Decreto del Consiglio federale che indice la votazione popolare del 2 dicembre 2001 del 2 agosto 2001
Il Consiglio federale svizzero, visto l'articolo 10 capoverso 1 della legge federale del 17 dicembre 19761 sui diritti politici, decreta: Art. 1 La votazione popolare su: il decreto federale del 22 giugno 20012 sul freno all'indebitamento; l'iniziativa popolare del 22 maggio 19963 «per garantire l'AVS tassare l'energia e non il lavoro!»; l'iniziativa popolare del 10 settembre 19994 «per una politica di sicurezza credibile e una Svizzera senza esercito»; l'iniziativa popolare del 10 settembre 19995 «la solidarietà crea sicurezza: per un servizio civile volontario per la pace (SCP)» e l'iniziativa popolare del 5 novembre 19996 «per un'imposta sugli utili da capitale» avrà luogo il 2 dicembre 2001 e i giorni precedenti, in conformità alle disposizioni legali.
Art. 2 La Cancelleria federale è incaricata di adottare, conformemente alle prescrizioni legali, i provvedimenti necessari per lo svolgimento della votazione.
Art. 3 Il presente decreto è comunicato ai Cantoni e pubblicato nel Foglio federale.
2 agosto 2001
In nome del Consiglio federale svizzero: Il presidente della Confederazione, Moritz Leuenberger La cancelliera della Confederazione, Annemarie Huber-Hotz
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RS 161.1 FF 2001 2565 FF 1996 V 114, 2001 2570 FF 1999 7740, 2001 2559 FF 1999 7744, 2001 2556 FF 1999 8674, 2001 2567
2001-1620
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