02.051 Messaggio concernente i progetti di costruzione e l'acquisto di terreni e immobili del settore civile (Programma 2003 delle costruzioni civili) del 14 giugno 2002

Onorevoli presidenti e consiglieri, Con il presente messaggio vi sottoponiamo, per approvazione, il disegno di decreto federale concernente i progetti di costruzione e l'acquisto di terreni e immobili del settore civile.

Gradite, onorevoli presidenti e consiglieri, l'espressione della nostra alta considerazione.

14 giugno 2002

In nome del Consiglio federale svizzero: Il presidente della Confederazione, Kaspar Villiger La cancelliera della Confederazione, Annemarie Huber-Hotz

2002-0818

4909

Compendio Con il presente messaggio il Consiglio federale propone lo stanziamento di un credito d'impegno sotto forma di credito collettivo, per un importo totale di 165 500 000 franchi. Tale somma è suddivisa come segue: Fr.

­

due progetti nonché un credito supplementare per progetti di costo superiore a 10 milioni di franchi e un credito collettivo per l'acquisto di terreni e immobili (n. 1)

90 500 000

­

vari progetti di costo inferiore a 10 milioni di franchi (n. 2)

75 000 000

Progetti di costo superiore a 10 milioni di franchi Ampliamento e risanamento dell'edificio della topografia a Wabern Utente:

Ufficio federale di topografia 15,2 milioni di franchi (progetto n. 2054.002)

L'Ufficio federale di topografia (S+T), gestito con mandato di prestazioni e budget globale (GEMAP), è in costante cambiamento; i processi di produzione originariamente fotochimici vengono progressivamente svolti secondo modalità che si avvalgono dell'ausilio informatico. Inoltre all'Ufficio sono stati affidati nuovi compiti e il personale supplementare necessario (Direzione federale delle misurazioni catastali, Centro di coordinamento dei servizi di informazione geografica). Tali ulteriori compiti e le esigenze dell'Archivio federale in materia di sicurezza e archiviazione dei dati possono essere adempiuti a condizione che i locali siano risanati e adattati e, in misura minore, ampliati.

Gli edifici dell'Ufficio di topografia risalgono al 1941 e devono essere interamente risanati e adattati alle nuove utilizzazioni. Le infrastrutture tecniche dell'edificio dovranno essere ammodernate e, in parte, sostituite.

Un nuovo edificio di tre piani ospiterà uno spazio riservato alla clientela e uffici di vendita, sale di dimostrazione, una fototeca, una sala conferenze, un archivio speciale, nonché i posti di lavoro supplementari necessari. La nuova entrata principale del complesso al pianoterra collegherà l'edificio in costruzione al complesso esistente.

Sulla base del progetto preliminare e del preventivo, è necessario un credito d'opera di 15 200 000 franchi.

4910

Credito supplementare per l'ampliamento dei sistemi di controllo degli accessi, di cassa e d'informazione dell'Ufficio federale dello sport Macolin Utente:

Ufficio federale dello sport (UFSPO) 2,4 milioni di franchi (progetto n. 4237.064)

Il progetto e il preventivo generale per il risanamento e l'ampliamento dell'Hotel UFSPO sono stati allestiti cinque anni fa. Nel quadro del messaggio 1999 sulle costruzioni civili il Parlamento ha concesso il 16 dicembre 1999 un credito d'impegno di complessivi 35 200 000 franchi. Tale credito comprende 1 100 000 franchi per un «sistema d'informazione e sistema di conteggio e di controllo degli accessi» concepiti sulla base delle conoscenze di allora. Nel frattempo numerosi fattori sono cambiati, soprattutto nei settori del controllo degli accessi e dei sistemi di cassa e d'informazione. Le esigenze sono aumentate di pari passo con lo sviluppo tecnologico.

I 1 100 000 franchi del programma 1999 delle costruzioni civili per il sistema di controllo degli accessi erano destinati a finanziare la sorveglianza delle superfici perimetrali dell'edificio, a quel tempo usuale, in combinazione con un sistema convenzionale di chiusura interna per mezzo di chiavi. Ora nuovi sistemi di controllo degli accessi, di cassa e di informazione al passo con i tempi permetteranno ai clienti, con un badge, di aprire e chiudere le camere e di accedere alle infrastrutture sportive e alle sale per la teoria loro attribuite. Inoltre i costi per la ristorazione dei clienti saranno direttamente trasferiti ai sistemi di cassa per consentire un conteggio centralizzato.

