresentante.

Le poche donne attive nel settore forestale non sono disponibili per ragioni di tempo, altre ragioni professionali o private. Si perseguirà un aumento della quota femminile nel corso della legislatura.

Commissione per la ricerca nel settore stradale: 28 %.

Motivazione: la valutazione tecnica e la scelta prioritaria dei mandati di ricerca nel settore stradale sono il compito principale della Commissione. In Svizzera la quota di specialiste nel settore della ricerca nel settore stradale è molto piccola. Non è di conseguenza possibile trovare abbastanza specialiste con la disponibilità a partecipare e le conoscenze tecniche necessarie. Si perseguirà un aumento della quota femminile nel corso della legislatura.

Commissione per la tassa d'incentivazione sui COV: 14 %.

Motivazione: nella Commissione sono rappresentati la Confederazione, i Cantoni e cerchie interessate dell'economia. I rappresentanti o mandatari vengono selezionati nelle rispettive organizzazioni e delegati nella Commissione. La quota è così difficilmente raggiungibile. Si perseguirà un aumento della quota femminile nel corso della legislatura.

Commissione Uffici postali: 28 %.

Motivazione: nella Commissione non vi è alcuna modifica a livello di personale. La Commissione verrà
comunque soppressa con la revisione in corso della legge sulle poste e sostituita da un'autorità di regolazione delle poste. Si perseguirà un aumento della quota femminile nel corso della legislatura.

Piattaforma nazionale «Pericoli naturali» PLANAT: 27 %.

Motivazione: nel settore dei pericoli naturali operano soltanto poche donne. Ma è stato possibile aumentare la quota femminile rispetto ai periodi precedenti.

4316

Allegato 10

Quota minima di persone di lingua tedesca, francese e italiana non raggiunta Nell'ambito d'attività del DFI Commissione d'esame in medicina umana: italiano non rappresentato.

Motivazione: nella Commissione d'esame sono rappresentate tre persone di lingua francese e cinque di lingua tedesca. Poiché nella Svizzera italiana non sono presenti istituti di formazione non possono essere nominati rappresentanti qualificati di lingua italiana.

Commissione d'esame per il diploma di chimico delle derrate alimentari: italiano non rappresentato.

Motivazione: i pochi italofoni che si sono resi disponibili per la nomina nella Commissione d'esame per il diploma di chimico delle derrate alimentari sono già membri della Commissione d'esame per il diploma di ispettore delle derrate alimentari e della Commissione d'esame per il diploma di controllore delle derrate alimentari.

Un loro ulteriore impegno in termini di tempo in altre Commissioni d'esame non è possibile.

Commissione di alta vigilanza della previdenza professionale CAV PP: italiano non rappresentato.

Motivazione: la nuova Commissione è composta da tre membri francofoni e cinque membri germanofoni. Non è stato possibile trovare candidati idonei di lingua italiana.

Commissione di esperti per gli esami genetici sull'essere umano GUMEK: italiano non rappresentato.

Motivazione: i membri della GUMEK presentano elevate conoscenze specialistiche specifiche in medicina genetica, analisi medico-genetica, medicina del lavoro, garanzia della qualità, ricerca nel campo della medicina genetica e allestimento di profili del DNA. In questi settori sono personalità riconosciute sul piano nazionale e internazionale che possiedono una vasta rete di contatti e un'esperienza pluriennale in ambito professionale e nella ricerca.

Commissione federale dei medicamenti: italiano non rappresentato.

Motivazione: non sono state proposte persone di lingua italiana per gli ambiti rappresentati nella Commissione.

Commissione federale del design: italiano non rappresentato.

Motivazione: a partire dal 2012 i prezzi del design saranno riveduti. Affinché in questa fase non vadano perse conoscenze, si è cercato di garantire il più possibile la continuità. Per i due posti vacanti si dovevano innanzitutto recuperare le conoscenze tecniche venute a mancare con il ritiro dei membri uscenti.

4317

Commissione federale delle analisi, dei mezzi e degli apparecchi: italiano non rappresentato.

Motivazione: non sono state proposte persone di lingua italiana per gli ambiti rappresentati nella Commissione.

Commissione federale delle prestazioni generali e delle questioni fondamentali: italiano non rappresentato.

Motivazione: non sono state proposte persone di lingua italiana per gli ambiti rappresentati nella Commissione.

Commissione federale di coordinamento per la sicurezza sul lavoro CFSL: italiano non rappresentato.

Motivazione: non è stato possibile trovare un membro italofono che soddisfacesse i requisiti richiesti.

Commissione federale per la prevenzione del tabagismo CFPT: italiano non rappresentato.

Motivazione: dopo che tre membri hanno comunicato il loro ritiro per fine 2011, era importante sostituire in modo adeguato le competenze legate ai membri uscenti nel campo della prevenzione del tabagismo e cercare i successori negli ambiti corrispondenti.

Commissione peritale per il fondo per la prevenzione del tabagismo: italiano non rappresentato.

Motivazione: in occasione delle nuove nomine per il periodo amministrativo 20082011 si era già tentato attivamente, ma senza successo, di reclutare un membro proveniente dalla Svizzera italiana. Anche nell'ambito del rinnovo integrale non è stato possibile trovare persone idonee di lingua italiana.

Commissione tecnica per i radiofarmaci: italiano non rappresentato.

Motivazione: i radiofarmaci riguardano un settore farmaceutico che per la sua peculiarità richiede una stretta collaborazione tra esperti in radioprotezione, radiochimica, medicina nucleare e farmacia. La valutazione dei dossier di omologazione dei radiofarmaci deve essere eseguita da esperti altamente specializzati. È difficile trovare membri idonei per questa Commissione, per i quali la competenza tecnica è prioritaria rispetto alla lingua madre. Non è stato possibile trovare persone idonee di lingua italiana.

Nell'ambito d'attività del DFGP Commissione federale degli esperti del registro di commercio: italiano non rappresentato.

