Traduzione1

Accordo tra il Consiglio federale della Confederazione Svizzera e il Governo della Federazione Russa sulla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine Concluso a Berna il 29 aprile 2010

Il Consiglio federale svizzero e il Governo della Federazione Russa, di seguito denominati «Parti», riaffermando il loro impegno a favore della conclusione di un accordo bilaterale concernente la protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine ai sensi dell'articolo 3 dell'appendice dell'Accordo di commercio e di cooperazione economica tra la Confederazione Svizzera e la Federazione Russa concernente l'articolo 12 «Protezione della proprietà intellettuale» concluso a Mosca il 12 maggio 1994; consapevoli dell'importanza che una protezione efficace dei diritti di proprietà intellettuale riveste per lo sviluppo di una cooperazione economica e commerciale mutualmente vantaggiosa tra i due Paesi; riconoscendo l'importanza delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine per il commercio e lo sviluppo economico locale dei due Paesi; animati dal desiderio di istituire le condizioni favorevoli alla creazione di una simile protezione, fondata sui principi di uguaglianza e di vantaggio reciproco nonché su altri principi e norme di diritto internazionale mutualmente riconosciuti; hanno convenuto di quanto segue: Art. 1

Obiettivo e campo d'applicazione

Le Parti garantiscono una protezione efficace e adeguata, conforme con il presente Accordo, dei nomi, delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine dello Stato di ciascuna Parte designati all'articolo 3 del presente Accordo e protetti nello Stato in questione.

1

Dal testo originale francese.

2010-2831

1597

Protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine Accordo con la Russia

Art. 2

Definizioni

Per il presente Accordo si applicano le definizioni seguenti: per «indicazioni geografiche» si intendono le indicazioni che identificano un prodotto come originario del territorio di uno Stato di una Parte, o di una regione o località di detto territorio, quando una determinata qualità, la notorietà o altre caratteristiche del prodotto siano essenzialmente attribuibili alla sua origine geografica; per «denominazioni di origine» si intende qualsiasi designazione che rappresenti o contenga il nome di un'area geografica contemporanea o storica, ufficiale o non ufficiale, per esteso o in versione abbreviata nonché gli eventuali derivati, la cui notorietà è data da un loro uso per designare prodotti le cui caratteristiche sono dovute essenzialmente o esclusivamente all'ambiente geografico, comprensivo dei fattori naturali e/o umani.

Art. 3

Oggetti della protezione

1. Sono protetti i nomi, le indicazioni geografiche e le denominazioni di origine (di seguito «indicazioni») seguenti: (a) per la Svizzera: il nome «Svizzera», la designazione «svizzero», i nomi dei Cantoni svizzeri (elencati nell'appendice I del presente Accordo) e qualsiasi altro nome utilizzato per designare la Svizzera o i suoi Cantoni; le indicazioni geografiche e le denominazioni di origine svizzere elencate nell'appendice II del presente Accordo; (b) per la Federazione Russa: i nomi «Federazione Russa», «Russia», i nomi delle entità costituenti la Federazione Russa (elencati nell'appendice I del presente Accordo) e qualsiasi altro nome utilizzato per designare la Federazione Russa o le entità che la costituiscono; le indicazioni geografiche e le denominazioni di origine della Federazione Russa elencate nell'appendice II del presente Accordo.

2. Per le altre indicazioni geografiche e denominazioni di origine dello Stato di ciascuna Parte sono previsti mezzi giuridici per consentire alle parti interessate designate all'articolo 7 del presente Accordo di impedirne l'uso non conforme alla protezione prevista dal presente Accordo, conformemente alla legislazione dello Stato di ciascuna Parte.

Art. 4

Estensione della protezione

1. Le Parti adottano le misure necessarie, conformemente a questo Accordo, a garantire una protezione reciproca delle indicazioni designate all'articolo 3 del presente Accordo utilizzate in riferimento a prodotti originari del territorio degli 1598

Protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine.

