Decreto federale concernente un credito quadro per il proseguimento del sostegno ai tre Centri ginevrini negli anni 20202023 del 10 dicembre 2019
L'Assemblea federale della Confederazione Svizzera, visto l'articolo 167 della Costituzione federale1; visto l'articolo 4 della legge federale del 19 dicembre 20032 su misure di promozione civile della pace e di rafforzamento dei diritti dell'uomo; visto l'articolo 9 capoverso 1 della legge federale del 19 marzo 1976 3 sulla cooperazione allo sviluppo e l'aiuto umanitario internazionali; visto il messaggio del Consiglio federale del 7 dicembre 20184, decreta:
Art. 1 Č stanziato un credito quadro di 128 milioni di franchi per il proseguimento del sostegno alle seguenti istituzioni ginevrine: 1
a.
Centro per la politica di sicurezza;
b.
Centro internazionale per lo sminamento umanitario;
c.
Centro per il controllo democratico delle forze armate (DCAF).
L'importo del credito quadro si basa sull'indice nazionale dei prezzi al consumo dell'ottobre 2018 (102,1 punti; dicembre 2015: 100 punti) e sulle seguenti stime del rincaro: 2
3
1 2 3 4
a.
2020: + 0,9 per cento;
b.
dal 2021: + 1,0 per cento all'anno.
Il periodo d'impegno inizia il 1° gennaio 2020 e si conclude il 31 dicembre 2023.
RS 101 RS 193.9 RS 974.0 FF 2019 1043
2018-2369
727
Credito quadro per il proseguimento del sostegno ai tre Centri ginevrini negli anni 20202023. DF
FF 2020
Art. 2 Il primo versamento al DCAF č effettuato al piů presto il 1° gennaio 2020, ma comunque non prima che il rapporto di sovvenzionamento tra il Consiglio federale e il DCAF abbia soddisfatto le condizioni previste dalla legge. In particolare, il contratto di sovvenzionamento va modificato inserendovi una precisa descrizione dei prodotti i cui costi effettivi vengono rimborsati.
Art. 3 Il Consiglio federale riferisce dopo quattro anni sull'impiego dei mezzi.
Art. 4 Il presente decreto non sottostŕ a referendum.
Consiglio nazionale, 18 settembre 2019
Consiglio degli Stati, 10 dicembre 2019
La presidente: Marina Carobbio Guscetti Il segretario: Pierre-Hervé Freléchoz
Il presidente: Hans Stöckli La segretaria: Martina Buol
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