Motivazione: in Svizzera esiste un unico ufficio del registro cantonale di lingua italiana. L'ufficiale del registro che ha svolto questa funzione per diversi anni (un ex membro della Commissione) quest'estate andrà in pensione. Sarebbe prematuro nominare nella Commissione la sua subentrante prima che abbia acquisito una certa dimestichezza con la materia.

4318

Commissione federale di metrologia CFMet: francese e italiano non rappresentati.

Motivazione: l'unico membro francofono ha lasciato Commissione durante la legislatura 2008­2011. In previsione del trasferimento nel terzo cerchio, il 31 dicembre 2012 la Commissione sarà soppressa e verrà sostituita dal Consiglio dell'Istituto; per questo motivo già nella scorsa legislatura si è rinunciato a reclutare altri membri.

Nell'ambito d'attività del DDPS Commissione federale di geologia: francese e italiano non rappresentati.

Motivazione: la composizione della Commissione è scelta in primo luogo dal punto di vista della competenza tecnica (vari temi rilevanti), delle posizioni (ampia copertura) e della messa in rete nelle rispettive comunità specializzate. La scelta delle persone rispecchia le composizioni nei rispettivi ambiti lavorativi sul tema della geologia. Si persegue il coinvolgimento di membri francofoni o italofoni. Per il nuovo periodo amministrativo non è stato purtroppo possibile reclutare questi rappresentanti linguistici.

Commissione federale di vigilanza sull'istruzione aeronautica preparatoria: francese non rappresentato.

Motivazione: la Commissione federale di vigilanza sull'istruzione aeronautica preparatoria è un organo di orientamento tecnico e aeronautico. I suoi membri devono essere specializzati nella materia e di regola sono attivi nel settore dell'istruzione aeronautica. Rappresentano inoltre i diversi ambiti dell'aviazione svizzera. Le singole organizzazioni e imprese sono associate alla procedura di selezione dei membri della Commissione e designano i loro rappresentanti. Le condizioni quadro limitano di conseguenza le possibilità di scelta. Per il prossimo mandato non è purtroppo ancora stato possibile reclutare un membro francofono. Questo sarà un obiettivo prioritario per il prossimo periodo amministrativo.

Nell'ambito d'attività del DFF Commissione degli esami federali dei saggiatori giurati: italiano non rappresentato.

Motivazione: la quota linguistica prescritta non può essere presa in considerazione poiché non vi sono persone in possesso delle necessarie qualifiche linguistiche e professionali.

Nell'ambito d'attività del DFE Comitato svizzero per la FAO: italiano non rappresentato.

Motivazione: non è stato possibile trovare esperti provenienti dal Ticino.

Commissione
della concorrenza COMCO: italiano non rappresentato.

Motivazione: considerato che l'economia della concorrenza e il diritto della concorrenza sono settori speciali, il numero dei membri che entrano in considerazione è di per sé ridotto. Diverse richieste effettuate nella Svizzera francese e italiana per i posti vacanti degli esperti indipendenti hanno ottenuto risposte negative. Inoltre, i cinque posti riservati alle associazioni sono stati tutti attribuiti a persone di lingua tedesca.

4319

Commissione d'esame del settore veterinario pubblico: italiano non rappresentato.

Motivazione: non sono stati trovati candidati di lingua italiana. La cerchia dei possibili candidati è molto ristretta (collaboratori dell'Ufficio di veterinaria del Cantone del Ticino). Uno dei nuovi membri proviene però dal Cantone dei Grigioni e parla correntemente l'italiano.

Commissione di sorveglianza per il fondo di compensazione dell'assicurazione contro la disoccupazione: italiano non rappresentato.

Motivazione: la Commissione è composta da francofoni e germanofoni. Come nella motivazione relativa alla rappresentanza dei sessi, anche per quanto riguarda la rappresentanza dei vari gruppi linguistici si rileva che i posti chiave nelle associazioni sono occupati relativamente di rado da persone di lingua madre italiana.

Commissione federale della formazione professionale CFFP: italiano non rappresentato.

Motivazione: qui emergono i limiti del sistema. Per la CFFP i Cantoni e le associazioni nominano in primo luogo i loro responsabili tematici nel settore della formazione professionale.

Commissione federale del lavoro: italiano non rappresentato.

Motivazione: dall'area linguistica italofona non è giunta nessuna candidatura.

Nell'ambito della riattribuzione dei due posti vacanti a fine 2012, il DFE si adopererà per riuscire a proporre candidati italofoni.

Commissione federale delle scuole universitarie professionali CFSUP: italiano non rappresentato.

Motivazione: il DFE non ha trovato nessuna persona di lingua italiana specializzata nel campo della politica della formazione e che potesse rappresentare un importante ente interessato dalla politica della formazione (Confederazione, Cantoni, organizzazioni del mondo del lavoro, economia, scuole universitarie professionali).

Commissione federale di accreditamento: italiano non rappresentato.

Motivazione: la Commissione a orientamento tecnico è composta da rappresentanti di rami economici che presentano una stretta correlazione con l'accreditamento e la valutazione della conformità. Solide competenze tecniche e conoscenze specialistiche sono un requisito indispensabile per una collaborazione proficua all'interno della Commissione. Visto che si tratta di una tematica di nicchia, le rappresentanze di categoria, per la maggior parte con sede nella Svizzera
tedesca, hanno a disposizione solamente in misura molto limitata personale in possesso delle conoscenze e dell'esperienza necessarie, e ciò complica notevolmente l'introduzione di quote femminili e linguistiche. La SECO e il Servizio d'accreditamento svizzero (SAS) si impegneranno comunque anche in futuro per raggiungere l'aumento perseguito e auspicato della quota di membri provenienti dalle regioni linguistiche della Svizzera latina.

Commissione federale per gli esperimenti sugli animali CFEA: italiano non rappresentato.

Motivazione: è molto difficile trovare candidati con competenze in materia di protezione degli animali e di esperimenti su animali.

4320

Commissione per gli impianti di stabulazione: italiano non rappresentato.

