19.006 Rapporto del Consiglio federale Mozioni e postulati delle Camere federali 2018 Estratto: Capitolo I dell'8 marzo 2019

Onorevoli presidenti e consiglieri, vi sottoponiamo, per approvazione, il capitolo I del Rapporto Mozioni e postulati delle Camere federali 2018.

Gradite, onorevoli presidenti e consiglieri, l'espressione della nostra alta considerazione.

8 marzo 2019

In nome del Consiglio federale svizzero: Il presidente della Confederazione, Ueli Maurer Il cancelliere della Confederazione, Walter Thurnherr

2019-0742

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Rapporto Capitolo I All'Assemblea federale: Proposte di stralcio di mozioni e postulati Dipartimento federale degli affari esteri 2012 M 12.3367

Diritti dei contadini. Per un vero impegno della Svizzera al Consiglio dei diritti dell'uomo (N 28.9.12, Sommaruga Carlo; S 26.11.12)

La Svizzera ha partecipato attivamente ai negoziati per l'elaborazione della Dichiarazione delle Nazioni Unite per i diritti dei contadini e altri lavoratori nelle zone rurali. Tale Dichiarazione è stata adottata dal Consiglio dei diritti umani il 28 settembre 2018 e dall'Assemblea generale dell'ONU il 17 dicembre 2018. In entrambi i casi la Svizzera ha votato a favore dell'adozione della Dichiarazione. Inoltre, in queste due occasioni ha letto una dichiarazione di voto durante la sessione plenaria per sottolineare alcune disposizioni problematiche che la Svizzera interpreterà in modo conforme al diritto nazionale e internazionale.

Il Consiglio federale ritiene adempiuta la mozione e propone di toglierla dal ruolo.

2014 P 14.3663

Accesso al risarcimento (S 26.11.14, Commissione della politica estera CS 12.2042)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 14 settembre 2018 Imprese e diritti umani: analisi comparata delle misure giudiziarie ed extragiudiziarie che offrono un accesso al risarcimento; www.parlamento.ch > 14.3663 > Rapporto in adempimento dell'intervento parlamentare.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

2015 P 15.3877

Commercio di oro prodotto in violazione dei diritti umani (S 1.12.15, Recordon)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 14 novembre 2018 Commercio di oro prodotto in violazione dei diritti umani; www.parlamento.ch > 15.3877 > Rapporto in adempimento dell'intervento parlamentare.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

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2015 P 15.3896

Vantaggi economici conseguenti all'associazione a Schengen (N 10.12.15, Gruppo socialista)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 21 febbraio 2018 Conseguenze economiche e finanziarie dell'associazione della Svizzera a Schengen; www.parlamento.ch > 15.3896 > Rapporto in adempimento dell'intervento parlamentare.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

2017 P 16.3887

Sostenere la formazione nei campi profughi (N 8.3.17, Béglé)

Il postulato invita a esaminare la possibilità di promuovere ulteriormente l'istituzione di formazioni professionali che permettono di conseguire un diploma o persino una laurea nei campi profughi. Nel quadro dell'attuazione del messaggio concernente la cooperazione internazionale 2017­2020 (FF 2016 2005) la Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) del Dipartimento federale degli affari esteri realizza differenti progetti di sostegno alla formazione professionale di profughi e sfollati fino al livello secondario, come ad esempio in Niger con le vittime di Boko Haram, oppure con dei corsi di breve durata (da 3 a 4 mesi) nel campo profughi keniano di Kakuma. Questi corsi informali forniscono rapidamente ai beneficiari le competenze necessarie per impegnarsi in un'attività remunerata e dunque aumentano la loro resistenza in ambito economico. Anche le popolazioni locali approfittano di queste formazioni. Tuttavia, come ad esempio in Libano, l'ostacolo maggiore per accedere al mercato del lavoro a cui sono confrontati i profughi è spesso di tipo legale. Nel dialogo con i Paesi ospiti la cooperazione internazionale della Svizzera solleva anche la questione del cambiamento della regolamentazione locale.

Queste esperienze, in particolare in Medio Oriente, conducono a un nuovo approccio in materia di strategie di cooperazione che mirano a sostenere l'integrazione di profughi e sfollati nel sistema di formazione statale (migliorandolo) e la loro integrazione economica. Alla fine del 2018, a complemento di queste riflessioni la DSC ha effettuato uno studio sulle prassi di rilascio di diplomi conseguiti in formazioni professionali nei campi profughi. Le sue conclusioni mostrano che la promozione di una formazione professionale qualificata è una scelta da seguire a talune condizioni: un diploma riconosciuto è vantaggioso solo se gli abitanti dei campi hanno la possibilità di accedere a lavori retribuiti formali o in vista di un rimpatrio oppure di una sistemazione in un altro Paese. La DSC prevede di impegnarsi ulteriormente sul riconoscimento delle competenze esistenti, sia tramite una certificazione sia mediante l'allestimento di sistemi di riconoscimento di diplomi.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

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2017 P 16.3929

Buoni uffici. Stilare un bilancio delle misure di facilitazione e di mediazione della Svizzera a livello internazionale (N 14.6.2017, Beglé)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 14 dicembre 2018 Buoni uffici. Stilare un bilancio delle misure di facilitazione e di mediazione della Svizzera a livello internazionale; www.parlamento.ch > 16.3929 > Rapporto in adempimento dell'intervento parlamentare.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

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Dipartimento federale dell'interno Segreteria generale 2014 P 13.4245

Una strategia coerente per le pari opportunità delle persone con disabilità (N 21.3.14, Lohr)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 9 maggio 2018 Politica in favore delle persone disabili; www.parlamento.ch > 13.4245 > Rapporto in adempimento dell'intervento parlamentare.

Il Consiglio federale lo ritiene adempiuto e propone di toglierlo dal ruolo.

2015 P 15.3114

Rapporto sul potenziale dell'industria svizzera dei videogiochi per la cultura, la scienza e l'economia (N 19.6.15, Fehr Jacqueline)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 21 marzo 2018 I videogiochi. Un settore emergente della creazione culturale; www.parlamento.ch > 15.3114 > Rapporto in adempimento dell'intervento parlamentare.

Il Consiglio federale lo ritiene adempiuto e propone di toglierlo dal ruolo.

Ufficio federale della cultura 2014 P 14.3670

Un programma per i soggiorni linguistici (N 24.11.14, Commissione della scienza, dell'educazione e della cultura CN)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 14 dicembre 2018 «Der schulische Austausch in der Schweiz»; www.parlamento.ch > 14.3670 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale lo ritiene adempiuto e propone di toglierlo dal ruolo.

2017 P 16.4028

Proteggere gli insediamenti svizzeri (N 17.3.17, Fluri)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 17 gennaio 2018 «Schweizer Ortsbilder erhalten»; www.parlamento.ch > 16.4028 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale lo ritiene adempiuto e propone di toglierlo dal ruolo.

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Ufficio federale della sanità pubblica 2003 P 03.3424

Copertura delle infermità congenite da parte dell'assicurazione invalidità (N 8.12.03, Commissione della sicurezza sociale e della sanità CN 02.307)

2003 P 03.3425

Partecipazione ai costi in caso d'infermità congenita e malattie gravi o croniche (N 8.12.03, Commissione della sicurezza sociale e della sanità CN 02.307 [minoranza Gross Jost])

Le basi legali per la differenziazione della partecipazione ai costi sono già date dall'articolo 64 capoverso 6 della legge federale del 18 marzo 1994 sull'assicurazione malattie (LAMal; RS 832.10). Finora non si è fatto ricorso a queste possibilità perché sia l'aumento sia la riduzione della partecipazione ai costi presentano aspetti problematici per la parità di trattamento degli assicurati e, in particolare per le cure di lunga durata, per la correttezza dell'esecuzione. Si è dunque rinunciato a ulteriori lavori. Il Consiglio federale ha invece avviato numerose misure per ridurre l'onere degli assicurati e, di conseguenza, la loro partecipazione ai costi. Tra queste, la riduzione dei prezzi dei medicamenti e l'adeguamento delle tariffe dei medici. Sono previste ulteriori misure per il contenimento dei costi. Un primo pacchetto è stato posto in consultazione dal 14 settembre al 14 dicembre 2018. Il relativo messaggio sarà presentato alle Camere federali nel corso del 2019.

