JS 15 Foglio

Federale

Svizzero

e Raccolta delle Leggi svizzere Anno 11°.

Berna, 13 maggio 1919.

Volume I.

Si pubblica di regola una volta la settimana. Prezzo. Fr. 1 all'anno per gli abbonati paganti al Foglio officiale del Cantone Ticino e per gli abbonati di lingua italiana al Foglio officiale del Cantone dei Grigioni, e fr. 6 per i soli abbonati al Foglio Federale Svizzero.

Le inserzioni costano 20 cent, la riga o suo spazio, e devono essere in¬ dirizzate alla Tipografia Cantonale Grassi à C.°, in Bellimona.

Messaggio del Consiglio federale all'Assemblea federale sull'organizzazione del Dipartimento svizzero dell'Interno.

(Del 10 febbraio 1919.)

L'organizzazione del nostro Dipartimento dell'In¬ ternò, come è stabilita dalla legge 'federale del 23 di¬ cembre 1908 '^Raccolta uff. XXV 329) si è rivelata trop¬ po angusta fin dai primi tèmpi della sua; entrata in vigore (311 marzo 1-909) nei riguardi di parecchi rami ,dell'amministrazione, tanto dal punto di vista del per¬ sonale quanto dh quello d'elle classi di stipendio asse¬ gnate ai funzionari ed impiegati. Le circostanze hanno inoltre imposto a certi dicasteri uno sviluppo tale da ·rendere assolutamente necessario l'ampliamento della loro cerchia.

Pu, successivamente, possibile di rimediare alla suaccennata insufficienza, por due istituti dipendem-.

ti dal Dipartimento, cioè, per la Biblioteca nazionale svizzera ,e> per ja stazione centrale, di meteorologia i quali' fuorno rispettivamente riordinati in conformità '

,

. 4L

delle nuove esigenze dalla legge federale-del. 29 settem¬ bre 191:1. (Raccolta uff. XXVilII, 41) 0 dalla legge fede¬ rale del 19 dicembre 1913 (Raccolta uffici alle XXX, 120).

Tre divisioni, l'ufficio federale di statistica, l'uffi¬ cio l'i-iloi alo sanitario e -quello dei pesi e delle misure sono stati aggregati ad' altri dipartimenti coli'entrata in vigore della legge federale del 26 marzor 1914 sull'or¬ ganizzazione dell'amministrazione federale (art. 33 IV e V. c art. 34 III), e però inon ne dobbiamo più temer coai¬ to nel disegno che vi sottoponiamo.

Quanto alle altre divisioni, la 'lamentata Insuffi¬ cienza è rimasta, e, per talune, è anzi andata per la forza delie circostanze accentuandosi a tal punto da im¬ porri 1,'irtroduzione provvisoria d'un certo riunì ero di modificazioni. iSi sono poi affacciati muovi problemi, i quali sono rimasti' finora senza soluzione.

Vi 'proponiamo pertanto di. procedere ad una revi¬ sione della legge federale, sopra citata,- del 23 dicem¬ bre 1908, in conformità di quanto segue: ' 11 Dipartimento dell'Interno comprende attualmen¬ te: 1. La divisione delta cultura, delle scienze e delle arti, della -quale fanno parte gl'istituti e gli uffici se' guenti: .

' la cancelleria idei dipartimento, l'archivio federale, la big'lioteca maziomaile, ( la biglioteoa centrale, la scuola peri te-cm ica federale e gl'istituti annessi, la stazione centrale di meteorologia, il Museo nazionale, la Fondazione Goffredo Keller, il Museo Vela a Ligornetto, Là Fondazione Benset-Müller, la.sovvenzione della scuola primaria,-, l'incoraggiamento delle arti; .

la conservazione d'elle antichità patrie, lo scambio internazionale d'i'pubblicazioni, · i sussldi ai lavori d'i società e di privati; 2. l'ispettorato federale dei lavori pubblici, .

-3. il servizio federale delle acque, . 4. la direzione delle costruzioni federali,

433 5. l'ispettorato federale delle foreste, della caccia e delta pesca.

,, In quanto 'alla necessità di rivedere la legge tede-' tale della quale Ad intratteniamo è opportuno che di¬ ciamola proposito delle diverso divisioni, quanto fac¬ ciamo seguire: I. Divisione della cultura, delle scienze e delle arti.

Cancelleria del Dipartimento.

Il personale attuale, basta, finora, al disbrigo, degli affari della cancelleria. Ma la distribuzione dei funzio¬ nari neile classi d'i stipendio non corrisponde al toro lavoro. Considerate le incombenze del 2,o segretario del dipartimento, ci sembra giusto di porlo nella l.a classe di stipendio. Abbiamo inoltre dovuto accordare provvisoriamente ulna promozione al. 3.o segretario.