Motivazione: non è stato possibile trovare un candidato di lingua italiana con competenze in questo ambito specifico.

Commissione federale per i responsabili della formazione professionale CFRFP: italiano non rappresentato.

Motivazione: una candidatura proveniente dalla Svizzera italiana non ha potuto essere considerata. Un'altra persona si è ritirata.

Commissione per la politica economica: italiano non rappresentato.

Motivazione: i membri della Commissione per la politica economica sono selezionati a livello dirigenziale. Non è stato purtroppo possibile trovare un membro italofono a questo livello fra le associazioni economiche e di categoria, i partner sociali e le ONG.

Consiglio della ricerca agronomica CRA: italiano non rappresentato.

Motivazione: in occasione dell'ultimo rinnovo la quota femminile e la quota delle regioni di lingua francese hanno potuto essere aumentate. Nell'ambito delle prossime nomine si presterà particolare attenzione alle regioni di lingua italiana.

Ufficio federale di conciliazione per i conflitti collettivi di lavoro: italiano non rappresentato.

Motivazione: negli ultimi anni si è rinunciato a proporre membri di lingua madre italiana poiché ­ come mostra l'esperienza ­ non possono praticamente mai essere impiegati dal momento che le procedure si svolgono sempre soltanto in tedesco o in francese. Il motivo è che nel Cantone del Ticino una procedura non può mai essere deferita all'Ufficio federale di conciliazione; i conflitti collettivi di lavoro limitati al territorio cantonale sono infatti di competenza degli Uffici di conciliazione cantonali. Inoltre, le associazioni e i partiti politici non hanno proposto nessun candidato di lingua madre italiana. In occasione delle prossime nomine, che si terranno tra quattro anni, il DFE inviterà ancora espressamente le associazioni e i partiti a proporre candidati italofoni.

Nell'ambito d'attività del DATEC Commissione federale dell'energia elettrica ElCom: italiano non rappresentato.

Motivazione: la composizione della ElCom, istituita a metà del 2007, rimane per il momento invariata. Per il rinnovo si punta alla nomina di una persona proveniente dalla Svizzera italiana.

Commissione federale del Parco nazionale: italiano non rappresentato.
Motivazione: la comunità italofona non è più rappresentata in seguito alla nomina dell'attuale rappresentante al Consiglio nazionale, ma per lo meno vi sono due membri di lingua madre retoromancia.

Commissione federale per la sicurezza nucleare CSN: italiano non rappresentato.

Motivazione: il CSN è un organo altamente tecnico. In Svizzera, inoltre, gli ingegneri nucleari sono relativamente pochi e anche l'offerta di posti di lavoro a livello regionale nel settore dell'ingegneria nucleare e dei settori connessi è limitata.

4321

Commissione per la tassa d'incentivazione sui COV: italiano non rappresentato.

Motivazione: la Commissione è un organo specialistico. Le prescrizioni per la composizione della Commissione (economia, Cantoni e Confederazione), rendono difficile dare spazio alle regioni. Per il rinnovo previsto nel corso della legislatura si punta alla nomina di una persona proveniente dalla Svizzera italiana.

Servizio d'inchiesta svizzero sugli infortuni SISI: italiano non rappresentato.

Motivazione: per questo organo altamente tecnico si è potuto trovare un membro proveniente dalla Svizzera francese, ma nessuno dalla Svizzera italiana. Vi è da notare che questo organo comprende unicamente da tre a cinque persone (art. 3 cpv. 2 dell'ordinanza del 23 marzo 201146 sull'organizzazione del SISI), il che rende naturalmente più difficile garantire una rappresentanza di entrambi i sessi e delle tre regioni linguistiche.

46

RS 172.217.3

4322

Allegato 11

Deroghe alla limitazione temporale del periodo amministrativo Nell'ambito d'attività del DFI Commissione di alta vigilanza della previdenza professionale: 3 membri Kurt Gfeller, durata della funzione 16 anni (fino a fine 2013), Hans-Peter Konrad, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015), e Schmid Brigitte Schmid, durata della funzione 16 anni (fino a fine 2012).

Motivazione: nel prossimo periodo amministrativo la Commissione LPP dovrà esaminare progetti complessi e politicamente rilevanti. Per la buona riuscita delle future deliberazioni si richiede una certa continuità nella composizione della Commissione. Siccome dal 2011 sono già stati nominati sei nuovi membri, è opportuno prorogare la durata della funzione di tre membri che possiedono grande esperienza nel campo del 2° pilastro e sono ben inseriti presso le cerchie interessate, il tutto a vantaggio dello svolgimento dei lavori.

Commissione federale dei medicamenti CFM: 1 membro Max Giger, durata della funzione 16 anni (fino a fine 2013).

Motivazione: il signor Giger ha vaste e comprovate conoscenze specialistiche in materia di medicamenti. Quale membro della CFM, negli ultimi anni ha contribuito in maniera considerevole a una valutazione competente delle richieste. La sua esperienza è indispensabile visto il cambiamento avvenuto nella Commissione. A partire dal 2012 assume la presidenza della Commissione.

Commissione federale dell'assicurazione per la vecchiaia, i superstiti e l'invalidità: 3 membri Kurt Gfeller, durata della funzione 16 anni (fino a fine 2013), Christian Kohli, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015), e Georges Pestalozzi-Seger, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: nel prossimo periodo amministrativo la Commissione AVS/AI dovrà esaminare progetti complessi e politicamente rilevanti. Per la buona riuscita delle future deliberazioni si richiede una certa continuità nella composizione della Commissione.

Commissione federale di coordinamento per la sicurezza sul lavoro CFSL: 3 membri Edouard Currat, durata della funzione 13 anni (fino a fine 2015), Ulrich Fricker, durata della funzione 16 anni (fino a fine 2015), e Marcel Jost, durata della funzione 16 anni (fino a fine 2012).

Motivazione: nella CFSL, principale organo di coordinamento e di direzione della sicurezza del lavoro
istituito dal Consiglio federale, devono essere rappresentati anche i dirigenti della SUVA. Il proseguimento di questa collaborazione è indispensabile per l'adempimento dei compiti della CFSL.