Nel suo rapporto in adempimento del postulato Schmid-Federer 13.3250 «Auswirkung der Franchise auf die Inanspruchnahme von medizinischen Leistungen» (www.parlamento.ch > 13.3250 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses), il Consiglio federale ha inoltre esaminato questioni legate alle franchigie e alle loro conseguenze per l'assicurazione malattie, approfondendo anche l'aspetto della rinuncia a prestazioni per ragioni finanziarie. Disponendo di pochi dati in materia, sono possibili soltanto stime di massima. La percentuale di persone che rinunciano a prestazioni mediche necessarie è molto bassa, con un leggero aumento tra le persone con franchigie elevate. Non si è riscontrata una percentuale più marcata tra le famiglie. Nemmeno queste valutazioni inducono quindi a procedere a ulteriori accertamenti. Accogliendo la mozione Bischofberger 15.4157 Adeguare le franchigie all'evoluzione dei costi dell'assicurazione obbligatoria delle cure medicosanitarie, il Parlamento ha invece incaricato il Consiglio federale di adeguare le franchigie all'evoluzione dei costi. Il 26 novembre 2018 il Consiglio nazionale ha adottato la modifica della LAMal (Adeguamento delle franchigie all'evoluzione dei costi) (FF 2018 2233; 18.036).

Il Consiglio federale ritiene adempiuti i postulati e propone di toglierli dal ruolo.

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2006 P 05.3693

Creare le condizioni per un impiego ottimale della telemedicina (N 24.3.06, Stump)

2017 P 17.3434

Potenziale e condizioni quadro per la sostenibilità digitale nel settore della sanità (N 29.9.17, Graf-Litscher)

2017 P 17.3435

Agenda sanitaria digitale. Opportunità e rischi (N 29.9.17, Heim)

2017 P 17.3466

Ripercussioni della digitalizzazione sulle professioni sanitarie (N 29.9.17, Gysi)

2017 P 17.3550

E-Health 2030. Pianificare la digitalizzazione del sistema sanitario con uno studio sul futuro (N 29.9.17, Bulliard)

Il Consiglio federale aveva raccomandato di accogliere i postulati adducendo per ciascuno la stessa motivazione, ossia che l'attuazione delle misure chieste sarebbe stata esaminata nel quadro dell'elaborazione della Strategia eHealth Svizzera 2.0.

Nel frattempo, la «Strategia eHealth Svizzera 2.0 2018­2022. Obiettivi e misure di Confederazione e Cantoni per la diffusione della cartella informatizzata del paziente nonché per il coordinamento della digitalizzazione intorno ad essa», elaborata congiuntamente da Confederazione e Cantoni, è stata approvata dal Consiglio federale il 14 dicembre 2018 (www.ufsp.admin.ch > Strategia & politica > Strategia nazionali della sanità > eHealth), dopo che la Conferenza svizzera dei direttori e delle direttrici cantonali della sanità l'aveva approvata nel novembre 2018.

La Strategia eHealth Svizzera 2.0 mira principalmente alla creazione di condizioni favorevoli alla diffusione della cartella informatizzata del paziente. In questo modo si intende migliorare la qualità dell'assistenza sanitaria, aumentare la sicurezza dei pazienti e rendere il sistema più efficiente. Con l'adozione di ulteriori misure, la digitalizzazione dovrebbe contribuire a semplificare la collaborazione tra istituzioni sanitarie e rafforzare l'alfabetizzazione sanitaria dei pazienti.

In un prossimo futuro, nel settore sanitario non è previsto un ulteriore coordinamento sistematico e mirato per la telemedicina e la sanità elettronica. Con la Strategia eHealth Svizzera 2.0, nei prossimi quattro anni Confederazione e Cantoni porteranno avanti gli aspetti della digitalizzazione del settore sanitario attuabili con le risorse a disposizione dei diversi attori.

Il Consiglio federale ritiene adempiuti i postulati e propone di toglierli dal ruolo.

2008 P 08.3475

Studio sulle radiazioni a bassa intensità delle centrali nucleari (N 19.12.08, Fehr Hans-Jürg)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 2 marzo 2018 «Kenntnisstand betreffend Risiken ionisierender Strahlung im Niedrigdosisbereich»; www.parlamento.ch > 08.3475 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale lo ritiene adempiuto e propone di toglierlo dal ruolo.

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2011 M 10.3770

Contro un'attuazione discriminatoria del finanziamento delle cure (N 18.3.11, Joder; S 29.9.11)

Negli anni 2016 e 2017, l'Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) ha commissionato una valutazione esterna del nuovo disciplinamento del finanziamento delle cure. Il rapporto finale è stato pubblicato il 4 luglio 2018 (www.ufsp.admin.ch > L'UFSP > Pubblicazioni > Rapporti di valutazione > Evaluationsberichte Krankenund Unfallversicherung). Il rapporto di valutazione mostra che nell'attuazione del nuovo disciplinamento del finanziamento delle cure gli obiettivi del legislatore sono stati in linea di massima raggiunti. Le uscite dell'assicurazione obbligatoria delle cure medico-sanitarie per le cure si sono stabilizzate. Come voluto dal legislatore, gli assicurati non hanno dovuto far fronte a maggiori spese. Riguardo alla richiesta dell'autore della mozione, il rapporto non ha rilevato alcuna discriminazione di fornitori privati di cure a domicilio dovuta al nuovo finanziamento. È possibile apportare miglioramenti nell'attuazione del disciplinamento senza adeguamenti della legislazione. Secondo il Consiglio federale non vi è pertanto alcuna necessità di intervenire nel settore dell'assicurazione malattie.

In questo contesto vanno menzionati anche i rapporti relativi all'attuazione nei Cantoni, elaborati dall'UFSP su incarico delle Commissioni per la sicurezza sociale e la sanità, in collaborazione con la Conferenza svizzera dei direttori e delle direttrici cantonali della sanità (www.parlamento.ch > Organi > Commissioni tematiche > Commissioni della sicurezza sociale e della sanità CSSS > Rapporti e oggetti posti in consultazione delle CSSS > Weitere Berichte).

Il Consiglio federale ritiene adempiuta la mozione e propone di toglierla dal ruolo.

2013 P 11.4018

Criteri di rappresentatività per la stipulazione di convenzioni tariffali nel settore sanitario (N 11.9.13, Darbellay)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 14 settembre 2018 «Kriterien für die Repräsentativität bei der Unterzeichnung von Tarifverträgen im Gesundheitswesen»; www.parlamento.ch > 11.4018 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale lo ritiene adempiuto e propone di toglierlo dal ruolo.