Questi si occupa specialmente dei lavori relativi al-l'incoraggiamento delle belle arti. Funge da segretario della relativa commissione federale e provvede, in que¬ sta sua qualità, alla organizzazione delle esposizioni svizzere di belle arti; è pure incaricato del controllo dei depositi federali d'opere artistiche e della trasmissione dUle proposte alla fondazione Goffredo Keller. Queste attribuzioni, le quali non sono soltanto molto estese, tea, .sono anche gravi di risponsabilità, esigono da chi ne sia investito molta intelligenza e soda coltura. Ci siamo pertanto creduti in dovere di trasferire il. 3.o se¬ gretario nell'ai 2,a classe di stipendio e desideriamo che Vi sia inscritto definitivamente meli l'in tenesse stasso d'ell'aimministrazione.

La distribuzione dei 'funzionari nelle diverse clas¬ si di stipendio non risponde neppure alla condizione delle cose per ciò che concerne il lavoro assegnato ad uno dei commessi. Nel nostro disegno di legge sull'or¬ ganizzazione ora vigente (v. messaggio 7 febbraio 1908, Foglio federale ediz. francese 1908 I. 366 e 403) propo¬ nevamo di aggiungere al personale della cancelleria del Dipartimento uh'registratore; da assegnare ailla IV.

class© di stipendio. L'assemblea federale hai invece crea¬ te 1 ufficio di 3.0 segretario pensando che iquasto fun-zionario si sarebbe occupato della registraizione e della

434 contabilità; la pratica ha impasto attribuzioni di verse: siccome 1 'i n-coraggiaim en to 'd'el le belle arti assorbiva, da solo, tutta Tatti vità del' 3.o segretario, ci si è visti co¬ stretti ad assegnare la registrazione e la contabilità' ad ini commesso. Ora, la contabilità della divisione della cultura, delle scienze e delle arti, come lo prova1 il re¬ lativo bilancio, è importantissima e esige da ohi ne sia incaricato maggior intelligenza e perizia di quel che ne occorrano per i lavori ordinari di cancelleria. Seguen¬ do l'esempio di ciò che si era fatto presso altri diparti¬ menti, abbiamo promosso registratore-cantabile il com¬ messo che geneva i controlli e la contabilità e l'abbiamo fatto passare nèTia 4.a classe di stipendio. Esprimiamo il voto che tale ufficio sia mantenuto e che il rispettivo titolare sia retribuito secondo circostanze, cornò funzio¬ nario della 3.a classo di stipendio.

Non è improbabile che ili dipartimento debba no¬ minare un tdrzo aiuto-stabile al posto di quello'prov¬ visorio.

Archivi® federale.

Il personal© d'eli'Archivio, comprende, oltre l'Ar¬ chivista ed il sotto-Archivista, un aiuto di l.a' classe ed uno di 2.a. Questo è il minimo di personal© necessa¬ rio, dato lo sviluppo che l'archivio ha preso. E' il 'caso di render possibile, dà una parte, l'assunzione di un aiuto fornito di coltura scientifica per l'esecuzione, di speciali lavori, e d" altra parte, la promozione dell'aiu¬ to di l.a classe, che è in funzione dal 1899, ed al quale incombe la 'supplenza dei propri capi durante le loro aisseme. Intendiamo pertanto creare, al di sopra degli aiuti di l.a e 2.a classe, due uffici d'assistenti da asse¬ gnare alla 4.a e alla 3.a classe di stipendio.

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Biblioteca nazionale.

Come facevamo osservare nell'esordio del presèn¬ te messaggio, la Biblioteca nazionale ha ricevuto dalla legge federale 29 settembre 1911, un ordinamento più conforme alle nuove condizioni. 'Sarebbe tuttavia equo pareggiare il direttore di tale istituto, per quanto con¬ cerne lo stipendio agli altri capi divisione del diparti¬ mento, assegnandogli, cioè, il massimo aumentato di 10.300 fr. previsto dal decreto federale 12 marzo 1912.

Biblioteca centrale.