4323

Commissione federale di esperti per il segreto professionale nella ricerca medica: 3 membri Rudolf Bruppacher, durata della funzione 16 anni (fino a fine 2013), Renzio R.

Renella, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2013), e Franz Werro, durata della funzione 16 anni (fino a fine 2012).

Motivazione: con l'entrata in vigore della legge del 30 settembre 201147 sulla ricerca umana, prevista per la metà del 2013, la Commissione verrà sciolta. Sarebbe sproporzionato e inefficiente sostituire, per il breve periodo che rimane, questi tre membri dall'esperienza pluriennale come membri della Commissione.

Commissione per il promovimento dell'istruzione dei giovani Svizzeri all'estero: 2 membri Roberto Engeler, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: l'Organizzazione degli Svizzeri all'estero ha chiesto una nomina in tal senso. Il signor Engeler vanta un'esperienza decennale come manager ed esperto finanziario nonché presidente della Scuola Svizzera di Milano ed ex-presidente Collegamento Svizzero in Italia e come membro dell'Organizzazione degli Svizzeri all'estero. Possiede una solida esperienza, conoscenze e competenze specialistiche estremamente utili per la Commissione.

Dorothee Widmer, durata della funzione 13 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: presenta le premesse ideali per poter esercitare al meglio la presidenza.

La signora Widmer è in pensione dal novembre 2011; su incarico della Direzione per l'educazione, la cultura e lo sport del Cantone di Basilea Campagna continuerà però a essere responsabile dell'assistenza alla Scuola Svizzera di Santiago del Cile (scuola patrocinata dal Cantone di Basilea Campagna) e il prossimo anno manterrà anche la presidenza dell'Associazione dei Cantoni patroni delle scuole svizzere all'estero.

Commissione federale per i problemi inerenti all'alcool CFAL: 1 membro Franziska Eckmann, durata della funzione 13 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: le competenze specialistiche della signora Eckmann quale responsabile di Infodrog sono indispensabili se si considera che Infodrog è la Centrale di coordinamento nazionale per tutte le offerte di cura specifiche per le dipendenze e il servizio specializzato per la riduzione del danno.

Commissione federale per l'alimentazione COFA: 1 membro Ulrich Keller, durata della funzione 15 anni
(fino a fine 2015).

Motivazione: nell'autunno 2010 è intervenuto un cambiamento nella composizione della COFA (uscita di Marco Bachmann). Un cambio di presidenza adesso sarebbe poco indicato per garantire la continuità e il funzionamento ottimale di questo organo. Il professor Keller dispone inoltre di un'eccellente rete di contatti, grazie ai quali la COFA e i suoi lavori godono di una considerazione crescente.

47

FF 2011 6589

4324

Commissione federale per la prevenzione del tabagismo CFPT: 2 membri Verena El Fehri, durata della funzione 16 anni (fino a fine 2014).

Motivazione: in qualità di direttrice dell'Associazione svizzera per la prevenzione del tabagismo la signora El Fehri ha comprovate conoscenze specialistiche nel campo della prevenzione del tabagismo. In particolare, le sue conoscenze dei dossier politici in materia di tabacco di scottante attualità in Svizzera e all'estero hanno un valore inestimabile per il lavoro della Commissione.

Jürg Hurter, durata della funzione 16 anni (fino a fine 2014).

Motivazione: il signor Hurter ha vaste e comprovate conoscenze specialistiche in materia di fumo passivo. La sua esperienza è di fondamentale importanza.

Commissione federale per la salute sessuale CFSS: 1 membro Commissione federale per la salute sessuale: 1 membro Pietro Vernazza, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: il professor Vernazza è stato per due periodi amministrativi membro della CFSS e per un periodo amministrativo suo presidente. È un esperto riconosciuto a livello mondiale e si è impegnato attivamente nell'elaborazione del nuovo Programma nazionale «HIV e altre infezioni sessualmente trasmissibili 2011­2017» (PNHI). È quindi la persona più idonea a dirigere la Commissione per il prossimo periodo, nel quale si tratterà di attuare tale programma.

Commissione federale per le questioni relative alla droga CFQD: 4 membri Sandro Cattacin, durata della funzione 16 anni (fino a fine 2015), Françoise, DuboisArber durata della funzione 16 anni (fino a fine 2013), Thomas Kessler, durata della funzione 16 anni (fino a fine 2013), e Martin Killias, durata della funzione 14 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: in seguito alla proroga della durata delle funzioni si dovrà tenere conto del rinnovo relativamente importante della Commissione e garantire una certa continuità nella composizione e nelle competenze disponibili. Per i lavori stabiliti è indispensabile poter contare sull'esperienza di membri di lunga data.

Commissione federale per le questioni spaziali CFQS: 1 membro Pascal Rochat, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: 10 dei 17 membri della Commissione si sono ritirati a fine 2011. Per garantire un minimo di continuità all'interno della Commissione e
soprattutto nel settore della politica della tecnologia, la durata della funzione del signor Rochat dovrà essere prorogata fino a fine 2015.

Nell'ambito d'attività del DFGP Commissione arbitrale federale per la gestione dei diritti d'autore e dei diritti affini CAF: 3 membri Laura Hunziker Schnider, durata della funzione: 14 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: la signora Hunziker Schnider è presidente della Commissione e ricopre questa funzione soltanto dal 1° agosto 2010. Al momento del cambio di presidenza si è evidenziata la difficoltà di trovare un successore adeguato. Acquisire dimesti-

4325

chezza con questa carica richiede un certo tempo e il passaggio deve avvenire nel segno della continuità.

Ivan Cherpillod, durata della funzione: 14 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: il signor Cherpillod rappresenta le università ed è un grande luminare del diritto d'autore. Quale membro francofono è difficilmente sostituibile.

Frederik Stucki, durata della funzione: 14 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: il signor Stucki rappresenta le radio private e possiede una grande esperienza pratica in materia.