2015 P 14.4115

Far valutare da una commissione indipendente le basi teoriche su cui poggiano le tesi della Fondazione Salute sessuale Svizzera sullo sviluppo sessuale di bambini e adolescenti (N 20.3.15, Regazzi)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 21 febbraio 2018 «Prüfung der Gundlagen zur Sexualaufklärung»; www.parlamento.ch > 14.4115 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses. La Commissione della scienza, dell'educazione e della cultura del Consiglio nazionale lo ha trattato nelle sue sedute del 13 aprile e del 17 agosto 2018.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

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2015 M 14.4164

Canapa per i malati gravi (N 2.6.15, Kessler; S 8.9.15)

Mozione adempiuta con il rapporto del Consiglio federale del 4 luglio 2018 Canapa per i malati gravi; www.parlamento.ch > 14.4164 > Rapporto in adempimento dell'intervento parlamentare.

Il Consiglio federale la ritiene adempiuta e propone di toglierla dal ruolo.

2015 M 13.3500

Importazioni di medicamenti e di prodotti immunologici. Parità di trattamento (N 4.6.15, Gilli; S 17.12.15)

Il 14 novembre 2018 il Consiglio federale ha attuato la mozione nel quadro della revisione totale dell'ordinanza sull'autorizzazione dei medicamenti (RS 812.212.1; RU 2018 5029, capitolo 4 «Autorizzazione per l'importazione, l'esportazione, il transito e il commercio all'estero»).

Il Consiglio federale la ritiene adempiuta e propone di toglierla dal ruolo.

Ufficio federale delle assicurazioni sociali 2012 P 12.3206

Violenza intrafamiliare sui bambini. Rilevamento precoce ad opera degli specialisti del settore sanitario (N 15.6.12, Feri Yvonne)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 17 gennaio 2018 «Früherkennung innerfamiliärer Gewalt bei Kindern durch Gesundheitsfachpersonen»; www.parlamento.ch > 12.3206 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale lo ritiene adempiuto e propone di toglierlo dal ruolo.

2015 M 14.3890

Strategia per ridurre la dipendenza dei minorenni e dei giovani adulti dall'aiuto sociale (N 12.12.14, Gruppo socialista; S 9.6.15)

Mozione adempiuta con il rapporto del Consiglio federale del 18 aprile 2018 «Ergebnisse des Nationalen Programms zur Prävention und Bekämpfung von Armut 2014­2018»; www.parlamento.ch > 14.3890 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale la ritiene adempiuta e propone di toglierla dal ruolo.

2015 P 15.3793

Interruzione dell'attività professionale prima del parto e congedo prenatale (S 8.9.15, Maury Pasquier)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 2 marzo 2018 Congedo di maternità. Interruzione dell'attività professionale prima del parto; www.parlamento.ch > 15.3793 > Rapporto in adempimento dell'intervento parlamentare.

Il Consiglio federale lo ritiene adempiuto e propone di toglierlo dal ruolo.

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2016 P 16.3733

No a una nuova regolamentazione «soft» da parte della Commissione di alta vigilanza della previdenza professionale (S 6.12.16, Ettlin Erich)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 30 novembre 2018 La facoltà della Commissione di alta vigilanza della previdenza professionale di impartire istruzioni concernenti i requisiti per gli uffici di revisione nell'ambito della revisione degli istituti di previdenza; www.parlamento.ch > 16.3733 > Rapporto in adempimento dell'intervento parlamentare.

Il Consiglio federale lo ritiene adempiuto e propone di toglierlo dal ruolo.

2017 M 16.3676

Pari trattamento degli adulti affetti da ipoacusia. Aumento delle prestazioni AVS per la protesizzazione con apparecchi acustici al livello dei rimborsi AI (S 6.12.16, Dittli; N 7.6.17; S 14.9.17)

Mozione adempiuta con la modifica dell'ordinanza del 28 agosto 1978 sulla consegna di mezzi ausiliari da parte dell'assicurazione per la vecchiaia (RS 831.135.1) entrata in vigore il 1° luglio 2018 (RU 2018 2245).

Il Consiglio federale la ritiene adempiuta e propone di toglierla dal ruolo.

Ufficio federale della sicurezza alimentare e di veterinaria 2015 P 14.4286

Impedire l'importazione e la vendita di prodotti di pellicceria ottenuti infliggendo sofferenze agli animali (S 17.3.15, Bruderer Wyss)

2016 P 14.4270

Rafforzare la produzione nazionale di pellicce (N 14.12.16, Hess Lorenz)

Postulati adempiuti con il rapporto del Consiglio federale del 23 maggio 2018 Obbligo di dichiarazione delle pellicce; www.parlamento.ch > 14.4286/14.4270 > Rapporto in adempimento dell'intervento parlamentare.

Il Consiglio federale li ritiene adempiuti e propone di toglierli dal ruolo.

2017 M 16.3712

Insetti usati come mangime per pesci commestibili e altri animali monogastrici (N 16.12.16, Friedl; S 13.6.17)

Il Consiglio federale è incaricato di appurare le condizioni per autorizzare l'impiego di insetti come mangime per pesci commestibili ed eventualmente per altri animali monogastrici (p. es. volatili e suini) e di creare le basi legali per autorizzarlo. In linea con la regolamentazione dell'Unione europea (UE), il Consiglio federale, con la modifica del 25 aprile 2018 dell'ordinanza del 25 maggio 2011 concernente i sottoprodotti di origine animale (RS 916.441.22; RU 2018 2097), e più precisamente con il nuovo articolo 31a, ha creato le premesse per far entrare le proteine animali trasformate di insetti nella composizione di alimenti per animali acquatici. In considerazione dell'accordo agricolo con l'UE, l'autorizzazione di proteine di insetti come mangime per altri animali da reddito monogastrici (p. es. volatili e suini) deve essere 2568

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coordinata con l'UE per evitare conseguenze negative sul commercio di animali e prodotti di origine animale. Nell'UE questa autorizzazione è attualmente all'esame.

Il Consiglio federale ritiene adempiuta la mozione e propone di toglierla dal ruolo.

Swissmedic 2014 M 14.3017

Omologazione di medicamenti con nuove combinazioni di principi attivi conosciuti (N 7.5.14, Commissione della sicurezza sociale e della sanità CN 12.080; S 10.12.14)

Mozione attuata con la modifica del 7 settembre 2018 dell'ordinanza del 22 giugno 2006 concernente l'omologazione semplificata di medicamenti e l'omologazione di medicamenti con procedura di notifica (RS 812.212.23; RU 2018 3657; art. 12 segg.).

Il Consiglio federale la ritiene adempiuta e propone di toglierla dal ruolo.

2015 M 15.3288

Senza lattosio. Un'indicazione utile a oltre un milione di persone in Svizzera (N 19.6.15, Cassis; S 17.12.15)

Mozione attuata con la modifica del 7 settembre 2018 dell'ordinanza del 9 novembre 2001 per l'omologazione di medicamenti (RS 812.212.22; RU 2018 3621; art. 14b in combinato disposto con l'allegato 3).

Il Consiglio federale la ritiene adempiuta e propone di toglierla dal ruolo.

2016 M 15.3528

Superfranco. Procedura di omologazione più semplice per l'estensione delle indicazioni e più rapida per i medicamenti modificati (N 25.9.15, Cassis; S 2.3.16)

Mozione attuata nell'ordinanza del 21 settembre 2018 sui medicamenti (RS 812.212.21; RU 2018 3577; art. 18, 21 segg.) in combinato disposto con la modifica del 7 settembre 2018 dell'ordinanza del 9 novembre 2001 per l'omologazione di medicamenti (RS 812.212.22; RU 2018 3621; art. 22a in combinato disposto con l'allegato 7).

Il Consiglio federale la ritiene adempiuta e propone di toglierla dal ruolo.