Deila T ostensione presa nell'ii'l'limo · lirem-leiinio fal¬ lii B iib 1 io teca ceri tirale vuoi rigai ardo' al-mi-m-çiro dei li-, bri, vuoi' riguardo alla loro consultazione, pare giusto assegnare al bibliotecario un ©molunuinto conforme al¬ le esigenze del suo ufficio'. Vedremmo pertanto volen¬ tieri il suo trasferimento eventuate nella 1.a classe di stipendio. Sarebbe altrettanto conveniente di poter re¬ tribuire alila stregua1 dei funzionari della IV classe di stipendio i due aiutanti di prima classe, addetti al bi-.

bliotecairio per il servizio' delta biblioteca e io 'scambio internazionale.delle pubblicazioni' (convenzione del 15 marzo 1886), ohe è considerevolmente aumentato.

Scuola politecnica federale ed istituti annessi.

Col volger del tempo questi istituti si sono profon¬ damente modificati: l'importante sviluppo delta scuola politecnica federale, che ha reso necessarie, nuove im¬ ponenti costruzioni, ha portato con sè anche 'modifi¬ cazioni d'ordine (amministrativo. Taluni uffici, la cui e! assi finzione «risulta.; ó da!1 la legga del 1897 © da quel¬ la de] 1908, hanno assunto ben maggior importanza, in conseguenza delle esigenze parimenti assai più consi¬ derevoli ohe si reclamano dai rispettivi titolari e per l'aumento della responsabilità, ohe'ne è loro derivata.

Equità vuole che si abbiano presenti queste circostan¬ ze anche riguardo agli stipendi. Il 'Consiglio scolastico, ci ha sottoposto in merito', dopo minuto esaline dei vari ·casi, le proposte seguenti, ohe facciamo nostre, per una nuova distribuzione dei funzionari ne1,la classe di sti¬ pendio.

a) Personale della scuola politecnica federale.

- ' Il segretario del Consiglio scolastico deye essere messo- nella 2.a o nella l.a classe. L'attuale sua attribu¬ zione alla 3.a classe 'non corrisponde affatto all'impor¬ tanza delle funzioni; ed alle attitudini che si esigono dai nostri primi funzionari. Il cassiere, che è passato, or fanno dieci anni, dalla IV alle III classe deve far parte, quind'infianzi della l'H o della II. La grande re¬ sponsabilità che gl'incombe giusti fica questo cambia-

mento. I] contabile abbimi mente nella IV classe, appai" terrà quindi innanzi alla IV od' alla IH. Il controllo'm dell'inventario ed aiuto del cassiere (La «classe) ha do¬ vuto farsi dispensare dalla collaborazione ai lavori del¬ la cassa per 'far fronte ad altri Impegni. Ne consegue che'dave essere data a questo ufficio un'altra denomi¬ nazione; proponiamo lo si chiami « funzionario inca¬ ricato del servizio dello stabile e del controllo dell'in¬ ventario » e,.data l'importanza delle sue funzioni, desi¬ deriamo che egli figuri nella III o nella il classe.

TI segretario della^direzione deve parimenti esser messo nella III o nella II classe. Questo ufficio, im¬ portantissimo, richiede attitudini non comuni nel. tito¬ lare. 'Per i. portieri, e 'bidelli che figurano attualmente nella VII o nella VI classe, prevediamo la VI o la V elasse. Conviene far altrettanto per i macchinisti, i meccanici, i fochisti ed i giardinieri in quanto si tratti di operai scelti. Le funzioni di capo biblioteca¬ rio sono attualmente d'ordine accessorio. Ma col tras¬ ferimento .della biblioteca nei nuovi locali s'impone la nomina di un bibliotecario di professione, il cui. tito¬ lare avrà il nome e le mansioni di « direttore ». Opi¬ niamo che sarebbe prudente sospendere provvisoria: mente la classificazione di questo posto rispetto allo stipendio. Il bibliotecario, attualmente nella. IV classe, deve ormai appartenere, conforme all'importanza delle sue funzioni, alla III od alla II classe.

Quanto ai distributori del libri (in relazione col nuovo stato di cose li proponiamolo numero di due) ed al custode della sala d'i lettura, si metteranno non più nella VI, bensì nella V o nella IV classe. Deve anzi essere riservata la possibilità di portare l'onorario di questi impiegati al massimo della IV classe quando' si tratti di persone fornite di 'attitudini speciali.

'Sono necessari due bidelli invece di uno solo. I custodi o conservatori erano firn'ora assegnati alla V od alla VI classe. Questa classificazione era stata determi¬ nata dalla circostanza che si trattava dli cosìdetti mezzi uffici. Attualmente ancora, le mansioni idi conservatore e di custode differiscono molto le une dalle altre, a se¬ conda oh© esse esigano dai loro titolari attività od atti¬ tudini più o meno grand'i.

