ad 09.474 Iniziativa parlamentare Flessibilizzazione della politica in materia di superficie boschiva Rapporto della Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia del Consiglio degli Stati del 3 febbraio 2011 Parere del Consiglio federale del 4 maggio 2011

Onorevoli presidente e consiglieri, conformemente all'articolo 112 capoverso 3 della legge sul Parlamento (LParl), vi presentiamo il nostro parere in merito al rapporto della Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia del Consiglio degli Stati del 3 febbraio 2011 concernente l'iniziativa parlamentare «Flessibilizzazione della politica in materia di superficie boschiva».

Gradite, onorevoli presidente e consiglieri, l'espressione della nostra alta considerazione.

4 maggio 2011

In nome del Consiglio federale svizzero: La presidente della Confederazione, Micheline Calmy-Rey La cancelliera della Confederazione, Corina Casanova

2011-0518

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Parere 1

Situazione iniziale

Con decisione del 3 febbraio 2011, la Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia del Consiglio degli Stati (CAPTE-S) ha sottoposto alla propria Camera il presente progetto. Il dibattito parlamentare è previsto nella sessione estiva 2011.

Secondo l'articolo 112 capoverso 3 LParl, il Consiglio federale può in precedenza esprimere il proprio parere.

La prevista modifica della legge federale del 4 ottobre 1991 sulle foreste (legge forestale, LFo; RS 921.0) si basa sull'iniziativa parlamentare della CAPTE-S «Flessibilizzazione della politica in materia di superficie boschiva» (09.474). Il presente progetto prevede la flessibilizzazione dell'obbligo di rimboschimento compensativo in determinati casi. Inoltre, con l'abolizione parziale della definizione dinamica di foresta si vuole dare ai Cantoni la possibilità di definire margini statici della foresta in aree in cui intendono impedire un aumento della superficie boschiva. Di conseguenza, al di fuori di questi margini sarà possibile rimuovere senza bisogno di disporre di alcun permesso di dissodamento il bosco che si è esteso spontaneamente e destinare di nuovo l'area all'utilizzazione prevista nel piano di utilizzazione. Oltre alla flessibilizzazione dell'obbligo di rimboschimento compensativo, questa limitazione della definizione dinamica di foresta dovrà contribuire a frenare l'aumento indesiderato della superficie boschiva e a consentire uno sviluppo ottimale del paesaggio. Il sistema del divieto di dissodamento con la concessione di deroghe ha dato buoni risultati e viene mantenuto.

Una minoranza della CAPTE-S si oppone all'ampliamento del margine statico della foresta al di fuori delle aree edificabili. Un'altra minoranza vuole limitare alle aree la cui superficie boschiva è in aumento la flessibilizzazione del rimboschimento compensativo dei dissodamenti.

La consultazione si è svolta nel quarto trimestre 2010; nel complesso il progetto ha ottenuto ampio consenso. In base ai risultati, la CAPTE-S ha adattato singole disposizioni e approvato il presente progetto.

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Parere del Consiglio federale

Per quanto riguarda la politica in materia di superficie boschiva, il progetto della CAPTE-S coincide nei punti salienti con il messaggio del 28 marzo 2007 del Consiglio federale concernente la modifica della legge federale sulle foreste e l'iniziativa popolare «Salvare la foresta svizzera». Anche allora venne proposto al Parlamento un ampliamento del margine statico della foresta al di fuori delle aree edificabili e un allentamento dell'obbligo di rimboschimento compensativo dei dissodamenti. Il Consiglio nazionale (il 6 dicembre 2007) e il Consiglio degli Stati (il 12 marzo 2008) hanno entrambi deciso all'unanimità di non entrare in materia. Nonostante tale decisione, durante l'esame preliminare e il dibattito di entrata in materia, le Camere hanno riconosciuto l'incontestata necessità di agire nell'ambito della politica in materia di superficie boschiva e approvato in linea di massima le proposte di 3986

modifica della legislazione. Un apposito punto relativo alla politica forestale è stato inserito nel piano di legislatura 2007­2011.

Le disposizioni proposte dalla CAPTE-S contribuiscono a una migliore gestione dell'evoluzione delle superfici boschive e possono alleviare i conflitti esistenti con altre utilizzazioni. Il Consiglio federale accoglie con soddisfazione il mantenimento del divieto di dissodamento e sostiene le proposte della maggioranza della commissione.

Data la necessità di considerare in modo integrale le superfici boschive in crescita nelle aree periferiche, tenendo conto anche degli aspetti legati alla politica in materia di pianificazione del territorio, biodiversità e agricoltura, le disposizioni proposte possono essere rapidamente applicate e armonizzate in base ai lavori legislativi in corso o previsti in questi ambiti.

La migliore protezione del paesaggio rurale abbozzata nel rapporto sarà perseguita nel quadro della revisione della legge del 22 giugno 1979 sulla pianificazione del territorio (LPT; RS 700).

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Proposta del Consiglio federale

Il Consiglio federale sostiene il rapporto della Commissione dell'ambiente, della pianificazione del territorio e dell'energia del Consiglio degli Stati del 3 febbraio 2011 e approva la modifica di legge nella forma proposta.

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