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Dipartimento federale di giustizia e polizia Ufficio federale di giustizia 2012 P 11.3200

Stranieri extra-europei. Abrogare il divieto di accesso agli alloggi delle cooperative abitative (N 3.12.12, Hodgers)

Tra il 10 marzo 2017 e il 30 giugno 2017 il Consiglio federale ha condotto una procedura di consultazione relativa a una modifica della legge federale sull'acquisto di fondi da parte di persone all'estero (LAFE, cosiddetta Lex Koller, RS 211.412.41). Nell'ambito del progetto posto in consultazione era prevista anche l'attuazione del presente postulato.

La maggioranza delle organizzazioni interessate, dei partiti e dei Cantoni ha rigettato le modifiche proposte in materia così come l'ampliamento degli obblighi di autorizzazione relativi a fondi commerciali e società operante nel settore degli immobili abitativi, che il Consiglio federale aveva sottoposto a discussione. Gli interpellati non hanno ritenuto necessario intervenire. Il 20 giugno 2018 il Consiglio federale ha pertanto deciso di rinunciare alla revisione.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

2012 P 12.3957

Arginare il turismo dei debitori (N 14.12.12, Candinas)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 4 luglio 2018 «Schweizweite Betreibungsauskunft»; www.parlamento.ch > 12.3957 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

2013 P 13.3217

Modernizzare il Codice delle obbligazioni (S 18.6.13, Bischof)

2013 P 13.3226

Modernizzare il Codice delle obbligazioni (N 21.6.13, Caroni)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 31 gennaio 2018 «Modernisierung des Allgemeinen Teils des Schweizerischen Obligationenrechts»; www.parlamento.ch > 13.3217/13.3226 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

2014 P 13.4193

Diritto svizzero in materia di risanamento. Integrare i privati nella riflessione (S 19.3.14, Hêche)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 9 marzo 2018 «Sanierungsverfahren für Privatpersonen»; www.parlamento.ch > 13.4193 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

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Ufficio federale di polizia 2016 P 16.3616

Intensificare la lotta contro la criminalità dei passatori (N 30.9.16, Béglé)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 20 giugno 2018 «Kriminelle Schlepper verstärkt bekämpfen»; www.parlamento.ch > 16.3616 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

Segreteria di Stato della migrazione 2015 P 15.3408

Diritto di soggiorno delle vittime di violenza domestica (N 25.9.15, Feri Yvonne)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 4 luglio 2018 «Praxis der Regelung des Aufenthaltsrechts von ausländischen Personen, die von ehelicher Gewalt betroffen sind»; www.parlamento.ch > 15.3408 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

2016 M 15.3653

Formazione per i rifugiati ai fini dell'integrazione durevole nel mercato del lavoro (N 14.12.15, Munz; S 16.6.16)

Il 25 aprile 2018 il Consiglio federale ha stabilito l'«Agenda Integrazione Svizzera», che prevede obiettivi di efficacia concordati insieme alle competenti conferenze cantonali (Conferenza dei governi cantonali, Conferenza delle direttrici e dei direttori cantonali delle opere sociali, Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione) nonché un piano di misure volte a promuovere l'integrazione, che sono vincolanti per tutti gli attori coinvolti. A tal fine il Consiglio federale ha deciso anche di aumentare la somma forfettaria per l'integrazione destinata ai Cantoni. Ha poi preso atto del rapporto del gruppo di coordinamento concernente l'«Agenda Integrazione», che sarà attuata a partire dal 1° maggio 2019.

Il Consiglio federale ritiene adempiuta la mozione e propone di toglierla dal ruolo.

2016 P 14.3464

Procedura d'asilo accelerata anche per le persone provenienti da Paesi sicuri (N 16.6.16, Gruppo liberale radicale)

La Segreteria di Stato della migrazione ha attuato il contenuto del postulato. Stando all'attuale direttiva di servizio relativa al trattamento accelerato delle domande d'asilo (procedure in 48 ore e procedure «fast track», direttiva n. 01/18 del 1° luglio 2018) le domande d'asilo presentate da persone provenienti da tutti i Paesi sicuri sono trattate in una procedura celere.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

2571

FF 2019

Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport Ufficio federale dello sport 2018 M 17.3605

Modifica dell'ordinanza allo scopo di attualizzare e ottimizzare processi e procedure per l'ammissione a «Gioventù e Sport» di nuove discipline sportive (N 21.9.17, Gmür-Schönenberger; S 6.3.18, N 5.6.18)

La mozione incarica il Consiglio federale di adeguare le prescrizioni di legge riguardanti «Gioventù e Sport» (G+S) in modo da consentire l'abrogazione della moratoria concernente l'ammissione di nuove discipline sportive in vigore dal 2009. Per le discipline sportive sostenute finora, incluse quelle piccolissime, doveva valere una generica garanzia dei diritti acquisiti. Nel rispetto del principio della neutralità dei costi, i mezzi necessari per le nuove discipline sportive dovevano essere spostati dal credito di funzionamento al credito per i sussidi.

Il Consiglio federale ha proposto di respingere la mozione. Il Consiglio nazionale ha accolto la mozione con larga maggioranza nella sessione autunnale 2017. Nel febbraio del 2018 la Commissione della scienza, dell'educazione e della cultura del Consiglio degli Stati ha proposto una modifica del testo della mozione. Il meccanismo finanziario richiesto nel testo originario avrebbe comportato uno spostamento delle risorse dal credito di funzionamento G+S al credito per i sussidi G+S. Con questo cambiamento l'Ufficio federale dello sport (UFSPO) non avrebbe più potuto promuovere allo stesso modo le altre discipline sportive G+S. Il testo modificato della mozione non si esprime sul meccanismo finanziario e afferma semplicemente che l'integrazione di nuove discipline sportive non inciderà sul budget. Il Consiglio degli Stati ha adottato la mozione con la presente modifica nel marzo del 2018.

Il 5 giugno 2018 anche il Consiglio nazionale ha adottato la mozione modificata.

Nel frattempo l'UFSPO ha avviato i lavori necessari per dar seguito alla decisione del Parlamento. Dal 1° agosto 2018 le federazioni sportive nazionali possono inoltrare all'UFSPO domande di ammissione per nuove discipline sportive G+S.

L'integrazione di nuove discipline sportive verrà finanziata con l'aumento di 5 milioni di franchi all'anno del credito per i sussidi G+S per gli anni 2018, 2019 e 2020.

Il Consiglio federale ritiene adempiuta la mozione e propone di toglierla dal ruolo.

2572

FF 2019

Dipartimento federale delle finanze Segreteria generale 2014 M 13.3841

Commissione di esperti per il futuro del trattamento e della sicurezza dei dati (S 3.12.13, Rechsteiner Paul; N 13.3.14; S 4.6.14)

Il 5 settembre 2018 il Consiglio federale ha preso atto del rapporto del gruppo di esperti per il futuro del trattamento e della sicurezza dei dati; www.parlamento.ch > 13.3841 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale ritiene adempiuta la mozione e propone di toglierla dal ruolo.

Organo direzione informatica della Confederazione 2016 M 15.3672

Riduzione della burocrazia. Accelerare la digitalizzazione dell'amministrazione pubblica (N 25.9.16, Noser; S 1.3.16)

Alla fine del 2015 il Consiglio federale ha adottato la Convenzione quadro di diritto pubblico concernente la collaborazione nell'ambito del Governo elettronico in Svizzera (2016­2019). A partire dal 2016, Confederazione, Cantoni e Comuni hanno portato avanti congiuntamente la digitalizzazione dell'amministrazione pubblica, attraverso un'intensa collaborazione. L'attuazione degli obiettivi strategici è avvenuta in base a Linee guida. In questo modo è stata sostenuta la creazione della società operativa eOperations Svizzera SA e del portale online per le imprese EasyGov.swiss, è stato abbozzato il quadro giuridico per un'identità elettronica riconosciuta a livello statale ed è stata accelerata la diffusione di servizi quali eIVA, eTrasloco e Voto elettronico. Nei prossimi anni il disbrigo elettronico di pratiche burocratiche verrà potenziato mediante ulteriori misure, per tenere conto delle esigenze della popolazione e dell'economia. I lavori per il rinnovo, d'intesa con i Cantoni e i Comuni, della Strategia di e-government Svizzera per il 2020 sono in corso.