Propaliamo di porre i conservatori ohe dedicano butto il loro tempo alle loro funzioni nella III o nella II classe lasciando invece ohe la retribuzione dei posti ohe non richiedono-un'attività continua venga fissata caso per caso.

b) Laboratorio per la prova elei m aleni ali.

Finora si faceva ima distinzione tra il primo ed il secondo capo sezione. Di'ora innanzi questi due funzio¬ nari, l'uno dei q'uali -appartiene alla sezione meccanica e l'altro a'ila sezione chimica, devono essere equiparati l'uno all'altro e assegnati, giusta l'importanza delle loro funzioni, alla 3.a o alla 2.a classe. A cagione dello svilup¬ po deh laboratorio si deve prevedere una .nuova cate¬ goria di funzionari, « funzionari tecnici di prima ©las¬ se-» i quali apparterranno alla IV. od alla III classe. La loro nomina sarà' tuttavia, rimandata «,1 ritorno dei -tem¬ pi . normali. Devonsi inoltre introdurre le nuove deno¬ minazioni di « iC'himieo assunto in via provvisoria » e di « funzionari tecnici di II classe, ai quali devonsi as¬ segnare stipendi d'i IV o di V classe. Avevano .finora il titolo di «assistenti ». L'attuale ufficio-di commesso di l.a classe (V classe d'i stipendio) deve essere 'trasformato in un posto di « capo dellacanc eiteri a » di IV o di III classe. Il funzionario cui' è attualmente affidata la dire¬ zione. délai, cancelleria merita il titolo che proponiamo di attribuirgli e le qualità che si richiedono per le sue prestazioni -giustificano appieno la proposta promozio¬ ne di classe.

Finalmente, i preparatori, gli aiutanti e gli operai tècnici, fin,qui assegnati alia'VII od aula VI classe, sa¬ ranno suddivisi in preparatori ed operai professionisti (Vìi o vi eia,sise), ed aiuti (VII classe)'.

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c) Personale del laboratorio per la prova dei com¬ bustibili.

Laggi-unto che figura, attualmente, nella IH o nella classe, conviene sia assegnalo alla II. Quanto agii as¬ sistenti ^ opportuno distinguere tra assistenti di La casse £i(j assi-st-enti ordinari. I primi sarebbero funzio¬ nari Permanenti, ai quali si diaireibbe la possibilità di

rimanere- al laboratorio corrispondendo loro un ono¬ rario conveniente. Ci sembra indicato d'i metterli nella IV o. nella HI classe. 1 secondi vanno assegnati alle classi VI., V. e IV:, a senconda dei caisi. 'L'organizza¬ zione attuale del laboratorio non prevede che un com¬ messo. (VI a V classe). Ma l'organizzazione deve essere modificala secondo' il lavoro ognor crescente. Prevedia¬ mo pertanto La creazione di un posto di capo d'ella can¬ celleria (IV o PII classe), cui saranno aggiunti un com¬ messo (VI classe) e alcuni aiuti di cancelleria (VII o VI classe). Devesi d'altrondie dare La possibilità aJl portiere di passare nella, penultima di asse. L'aiuto portiere e gli altri ausiliari (preparatori, uomini e donne), devono essere assegnati, come ili addietro, at'ia VII classe.

d) Personale della stazione centrale d'esperimenti for es tali.

" L'aggiunto, attualmente nella 2.a classe, va messo nella II o nella I. ' La legge del 1908 non prevede che un solo assisten¬ te (IV classe) ma esiste fin dal .1884 un posto d'assistente provvisorio ausiliare. Ambedue devon esser in possesso diel certificato d'eleggibilità agli alti uffici forestali fo¬ derali o cantonali. L'in ter esse dell 'listi tuto esige ohe gli assistenti possano considerare il loro impiego come durevole'. D.'altronde il campo dell'attività dell'istituto essendo considerevolmente aumentato è veramente il caso di rendere stabile il posto di assistente che era fi¬ nora provvisorio, ir primo assistente deve essere posto nella terza m nella seconda classe ed il secondo nella quarta o nella terza.

L'Ufficio di commesso d'i prima classe de rve essere trasformalo in un poste d'i segretario, con stipendio della terza classe. Si esige infatti da questo funziona¬ rio un'attività considerevole; egli deve attendere non solo alla cassa, alla contabilità, al'a registrazione, al¬ la classificazione dei numerosissimi atti relativi agli esperimenti ed alla corrispondenza, ma deve altresì e-, seguire altri lavori che richiedono serie cognizioni di economia forestale ed una profonda conoscenza della relativa letteratura.