Accordo con Russia

Stati delle Parti. In conformità con la legislazione dello Stato di ciascuna della Parti, le parti interessate di ciascuna delle Parti designate all'articolo 7 del presente Accordo dispongono di mezzi giuridici per impedire l'uso di tali indicazioni su: (a) prodotti identici o comparabili non originari del luogo indicato dall'indicazione in questione o che non soddisfano le altre condizioni definite dalle leggi e dai regolamenti dello Stato della Parte interessata; (b) altri prodotti che non sono originari del luogo indicato dall'indicazione in questione, in modo da indurre il pubblico in errore quanto all'origine geografica del prodotto o da costituire un atto di concorrenza sleale in virtù della Convenzione di Parigi per la protezione della proprietà industriale del 20 marzo 1883, rivista a Stoccolma il 14 luglio 1967 e modificata il 28 settembre 1979.

2. La protezione conferita al paragrafo 1 di questo articolo si applica anche nel caso in cui sia indicata la vera origine del prodotto o in cui l'indicazione protetta sia utilizzata in traduzione, traslitterazione e trascrizione o con l'aggiunta di termini quali «genere», «tipo», «stile», «imitazione», «metodo» o simili, compresi i segni grafici che possono suscitare confusione.

3. La protezione conferita ai paragrafi 1 e 2 di questo articolo si applica anche, in virtù della legislazione dello Stato di una Parte, nel caso di prodotti originari del territorio degli Stati delle Parti destinati all'esportazione e alla commercializzazione al di fuori di tale territorio e di prodotti in transito nel territorio.

4. La registrazione di un marchio contrario alle disposizioni di cui al paragrafo 1 o 2 di questo articolo è rifiutata o invalidata d'ufficio, se la legislazione dello Stato della Parte interessata lo prevede, o su richiesta di una parte interessata.

5. Le indicazioni protette designate al paragrafo 1 dell'articolo 3 del presente Accordo non possono diventare generiche.

6. Quanto ai servizi, le Parti garantiscono una protezione adeguata ed efficace delle indicazioni designate all'articolo 3 del presente Accordo, in virtù della legislazione dello Stato della Parte.

7. Le Parti impediscono che gli stemmi, le bandiere e altri emblemi dello Stato o delle regioni dell'altra Parte siano utilizzati e/o registrati come beni di proprietà intellettuale
protetti in virtù della legislazione nazionale, segnatamente marchi o design, in modo non conforme alle condizioni definite dalle leggi e dai regolamenti dello Stato della Parte interessata.

La protezione si applica altresì ai beni di proprietà intellettuale protetti in virtù della legislazione nazionale, come i marchi o i design contenenti elementi potenzialmente confondibili con stemmi, bandiere e altri emblemi dello Stato delle Parti.

1599

Protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine Accordo con la Russia

Art. 5

Relazione tra indicazioni geografiche e denominazioni di origine identiche o simili al punto da risultare confondibili

Qualora le indicazioni geografiche o le denominazioni di origine delle Parti o di una delle Parti o di un Paese terzo siano identiche o simili al punto da risultare confondibili, la protezione è conferita a ciascuna indicazione a condizione che il consumatore non sia indotto in errore quanto all'origine. Al fine di evitare di nuocere agli interessi dei produttori e d'indurre in errore i consumatori, i prodotti dovranno essere differenziati l'uno dall'altro in modo chiaro ed esplicito mediante provvedimenti come l'indicazione del Paese d'origine sul prodotto.

Art. 6

Eccezioni

1. Le disposizioni di questo Accordo non impediscono a nessuno di esercitare il diritto di utilizzare, nell'ambito di operazioni commerciali, il proprio nome o il nome del proprio predecessore commerciale anche se questo contiene o consiste in un'indicazione protetta ai sensi di questo Accordo, a condizione che tale uso non induca in errore i consumatori.

2. Nessuna disposizione di questo Accordo obbliga le Parti a proteggere un'indicazione dell'altra Parte, se questa non è protetta o se la sua protezione è giunta a scadenza nel Paese d'origine, se è caduta in disuso in tale Paese o se i prodotti per cui l'indicazione è protetta sono fuori produzione.

Art. 7

Parti interessate

Beneficiano della protezione conferita dal presente Accordo: ­

i produttori del bene identificato mediante le indicazioni designate all'articolo 3 del presente Accordo;

­

le federazioni, associazioni e organizzazioni di produttori di cui essi sono membri e che sono state costituite conformemente alla legislazione dello Stato di una delle Parti;

­

i consumatori, qualora ciò sia previsto dalle leggi e dai regolamenti di una delle Parti;

­

le federazioni, associazioni e organizzazioni di consumatori costituite conformemente alla legislazione dello Stato di una delle Parti.