Il Consiglio federale ritiene adempiuta la mozione e propone di toglierla dal ruolo.

Segreteria di Stato per le questioni finanziarie internazionali 2015 P 13.3945

Pacchetto di misure per attenuare gli effetti negativi della libera circolazione nei Cantoni di frontiera (N 24.9.15, Regazzi)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 7 dicembre 2018 «Negative Auswirkungen der Personen-freizügigkeit in den Grenzkantonen mit Massnahmenpaket abmildern»; www.parlamento.ch > 13.3945 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale lo ritiene adempiuto e propone di toglierlo dal ruolo.

2573

FF 2019

2016 P 15.3434

Regime monetario internazionale e strategia della Svizzera (N 8.3.16, Leutenegger Oberholzer)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 20 dicembre 2017 «Die internationale Währungsordnung und die Strategie der Schweiz»; www.parlamento.ch > 15.3434 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale lo ritiene adempiuto e propone di toglierlo dal ruolo.

2016 P 16.3256

Promozione della digitalizzazione nell'ambito della regolamentazione (RegTech); (N 18.3.16, Landolt)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 27 giugno 2018 «Einsatz innovativer Technologien im Bereich der Finanzmarktaufsicht und -regulierung (RegTech)»; www.parlamento.ch > 16.3256 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses).

Il Consiglio federale lo ritiene adempiuto e propone di toglierlo dal ruolo.

2016 P 15.4086

Per una piazza finanziaria competitiva nel settore delle nuove tecnologie finanziarie (N 22.9.16, Commissione dell'economia e dei tributi CN)

Da quando ha accolto il postulato, il Consiglio federale ha adottato diverse misure volte a rafforzare la competitività della piazza finanziaria nel settore delle nuove tecnologie finanziarie. Nel 2017 è stato dunque introdotto uno spazio per l'innovazione (sandbox), è stato prorogato il termine previsto per i conti di esecuzione (rilevanti in particolare per il crowdfunding) e il 1° gennaio 2019 entrerà in vigore la nuova autorizzazione nell'ambito della tecnofinanza. Nel mese di dicembre 2018 il Consiglio federale ha pubblicato quindi il rapporto Basi giuridiche per le tecnologie di registro distribuito e blockchain in Svizzera e incaricato il Dipartimento federale delle finanze e il Dipartimento federale di giustizia e polizia di elaborare un progetto da porre in consultazione.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

Amministrazione federale delle finanze 2015 M 13.3363

Separazione dei compiti tra Confederazione e Cantoni (N 25.9.13, Commissione delle finanze CN 12.101; S 11.12.14; N 10.3.15)

Mozione adempiuta con il rapporto del Consiglio federale del 28 settembre 2018 «Aufgabenteilung zwischen Bund und Kantonen»; www.parlamento.ch > 13.3363 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale la ritiene adempiuta e propone di toglierla dal ruolo.

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FF 2019

2016 P 14.3951

Trasparenza riguardo alle ripercussioni economiche delle attività della Confederazione nei Cantoni (N 22.9.16, Amherd)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 31 ottobre 2018 «Wirtschaftliche Auswirkungen der Bundesaktivitäten in den Kantonen 2013­ 2016»; www.parlamento.ch > 14.3951 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale lo ritiene adempiuto e propone di toglierlo dal ruolo.

Amministrazione federale delle contribuzioni 2017 P 17.3045

Studio prospettivo circa l'impatto della robotizzazione dell'economia sulla fiscalità e sul finanziamento delle assicurazioni sociali (N 16.6.17, Schwaab)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 7 dicembre 2018 «Eine Prospektivstudie über die Auswirkungen der Robotisierung in der Wirtschaft auf das Steuerwesen und auf die Finanzierung der Sozialversicherungen»; www.parlamento.ch > 17.3045 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale lo ritiene adempiuto e propone di toglierlo dal ruolo.

Amministrazione federale delle dogane 2014 M 14.3035

Chiusura notturna dei valichi secondari tra Svizzera e Italia (N 20.6.14, Pantani; S 8.12.14)

Nel suo parere del 14 maggio 2014 il Consiglio federale si è dichiarato disposto a esaminare nel dettaglio le richieste della mozione in collaborazione con le autorità italiane e quelle del Canton Ticino. Il Canton Ticino dispone di 22 valichi di confine in cui è consentito importare merci. Di questi, 16 possono essere definiti come «secondari» ai sensi della mozione. Dal punto di vista del traffico, l'Amministrazione federale delle dogane (AFD) ritiene possibile una chiusura notturna di nove di questi valichi. Dal 1° aprile al 30 settembre 2017 l'AFD ha condotto un progetto pilota in collaborazione con il Canton Ticino presso tre valichi di confine. Dal progetto è risultato che una chiusura a livello cantonale dei valichi di confine non avrebbe avuto una notevole incidenza sul tasso di criminalità. Dai colloqui con l'Italia è inoltre emerso che una chiusura notturna continuata dei confini avrebbe potuto ripercuotersi negativamente sulla buona collaborazione nell'ambito della migrazione. Pertanto, il 15 giugno 2018 il Consiglio federale ha deciso di munire i valichi di confine secondari di barriere che vengono chiuse solo in caso di necessità, ad esempio quando è in corso una ricerca mirata. Inoltre, ai conducenti viene ora segnalato che vengono sorvegliati da telecamere al momento del passaggio del confine. In questo modo si intende contrastare l'idea diffusa tra la popolazione, secondo cui il confine non sarebbe sorvegliato. Nel frattempo tutti e nove i valichi di 2575

FF 2019

confine in questione sono stati dotati di barriere. Si tratta di Indemini, Cassinone, Ponte Cremenaga, Arzo, Ligornetto, San Pietro di Stabio, Novazzano-Marcetto, Ponte Faloppia e Pedrinate.

Il Consiglio federale ritiene adempiuta la mozione e propone di toglierla dal ruolo.

2016 M 15.3551

Snellimento della burocrazia. Innalzamento del dazio minimo (N 25.9.15, Noser; S 27.9.16)

Durante la verifica dell'attuazione immediata della mozione, l'Amministrazione federale delle dogane (AFD) ha constatato che i necessari adeguamenti tecnici potrebbero essere realizzati soltanto sostenendo costi e spese per il personale elevati.

Attraverso il programma DaziT l'AFD modernizzerà e semplificherà le sue procedure (decreto federale del 12 settembre 2017 concernente il finanziamento della modernizzazione e digitalizzazione dell'Amministrazione federale delle dogane [Programma DaziT]; FF 2017 5491). Il programma sgraverà in particolare l'economia, poiché si ridurranno i costi per le procedure doganali (costi di regolamentazione).

Inoltre, nell'ambito delle misure contro i prezzi elevati in Svizzera, il Consiglio federale ha deciso di revocare i dazi sui prodotti industriali. La rispettiva procedura di consultazione, indetta il 7 dicembre 2018, continuerà fino al 21 marzo 2019. Con l'attuazione del programma DaziT e l'eliminazione dei dazi industriali, la richiesta dell'autore della mozione viene ampiamente soddisfatta, anche senza innalzare il dazio minimo.

Il Consiglio federale ritiene adempiuta la mozione e propone di toglierla dal ruolo.