Gli aiuti di cancelleria devono poter essere asse¬ gnali,. secondo tè loro attività alla VII o alla. VI clas-

m se. Gli aiuti per i lavori nelle foreste o nei giardini speri in on tali (che figurano parto attuai men fé nella VU o nella VI classe) devono essere assegnati quind'innanzi alla VI od alla V a seconda delle attitudini ohe da loro si esigono come guardaboschi e del lavoro pe¬ sante e pericoloso ohe devono compiere per i rilievi nelle foreste.

Il bidello deve essere messo nella VII o nella Vi classe, secondo le sue capacità.

Stazione centrale di meteorologia.

Come avvertimmo in principio del presente' mas¬ saggio questo, stabilimento ha ricevuto, grazie alla legge federale del 19 dicembre 1913, una organizzazione conforme ai suoi bisógni. Bar ebb e tuttavia opportuno che si desse' al direttore lo stésso stipendio che agli al¬ tri capi-divisione del Dipartimento (cf. biblioteca na¬ zionale).

Museo nazionale.

Sembra desiderabile che per gli stipendi dell'ul¬ tima categoria di impiegati di questo istituto (biblio¬ tecario, operai tecnici* aiuti, -fattorino') sia data la possibilità di assegnarli alle classi VII, VI e V. Da que¬ sti impiegati si esigano infatti requisiti diversissimi ed è i ite eissar io che possano essere -retribuiti in modb ade¬ guato alla loro attività. Può darsi, per esempio, che la direzione del Museo si trovi ne'.la condizione di dovei* proporre il trasferimento' nella V classe del biblioteca¬ rio e degli operai tecnici, alcuni dèi quali -abilissimi, la qualcosa può succèdere specialmente qualora essi · avessero già raggiunto da molto tempo · lo stipendio massimo della VI classe o fossero invitati da terzi ad abbandonare il museo per posti meglio retribuiti. Il tra¬ sferimento nella quinta classe non deve tai.tta.viai costi¬ tuire ise non una possibilità, di cui si abbia ad appro¬ fittare solo in-caso di assòluta necessità: II Ispettorato federale dei lavori pubblici.

. Qualntctnque le. inondazioni del 1910 abbiano ca¬ gionato un aumento considerevole di lavoro, il perso¬ nale di questa divisione non e stato accresciuto. Anzi,

400 per considerazioni di economia e in seguito al risia-" gno verificatosi in questi ultimi anni nei lavori di cor¬ rezione, il posto resosi vacante nell'aprile, di questo anno per Le dimissioni dui]'ispettore in capo, signor De Mor-lot, e del''a promozione 'dell'aggiunto, non ò stato occupato. , .

L'estensione data ai. molteplici progetti di bonifi¬ ca. e La ripresa, idopo la guerra, dei Lavori di 'Correzio¬ ne in montagna ed in pianura, come pure la esecuzio¬ ne dei lavori che hanno relazione diretta eolia .naviga¬ zione fluviale, ci obbligheranno indubbiamente ad au¬ mentare il personale, il che non sarebbe- possibile se si continuas© a prendere come bluse l'attuale organizza¬ zione.

Un altro inconveniente di questa legge e quello, che deriva dalla impossibilità di far passare i funzio¬ nari, che da molto tempo hanno raggiunto- il Loro mas¬ simo stipendio, in' una- classe superiore per metterli così · alila pari coi loro colleghi delle altre divisioni, iquali, pur esplicando una attività press'a poco- eguale, furono tuttavia promossi. · ^ Per sopprimere -queste difficoltà è. quindi necessa¬ rio di modificare l'organizzazione.attuale e di giunge¬ re aduna organizazione tale del corpo dei funzionari che permetta -d'aumentarne, occorrendo, il numero, in conformità delle circostanze e dell'àument-o dei la¬ voro.

III. Servizio delle acque.

L'utilizzazione delle forze idrauliche e l'inaugura¬ zione di -un regime metodico dell'economia delle ac¬ que rappresentano un movimento quale non ebbe mai a verificarsi finora -nel-nostro paese sia da-l punto- di vista economico, sia da quello politico nazionale. Col i.o gennaio 1918 è entrala in vigore la legge su ll'n tipiz¬ zazione d'elle forze idrauliche. La navigazione ed il congiungimento dei nostri fiumi col mare-ci schiudo-' no in pari tempo nuovi orizzonti -d'i . consider:-vo'le am¬ piezza. ed una sfora di attività di grandissima impor¬ tanza. Tanto % -utilizzazione- d'elle forze idrauliche che ..la navigazione prendono uno sviluppo sempre maggiore. Ma si affacciano gravi problemi d'ordine tecnico, economico e giuridico che devono essere riso!-

, ,4ßl , ti nel miglior interesse del nostro paese e che- impon¬ gono al servizio delle acque compiti altrettanto gravi quanto geniali.