Art. 8

Presentazione ed etichettatura

Qualora la designazione o la presentazione di un prodotto, in particolare sull'etichetta o sull'imballaggio, nelle intestazioni, sulle fatture o su altri documenti e pubblicazioni stampati, nelle inserzioni o nella pubblicità sia contraria al presente Accordo, le Parti applicano le misure necessarie e prevedono le azioni giudiziarie opportune, conformemente alla legislazione degli Stati delle Parti, al fine di impedire qualsivoglia atto di concorrenza sleale e qualsiasi uso ingannevole o falso delle indicazioni protette.

1600

Protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine.

Accordo con Russia

Art. 9

Autorità competenti

1. Le autorità competenti delle Parti responsabili dell'applicazione del presente Accordo sono: ­

l'Istituto Federale della Proprietà Intellettuale per la Svizzera;

­

il Servizio Federale per la Proprietà Intellettuale, i Brevetti e i Marchi (Rospatent) per la Russia.

2. Le Parti si notificheranno vicendevolmente per via diplomatica qualsivoglia modifica concernente le autorità competenti.

Art. 10

Procedure per l'uso non conforme delle indicazioni

1. Qualora l'autorità competente di una Parte abbia ragione di sospettare che una delle indicazioni definite all'articolo 3 del presente Accordo sia utilizzata o sia stata utilizzata in ambito commerciale tra persone fisiche o giuridiche degli Stati delle Parti in modo non conforme a questo Accordo e che tale non conformità rivesta un interesse specifico per la prima Parte e dia luogo a misure amministrative o azioni giudiziarie in virtù della legislazione dello Stato della seconda Parte, lo comunica tempestivamente all'autorità competente di quest'ultima fornendo le informazioni necessarie in merito all'uso non conforme.

2. L'autorità competente della seconda Parte valuta il caso e informa l'autorità competente della prima Parte dell'esito della valutazione e di qualsivoglia misura o mezzo giuridico atto a impedire l'uso non conforme secondo la legislazione nazionale.

Art. 11

Diritti sui marchi esistenti e misure transitorie

1. Il capoverso 4 dell'articolo 4 non si applica se un marchio è stato depositato o registrato in buona fede e in conformità con le leggi e i regolamenti dello Stato della Parte, o se è stato acquisito tramite l'uso in buona fede e in conformità con le leggi e i regolamenti dello Stato della Parte prima dell'entrata in vigore di questo Accordo.

In questo caso il marchio può essere utilizzato nonostante la protezione e anche in caso di utilizzo di una delle indicazioni designate all'articolo 3 del presente Accordo, a condizione che non sussistano altri motivi che giustifichino l'invalidazione o la revoca del marchio secondo la legislazione dello Stato della Parte.

2. I prodotti identificati con una delle indicazioni designate all'articolo 3 del presente Accordo, che, al momento della sua entrata in vigore, erano già stati fabbricati, contrassegnati e presentati in maniera conforme alla legge, ma contraria a questo Accordo, possono essere commercializzati per un periodo di un anno a partire dall'entrata in vigore dell'Accordo dai grossisti o dai produttori e fino a esaurimento delle scorte dai distributori.

3. I prodotti fabbricati, contrassegnati e presentati in conformità con questo Accordo la cui designazione o presentazione risulta non conforme a seguito di una modifica dello stesso, possono essere commercializzati fino a esaurimento delle scorte, salvo accordo contrario tra le Parti.

1601

Protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine Accordo con la Russia

Art. 12

Modifiche

1. Le Parti possono modificare il presente Accordo per mutuo consenso.

2. Le modifiche apportate all'Accordo non devono minare i diritti e gli obblighi precedenti risultanti dal presente Accordo, considerati i casi previsti dalle disposizioni dell'articolo 11 del presente Accordo.