Ufficio federale delle costruzioni e della logistica 2016 P 16.3785

Acquisti pubblici: misure concernenti le prestazioni di progettazione (S 14.12.16, Français)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 31 ottobre 2018 «Öffentliche Beschaffungen. Massnahmen im Bereich der Planungsleistungen»; www.parlamento.ch > 16.3785 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale lo ritiene adempiuto e propone di toglierlo dal ruolo.

2017 P 15.3937

Attuare la legge sui prodotti da costruzione considerando le caratteristiche delle PMI (N 4.5.17, Fässler Daniel)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 9 marzo 2018 «KMU-taugliche Umsetzung des Bauproduktegesetzes»; www.parlamento.ch > 15.3937 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale lo ritiene adempiuto e propone di toglierlo dal ruolo.

2576

FF 2019

Dipartimento federale dell'economia, della formazione e della ricerca Segreteria di Stato dell'economia 2012 P 12.3475

Metalli delle terre rare. Strategia delle risorse (N 28.9.12, Schneider-Schneiter)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 14 dicembre 2018 «Die Versorgung der Schweiz mit Seltenen Erden»; www.parlamento.ch > 12.3475 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

2016 P 14.4186

Libero scambio tra Unione europea e Stati Uniti. Una strategia che crei opportunità per la Svizzera (S 29.2.16, Pfister Gerhard)

Il Consiglio federale intendeva definire la strategia della Svizzera nei confronti del partenariato sul commercio e gli investimenti tra Unione europea e Stati Uniti (TTIP) non appena fosse stato reso noto il contenuto di tale accordo. Le trattative per l'accordo sono però state sospese, ragion per cui il Consiglio federale non può elaborare alcuna strategia svizzera. La Svizzera ha preso parte alle trattative riguardanti l'accordo sul commercio dei servizi (TiSA), anch'esse sospese nel frattempo.

L'interruzione delle trattative sugli accordi TTIP e TiSA rende impossibile l'adempimento del postulato da parte del Consiglio federale.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

2016 P 16.3080

Mercato interno digitale dell'UE. Ripercussioni sulla Svizzera (S 15.3.16, Vonlanthen)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 7 dicembre 2018 «Auswirkungen der EU-Strategie für einen digitalen Binnenmarkt auf die Schweiz»; www.parlamento.ch > 16.3080 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

2017 P 15.3421

Introdurre un freno alla regolamentazione (N 16.3.17, Walti Beat)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 7 dicembre 2018 «Regulierungsbremse: Möglichkeiten und Grenzen unterschiedlicher Ansätze und Modelle»; www.parlamento.ch > 15.3421 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

2577

FF 2019

2017 P 17.3429

Promozione del turismo e delle infrastrutture turistiche in Svizzera. Confronto con i diretti concorrenti (S 13.6.17, Rieder)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 24 ottobre 2018 «Internationaler Vergleich der Tourismuspolitik und -förderung»; www.parlamento.ch > 17.3429 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione 2015 P 13.3073

Visione d'insieme della politica d'innovazione (N 9.3.15, Derder)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 14 febbraio 2018 «Gesamtschau der Innovationspolitik»; www.parlamento.ch > 13.3073 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

2015 P 15.3796

Promuovere il conseguimento di un diploma professionale da parte di adulti (S 9.9.15, Commissione della scienza, dell'educazione e della cultura CS)

Il postulato incarica il Consiglio federale di sfruttare i potenziali esistenti per coprire il fabbisogno di personale qualificato offrendo il proprio sostegno anche agli adulti che vogliono conseguire un attestato professionale e che non dispongono ancora di un diploma di livello secondario II. A tal fine, in collaborazione con i Cantoni e le organizzazioni del mondo del lavoro, la Confederazione deve esaminare e attuare, laddove opportuno, varie misure.

Dal 2013 al 2017, insieme ai partner della formazione professionale, la Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l'innovazione SEFRI ha portato avanti il progetto sulla qualificazione e la riqualificazione professionale degli adulti. Nell'ambito di questo progetto sono state istituite le basi politiche e una commissione nazionale, sono state formulate raccomandazioni sul finanziamento dei costi di formazione da parte dei Cantoni e creati strumenti per lo sviluppo di offerte formative per gli adulti e per il riconoscimento degli apprendimenti acquisiti. Inoltre, è stata lanciata una campagna nazionale di informazione e sensibilizzazione, è stata migliorata la base di dati esistente grazie a diversi studi e la Confederazione ha sostenuto diversi progetti di attuazione. Gli ultimi lavori si sono conclusi nel 2018.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

2578

FF 2019

2017 P 16.4095

Ampia strategia per l'educazione civica in Svizzera (S 6.3.17, Caroni)

Il Consiglio federale è incaricato di sviluppare un'ampia strategia in materia di educazione civica, con l'obiettivo di salvaguardare e promuovere a lungo termine la capacità della popolazione di partecipare alla vita politica.

Il 14 novembre 2018 il Consiglio federale ha adottato il rapporto «Politische Bildung in der Schweiz ­ Gesamtschau» in adempimento del postulato. Nel rapporto si spiega che a tutti i livelli e in tutti gli ambiti del sistema formativo esiste un ampio catalogo di attività per incentivare l'interesse politico e sostenere il singolo nell'esercizio dei suoi diritti e doveri democratici. Le misure federali prevedono principalmente misure di promozione e informazione, alle quali si aggiungono il sostegno per gli ambiti specialistici attraverso i quali può essere promosso l'accesso all'educazione civica. Poiché le strutture e le pratiche per la promozione della formazione in ambito politico si sono dimostrate valide, occorre mantenere le competenze e le condizioni quadro attuali, tenendo conto dell'autonomia dei singoli attori e del principio di sussidiarietà.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

2017 P 15.3552

Più posti per gli stage d'orientamento nelle professioni MINT (N 15.6.17, Schmid-Federer)

Il Consiglio federale è invitato a redigere un rapporto da presentare al Parlamento sulla situazione degli stage d'orientamento nelle professioni MINT e di illustrare in che modo sarebbe possibile aumentare l'offerta.

Gli stage di orientamento sono fondamentali per i giovani nella scelta della professione e per le imprese sono uno strumento per valutare l'idoneità degli interessati. È quanto emerge dal rapporto concernente l'ampliamento dell'offerta di stage di orientamento «Mehr Schnupperlehrstellen in den MINT-Berufen», adottato dal Consiglio federale il 21 novembre 2018. Quest'ultimo intende però mantenere l'autonomia imprenditoriale delle aziende di tirocinio, che rimangono libere di scegliere le loro modalità di reclutamento. Tenendo conto delle competenze e considerate le misure in atto e le offerte disponibili, il Consiglio federale ritiene che attualmente non siano necessari ulteriori interventi.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

2579

FF 2019

Ufficio federale dell'agricoltura 2016 P 15.4084

Studio sugli effetti del glifosato in Svizzera (N 8.6.16, Commissione della scienza, dell'educazione e della cultura CN)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 9 maggio 2018 «Studie über die Auswirkungen von Glyphosat in der Schweiz» in adempimento del postulato; www.parlamento.ch > 15.4084 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

2017 M 14.3542

Animali d'età superiore a 121 giorni sui mercati pubblici del bestiame da macello (N 27.9.16, von Siebenthal; S 29.9.16; N 7.3.17)

Dal 1° aprile 2017 tra l'Associazione svizzera negozianti di bestiame e l'Associazione dei contadini bernesi vi è una convenzione di diritto privato per la commercializzazione di animali di età compresa tra 121 e 160 giorni. Questa soluzione di diritto privato rende superflua l'attuazione della mozione da parte della Confederazione. In occasione di un colloquio tra le parti interessate e in presenza dell'autore della mozione è stato constatato che questa soluzione di diritto privato nella pratica si è rivelata efficace. Pertanto deve essere mantenuta.

