Rapporto della Commissione della gestione del Consiglio nazionale del 12 ottobre 2018 sugli avvenimenti legati al medico in capo dell'esercito Parere del Consiglio federale del 13 febbraio 2019

Onorevoli presidente e consiglieri, conformemente all'articolo 158 della legge sul Parlamento, vi presentiamo il nostro parere in merito al rapporto della Commissione della gestione del Consiglio nazionale del 12 ottobre 20181 sugli avvenimenti legati al medico in capo dell'esercito.

Gradite, onorevoli presidente e consiglieri, l'espressione della nostra alta considerazione.

13 febbraio 2019

In nome del Consiglio federale svizzero: Il presidente della Confederazione, Ueli Maurer Il cancelliere della Confederazione, Walter Thurnherr

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FF 2019 1149

2018-3627

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FF 2019

Parere 1

Situazione iniziale

Il 12 ottobre 2018 la Commissione della gestione del Consiglio nazionale (CdG-N) ha adottato il proprio rapporto sugli avvenimenti legati al medico in capo dell'esercito. In tale rapporto, la CdG-N giunge alla conclusione che il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport (DDPS) ha trattato il caso con sufficiente attenzione. Lamenta tuttavia l'eccessiva lentezza nell'attuazione di talune misure e chiede che in seno il DDPS modifichi in modo duraturo la sua cultura in materia di spese. Il rapporto della CdG-N si fonda sul rapporto finale dell'inchiesta disciplinare nei confronti del medico in capo dell'esercito, sui due rapporti finali del 31 agosto 2017 e del 25 dicembre 2017 relativi alle inchieste amministrative esterne nonché sul rapporto del 5 maggio 2018 relativo all'inchiesta disciplinare esterna nei confronti dell'ex superiore del medico in capo.

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Parere del Consiglio federale

2.1

Osservazioni di principio

Il Consiglio federale prende atto del fatto che secondo la CdG-N il DDPS ha trattato il caso con sufficiente attenzione e che sono state adottate le misure necessarie per rispondere correttamente ai rimproveri mossi. Concorda anche sul fatto che le misure predisposte in seguito alle varie inchieste condotte si possano considerare ragionevoli.

2.2

Parere sulle richieste della CdG-N

In merito alle richieste della CdG-N, il Consiglio federale si esprime come esposto qui di seguito.

La CdG-N si aspetta che il capo del DDPS abbia tratto da questa esperienza i debiti insegnamenti e che in futuro agisca con grande prudenza nell'adottare decisioni delicate in materia di diritto del personale.

Il Consiglio federale concorda con la CdG-N sul fatto che le questioni delicate relative al diritto del personale debbano essere affrontate con diligenza. Il DDPS ha tratto i debiti insegnamenti da queste esperienze: in seno all'Aggruppamento Difesa è stato ad esempio creato un servizio giuridico del personale e le decisioni delicate dell'Aggruppamento Difesa in materia di diritto del personale vengono concertate con il servizio giuridico del personale della Segreteria generale.

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FF 2019

La CdG-N deplora il fatto che l'attuazione di talune misure proceda a rilento.

Per quanto riguarda le misure relative all'atteggiamento nei confronti delle spese, la Commissione ritiene inoltre estremamente importante che i problemi non vengano affrontati soltanto con nuovi regolamenti e processi, ma anche coinvolgendo i quadri dirigenti. Questi ultimi devono assumere un comportamento esemplare nell'applicare il principio di oculatezza, portando così un cambiamento di mentalità nella cultura amministrativa del DDPS. La CdG-N si aspetta che le disposizioni adottate vengano prontamente attuate.

La CdG-N deplora la lentezza nell'attuare talune misure, tra cui ad esempio quelle riguardanti lo snellimento e la standardizzazione dei processi relativi alle spese nonché l'attribuzione del mandato di progetto e di un mandato per la verifica della struttura organizzativa della Sanità militare, rispettivamente i ruoli e compiti del medico in capo dell'esercito quale capo di quest'ultima e incaricato della Confederazione per il Servizio sanitario coordinato.

Il Consiglio federale riconosce la legittimità di tale richiesta e condivide in linea di massima il parere della CdG-N. Sottolinea però che le misure sono state attuate con grande diligenza, compito che ha quindi richiesto un certo lasso di tempo. Occorre infatti tempo affinché in particolare i nuovi processi e le previste riorganizzazioni possano essere implementati e attuati. Bisogna inoltre considerare che nell'elaborazione delle nuove prescrizioni sulle spese è stata data grande importanza alla collaborazione delle unità amministrative per ottenere il massimo grado di sensibilizzazione e il massimo consenso possibili. Anche per questo processo c'è voluto tempo.

Con le nuove istruzioni concernenti le spese, gli eventi e la consegna di omaggi in seno al DDPS, entrate in vigore il 1° settembre 2018, è stato comunque già avviato l'auspicato cambiamento duraturo di cultura in materia di spese.

Il Consiglio federale concorda con la CdG-N sul fatto che i problemi non debbano essere affrontati soltanto con nuovi regolamenti e processi, ma che anche i quadri dirigenti si assumano le loro responsabilità per quanto concerne il rispetto delle direttive in materia di spese, eventi e consegna di omaggi.

La CdG-N chiede che la cultura in materia di spese in
seno al DDPS venga adeguata a quella praticata nel resto dell'Amministrazione federale.

Il regolamento sulle spese dell'Amministrazione federale si applica anche al DDPS e, salvo poche eccezioni, le spese personali sono conteggiate correttamente dal personale del Dipartimento. Le nuove istruzioni concernenti le spese, gli eventi e la consegna di omaggi in seno al DDPS, entrate in vigore il 1° settembre 2018, disciplinano a titolo complementare le responsabilità e i relativi controlli. Le stesse istruzioni disciplinano inoltre il quadro per gli eventi generali, i piccoli eventi, gli incontri annuali e le conferenze specialistiche. Alla luce di quanto accaduto il DDPS deve operare un cambiamento radicale della propria cultura a questo riguardo.

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FF 2019

La CdG-N si aspetta che il capo del DDPS e i vertici dell'esercito si assumano le loro responsabilità e garantiscano che in futuro le persone interessate dalle inchieste collaborino in modo costruttivo.

Il Consiglio federale condivide le preoccupazioni della CdG-N riguardo alla futura collaborazione delle persone interessate dalle inchieste in seno al comando dell'esercito. Assicura alla CdG-N che il DDPS presterà un'attenzione particolare affinché la collaborazione tra le persone in questione sia costruttiva. Il capo dell'esercito si occuperà assiduamente delle persone interessate dall'inchiesta e sanzionerà eventuali violazioni.

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