Sulla base del progetto preliminare e del preventivo generale, è necessario completare il credito d'opera di 35 200 000 franchi concesso dal decreto federale del 16 novembre 1999 con un credito supplementare di 2 400 000 franchi.

Costruzione di un'area doganale comune a Rheinfelden Utente:

Amministrazione federale delle dogane (AFD) 12,9 milioni di franchi (progetto n. 5204.001)

Il traffico internazionale sugli assi principali A 5 (Karlsruhe­Basilea) e N 2 (Basilea­Chiasso) fa capo principalmente all'area doganale autostradale di Basilea/Weil. La decisione di costruire un nuovo ponte sul Reno presso Rheinfelden collegherà l'autostrada A 98 in Germania con la N 3 in Svizzera. L'apertura del nuovo collegamento stradale transfrontaliero, prevista nel 2004, rende necessario l'allestimento di nuove infrastrutture di controllo doganale e di sdoganamento delle merci in grado di far fronte all'atteso aumento del traffico. Le operazioni doganali e di polizia di confine saranno coordinate tra i due Paesi. I vantaggi per gli organi doganali, ma soprattutto per i loro clienti, saranno considerevoli: semplificazione e accelerazione dello sdoganamento delle merci, impiego più razionale del personale, maggiore sicurezza e minori costi di costruzione ed esercizio.

Sono previsti un edificio per il controllo comune delle persone alla frontiera con un'area di sdoganamento completamente coperta, nonché edifici per lo sdoganamento e il controllo delle merci in transito. L'amministrazione doganale tedesca

4911

realizzerà la parte di area doganale comune sul suolo germanico. Ciascun Paese metterà a disposizione dell'altro le infrastrutture necessarie allo sdoganamento all'esportazione.

Sulla base del progetto preliminare e della stima dei costi, è necessario un credito d'opera di 12 900 000 franchi.

Credito collettivo per l'acquisto di terreni e immobili Utente:

Ufficio federale delle costruzioni e della logistica (UFCL) 60,0 milioni di franchi (progetto n. 0652.051)

L'acquisto di immobili richiede decisioni immediate e chiare nonché le necessarie competenze legali. Al fine di permettere al Consiglio federale e all'Amministrazione di negoziare rapidamente in caso di acquisti vantaggiosi e appropriati, è sollecitato un credito d'impegno sotto forma di un credito collettivo di 60 000 000 franchi. Le Camere federali sono informate dell'uso del credito collettivo nel quadro del rendiconto annuale dei crediti d'impegno.

Progetti di costo inferiore a 10 milioni di franchi Per la totalità dei progetti di costo inferiore a 10 milioni di franchi è sollecitato un credito di 75 000 000 franchi. Il credito richiesto comprende crediti collettivi per progetti di costruzione e acquisti di immobili imprevisti e per singoli progetti del costo da 1 a 10 milioni di franchi già preventivati presso le rappresentanze svizzere all'estero e l'amministrazione generale della Confederazione.

4912

Messaggio 1

Progetti di costo superiore a 10 milioni di franchi

1.1

Ampliamento e risanamento dell'edificio dell'Ufficio federale di topografia a Wabern Utente: Ufficio federale di topografia 15,2 milioni di franchi (progetto n. 2054.002)

1.1.1

Situazione iniziale

L'Ufficio federale di topografia (S+T), gestito con mandato di prestazioni e budget globale (GEMAP), è in costante cambiamento; i processi di produzione originariamente fotochimici vengono progressivamente svolti secondo modalità che si avvalgono dell'ausilio informatico. Inoltre all'Ufficio sono stati affidati nuovi compiti e il personale supplementare necessario (Direzione federale delle misurazioni catastali, Centro di coordinamento dei servizi di informazione geografica). Questi nuovi compiti e le disposizioni dell'Archivio federale in materia di sicurezza e archiviazione dei dati possono essere adempiuti a condizione che siano a disposizione i locali necessari. Allo stato attuale essi sono nettamente insufficienti sia dal punto di vista della loro capacità, sia per l'attrezzatura.