Il Consiglio federale ritiene adempiuta la mozione e propone di toglierla dal ruolo.

2018 M 14.3899

Nessuna penalizzazione delle stalle a stabulazione fissa (N 5.3.18, von Siebenthal, S 14.6.2017, N 5.3.2018)

Il 31 ottobre 2018 il Consiglio federale, nell'ambito del pacchetto di ordinanze 2018, ha approvato la modifica dell'ordinanza sui miglioramenti strutturali (OMSt, RS 913.1). Parallelamente, l'Ufficio federale dell'agricoltura (UFAG) ha modificato l'ordinanza dell'UFAG concernente gli aiuti agli investimenti e le misure sociali collaterali nell'agricoltura (OIMSC, RS 913.211). Con questa modifica è abrogata, senza sostituzione, la norma secondo la quale sono promossi sistemi di stabulazione particolarmente rispettosi delle esigenze degli animali per animali che consumano foraggio grezzo mediante un incremento del 20 per cento del contributo e del credito d'investimento rispetto ai sistemi a stabulazione fissa. In tal modo, dal 1° gennaio 2019 gli aiuti agli investimenti per stalle a stabulazione fissa sono adeguati a quelli per sistemi di stabulazione particolarmente rispettosi delle esigenze degli animali per animali che consumano foraggio grezzo.

Il Consiglio federale ritiene adempiuta la mozione e propone di toglierla dal ruolo.

2580

FF 2019

Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni Ufficio federale dei trasporti 2016 P 16.3351

Escludere le imprese di trasporto turistiche dal campo di applicazione della legge sulla durata del lavoro(S 26.9.16, Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni CS)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 29 agosto 2018 «Touristische Transportunternehmen vom Geltungsbereich des Arbeitszeitgesetzes ausnehmen»; www.parlamento.ch > 16.3351 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

Ufficio federale delle strade 2012 P 11.4165

Più carico utile per la categoria di licenza C1E (N 15.6.12, Hurter Thomas)

La richiesta è stata attuata nel quadro della modifica dell'ordinanza del 27 ottobre 1976 sull'ammissione alla circolazione (RS 741.51) (revisione delle prescrizioni sulla patente di guida, OPERA-3) varata dal Consiglio federale il 14 dicembre 2018.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

Ufficio federale delle comunicazioni 2013 P 13.3097

Programmi della SSR. Maggiori diritti di partecipazione per coloro che pagano il canone di ricezione (N 21.6.13, Rickli)

La nuova concessione per la SSR del 29 agosto 2018, che è entrata in vigore il 1° gennaio 2019, chiede che la SSR prenda misure per intrattenere un dialogo permanente con la popolazione. Deve in particolare offrire la possibilità a tutta la popolazione di discutere con lei sui propri programmi gratuitamente e su piattaforme online liberamente accessibili (art. 5 cpv. 4; FF 2018 4659). In questo modo è resa possibile, come richiesto, la partecipazione per coloro che pagano il canone.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

2581

FF 2019

2016 M 15.3603

SSR. Garantire trasparenza e maggiore efficienza (N 25.9.15, Wasserfallen; S 14.6.16)

La nuova concessione per la SSR del 29 agosto 2018 che è entrata in vigore il 1° gennaio 2019 chiede alla SSR di riportare nel rendiconto annuale i costi di trasmissioni o formati, settori ed emittenti (art. 38 cpv. 2 lett. b; FF 2018 4659). In questo modo la SSR è obbligata dal Consiglio federale a garantire la trasparenza dei costi richiesta.

Il Consiglio federale ritiene adempiuta la mozione e propone di toglierla dal ruolo.

2016 M 13.3048

Contro la soppressione del sovvenzionamento indiretto della stampa in mancanza di una proposta alternativa convincente (N 24.9.14, Bulliard; S 3.12.15; N 16.6.16)

Il Consiglio federale, nell'ambito del pacchetto di consolidamento e di verifica dei compiti 2014, ha rinunciato alla soppressione del sovvenzionamento indiretto della stampa. Anche nel quadro di successivi programmi di risparmio il sovvenzionamento indiretto della stampa non è stato sottoposto a tagli. Per mantenere la pluralità di stampa e di opinione, la Confederazione offre delle sovvenzioni annue di 50 milioni di franchi per la distribuzione a prezzo ridotto di giornali e periodici.

Il Consiglio federale ritiene adempiuta la mozione e propone di toglierla dal ruolo.

2017 M 15.3777

Ordinanza sulla radiotelevisione. Partecipazione al canone del 6 per cento per le radio e le televisioni regionali (N 9.3.17, Darbellay; S 26.9.17)

Il Consiglio federale ha deciso il 18 ottobre 2017 un aumento a partire dal 2019 degli importi destinati alle radio e televisioni private titolari di una concessione con partecipazione al canone, che passano da 67,5 milioni di franchi a 81 milioni di franchi (www.bakom.admin.ch > Informazioni sull'UFCOM > Comunicati Stampa).

Tale importo corrisponde al 6 per cento dei proventi complessivi del canone radiotelevisivo, ossia il massimo previsto dalla legge federale del 24 marzo 2006 sulla radiotelevisione (art. 40 LRTV; RS 784.40). Il Dipartimento federale dell'ambiente, dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni (DATEC) ha adeguato in modo corrispondente le quote per il 2019 delle suddette emittenti.

Il Consiglio federale ritiene adempiuta la mozione e propone di toglierla dal ruolo.

2017 P 17.3628

Esame del numero di emittenti della SSR (N 3.7.17, Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni CN)

La nuova concessione per la SSR del 29 agosto 2018 (concessione SSR), che è entrata in vigore il 1° gennaio 2019, definisce ora tutti i programmi radiofonici sotto il profilo contenutistico e rende obbligatori soltanto i primi tre nelle regioni linguistiche tedesca, francese e italiana e il programma romancio (art. 16 cpv. 1 e 2; FF 2018 4659). Nella Svizzera italiana la SSR può sostituire un programma televisivo lineare con un'offerta multimediale (art. 17 cpv. 2 concessione SSR). Inoltre sono state inasprite le esigenze in materia di qualità dei programmi e sono stati imposti

2582

FF 2019

obblighi più severi per quanto riguarda la differenziazione dalle offerte private (art. 4 e art. 16 cpv. 3 concessione SSR).

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

2017 M 16.3481

Servizio postale universale: prescrizioni in materia di raggiungibilità differenti a seconda della regione (N 30.5.17, Amherd; S 30.11.17)

2018 M 17.3356

Pianificazione strategica della rete di uffici postali (S 26.9.17, Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni CS; N 1.3.18)

2018 M 17.3012

Legislazione sulle poste (N 30.5.17, Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni CN; S 30.11.17, N 7.6.18)

Le nuove disposizioni in materia di raggiungibilità del 30 novembre 2018, che sono entrate in vigore il 1° gennaio 2019, introducono il criterio della raggiungibilità a livello cantonale, il criterio della densità della popolazione e della struttura economica nonché un'uniformazione delle prescrizioni temporali in materia di raggiungibilità dei servizi postali e del traffico dei pagamenti (art. 33 cpv. 4, 5bis e art. 44 cpv. 1, 1bis dell'ordinanza sulle poste [OPO]; RS 783.01). Inoltre in futuro i Cantoni, nell'ambito del nuovo dialogo regolare sulla pianificazione che intratterranno con la Posta Svizzera, potranno influire più attivamente sulla copertura con punti di accesso alla rete postale allestita sul loro territorio (art. 33 cpv. 8 e art. 44 cpv. 4 OPO).