Per risolverli ammodo è necessario avere un porsan ale capace eJd energico. Ma non è ancora possibile d: precisare il numero dei -funzionari -ed' impiegati ohe occorreranno.

Lo stesso programma di lavoro per Untilizzazione delle forze idrauliche non può essere considerato-, come definitivamente fissato; parecchie disposizioni esecutive devono ancora essere emanate. Ancor .meno determi¬ nato, a questo riguardo, si è ciò che concerne la naviga¬ zione. Vorremmo pertanto riservarci . la possibilità di adlattarci agli eventi, e preferiamo, di conseguenza, lasciare indeterminato il numero -dei funzionari e im¬ piegati. Ci atterremo, -s'intende, allo-stretto necessario, e vi raccomandiamo le proposte che formuliamo nel¬ l'annesso disegno d'i legge, aggiungendo, a maggiore spiegazione, le seguenti considerazioni: , E' superfluo insistere, sulla necessità di m-ettere nella prima classe di stipendio col massimo aumentato il direttore di una -divisione così importante. Ma vi ha .

un secondo posto importantissimo, qu-elil-o dòli'ag¬ giunto legale, al quale si dovrebbe potei* mettere -uri uomo -di valore. C-iò non si potrà ottenere se non po¬ nendo questo ufficio nella medesima classe deli prece. dente. Inoltre, la sfera delle questioni-di competenza dell'aggiunto legale estendendosi di giorno in giorno, è pu-r necessario prevedere la 'possibilità di aggregar¬ gli, col tempo, un aiuto che lo- pòssa alleggerire dei lavori di minor importanza. A questo scopo- desideria¬ mo innanzitutto riserva-rei -la facoltà di 'aggiungere al segretario della -divisione per la cancelleria uin aiuto per lo questioni giuridiche. -E' per questa ragione che, la nostra proposta, prevede dei segretari di divisione.

Uh posto di capo-ufficio- è parimenti creato -per alleggerire il direttore dell'onere della vigilanza del numeroso perso-naie tecnico! -Si dovrebbe poter proce¬ dere alla divisione del lavoro, secondo le circostanze, e quindi il numero degli aggiunti tecnici dovrebbe es¬ sere indeterminato. E' nostra intenzione di scegliere per le funzioni di tecnici soltanto persone- in possesso dui -diploma di w.n « technikum. ». Ciò ò in prima linea

m nell'interesse della divisione; poi si usa, per tei in odo, un doveroso riguardo ai Cantoni i quali si sobbarcano a diligenti sacrifici '[ter l'istruzione di questi professio¬ nisti. indispensabili negli uffici tecnici dell'iam ministra zinne. Appare pertanto giustificata la inscrizione di tali impiegati nella III cJlaAse di stipendio. Quanto al personale della cancelleria vorremmo renderne possi¬ bile il trasferimento nella classo successiva, quando esso avesse resi servigi realmente buoni. iLa divisione è costantemente in relazione con autorità e privati, e do¬ vrebbe poter, conservare un. personale di cancelleria capace. Si fanno studi per conto di terzi e si danno preavvisi , in quanto concerne case di interesse deb pae¬ se e le circostanze, lo consentano. Questi lavori vengono fatturati sulla base dettai 'tariffa delta società svizzera degli ingegneri ed' architetti.

It numero e l'importanza'd'elle questioni, nonché dei relativi documenti e piani rende necessaria una re¬ gistrazione e la tenuta dei libri. Finalmente, occorre un impiegato di fiducia per il magazzino, che; sia ca¬ pace di conservare con cura e competenza, gì'ist rum en¬ ti (i quali rappresentano un. capitale considerevole) e di 'procedere alle piccole riparazioni deig'.i attrezzi.

IV. Direzione delie-costruzioni federali.

Le circostanze ci hanno imposto alcuno tnodifi-' .emioni, nei riguardi di questa divisione, alta organiz¬ zazione prevista dalla legge 'federale 23 dicembre 1908.