Gli uffici della topografia dovranno perciò essere adattati alle nuove esigenze e, in misura minore, ammodernati. Inoltre i lavori di risanamento, rinviati a lungo, all'interno e all'esterno degli edifici dovranno essere eseguiti con urgenza. Concretamente ciò implica: ­

la costruzione di uno spazio destinato ai clienti con uffici di vendita, sale di dimostrazione, fototeca, sala conferenze, archivio speciale. Detti locali sono necessari alle attività di vendita e soddisfano l'esigenza dell'Archivio federale di conservare adeguatamente i beni culturali di importanza storica;

­

il risanamento e la nuova destinazione dei vecchi locali adibiti alla fotografia (attualmente liberi);

­

la riorganizzazione di tutto il servizio di spedizione e i necessari adattamenti edili;

­

la costruzione di una caffetteria per il personale (attualmente i 270 collaboratori dispongono soltanto di 30 m2);

­

il risanamento totale delle installazioni sanitarie, attualmente in uno stato deplorevole; oltre a ciò i gabinetti esistenti non rispettano la proporzione tra collaboratori e collaboratrici;

­

la sostituzione delle finestre dell'edificio della stamperia, che comporterà un considerevole risparmio energetico. Sarà più facile ed economico ottenere nei locali della stamperia condizioni climatiche adeguate.

4913

1.1.2

Descrizione della costruzione

Il progetto, scelto mediante un concorso di architettura, amplia in modo appropriato l'insieme architettonico dell'Ufficio federale di topografia, rimarchevole da un punto di vista storico. Gli edifici esistenti, che includono un edificio principale sobrio e ben strutturato e la stamperia, fatta eccezione per la loro nuova destinazione e pochi e semplici interventi mirati, saranno conservati nella loro integrità.

La costruzione del settore riservato alla clientela permetterà di separare la corte dallo spazio urbano e di affermarne la funzione specifica di corte interna al centro del complesso. Il nuovo edificio costituirà il punto di contatto per clienti e visitatori e il centro nevralgico dell'intero complesso confrontandosi con lo spazio urbano circostante.

Questa nuova sistemazione urbanistica dà una nuova lettura del sito e sottolinea l'importanza dell'Ufficio federale di topografia quale istituzione pubblica rappresentativa.

Nuovo edificio che ospita lo spazio riservato alla clientela Il nuovo edificio di tre piani ospiterà lo spazio riservato alla clientela e uffici di vendita, sale di dimostrazione, una fototeca, una sala conferenze, un archivio speciale, nonché i posti di lavoro supplementari necessari. La nuova entrata principale al pianterreno del complesso collegherà l'edificio in costruzione a quelli esistenti. La costruzione di questo nuovo edificio permetterà di rinunciare ai locali presi attualmente in affitto alla Seftigenstrasse.

Risanamento dei vecchi edifici Gli edifici dell'attuale Ufficio federale di topografia risalgono al 1941 e necessitano, dopo 60 anni di esercizio, di un risanamento generale e di un'ottimizzazione strutturale.

Per quanto riguarda i lavori interni di finitura, gli interventi di risanamento sulla struttura portante saranno lievi, saranno piuttosto ottimizzati la distribuzione degli spazi e lo svolgimento delle operazioni, in particolare nel settore delle consegne. Si prevede di allestire nuovi posti di lavoro, uniformare i settori riservati agli uffici e riorganizzare la caffetteria.

Per ovviare a carenze strutturali ed energetiche, le finestre della stamperia dovranno essere sostituite. Saranno inoltre cambiati gli impianti sanitari e gli ascensori nel settore di produzione e di stoccaggio. Il desueto impianto di aerazione dell'ex laboratorio fotochimico
nell'edificio annesso sarà completamente rinnovato, ridimensionato e parzialmente smontato. Le installazioni elettriche saranno ampliate e adeguate alle nuove esigenze e prescrizioni di sicurezza. L'impianto di riscaldamento potrà essere mantenuto grazie ai necessari interventi di miglioramento delle strutture che comporteranno un ridotto consumo termico.

Diritto pianificatorio La parcella è situata nella zona destinata a usi pubblici con la menzione «edifici e impianti dell'Ufficio federale di topografia». Sono autorizzati il rinnovamento e l'ampliamento di edifici e impianti.

4914

1.1.3

Scadenzario

­ progetto di costruzione

autunno 2002

­ procedura di ottenimento del permesso di costruzione e preparazione della realizzazione del nuovo immobile

fine 2002

­ realizzazione dei progetti parziali

inizio 2003

­ ultimazione del nuovo immobile

fine 2003

­ ultimazione dei lavori di trasformazione degli edifici

fine 2004

1.1.4

Conseguenze finanziarie

Sulla base del progetto preliminare e della stima dei costi (+/­ 10%), le spese sono valutate nel modo seguente: Fr.