Il Consiglio federale ritiene adempiute le mozioni e propone di toglierle dal ruolo.

2017 M 16.3482

Maggiore trasparenza nell'adempimento del servizio postale universale (N 30.5.17, Amherd; S 30.11.17)

Le nuove disposizioni in materia di raggiungibilità del 30 novembre 2018, che sono entrate in vigore il 1° gennaio 2019, obbligano la Posta Svizzera a curare una mappa in formato elettronico costantemente aggiornata che fornisca alla clientela informazioni sull'ubicazione dei punti di accesso nonché sulla loro offerta e sugli orari di apertura (art. 33 cpv. 9 e art. 44 cpv. 5 dell'ordinanza sulle poste; RS 783.01).

Il Consiglio federale ritiene adempiuta la mozione e propone di toglierla dal ruolo.

2018 P 16.3933

Il futuro della rete postale riguarda tutti noi! (N 8.3.18, Reynard)

Le nuove disposizioni in materia di raggiungibilità del 30 novembre 2018, che sono entrate in vigore il 1° gennaio 2019, introducono un dialogo regolare sulla pianificazione, che agevola i Cantoni nel loro ruolo di pianificatori e coordinatori, in particolare per quanto riguarda l'allestimento della copertura tramite punti di accesso postali sul loro territorio (art. 33 cpv. 8 e art. 44 cpv. 4 dell'ordinanza sulle poste [OPO]; RS 783.01). Inoltre ora la Posta deve consultare i Comuni interessati 6 mesi prima della prevista chiusura o trasformazione di un ufficio postale (art. 34 cpv. 1 OPO). La Commissione delle poste può ora anche invitare i Cantoni interessati a prendere posizione (art. 34 cpv. 4 periodo 2 OPO).

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

2583

FF 2019

Ufficio federale dell'ambiente 2008 M 07.3161

La migliore tecnologia di depurazione dei gas di scarico per tutti i motori diesel (S 21.6.07, Jenny; N 6.12.07; S 12.3.08)

Diverse misure sono state realizzate per ridurre nettamente le emissioni di fuliggine da diesel mediante filtri antiparticolato e quelle di ossidi di azoto mediante catalizzatori DeNOx. Per quanto concerne i veicoli stradali, si è registrato un sensibile miglioramento grazie alle nuove prescrizioni più severe armonizzate con l'Unione europea (introduzione di Worldwide Harmonized Light Vehicles Test Procedure (WLTP) e Real-Driving Emissions (RDE) a partire dal 2017). Per i motori delle macchine non stradali, i valori limite europei sono stati molto meno severi rispetto a quelli dei veicoli stradali. Per questo nel 2009 è stata fissata una limitazione supplementare del numero di particelle emesso dalle macchine di cantiere nell'ordinanza del 16 dicembre 1985 contro l'inquinamento atmosferico (OIAt; RS 814.318.142.1).

Nell'Unione europea è stato ora introdotto lo stesso valore limite con il prossimo standard sui gas di scarico (V) per i motori di potenza compresa tra 19 e 560 kW delle macchine non stradali (regolamento UE 2016/1628). Lo standard V entrerà in vigore in modo scaglionato per tutti i settori non stradali, compreso quello agricolo, a partire dal 2019. Con il nuovo regolamento UE le attuali differenze tra le prescrizioni europee e i requisiti dell'OIAt per le macchine di cantiere saranno per la maggior parte risolte. Il Consiglio federale ha recepito il regolamento UE nell'OIAt e nell'ordinanza del 19 giugno 1995 concernente le esigenze tecniche per i veicoli stradali (OETV, RS 741.41). A seguito del recepimento delle disposizioni europee, non è quindi più necessario ampliare quelle svizzere in materia di macchine di cantiere per includere altri tipi di motori dell'industria e dell'artigianato.

Il Consiglio federale ritiene adempiuta la mozione e propone di toglierla dal ruolo.

2013 M 10.3619

Lotta internazionale contro il devastante impatto ambientale della produzione intensiva di olio di palma (N 6.6.12, de Buman; S 19.3.13)

La mozione chiede al Consiglio federale di impegnarsi attivamente, in seno alle conferenze internazionali, contro il devastante impatto ambientale della produzione intensiva di olio di palma. La Svizzera appoggia l'iniziativa per il commercio sostenibile (Sustainable Trade Initiative, IDH) che persegue l'obiettivo di aumentare la produzione certificata di olio di palma e di migliorarne la tracciabilità. I lavori si svolgono soprattutto in Indonesia e in Malesia, i principali produttori di olio di palma. L'Accordo di libero scambio stipulato nel 2018 fra i Paesi membri dell'AELS e l'Indonesia include disposizioni specifiche concernenti l'olio di palma ai sensi della mozione. La Svizzera, unitamente agli altri Paesi membri dell'AELS, intende definire disposizioni corrispondenti anche nell'Accordo di libero scambio con la Malesia, il secondo principale produttore di olio di palma.

Il Consiglio federale ritiene adempiuta la mozione e propone di toglierla dal ruolo.

2584

FF 2019

2013 P 12.3142

Maggiore differenziazione nella delimitazione e nell'utilizzazione dello spazio riservato alle acque (N 26.9.13, Vogler)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 1° giugno 2018 «Differenziertere Ausscheidung und Nutzung von Gewässerräumen»; www.parlamento.ch > 12.3142 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

2013 P 12.4021

Raggruppamento dei settori di laboratorio. Migliore sfruttamento delle risorse (N 22.3.13, Schneeberger; punto 2)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 5 settembre 2018 «Harmonisierung der Bundesmessnetze» in adempimento del punto 2 del postulato; www.parlamento.ch > 12.4021 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

2016 M 15.4092

Strade. Misure di protezione fonica per le strade dopo il 2018 (S 15.3.16, Lombardi; N 12.9.16)

La mozione chiede al Consiglio federale di attuare le misure amministrative e legislative necessarie per garantire che i progetti di risanamento fonico, oggetto fino al 31 marzo 2018 di un accordo programmatico stipulato con la Confederazione, siano sussidiati dalla stessa anche se la loro realizzazione dovesse avvenire soltanto dopo il 2018. Il Consiglio federale ha adempiuto alla mozione con la revisione dell'ordinanza contro l'inquinamento fonico (RS 814.41) entrata in vigore il 1° aprile 2018 e con la decisione del 21 febbraio 2018 in materia di risorse.

Il Consiglio federale ritiene adempiuta la mozione e propone di toglierla dal ruolo.

Ufficio federale dello sviluppo territoriale 2016 P 15.4127

Migliorare il coordinamento tra ordinamento del territorio e pianificazione del traffico (N 15.6.16, Vogler)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 30 novembre 2018 «Bessere Koordination zwischen Raumund Verkehrsplanung»; www.parlamento.ch > 15.4127 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

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FF 2019

2016 P 16.3460

Per una maggiore partecipazione delle aziende parastatali allo sviluppo delle regioni di montagna e delle aree rurali (S 26.9.16, Hêche)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 30 novembre 2018 «Für eine verstärkte Teilnahme der bundesnahen Unternehmen an der Entwicklung der Berggebiete und ländlichen Räume»; www.parlamento.ch > 16.3460 > Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

2017 P 16.4108

Dati geologici sul sottosuolo (N 17.3.17, Vogler)

Postulato adempiuto con il rapporto del Consiglio federale del 7 dicembre 2018 «Geologische Daten zum Untergrund»; www.parlamento.ch > 16.4108> Bericht in Erfüllung des parlamentarischen Vorstosses.

Il Consiglio federale ritiene adempiuto il postulato e propone di toglierlo dal ruolo.

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