Sono le seguenti : Nel 1912, in seguito al decesso del direttore e delta, nomina delllfarchitetto capo .d'ufficio al posto di aggiuntò, abbiamo deciso di non dar successore a quest'ultimo, opinando che le funzioni di capo dell'uf¬ ficio tecnico potessero egualmente essere dis impegnate dall'aggiunto. Ma è ormai chiaro che quesifu'ltimo, , in seguito all'estensione presa dalle questioni di sua competenza» non può sobbarcarsi più a lungo al di¬ sbrigo di tutta lai bisogna che gli -incombe- e che devesi procedere alla nomina d'un nuovo capo d'uf¬ ficio col titolo di 2.o aggiunto. , Questa funzione potendo essere affidata, median-* te pro-mozione,. ad uno doglii architetti o degli ispet-

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lori, ìioi.i sa rob h« il caso di creare nuovi iposti di ar ohitetto. li /postò di capo-falegname rèsosi vacante colla morte dèi ris'potti'vo titolare nel 1914, .non è ancora stato 'coperto. Le sue. funzioni furono sbrigate finora da un falegname dell'officina della direzione delle costruzioni- Comprendono lia vSor\ie|g|l!iianza dei falegnami, l'ispezione dei lavorìi da falegname -poco importanti ed il controllo' della, consegna di mobilio, ivi com prosa la .sua manutenzione, per fi 19 edifici dell'amministrazione: federale a'Berna. Esse sono co¬ si considerevolmente alimentate negli ultimi anni che non si può ifar a lincino di mettere tale impiegato, in relazione alla somma di, lavoro che gii incombe, nella categoria dei funzionari, nominandolo caipo-fal'egame, ; Lata la contìnua estensione del lavoro delladi¬ rezione delle costruzioni s'è pur dovuto aumentare il numero degli architetti e degli ispettori dei lavori e ni si è reso conto che sarebbe stato meglio che la legge non avesse limitato il .ninnerò dei funzionari di queste due categorie- .

Nel luglio di-quest'anno abbiamo-'creato due inno¬ vi posti di ispettore dei lavori ed abbiamo deciso'le seguenti promozioni : Il capo della cancelleria, è stato 'promosso capo, divisione,- il contabile segretario-contabile, ed »il segre¬ tario coirmi esso, funzonair'io incaricato dell' inventario e del servizio degli uffici..... Inoltre due computisti -di ha telasse sono stati promossi ispettori. Non sa-., ranno sostituiti.

; T funzionari che -appartengono attualmente alla . direzione delle costruzioni sono i seguenti; Classç di stipendio Direttore / I Aggiunto, supplente de) direttore li Segretario ,della divisione ti Cinque architetti di l" e 2° classe II Cinque ispettori dei lavori IT Un computista di 2* classe IV Dieci disegnatori-architetti di ala classe ìli ire disegnatori-architetti di 2 classe IV · Un disegnatore-architetto di .T classò . V segretario-contabile V' t

464 Classe di stipendio Funzionario incaricato dell'inventario c del servizio degli uffici IH Tre commessi di 1"a classe " V Due commessi di 2 classe VJ Due aiuti di cancelleria VII Otto portieri < VI Tre portieri del palazzo del parlamento VI -Capo-macchinista IV Capo-giardiniere ' V.

Il Dipartimento dell'Interno opina ohe questo personale (basti al disbrigo dei lavori dite incombono alla direzione delle costruzioni. Ma 'propone d'intro¬ durre nella distribuzione e nella designazione delle diverse funzioni le -modificazioni seguenti: 1. Occorre prevedere invece di un computista di 2.a classe e di Ire disegna tori-architetti di 3-a classe, quattro computisti di l.a classe; 2. Invece di wn disamatone-architetto'di 2-a clas¬ se e d'uno di 3.a, uno-di l.a e u.no di 2.a.

3. Invece di tre commessi di ;l.a classe, un segre. furio di cancelleria^ un registratore ed un .aiutante contabile ; 4. Invece di un commesso di 2.a classe, uno di l.a; f). -Invece di due aiutii di cancelleria, due oommes-p si di 2-a classe ; 0. Sostituire la design azione di disegmatore-ar.cliitetto con quella di « tecnico costruttore » e ciò per dar soddisfazione al voto formulato dagli stessi . disegnatori-architetti ed anche perdile tale designa¬ zione è quella che figura sui diplomi rilasciati agli alunni -uscenti da un « technikum »; 7. Siccome le mansioni dei portieri (ITamswarte) dei diversi edifici, consistendo nella vigilanza dei ser¬ vizi, variano assai a seconda dell'importanza e della destinazione degli edifici medesimi, conviene dare n tali 'funzionari il titolo di « Hamsmeiister » (in italiano si lascerebbe ancora il nome di portiere) e fare una dsfinzione Ira portiere di 1..a. e eli 2.a classe. Proponiamrt d'assegnare i -portieri di l.a classe alla 5.a classe degli onorari e quelli di 2.a alla 6.a. .

46a V. Ispettorato federale delle foreste, della caccia e della pesca.