Commissione federale degli esperti del registro di commercio: 2 membri Agnes Dormann e Fabienne Lefaux-Rodriguez, durata della funzione 13 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: durata della funzione 12 anni e 4 mesi (fino a fine 2015). Le signore Dormann e Lefaux-Rodriguez sono state nominate il 28 agosto 2003 per la legislatura 2004­2007. All'epoca il periodo amministrativo non doveva ancora necessariamente coincidere con la legislatura. Per questo motivo la durata massima del periodo amministrativo è superata di circa 4 mesi.

Commissione federale delle case da gioco CFCG: 2 membri Sarah Protti Salmina, durata della funzione 16 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: la signora Protti Salmina è un'esperta riconosciuta in materia fiscale di lingua madre italiana. È impossibile trovare un sostituto con pari requisiti.

Benno Schneider, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2013).

Motivazione: in questo settore complesso ­ che presuppone conoscenze su questioni fiscali, riciclaggio di denaro, interazioni economiche a livello nazionale, esperienza nella gestione aziendale ecc. ­ è molto difficile trovare un perito indipendente riconosciuto, secondo quanto prescritto dalla legge del 18 dicembre 199848 sulle case da gioco. È opportuno che, data la sua esperienza pluriennale, il signor Schneider continui a presiedere la Commissione per un periodo transitorio finché i nuovi membri non avranno acquisito dimestichezza con la materia e non sarà stato trovato un nuovo presidente.

Nell'ambito d'attività del DDPS Commissione federale degli ingegneri geometri: 1 membro Beat Sievers, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: il professor Sievers è responsabile del comitato «Formazione preliminare teorica» all'interno della Commissione. Queste attività molto impegnative
richiedono un vasto bagaglio di conoscenze sulla formazione universitaria svizzera nel campo della geomatica. Il signor Sievers svolge un ruolo trainante nell'attuazione della nuova ordinanza e nello sviluppo dei nuovi strumenti di lavoro. La sua esclusione riporterebbe i lavori della Commissione allo stato iniziale.

48

RS 935.52

4326

Commissione federale della protezione dei beni culturali: 1 membro Claudia Engler, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: nel prossimo periodo amministrativo molti membri della Commissione si ritirano. Per garantire la continuità la carica di presidente dovrà ancora essere ricoperta dalla signora Engler.

Commissione federale del servizio militare non armato per motivi di coscienza CSMAC: 2 membri Pierre-André Ammeter, durata della funzione 16 anni (fino a fine 2013).

Motivazione: nel nuovo periodo amministrativo la Commissione sarà ampiamente rinnovata. Per garantire la continuità dobbiamo necessariamente affidarci alla competenza tecnica del signor Ammeter.

Moreno Capella, durata della funzione 16 anni (fino a fine 2013).

Motivazione: nel nuovo periodo amministrativo la Commissione sarà ampiamente rinnovata. Per garantire la continuità dobbiamo necessariamente affidarci alla competenza tecnica del signor Capella.

Commissione federale di vigilanza sull'istruzione aeronautica preparatoria: 1 membro Jeannette Fischer, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: la signora Fischer fa parte della Commissione dal 2001 e ha solide conoscenze in questo settore. La proroga del mandato è importante per la continuità nella Commissione. Attualmente è l'unica donna e rappresenta la Svizzera italiana.

Finora non è stata trovata una subentrante idonea.

Commissione federale per la telematica in ambito di salvataggio e sicurezza: 2 membri Andreas Koellreuter, durata della funzione 13 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: Andreas Koellreuter, presidente, ex direttore del Dipartimento delle istituzioni e presidente del Consiglio di Stato del Cantone di Basilea Campagna, ha contribuito in modo determinante al successo della protezione della popolazione. Il signor Koellreuter possiede un'ampia rete di contatti all'interno dell'Amministrazione e dei Cantoni e inoltre conosce molto bene le strutture federali. Limitando il suo mandato fino a fine 2014 si indebolirebbero il successo e l'accettazione della Commissione.

Georges Vittoz, durata della funzione 13 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: il signor Vittoz è vicepresidente della Conferenza svizzera delle direttrici e dei direttori cantonali della sanità (CDS). La rappresentanza della CDS è una condizione indispensabile e la durata della funzione è motivata dalla funzione ricoperta.

4327

Nell'ambito d'attività del DFF Commissione degli esami federali dei saggiatori giurati: 2 membri Theophil Gautschi, durata della funzione 19 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: secondo l'articolo 22 dell'ordinanza dell'8 maggio 193449 sul controllo dei metalli preziosi (OCMP), la Commissione degli esami federali si compone di un funzionario direttivo dell'ufficio centrale, che funge da presidente, di un professore della Scuola politecnica federale e di un saggiatore giurato. Il dott. chim. Gautschi della ditta Cendres & Métaux di Bienne è saggiatore giurato. Quale membro della direzione di questa ditta possiede tutte le qualifiche necessarie per far conoscere gli sviluppi nell'industria che servono alla formazione di saggiatori giurati.

Rinunciare alla collaborazione di una persona di tale eccellenza significherebbe perdere un enorme bagaglio di competenze tecniche, tanto più che al momento nessuno è disposto a e in grado di sostituirlo come membro della Commissione.

L'articolo 22 OCMP non contiene indicazioni sulla limitazione del mandato. Nella composizione della Commissione si tratta innanzitutto di assicurare una competenza tecnica che però, nel campo del controllo dei metalli preziosi, è disponibile soltanto in misura molto ridotta. La possibilità di derogare alla limitazione del mandato sarà sancita come norma speciale in occasione della prossima modifica dell'OCMP.

Hubert Girault, durata della funzione 19 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: secondo l'articolo 22 dell'OCMP la Commissione degli esami federali si compone di un funzionario direttivo dell'ufficio centrale, che funge da presidente, di un professore della Scuola politecnica federale e di un saggiatore giurato. Il prof.

dott. Girault del PF di Losanna assicura il collegamento con il mondo scientifico.