3. Se la legislazione dello Stato di una delle Parti è modificata allo scopo di proteggere una delle indicazioni designate all'articolo 3 che non è elencata nelle appendici I o II del presente Accordo, o se una delle Parti riconosce e protegge un'indicazione geografica o una denominazione di origine diversa da quelle elencate nelle appendici I o II del presente Accordo, l'autorità competente di tale Parte può proporre d'includere le indicazioni in questione nell'appendice corrispondente del presente Accordo e lo notifica all'autorità competente dell'altra Parte. Qualora l'autorità competente dell'altra Parte si opponga alle modifiche delle appendici entro sei mesi dalla data di ricevimento della notifica, l'autorità competente sarà chiamata ad avviare consultazioni tese a risolvere la questione della protezione dell'indicazione interessata. In assenza di opposizione, l'autorità competente dell'altra Parte conferma, entro sei mesi, di accettare le modifiche e procede allo scambio della versione modificata dell'appendice corrispondente al più tardi un mese dal termine del periodo di opposizione di sei mesi.

Art. 13

Consultazioni

I contenziosi tra le Parti relativi all'applicazione o all'interpretazione del presente Accordo sono risolti mediante consultazioni tra le stesse entro un termine ragionevole.

Art. 14

Disposizioni finali

1. Il presente Accordo entra in vigore il primo giorno del secondo mese che segue la data in cui le Parti si scambiano l'ultima nota diplomatica per informarsi reciprocamente dell'avvenuto espletamento delle rispettive procedure interne necessarie per la sua entrata in vigore. Al momento della firma del presente Accordo, le autorità competenti si scambiano le appendici I e II di cui all'articolo 3 del presente Accordo.

2. Ciascuna Parte contraente può denunciare il presente Accordo con notifica scritta all'altra Parte contraente per via diplomatica. In tal caso, l'Accordo cesserà di essere valido dopo sei mesi dalla data in cui l'altra Parte contraente avrà ricevuto la notifica.

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Protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine.

Accordo con Russia

In fede di che i firmatari, quali rappresentanti autorizzati, hanno firmato il presente Accordo.

Fatto a Berna, il 29 aprile 2010, in due esemplari originali, entrambi in lingua francese, russa e inglese, ciascuno dei testi facenti parimenti fede. In caso di divergenze prevarrà il testo inglese.

(Seguono le firme)

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Protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine Accordo con la Russia

Annex I

Names of the Cantons of the Swiss Confederation:


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Aargau Appenzell (Ausserrhoden) Appenzell (Innerrhoden) Basel (-Landschaft) Basel (-Stadt) Bern / Berne Freiburg / Fribourg Genève Glarus Graubünden Jura Luzern Neuchâtel Nidwalden Obwalden Schaffhausen Schwyz Solothurn St. Gallen Ticino Thurgau Uri Vaud Wallis / Valais Zug Zürich

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Accordo con Russia

Subjects of the Russian Federation:


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Original name


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Republic of Adygeya (Adygeya) Republic of Altai Republic of Bashkortostan Republic of Buryatia Republic of Daghestan Republic of Ingushetia Kabardino-Balkarian Republic

8.

9.

Republic of Kalmykia Karachayevo-Cherkessian Republic

10.

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13.

14.

15.

Republic of Karelia Komi Republic Republic of Marij El Republic of Mordovia Republic of Sakha (Yakutia) Republic of North Ossetia - Alania

16.

17.

18.

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20.

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Republic of Tatarstan (Tatarstan) Republic of Tuva Udmurtian Republic Republic of Khakasia Chechen Republic Chuvashi Republic ­ Chuvashia

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Altai kray Zabaikal kray Kamchatka kray Krasnodar kray Krasnoyarsk kray Perm kray Primorie kray Stavropol kray Khabarovsk kray

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Amur oblast Arkhangelsk oblast Astrakhan oblast Belgorod oblast Bryansk oblast Vladimir oblast Volgograd oblast Vologda oblast Voronezh oblast Ivanovo oblast Irkutsk oblast Kaliningrad oblast Kaluga oblast Kemerovo oblast Kirov oblast Kostroma oblast Kurgan oblast Kursk oblast Leningrad oblast Lipetsk oblast Magadan oblast Moscow oblast Murmansk oblast Nizhni Novgorod oblast Novgorod oblast Novosibirsk oblast Omsk oblast Orenburg oblast Oryol oblast Penza oblast Pskov oblast Rostov oblast Ryazan oblast Samara oblast Saratov oblast Sakhalin oblast

Protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine.