­ costi di costruzione, trasformazione e risanamento ­ arredamento e apparecchiature ­ riserva, circa 10 per cento Totale credito d'impegno

1.2

13 500 000 300 000 1 400 000 15 200 000

Credito supplementare per l'ampliamento dei sistemi di controllo degli accessi, di cassa e d'informazione dell'Ufficio federale dello sport a Macolin Utente: Ufficio federale dello sport (UFSPO) 2,4 milioni di franchi (progetto n. 4237.064)

1.2.1

Situazione iniziale

Esigenze Il progetto e il preventivo generale di risanamento e ampliamento dell'hotel UFSPO sono stati elaborati cinque anni fa. Nel quadro del messaggio 1999 sulle costruzioni civili il Parlamento ha autorizzato il 16 dicembre 1999 un credito d'impegno del totale di 35 200 000 franchi. Tale credito comprende 1 100 000 franchi per un «sistema d'informazione e sistema di conteggio e di controllo degli accessi» concepito sulla base delle conoscenze di allora. Nel frattempo numerosi fattori sono cambiati, soprattutto nei settori del controllo degli accessi e dei sistemi di cassa e d'informazione. Le esigenze si sono evolute come pure lo sviluppo tecnologico. Per esempio l'UFSPO introdurrà un programma informatico per la gestione dei corsi in grado fra l'altro di gestire i sistemi di controllo degli accessi, di cassa e d'informazione.

4915

Stato attuale e carenze L'importo di 1 100 000 franchi previsto nel programma 1999 delle costruzioni civili per il sistema di controllo degli accessi avrebbe permesso di finanziare la sorveglianza delle superfici perimetrali dell'edificio, a quel tempo usuale, in combinazione con un sistema convenzionale di chiusura interna per mezzo di chiavi. Tale sistema tuttavia è incompatibile con il nuovo sistema di gestione previsto dall'UFSPO.

Allo stato attuale delle conoscenze, un sistema d'entrata con l'impiego di badge funzionerebbe correttamente a condizione che tutte le installazioni siano gestite mediante un sistema di controllo delle entrate e che il cliente o l'ospite possa aprire, mediante il badge, tutte le case, sale e impianti ai quali ha il diritto di accedere.

Nel preventivo originale sarebbe invece prevista una soluzione mista, con badge e chiavi.

Inoltre, l'UFSPO in questi ultimi anni deplora un aumento dei furti con scasso e dei furti semplici.

Stato auspicato Le esigenze in materia di sicurezza e controllo richiedono un sistema ineccepibile di controllo delle entrate e di sorveglianza.

L'UFSPO, ora gestito con mandato di prestazioni e budget globale (GEMAP), dipende, per il sistema di conteggi e di controllo degli accessi, dalle interfacce del sistema SAP dell'Ufficio federale dell'informatica e della telecomunicazione (UFIT), ciò che rende più caro il sistema di cassa.

Dall'autunno 2002 sarà introdotto il nuovo programma di gestione dell'UFSPO.

Grazie a questo programma sarà possibile gestire tutti i corsi, sia nella fase della loro pianificazione sia in quella della realizzazione. Fino alla messa in funzione della costruzione annessa all'hotel, prevista a metà del 2003, l'UFSPO ha l'opportunità di verificare la funzionalità del programma e di adattarlo. Detto programma sarà collegato con i sistemi di controllo degli accessi, di cassa e d'informazione. A questi si aggiungerà un sistema di sorveglianza video. Visto il grande numero di ospiti, la messa in funzione simultanea di tutti i sistemi su tutto il perimetro UFSPO è necessaria per motivi economici e per meglio servire la clientela.

L'occupazione dei locali sarà gestita in modo centralizzato. Le informazioni ai clienti e/o ai sistemi di controllo saranno trasmesse mediante linee di dati. Ogni cliente riceve un badge per
accedere alle camere, agli impianti sportivi e alle sale di teoria che gli sono assegnati. Le spese di ristorazione sono trasferite direttamente ai sistemi di cassa. All'inizio del corso, l'ospite può caricare il badge di una somma di denaro che gli permetterà di pagare senza contanti i propri acquisti in caffetteria o al negozio. Le casse sono collegate informaticamente con il sistema centrale.