Quale responsabile dell'Istituto di elettrochimica, fisica e analitica del PF gli compete la formazione dei saggiatori nel suo istituto. È pertanto opportuno, e persino indispensabile, che il professor Girault sieda anche nella Commissione come esaminatore. Rinunciare alla collaborazione di una persona di tale eccellenza significherebbe perdere un enorme bagaglio di competenze tecniche, tanto più che al momento nessuno è disposto a e in grado di sostituirlo come membro della Commissione.

L'articolo 22 OCMP non contiene
indicazioni sulla limitazione del mandato. Nella composizione della Commissione si tratta innanzitutto di assicurare una competenza tecnica che però, nel campo del controllo dei metalli preziosi, è disponibile soltanto in misura molto ridotta. La possibilità di derogare alla limitazione del mandato sarà sancita come norma speciale in occasione della prossima modifica dell'OCMP.

Commissione federale dei prodotti da costruzione Copco: 2 membri Mario Fontana, durata della funzione 14 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: quale rappresentante dei PF, Istituto per la statica e la costruzione, il signor Fontana arricchisce il lavoro della Commissione con un settore particolarmente importante per i prodotti da costruzione. Inoltre, è vicepresidente della Commissione dei prodotti da costruzione. Per questi motivi, ai fini della continuità nell'adempimento dei compiti della Commissione, è importante che il signor Fontana possa restare a disposizione della Commissione anche allo scadere del mandato di 12 anni, con particolare riferimento alla revisione appena iniziata degli atti normativi sui prodotti da costruzione.

49

RS 941.311

4328

Peter Schmalz, durata della funzione 14 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: il signor Schmalz rappresenta l'organizzazione mantello dell'edilizia svizzera «bauenschweiz» nella Commissione dei prodotti da costruzione. Nel contempo dirige il gruppo di lavoro per i prodotti da costruzione nella stessa organizzazione. È pertanto l'interlocutore centrale in materia di prodotti da costruzione per la Commissione e l'Amministrazione nel mondo dell'edilizia svizzera. In particolare, garantisce una presenza coordinata e consolidata dell'edilizia all'interno della Commissione, che in generale è molto importante per lo svolgimento efficiente dei compiti della Commissione, ma anche dell'Amministrazione. Quanto alla revisione appena iniziata degli atti normativi sui prodotti da costruzione è indispensabile, per il successo dell'attività della Commissione, che il signor Schmalz possa continuare a ricoprire questa importante funzione. La Commissione deve pertanto poter contare anche in futuro sulla sua collaborazione.

Nell'ambito d'attività del DFE Comitato svizzero per la FAO: 5 membri Rudolf Horber, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015), Hans Jöhr, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015), François Meienberg, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015), Wendy Peter, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015), Fritz Schneider, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: questi cinque membri partecipano molto attivamente ai lavori del Comitato e forniscono preziosi contributi. Possiedono vaste conoscenze ed esperienze non soltanto sulla FAO, ma più in generale anche sulla complessa problematica della sicurezza dell'alimentazione. In seguito al ritiro di altri sette membri, incluso il presidente, il Comitato svizzero per la FAO subirà importanti cambiamenti. Al fine di mantenere la continuità e l'efficienza è importante che questi cinque membri possano continuare a svolgere il loro incarico.

Commissione consultiva per l'agricoltura: 1 membro Ulrico Feitknecht, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: Ulrico Feitknecht è l'unico membro della Commissione di lingua italiana. Gestisce una propria azienda agricola in Ticino e rappresenta gli interessi degli allevatori di maiali.

Commissione di periti doganali: 3 membri Sibyl Anwander Phan-huy,
durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015), Kaspar Engeli, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015), e Stefan Hagenbuch, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: grazie alla loro attività, la signora Anwander (COOP), il signor Engeli (commercio all'ingrosso di importazione) e il signor Hagenbuch (produttori di latte) hanno preziose conoscenze in materia di politica doganale.

Commissione di sorveglianza per il fondo di compensazione dell'assicurazione contro la disoccupazione: 5 membri Susanne Blank, durata della funzione 14 anni (fino a fine 2015), Judith Bucher, durata della funzione 14 anni (fino a fine 2015), Kurt Gfeller, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015), Arno Kerst, durata della funzione 13 anni (fino a fine 2015), e Blaise Matthey, durata della funzione 13 anni (fino a fine 2015).

4329

Motivazione: 5 dei 21 membri supereranno la durata massima di 12 anni di mandato nel corso della legislazione 2012­2015. Sono proposti per una nuova nomina poiché la commissione non può rinunciare alle loro conoscenze specifiche.

Commissione federale del consumo CFC: 1 membro Sandra Nitz-Röthlin, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: osservatrice senza diritto di voto.

Commissione federale delle denominazioni di origine e delle indicazioni geografiche: 1 membro Martine Jaques, durata della funzione 13 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: è stata nominata vicepresidente dalla Commissione nel 2010 e deve essere disponibile per questa funzione per l'intera durata del periodo amministrativo.

Commissione federale delle scuole universitarie professionali CFSUP: 4 membri Franz Baumberger, durata della funzione 14 anni (fino a fine 2015), e Madeleine Salzmann, durata della funzione 13 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: il signor Baumberger e la signora Salzmann sono i responsabili delle scuole universitarie professionali presso la Federazione svizzera dei docenti delle Scuole universitarie professionali (fh-ch) e presso la Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE). Non c'è un sostituto con pari requisiti. La loro perdita indebolirebbe notevolmente il funzionamento e l'importanza della CFSUP. Se i loro posti rimanessero vacanti, non sarebbe più garantito il collegamento del dossier relativo alle scuole universitarie professionali con il corpo docente e i Cantoni.

Bruno Weber, durata della funzione 19 anni (fino a fine 2015), e Christine Davatz, durata della funzione 19 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: il signor Weber e la signora Davatz sono importanti rappresentanti del mondo del lavoro; l'USAM e Travail Suisse non hanno altri rappresentanti della formazione al loro interno. La loro perdita comprometterebbe notevolmente il funzionamento e l'importanza della CFSUP. Il collegamento del dossier relativo alle scuole universitarie professionali con il mondo del lavoro non sarebbe più garantito.