Ancor qui trattasi di dare una .base legale alle modifica/ioni introdotte o da. introdursi.

L'estensione consider e vólo dèi. laivori di questa di¬ visione lia roso -necessaria nel 1917 la creazione di un quinto posto d'ispettore forestale* il quale fu in¬ caricato', oltre c'iio della supplenza, degli altri .ispettori, dei lavori preliminari per la creazione dello stabili¬ mento svizzero per la preparazione, d'elle sementi fo¬ ratali (Waldmrneniiieiigmiftlalt).'

Nel luglio dolio s;esso anno abbiamo creato un nuovo pesto d'aggiunto ammirristrativo incaricato della direzione di tutto il ·sor\i;io di cancelleria « della corrispondenza. Si credeva allora ohe i lavori di statistica forestale potessero poi essere affidati al se¬ gretario dei la. divisione. Di fri rte allo molteplici que¬ stioni. di. diritto ohe si presentano a questa divisione s'è avvertita la necessità di aggregargli un legalle ed abbiamo pensato di i iseivere, la cosa affidando l'uf¬ ficio di segretario della cibisi-ne'ad un giurista- La esperienza ha dimostrato l'utilità di tale provvedi¬ mento. Non era però possibile pretendere: che .questo funzionario fosse cosi al cori, ente dello questioni fo¬ restali da poter sbrigare lavori di statistica. Facen¬ dosi del resto sentire sempre più la necessità d'inten¬ sificare lo sfruttamento delie 'foreste per soddisfare i ·bisogni del paese e siccome il mezzo principale di rag¬ giungere tale/ scopo consiste nel regolare lo sfrutta¬ mento delle, foreste piibblichb, s'impone 'come indi¬ spensabile la creazione di un nuovo posto d'aggiunto ( 'ui affidale queste ultime mansioni.

'Dobbiamo parimenti proporre come assolai tarnen( f - Ji'^èssaria la creazione d'un ufficio di dliimioo-bntòn-oiogo^pcr la pesca. 'Da una inchiesta, istituita dab \ svizzera di piscicoltura per dò die concer]· 1^'Soz/'amento delle acque pescose causato dagli scoli dello industrie e dalle fogne, è -statin, accertata ·esistenza di diversi -abusi che devono- essere tolti mof laute una revisione dell'art. 21 della leggo federale sulla pesca. Lo constatazioni e i lavori preliminari in

466 materia costituì crebbero il primo làtVOro del aiuovo la-' bora torio chimico-batteriologico. In quanto allo sfrut¬ tamento dello torbiere prevediamo: la creazione di un Uifficio d'ispettore e d'uno d'ih'gégnere- agricolo i quali avrebbero la sorveglianza e la direzione tanto dell'eser¬ cizio propriamente detto delle torbiere quanto d'ella..

·utilizzazione agricola, dei terreni, sfruttati.

. 'Con vi en conferire il titolo.di segretario di can¬ celleria al funzionario incaricato diella registrazione, e della contabilità ed a quello ohe redige le traduzioni in francese. .

In punto alla distribuzione dei funzionari nelle di¬ verse classi di stipendio va notalo ohe si esigono così da¬ gl'ispettori forestali come, dall'ispettore d'ella pasca (de¬ nominati nel disegno d'i legge « ispettori ») dagli ag¬ giunti' dal ciliimiconbatteriologo e dal segretario di divisione, studi tecnidi od accademici, per cui ò giu¬ sto che questi funzionari vengano rimunerati conve¬ nientemente. · ' .

Le modificazioni che abbiamo più: sopra accen¬ nate lo abbiamo concretate nell'annesso disegno di legge. , , Naturalmente non manderemo ad effetto il pro¬ gettato aumento di personale se non nella misura im¬ posta dal bisogno.

. Vi racco mandi amo l'adozione, dein ostro proget¬ to c cogliamo 'anche questa, occasione per assicurarvi ancora una volta, onorevoli (Signori Presidente e de¬ putati, d^lla nostra alta conisid'erazione.

Berna, 10 febbraio 1019.

Tn npme del Consiglio federalo svizzero, Il Fremdenfe della Confederazione; ADOR.

// Cancelliere della Confederazione ; ' Stkigkii,

Schweizerisches Bundesarchiv, Digitale Amtsdruckschriften Archives fédérales suisses, Publications officielles numérisées Archivio federale svizzero, Pubblicazioni ufficiali digitali

Messaggio del Consiglio Federale all´Assemblea federale sull´organizzazione del Dipartimento svizzero dell´Interno. (Del 10 febbraio 1919.)

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