In una prima tappa, oggetto della presente domanda di credito, si prevede di collegare gli edifici di Macolin al sistema.

In una seconda tappa, prevista dal 2004/2005, gli edifici di Bienne, Ipsach e eventualmente Montana dovrebbero essere collegati al sistema e quelli di Macolin muniti di un sistema di sorveglianza video. I costi approssimativi di questa tappa ammontano a circa 1 300 000 franchi. Poiché quest'ultima tappa non è urgente quanto la prima, detti costi saranno in futuro l'oggetto di una domanda di credito separata.

4916

1.2.2

Descrizione dei lavori e delle installazioni

Lavori di costruzione Per la realizzazione dei sistemi di cui sotto è necessario che gli edifici interessati siano sottoposti a lavori di preparazione, di costruzione, di installazione e di finitura.

Sistema di controllo degli accessi Per mezzo di badge e lettori di badge online/offline il cliente ha accesso ai locali o agli impianti. Contemporaneamente gli accessi sono sorvegliati.

Sistema di cassa Grazie a un badge il cliente usufruisce di prestazioni (ristorazione, caffetteria, chiosco) alle casse munite di lettore di badge. Per la fatturazione, la registrazione delle prestazioni ottenute avviene in modo centralizzato.

Sistema d'informazione Le informazioni relative all'occupazione delle camere saranno indicate per mezzo della rete locale (LAN) su pannelli segnaletici elettrici presenti su tutta l'area dell'UFSPO.

Sistema di sorveglianza video I settori interessati saranno sorvegliati con telecamere (trasmissione delle immagini via LAN).

1.2.3

Scadenzario

­ progettazione della realizzazione/ domanda di costruzione

2002

­ fase dei lavori e d'installazione

2002/2003

­ ultimazione e messa in funzione

metà 2003

1.2.4

Conseguenze finanziarie

Sulla base del progetto preliminare e della stima dei costi (+/­10%), le spese sono valutate nel modo seguente: Fr.

­ costi di costruzione e installazione

3 300 000

­ deduzione della parte di credito già accordata

1 100 000

­ costi di ampliamento

2 200 000

­ riserva, circa 10 per cento Totale credito supplementare

200 000 2 400 000

4917

La seconda tappa dei sistemi di controllo degli accessi, di cassa e d'informazione dell'UFSPO non interessa il presente messaggio.

1.3

Costruzione di un'area doganale comune a Rheinfelden Utente: Amministrazione federale delle dogane (AFD) 12,9 milioni di franchi (progetto n. 5204.001)

1.3.1

Situazione iniziale

Stato attuale Il traffico internazionale sugli assi principali A 5 (Karlsruhe­Basilea) e N 2 (Basilea­Chiasso) fa capo principalmente all'area doganale autostradale di Basilea/WeilIl traffico regionale e in piccola parte anche quello sovrarregionale varca il confine a Rheinfelden, attraverso il vecchio ponte sul Reno, e a Stein Säckingen.

Stato auspicato La costruzione del nuovo ponte sul Reno presso Rheinfelden collegherà due autostrade, la A 98 in Germania e la N 3 in Svizzera. L'apertura del nuovo collegamento stradale transfrontaliero, prevista nel 2004, rende necessario l'allestimento di nuove infrastrutture di controllo doganale e di sdoganamento delle merci in grado di far fronte all'atteso aumento del traffico. Le operazioni doganali e di polizia di confine saranno coordinate tra i due Paesi. I vantaggi per gli organi doganali, ma soprattutto per i loro clienti, saranno considerevoli: semplificazione e accelerazione dello sdoganamento delle merci, impiego più razionale del personale, maggiore sicurezza e minori costi di costruzione ed esercizio.

Contemporaneamente all'entrata in funzione del nuovo collegamento stradale N 3­ A 98, entrerà in vigore un divieto generale di circolazione per gli autocarri sul vecchio ponte sul Reno a Rheinfelden. Lo sdoganamento del traffico regionale delle merci a Stein Säckingen sarà possibile anche dopo l'apertura della nuova area doganale comune.