La Commissione sarà probabilmente sciolta nel 2014. I membri saranno quindi nominati solamente fino ad allora. Non si può rinunciare a rinominare entrambi i membri benché ciò sia in contrasto con l'articolo 8i OLOGA.

Commissione federale di
maturità professionale CFMP: 1 membro Hans Reinhard, durata della funzione 14 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: il signor Reinhard è proposto per motivi di continuità e per le sue conoscenze specifiche fino alla fine del periodo amministrativo.

Commissione federale per gli affari riguardanti la Convenzione sulla protezione delle specie (CITES): 1 membro Thomas Jermann, durata della funzione 16 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: il signor Jermann è membro della Commissione dal 2000. Poiché tre membri hanno annunciato contemporaneamente il loro ritiro, per garantire la continuità è necessario fare una deroga per quanto riguarda la durata della funzione.

4330

Commissione federale per gli esperimenti sugli animali CFEA: 1 membro Walter Zeller, durata della funzione 13 anni (fino a fine 2014).

Motivazione: Walter Zeller, membro dal 2001, dovrebbe ritirarsi alla fine del 2012.

Tuttavia, avendo assunto la presidenza della Commissione appena un anno fa, prorogare di due anni il suo mandato garantirebbe la necessaria continuità.

Commissione federale tripartita inerente alle attività dell'OIL: 3 membri Alexandre Plassard, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015), Fritz Schober, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015), Denis Torche, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: queste tre persone sono membri permanenti degli organi direttivi di tre associazioni mantello nazionali dei partner sociali. L'Organizzazione internazionale del lavoro (OIL) ha una struttura tripartita (Governo, datori di lavoro, lavoratori). La Convenzione n. 14450, sulla quale si fonda la Commissione, prevede che anche la Commissione abbia una composizione tripartita. Le associazioni mantello non sono in grado di delegare altre persone.

Consiglio per l'assetto del territorio COTER: 1 membro Alain Thierstein, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: grazie alla sua esperienza pluriennale e alla sua attività come titolare della cattedra di sviluppo territoriale alla Technische Universität di Monaco, il signor Thierstein porta al COTER conoscenze approfondite sulla ricerca attuale nel settore dello sviluppo territoriale. Arricchisce inoltre il dibattito in Svizzera con dati dell'area germanofona estera consentendo così una classificazione della situazione svizzera nel contesto internazionale. Queste conoscenze specifiche non possono essere assicurate da un altro membro del COTER.

Forum PMI: 5 membri Max Brentano, durata della funzione 13 anni (fino a fine 2015), Roland Bühlmann, durata della funzione 13 anni (fino a fine 2015), Marco Fischer, durata della funzione 14 anni (fino a fine 2015), Andreas Tobler, durata della funzione 13 anni (fino a fine 2015), Andreas Zindel, durata della funzione 13 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: il Forum PMI deve poter contare ancora sulla grande esperienza di questi 5 membri. Dal Forum PMI ci si attendono importanti contributi in relazione ai lavori concernenti i postulati 10.3429
Fournier e 10.3592 Zuppiger (misurazione dei costi della regolamentazione in 15 settori). Soltanto i membri con una lunga esperienza nella Commissione e conoscenze comprovate dei diversi strumenti nella lotta contro gli oneri amministrativi sono in grado di fornire questi input che sono auspicati e importanti per l'Amministrazione.

50

Convenzione (n. 144) del 21 giugno 1976 concernente le consultazioni tripartite destinate a promuovere l'attuazione di norme internazionali del lavoro; RS 0.822.724.4

4331

Nell'ambito d'attività del DATEC Autorità indipendente di ricorso in materia radiotelevisiva AIRR: 1 membro Alice Reichmuth Pfammatter, durata della funzione 13 anni (fino a fine 2013).

Motivazione: per consentire un cambiamento graduale e mantenere le competenze giuridiche, si dovrà prorogare di un anno la durata totale della funzione.

Commissione d'arbitrato in materia ferroviaria CAF: 2 membri Andreas Herczog, durata della funzione 13 anni (fino a fine 2012).

Motivazione: l'attuale riforma delle ferrovie implicherà nuovi compiti per la Commissione. Affinché siano assunti, l'attuale presidente della Commissione ha già avviato preparativi che intende proseguire nel 2012. La proroga di un anno del suo mandato (e di quello della signora Tschannen-Süess, cfr. sotto) nella CAF, che alla fine del 2011 si è congedata da 4 dei suoi 7 membri, consentirà di garantire un graduale rinnovo.

Monika Tschannen-Süess, durata della funzione 13 anni (fino a fine 2012).

Motivazione: la signora Tschannen-Süess è una specialista riconosciuta nel settore della mobilità. Per garantire la continuità, e anche nell'ottica della quota femminile, la sua presenza dovrà essere assicurata fino a fine 2012.

Commissione federale del Parco nazionale CFPN: 1 membro Robert Giacometti, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: il presidente svolge un ruolo centrale nelle discussioni condotte soprattutto a livello regionale riguardo all'estensione, richiesta dall'UNESCO, del perimetro della riserva della biosfera UNESCO «Parco nazionale Val Müstair», e nei preparativi per i «100 anni del parco nazionale» che si celebreranno nel 2014. Un rinnovo del mandato del presidente in carica, originario della regione e a capo della Commissione dal 1° giugno 2008, risulta opportuno.

Commissione federale d'igiene dell'aria CFIAR: 1 membro Robert Gehrig, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: nei prossimi due o tre anni, le conoscenze del signor Gehrig saranno indispensabili per la FCIAR. Al momento sono in corso importanti discussioni, che andranno ancora avanti, in merito all'integrazione dei valori limite d'immissione (VLI) per polveri fini PM10 con un VLI supplementare per polveri ancora più fini (ad es. fuliggine o un altro indicatore) allo scopo di giudicare gli effetti delle particelle
ultrafini. Il signor Gerig è un grande specialista nel campo della misurazione di immissioni delle varie frazioni di polveri fini. Inoltre è membro di diversi gruppi di lavoro europei CEN che si occupano della stessa tematica.