Accordo con Russia

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Sverdlovsk oblast Smolensk oblast Tambov oblast Tver oblast Tomsk oblast Tula oblast Tyumen oblast Ulyanovsk oblast Chelyabinsk oblast Yaroslavl oblast Moscow St.Petersburg the Jewish autonomous oblast Nenets autonomous okrug Khanty-Mansijsk autonomous okrug ­ Yugra 82. Chukotka autonomous okrug 83. Yamalo-Nenets autonomous okrug

1607

Protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine Accordo con la Russia

Annex II

Geographical indications of Switzerland:


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Original name


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Cheese



Appenzeller Berner Alpkäse / Berner Hobelkäse Bündner Bergkäse Emmentaler Formaggio d'Alpe Ticinese Glarner Schabziger / Glarner Kräuterkäse Gruyère L'Etivaz Raclette du Valais Sbrinz Schweizer Tilsiter Tête de Moine, Fromage de Bellelay Tomme vaudoise Vacherin fribourgeois Vacherin Mont d'Or Büsciun da cavra Werdenberger Sauerkäse / Bloderkäse




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,




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Meat-based products



Appenzeller Mostbröckli Appenzeller Pantli Appenzeller Siedwurst Saucisse neuchâteloise / saucisson neuchâtelois Berner Zungenwurst Boutefas Bündnerfleisch Jambon de la Borne Longeole






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Protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine.

Accordo con Russia

Original name


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Transcription


Saucisse aux choux vaudoise Saucisson vaudois Saucisse d'Ajoie Viande séchée du Valais St. Galler (Kalbs)-Bratwurst St. Galler Schüblig



'

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()- .

Spices



Munder Safran (saffron)



()

Bread, pastry, cakes, confectionery, biscuits and other baker's wares:



:

Basler Läckerli Meringues de Gruyères Pain de seigle valaisan Toggenburger Waffeln / Toggenburger Biscuits Swiss Chocolate / Schweizer Schokolade Swiss Kräuterbonbons




/



/


Spirits



Abricotine / Eau-de-vie d'abricot du Valais Absinthe du Val de Travers Damassine / Damassine d'Ajoie / Damassine de la Baroche Eau-de-vie de poire du Valais Baselbieter Kirsch Zuger Kirsch Appenzeller Alpenbitter Rigi Kirsch Schweizer Kirsch

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/ '
/ --






Wines



Genève Neuchâtel Schaffhausen




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Protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine Accordo con la Russia

Original name


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Transcription


Ticino Valais Vaud Zürich Graubünden / Bündner Aigle Auvernier Chablais Chamoson Dardagny Dézaley Dôle (suivi ou non du nom «Valais» ou d'un nom de commune)





/






( «»
)


( «» )





--

/ .

/






Epesses Féchy Fendant (suivi ou on du nom «Valais» ou d'un nom de commune) Hallauer La Côte Lavaux Maienfeld Malans Mont-sur-Rolle Nyon Saint Saphorin / St Saphorin Salquenen / Salgesch Satigny Schafiser Twann Vully Yvorne

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Protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine.

Accordo con Russia

Original name


()

Transcription


Vegetables and cereals



Cardon épineux genevois Rheintaler Ribel Poire à Botzi





Watches / Precision instruments

/

Swiss Genève / Geneva Neuenburg / Neuchâtel Schaffhausen


/
/


Textile products



Swiss Langenthal St.-Gallen embroidery (St. Galler Stickerei / St. Galler Spitzen)



.