Sono previsti un edificio per il controllo comune delle persone alla frontiera, che comprende un'area di sdoganamento completamente coperta, nonché edifici per lo sdoganamento e il controllo delle merci in transito. Conformemente alla politica di integrazione della Svizzera, i metodi di costruzione e i materiali saranno pensati nell'eventualità di un uso limitato nel tempo, di un cambiamento di destinazione o di un loro smontaggio e recupero. Gli impianti esterni e il cortile doganale, l'area di sosta per gli autocarri, parcheggi ecc. saranno costruiti dal Cantone di Argovia a spese dei crediti delle strade nazionali.

L'amministrazione doganale tedesca realizzerà la parte di area doganale comune su suolo germanico. Ciascun Paese metterà a disposizione dell'altro le infrastrutture necessarie allo sdoganamento all'esportazione.

4918

1.3.2

Descrizione della costruzione

Il progetto, scaturito da un concorso indetto alla fine degli anni Ottanta, è stato esaminato e rielaborato soltanto alla fine degli anni Novanta, dopo aver stabilito definitivamente il tracciato delle due autostrade. Il progetto rivisto e adeguato alle esigenze attuali si fonda sui principi architettonici e strutturali descritti qui di seguito.

Edifici Tutti gli edifici sono di un piano ad eccezione di uno stabile per lo sdoganamento delle merci costruito su due piani. Gli immobili sono realizzati con elementi in legno prefabbricati, sono di costruzione leggera, e non hanno scantinati.

Struttura Tutti gli edifici poggiano su di una soletta in calcestruzzo. Una trama regolare di montanti in legno regge le terzere longitudinali dell'edificio sulle quali poggia il tetto di profilati cavi isolanti in legno. Sopra i profilati cavi è prevista un'intercapedine d'aria che sostiene una cassaforma sulla quale è sistemato un inverdimento estensivo.

Gli elementi in legno delle facciate si compongono di supporti con rivestimento di assito dalle due parti. Il rivestimento della facciata con intercapedine d'aria sarà montato in loco sugli elementi in legno. Le finestre saranno di legno naturale. Il suolo si compone di un pavimento galleggiante che poggia su un isolamento termico.

I locali, a eccezione dei corridoi, non hanno in linea di massima controsoffitto.

Decorazione della facciata Si prevede di rivestire di materiali diversi i due gruppi di edifici per il traffico viaggiatori e del cortile doganale.

Il gruppo di edifici destinato al traffico viaggiatori è considerato come un significativo portale d'entrata in Svizzera. Si prevede di decorare artisticamente la superficie esterna degli elementi della facciata e di rivestirli con lastre plastiche semitrasparenti. In questo modo da lontano l'edificio apparirà bianco, mentre la decorazione artistica diventerà sempre più chiaramente riconoscibile avvicinandosi alle facciate.

Gli edifici del cortile doganale saranno invece rivestiti con lastre colorate in fibrocemento.

Copertura dell'area di sdoganamento del traffico viaggiatori La copertura dell'area di sdoganamento per il traffico viaggiatori è una costruzione in acciaio composta di una lastra orizzontale sospesa per mezzo di cavi di trazione a due colonne portanti. La costruzione sarà coperta di lastre profilate trasparenti. Mediante lamelle applicate alla parte inferiore, sotto la copertura dell'area di sdoganamento si propagherà una piacevole luce diffusa.

4919

1.3.3

Scadenzario

­ progettazione della costruzione/ domanda di costruzione

fine 2002

­ inizio previsto dei lavori

metà 2003

­ ultimazione e messa in funzione previste

fine 2004

1.3.4

Conseguenze finanziarie

Sulla base del progetto preliminare e della stima dei costi ( +/­10%), le spese sono valutate nel modo seguente: Fr.

­ costi di costruzione (compresi i lavori dovuti alla TTPCP)

11 500 000 400 000

­ arredamento e apparecchiature ­ riserva, circa 10 per cento Totale credito d'impegno

1.4

1 000 000 12 900 000

Credito collettivo per l'acquisto di terreni e immobili Utente: Ufficio federale delle costruzioni e della logistica (UFCL) 60,0 milioni di franchi (progetto n. 0652.051)

1.4.1

Situazione iniziale

L'acquisto di immobili richiede decisioni immediate e chiare nonché le necessarie competenze legali. Al fine di concedere al nostro Consiglio e all'Amministrazione tale spazio di manovra, con il messaggio 1997 sulle costruzioni civili le vostre Camere hanno concesso un credito collettivo di 100 milioni franchi per l'acquisto di terreni e immobili. Finora sono stati acquistati gli immobili seguenti: Fr.