Commissione per la tassa d'incentivazione sui COV: 3 membri Niklaus Baumann, durata della funzione 13 anni (fino a fine 2012), e Richard, durata della funzione 13 anni (fino a fine 2012).

Motivazione: i signori Baumann e Gamma sono entrambi insostituibili per l'attività della Commissione. Rappresentano le associazioni economiche direttamente interessate dalla tassa d'incentivazione sui COV.

Lucienne Marquis, durata della funzione 16 anni (fino a fine 2015).

4332

Motivazione: la signora Marquis possiede grandi conoscenze specialistiche ed esperienza nel campo della chimica e della farmaceutica, indispensabili per il lavoro della Commissione. Inoltre, la sua presenza in un ambito caratterizzato da una netta predominanza maschile rappresenta un arricchimento a favore della varietà della Commissione.

Piattaforma nazionale «Pericoli naturali» PLANAT: 1 membro Marco Baumann, durata della funzione 15 anni (fino a fine 2015).

Motivazione: Marco Baumann è un personaggio chiave. È responsabile del sottogruppo Informazione / Comunicazione che, su incarico del Consiglio federale, si occupa di promuovere il dialogo sui rischi.

4333

Allegato 12

Commissioni con membri dell'Assemblea federale Nell'ambito d'attività del DFAE Commissione consultiva per la cooperazione internazionale allo sviluppo: 7 membri Motivazione: il Parlamento ha a suo tempo modificato il disegno del Consiglio federale51, che prevedeva un'incompatibilità tra mandato parlamentare e appartenenza a una commissione extraparlamentare, facendo sì che l'incompatibilità riguardasse soltanto i membri delle commissioni extraparlamentari con competenze decisionali (art. 14 lett. c LParl). I parlamentari possono dunque continuare a far parte delle commissioni peritali consultive. Secondo l'articolo 8n OLOGA, la Commissione consultiva per la cooperazione internazionale allo sviluppo è una commissione politico-sociale della categoria G1 senza competenza decisionale.

Nell'ambito d'attività del DFI Commissione federale per le questioni spaziali CFQS: 1 membro Thomas Hurter, consigliere nazionale.

Motivazione: dalla sua istituzione, nel 1963, la CFQS è sempre stata presieduta, senza eccezioni, da un membro del Parlamento federale. La prassi si basa sulla considerazione che in tal modo si garantisce il coinvolgimento del Parlamento nelle decisioni del Consiglio federale concernenti la partecipazione selettiva della Svizzera ai programmi dell'Agenzia spaziale europea (ESA). Questo collegamento con il Parlamento dovrà essere mantenuto anche in futuro.

Nell'ambito d'attività del DDPS Commissione federale di vigilanza sull'istruzione aeronautica preparatoria: 1 membro Thomas Hurter, consigliere nazionale.

Motivazione: il presidente dell'Aeroclub Svizzera rappresenta d'ufficio gli interessi della federazione nella Commissione federale di vigilanza sull'istruzione aeronautica preparatoria. Il consigliere federale Thomas Hurter è subentrato quale presidente al signor Beat Neuenschwander nel mese di marzo di quest'anno. Ex pilota militare e pilota attivo di Swiss, conosce a fondo la materia e rappresenta un arricchimento per la Commissione di vigilanza.

Nell'ambito d'attività del DFE Commissione per la politica economica: 1 membro Jacques Bourgeois, consigliere nazionale.

Motivazione: il consigliere nazionale Bourgeois è il direttore dell'Unione svizzera dei contadini. Nella Commissione si persegue una rappresentanza delle associazioni

51

Messaggio del 22 settembre 2006 concernente una modifica della legge sul Parlamento (Incompatibilità tra mandato parlamentare e appartenenza a una commissione extraparlamentare); FF 2006 7351

4334

a livello dirigenziale, ragione per cui il signor Bourgeois vi garantirà la rappresentanza della suddetta Unione.

Forum PMI: 1 membro Bruno Zuppiger, consigliere nazionale.

Motivazione: eccezionalmente, il mandato di un membro del Consiglio nazionale è giustificato in considerazione del fatto che, al momento della nomina da parte del Consiglio federale, Bruno Zuppiger ricopriva la carica di presidente dell'Unione svizzera delle arti e mestieri. I suoi contributi e il suo sostegno sono estremamente utili per il lavoro del Forum. Questo era già stato il caso anche del consigliere nazionale Edi Engelberger e precedentemente del consigliere nazionale Hans-Rudolf Früh, entrambi presidenti dell'Unione svizzera delle arti e mestieri e copresidenti del Forum PMI.

4335

Allegato 13

Organi con un diverso periodo amministrativo Nell'ambito d'attività del DFI Periodo amministrativo 4 anni (fuori dal rinnovo integrale): ­

Consiglio di Swissmedic, Istituto svizzero per gli agenti terapeutici

­

Consiglio museale

Periodo amministrativo 6 anni: ­

Istituto nazionale svizzero d'assicurazione contro gli infortuni (SUVA), Consiglio d'amministrazione

Nell'ambito d'attività del DFGP Nessun periodo amministrativo: ­

Sezione svizzera della Commissione internazionale dello stato civile (CIEC)

Nell'ambito d'attività del DFF Periodo amministrativo 4 anni (fuori dal rinnovo integrale): ­

Banca di obbligazioni fondiarie degli Istituti ipotecari svizzeri, Consiglio d'amministrazione

­

Centrale d'emissione di obbligazioni fondiarie delle banche cantonali, Consiglio d'amministrazione

­

Commissione della cassa PUBLICA (membri nominati dal Consiglio federale)

Nell'ambito d'attività del DFE Periodo amministrativo 3 anni: Swiss Investment Fund for Emerging Markets (SIFEM SA)

4336