(.
/ . )

Ceramics



Laufen



Plastic products



Sarnen



Machinery / Metal working industry / / Engineering industry


Swiss



Chemical / Pharmaceutical products


:

Swiss Basel




Wood



Bois du Jura



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Protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine Accordo con la Russia

Russian Geographical Indications and Appellations of Origin:

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,


Milk and meat-based goods, poultry
















Adygeyskiy syr Altayskiy syr Vologodskoye maslo Kostromskoy syr Mozhayskoye moloko Petelinskie kury Poshekhonskiy syr Rostovskiy okorok Ryazanskie kury Sibirskie pelmeni Sovetskiy syr Tambovskiy okorok Uglichskiy syr Yaroslavskiy syr



Fish





()


Baikalskiy omul Kamchatskiy losos Kraby chatka (kamchatka) Russkaya ikra (Russian caviar)



Pastry and Confectionary





Voronezhskiy khleb Russkiy khleb Tulskiy pryanik



Agricultural Products






Astrakhanskie arbuzy Astrakhanskie tomaty ashkirskiy myod Lukhovitskie ogurtsy

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Protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine.

Accordo con Russia



Wines and Spirits

-










Abrau-Dyurso Vina Kubani Dagestan Derbent Moskovskaya vodka Russkaya vodka (Russian vodka) Sibirskaya vodka Sovetskoe igristoe Tsimlianskoe igristoe Yantar Stavropolia



Mineral Water







-



















Arkhyz Arshan Anapskaya Borisovskaya Bahtemirskaya Vologodskaya Varzi-Yatchi Gornaya polyana Goryachiy klyuch Duplenskaya Yekateringofskaya Essentuki Zheleznovodskaya Zelenogradskaya Irkutskaya Karachinskaya Kashinskaya Krainskaya Karmadon Kaliningradskaya Kuka Konstantinovskaya Kurtyayevskaya Karacharovskaya Kurgazak

1613

Protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine Accordo con la Russia










-






















Kozelskaya Kislovodskaya Lipetskaya Labinskaya Moskovskaya Mashuk Menzelinskaya Maltinskaya Nagutskaya Nizhne-Ivkinskaya Narzan Omskaya Obukhovskaya Plastunskaya Polyustrovo Raifskiy istochnik Sarova Slavyanovskaya Smirnovskaya Suzdalskaya Selivanovskaya Seltsovskiy rodnik Semigorskaya Tolyattinskaya Undorovskaya Uvinskaya Uvinskaya zhemchuzhina Uglichskaya Urochishche Doliny Narzanov Khabaz Shadrinskaya



Therapeutic Muds



Matsesta

,

Water, Beer




Baykal Zhigulevskoe pivo

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Protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine.

Accordo con Russia




Klinskoe pivo Russkiy kvas (Russian kvas)

, ,


Ceramics, china, cut glass




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Verbilki Gzhel' Gusevskiy khrustal (Gus-Khrustalniy) Dulevo Diatkovskiy khrustal Konakovskiy farfor Lomonosovskiy farfor Skopinskaya keramika



Jewelry









Velikoustyuzhskoye chernenie po serebru Krasnoselskaya skan Kubachi Rostovskaya finift Usolskaya emmal Uralskie samotsvety



Lacquer miniature






Mstera Palekh Fedoskino Kholui

, , Laces, embroidered products, flax






()



Vologodskoe kruzhevo Vologodskiy len Yeletskie kruzheva Krestetskaya strochka Mihaylovskoye kruzhevo Riazanskie (russkie) uzory Tverskaya khudozhestvennaya vishivka Torzhokskoe zolotoe shitie

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Protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine Accordo con la Russia

,

Dolls, small sculptures







Dymkovskaya igrushka Zagorskaya matrioshka Kargopolskaya glinianaya igrushka Tverskaya kukla Torzhokskaya glinianaya igrushka



,


Paintings on metal, art castings

( )





Zhostovo (zhostovo trays) Zlatoustovskaya gravjura na stali Kaslinskoye khudozhestvennoe litye Kusinskoye litye Pavlovskie khudozhestvennye izdeliya




Decorative wood products and paintings on wood

-








Abramtsevsko-kudrinskaya rezba Bogorodskaya rezba po derevu Belomorskie uzory Velikoustuzhskie uzory Gorodetskaya rospis Kirovskaya beresta Lipetskie uzory Khohloma



Miscellaneous













Baikalskaya nerpa Barguzinskie sobolia Dorokhovskaya pletennaya mebel Koelginskiy mramor Orenburgskiy puhoviy platok Pavloposadskiy platok Russkie mekha (Russian furs) Tulskaya garmon Tulskiy samovar Tulskoe ruzhye Ufaleyskiy mramor

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