­ Berna, Schwarztorstrasse 55 utente: Amministrazione federale delle contribuzioni (AFC) ­ Berna, Fellerstrasse 15 utente: amministrazione generale della Confederazione ­ Zollikofen, costi di arrotondamento e di apertura utente : Dipartimento federale di giustizia e polizia (DFGP) ­ Berna, Holzikofenweg 8 utente: Ufficio federale di polizia (UFP)

4920

4 800 000 19 030 000 9 200 000 13 000 000

Fr.

­ Berna, Belpstrasse 18 utente: Segretariato di Stato dell'economia (Seco)

4 400 000

­ quattro crediti inferiori ai 3 milioni di franchi per iversi utenti

6 154 000

Residuo di credito

43 416 000

Le vostre Camere saranno informate dell'uso del credito collettivo nel quadro del rendiconto annuale dei crediti d'impegno.

1.4.2

Il nuovo credito collettivo

Il nuovo credito collettivo di 60 milioni franchi permetterà al nostro Consiglio e all'Amministrazione di negoziare rapidamente in caso di acquisti di immobili vantaggiosi e interessanti. Sottoporvi un messaggio particolare per ogni singolo oggetto comporterebbe ritardi che impedirebbero alla Confederazione di acquistare immobili.

1.4.3

Conseguenze finanziarie

Credito d'impegno È sollecitato un credito d'impegno (credito collettivo) di 60 milioni franchi. Le vostre Camere saranno informate in merito all'utilizzazione del credito collettivo nel quadro del rendiconto annuale dei crediti d'impegno (stato dei crediti d'impegno dell'Ufficio federale delle costruzioni e della logistica, UFCL).

Credito di pagamento Il presumibile fabbisogno finanziario annuo sarà sollecitato ogni volta nel quadro del preventivo come punto alla voce UFCL «Costruzioni civili».

2

Progetti di costo inferiore a 10 milioni di franchi

Elenco dei crediti collettivi Progetto n.

Utenti Descrizione del progetto Credito d'impegno/costi

0203.003

201 DFAE, Direzione delle risorse e della rete esterna Credito collettivo per lavori di costruzione imprevisti, manutenzione pianificabile, misure di sicurezza, gruppi elettrogeni di sicurezza, impianti di comunicazione e satellitari nelle rappresentanze svizzere all'estero Credito d'impegno: fr. 20 000 000.­

4921

Progetto n.

Utenti Descrizione del progetto Credito d'impegno/costi

0204.003

201 DFAE, Direzione delle risorse e della rete esterna Credito collettivo per acquisti d'immobili imprevisti e urgenti per rappresentanze svizzere all'estero Credito d'impegno: fr. 20 000 000.­

0206.015

201 DFAE, Direzione delle risorse e della rete esterna Credito collettivo destinato all'attrezzatura iniziale per mobilio di nuove costruzioni o edifici appena acquistati delle rappresentanze svizzere all'estero Credito d'impegno: fr. 10 000 000.­

0650.006

620 Ufficio federale delle costruzioni e della logistica (UFCL) Credito collettivo per progetti di costruzione da 1 a 10 milioni di franchi nell'ambito del programma delle costruzioni 2003 Credito d'impegno: fr. 15 000 000.­ Allo stadio attuale della pianificazione, i seguenti progetti sono finanziati mediante il presente credito collettivo: 104 Cancelleria federale (CaF) Berna, Gurtengasse 5 Risanamento e sistemazione dei locali destinati alla Cancelleria federale Costi: circa fr. 7 000 000.­ 600 Segreteria generale del Dipartimento federale delle finanze (GS DFF) Berna, Schwanengasse 2 Lavori di risanamento e di riparazione Costi: circa fr. 3 900 000.­ 620 Ufficio federale delle costruzioni e della logistica (UFCL) Riserva sul credito collettivo n. 0650.006 per progetti di costruzione da 1 a 10 milioni di franchi nell'ambito del programma delle costruzioni 2003 Costi: circa fr. 4 100 000.­

0650.007

620 Ufficio federale delle costruzioni e della logistica (UFCL) Credito collettivo per acquisti d'immobili nell'ambito del programma delle costruzioni 2003 Credito d'impegno: fr. 10 000 000.­ Allo stadio attuale della pianificazione, il seguente progetto è finanziato mediante il presente credito collettivo: 101 Assemblea federale Berna, Kochergasse 1 Partecipazione al parcheggio del Casino Costi: circa fr. 10 000 000.­ Totale Progetti di costo inferiore a 10 milioni di franchi

4922

Fr. 75 000 000

3

Composizione del credito d'impegno Fr.

