Proposta relativa alla conclusione di un accordo programmatico fra l'Ufficio federale dell'ambiente UFAM e il Cantone dei Grigioni per l'istituzione e la gestione del parco nazionale Parc Adula (art. 19 cpv. 3 della legge federale del 5 ottobre 1990 sugli aiuti finanziari e le indennità, LSu, RS 616.1) Accordo programmatico tra l'UFAM e il Cantone dei Grigioni Settore:

Natura e paesaggio, parchi d'importanza nazionale (art. 23k della legge federale del 1° luglio 1966 sulla protezione della natura e del paesaggio, LPN; RS 451)

Durata:

01.01.2010­31.12.2011

Obiettivi:

1. Consentire alla natura di svilupparsi liberamente nella zona centrale.

2. Gestione del paesaggio rurale in modo rispettoso della natura e protezione della zona centrale da interventi pregiudizievoli.

3. Promozione dell'impiego sostenibile delle risorse naturali.

4. Sensibilizzazione, educazione ambientale e ricerca.

5. Gestione, comunicazione e garanzia territoriale.

Contributo della Confederazione: 686 336 franchi Credito d'impegno n. V0143.00 Natura e paesaggio 2008­2011 della Confederazione Rimedi giuridici Chi è particolarmente colpito dalla proposta di conclusione di un accordo programmatico o vanta un interesse tutelabile alla modifica di un tale accordo può chiedere, conformemente all'articolo 19 capoverso 3 LSu, una decisione impugnabile all'Ufficio federale dell'ambiente, 3003 Berna, entro trenta giorni dalla pubblicazione della stessa.

La documentazione completa, inclusi gli allegati, può essere consultata entro la suddetta scadenza e previo appuntamento telefonico presso l'Ufficio federale dell'ambiente, Coordinamento centrale NPC, Papiermühlestrasse 172, 3063 Ittigen, tel. 031 324 78 54 oppure presso il Cantone dei Grigioni, Ufficio per la natura e l'ambiente, Gürtelstrasse 89, 7001 Coira, tel. 081 257 29 46 e presso l'Amministrazione cantonale del Cantone Ticino, Divisione dello sviluppo territoriale e della mobilità, Viale Stefano Franscini 17, 6500 Bellinzona, tel. 091 814 37 65.

26 ottobre 2010

6210

Ufficio federale dell'ambiente

2010-2643