14.420 Iniziativa parlamentare Consiglio degli Stati. Modifica dell'elenco dei motivi d'impedimento Rapporto dell'Ufficio del Consiglio degli Stati del 13 febbraio 2015
Onorevoli colleghi, con il presente rapporto vi sottoponiamo il progetto di modifica del regolamento del Consiglio degli Stati.
L'Ufficio vi propone di approvare il progetto di atto legislativo allegato.
13 febbraio 2015
In nome dell'Ufficio: Il presidente, Claude Hêche
2015-0365
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Rapporto 1
Situazione iniziale
Il 26 settembre 2014 il Consiglio nazionale ha adottato una modifica del proprio regolamento (RCN; RS 171.13) secondo cui un consigliere nazionale assente a causa di un decesso avvenuto nella sua stretta cerchia familiare è scusato (cfr. Iv. Pa.
Schmid-Federer 13.446 Considerare il decesso di un parente come motivo d'impedimento). Fino alla revisione, un deputato assente per questo motivo non era considerato scusato, con conseguenze in particolare sulle statistiche delle presenze e delle assenze dei parlamentari elaborate dai media.
Il 16 maggio 2014 l'Ufficio del Consiglio degli Stati ha deciso di depositare un'iniziativa simile a quella della consigliera nazionale Barbara Schmid-Federer allo scopo di adeguare l'articolo 44a del regolamento del Consiglio degli Stati del 20 giugno 2003 (RCS; RS 171.14); ha inoltre deciso di verificare se, in determinati casi, un deputato può essere considerato scusato se si assenta solo per una parte della giornata.
Come l'initiativa di Barbara Schmid-Federer, anche quella depositata dall'Ufficio non prevede di modificare la regolamentazione concernente l'importo sostitutivo della diaria fissato nella legge sulle indennità parlamentari (LI; RS 171.21) e nell'ordinanza corrispondente (ordinanza dell'Assemblea federale concernente la legge sulle indennità parlamentari; RS 171.211). Conformemente all'articolo 3 capoversi 2 e 3 LI e all'articolo 8a dell'ordinanza concernente la LI, un deputato ha diritto all'importo sostitutivo della diaria persa solo in caso di malattia, infortunio o maternità.
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Diritto vigente
L'articolo 10 della legge sul Parlamento (LParl; RS 171.10) statuisce che i parlamentari sono in linea di massima tenuti a partecipare alle sedute delle Camere e delle Commissioni. L'articolo 32 RCS disciplina la presenza alle sedute del Consiglio degli Stati. Il presidente apre la seduta, dopodiché si procede all'appello nominale. I deputati impossibilitati a partecipare ne informano possibilmente in anticipo il segretario della Camera. Durante l'appello, il segretario menziona i nomi dei deputati scusati.
L'attuazione dell'iniziativa parlamentare 11.490 Trasparenza in materia di voto ha permesso al Consiglio degli Stati di dotarsi di un sistema di voto elettronico; gli articoli 4446 RCS sono stati modificati di conseguenza. Nel quadro di questa revisione, entrata in vigore il 1° marzo 2014, i motivi di impedimento sono stati introdotti nell'articolo 44a capoverso 6 RCS. Secondo questo disposto è considerato scusato il deputato che, al più tardi entro l'inizio della seduta, ha annunciato la sua assenza per l'intera giornata a causa di un mandato conferitogli da una delegazione permanente conformemente all'articolo 60 LParl o a causa di maternità, infortunio o malattia.
Conformemente all'articolo 44a capoverso 4 RCS, entrato in vigore il 1° marzo 2014, il Consiglio degli Stati pubblica i risultati dei voti sotto forma di elenco nomi1890
nativo delle votazioni sul complesso, delle votazioni finali, delle votazioni a maggioranza qualificata o a richiesta di almeno dieci deputati.
Secondo l'articolo 44a capoverso 5 lettera e RCS sull'elenco nominativo sono menzionati anche i deputati scusati.
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Commento alle singole disposizioni
3.1
Regolamento del Consiglio degli Stati
Art. 44a cpv. 6 Per poter considerare scusata l'assenza di un deputato a una giornata di seduta del Consiglio degli Stati a causa di un decesso avvenuto nella stretta cerchia familiare basta modificare l'articolo 44a capoverso 6 RCS. Concretamente si tratta di stabilire chi debba essere considerato scusato al momento dell'appello nominale di cui all'articolo 32 RCS e sull'elenco nominale di cui all'articolo 44a RCS.
Come indicato, l'articolo 44a capoverso 6 RCS deve quindi essere completato con un nuovo motivo di impedimento, ossia con il «decesso avvenuto nella stretta cerchia familiare». Non è invece necessario modificare l'articolo 32 RCS in quanto nell'appello nominale è menzionato unicamente il fatto che l'assenza del deputato è considerata scusata, ma non per quale motivo.
Sono considerate persone «nella stretta cerchia familiare» il coniuge, il partner, i genitori, i figli e i fratelli e le sorelle. In caso di problemi di interpretazione, decide il presidente del Consiglio degli Stati.
Art. 44a cpv. 6bis Il nuovo capoverso 6bis prevede la possibilità per un deputato assente a parte della giornata di seduta di essere considerato scusato solo per quella parte di giornata e non più, come secondo il diritto vigente, per la giornata intera. Nella pratica la regola vigente secondo cui una scusa è possibile solo per la giornata intera può avere conseguenze indesiderate: sebbene talvolta un deputato debba assentarsi solo brevemente per un mandato assegnatogli da un organo parlamentare, deve comunque essere considerato scusato per l'intera giornata. Contrariamente a quanto avviene in Consiglio nazionale, in Consiglio degli Stati è ipotizzabile prendere in considerazione assenze «parziali», ovvero solo durante una parte della giornata, nel sistema di voto elettronico: non è quindi giustificato impedire ai deputati interessati di partecipare alle votazioni.
Per gli altri motivi di scusa quali il decesso avvenuto nella stretta cerchia familiare, la maternità, l'infortunio o la malattia, il progetto non prevede nel RCS nessuna regolamentazione in materia.
L'assenza a una parte della giornata non influisce sulle diarie: i deputati non ricevono più di una diaria, anche se lo stesso giorno partecipano a una seduta del Consiglio degli Stati e si assentano a causa di un mandato assegnato loro da un organo parlamentare.
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Ripercussioni finanziarie e sull'effettivo del personale
Il progetto legislativo non ha ripercussioni finanziarie o in materia di personale per la Confederazione.
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Basi legali
Conformemente all'articolo 82 LParl, i regolamenti delle Camere stabiliscono in quali casi l'esito della votazione è pubblicato sotto forma di elenco nominativo.
Fissano anche le regole di presentazione degli elenchi nominativi.
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