Progetti di costo superiore a 10 milioni di franchi Totale

90 500 000

Ampliamento e risanamento dell'edificio dell'Ufficio federale di topografia a Wabern (progetto n. 2054.002) (n. 1.1) Credito supplementare per l'ampliamento dei sistemi di controllo degli accessi, di cassa e d'informazione dell'Ufficio federale dello sport a Macolin (progetto n. 4237.064) (n. 1.2) Costruzione di un'area doganale comune a Rheinfelden (progetto n. 5204.001) (n. 1.3) Credito collettivo per l'acquisto di terreni e immobili (progetto n. 0652.051) (n. 1.4)

15 200 000

2 400 000

12 900 000 60 000 000

Progetti di costo inferiore a 10 milioni di franchi Totale

75 000 000

Progetti secondo l'elenco dei crediti collettivi (n. 2) Totale generale del credito d'impegno

165 500 000

4

Conseguenze finanziarie, ripercussioni sull'effettivo del personale e sullo scadenzario nonché freno alle spese

4.1

Conseguenze finanziarie

Gli investimenti sono contenuti nella pianificazione degli investimenti 2002-2009 per le costruzioni civili della Confederazione.

4.2

Ripercussioni sull'effettivo del personale

I progetti presentati non hanno alcuna ripercussione sul fabbisogno di personale.

4.3

Ripercussioni sullo scadenzario

Per quanto riguarda i singoli progetti, si può di massima presumere che dopo l'approvazione del credito da parte delle vostre Camere i lavori inizieranno secondo i termini stabiliti. Non si può tuttavia escludere che la situazione finanziaria della Confederazione ritardi i termini di realizzazione.

4923

4.4

Freno alle spese

Conformemente all'articolo 159 capoverso 3 lettera b della Costituzione federale, le disposizioni in materia di sussidi nonché i crediti d'impegno e le dotazioni finanziarie implicanti nuove spese uniche di oltre 20 milioni di franchi o nuove spese ricorrenti di oltre 2 milioni di franchi richiedono il consenso della maggioranza dei membri di ciascuna Camera. Poiché nel credito collettivo per l'acquisto di terreni e immobili da 60 milioni di franchi possono essere effettuati singoli acquisti di immobili di costo superiore a 20 milioni di franchi, l'importo è soggetto al freno alle spese conformemente al numero 1 dell'appendice all'articolo 1 del disegno di decreto federale.

5

Basi giuridiche

Il disegno si basa sulla competenza generale della Confederazione di adottare i provvedimenti necessari all'adempimento dei suoi compiti.

Per il resto sono determinanti: ­

gli articoli 25, 26 e 27 della legge federale del 6 ottobre 1989 sulle finanze della Confederazione (RS 611.0);

­

l'articolo 1 del decreto federale del 6 ottobre 1989 concernente le domande di crediti d'opera per acquisti di fondi o per costruzioni (RS 611.017);

­

l'articolo 15 dell'ordinanza del 14 dicembre 1998 sulla gestione immobiliare e la logistica della Confederazione (RS 172.010.21).

La competenza dell'Assemblea federale di approvare i crediti proposti risulta dall'articolo 167 della Costituzione federale. Ai sensi dell'articolo 4 delle legge federale del 23 marzo 1962 sui rapporti fra i Consigli (RS 171.11), l'atto normativo deve avere la forma di un decreto federale semplice che non sottostà al referendum.

6

Versione abbreviata del programma delle costruzioni civili

Già l'anno scorso il messaggio sulle costruzioni civili (Programma 2002 delle costruzioni civili) vi è stato sottoposto nella versione abbreviata. Questo modo di procedere è stato mantenuto e anche il messaggio sulle costruzioni civili di quest'anno è stato elaborato nella forma abbreviata. Si è preferito sottoporvi un messaggio più breve, che espone i progetti previsti, le loro caratteristiche fondamentali come pure i crediti collettivi. I dettagli tecnici e di costruzione, come pure un eventuale preventivo più dettagliato figurano nella documentazione complementare (quaderni di progetto). Come finora, tale documentazione è distribuita alle commissioni delle costruzioni pubbliche competenti dal loro segretariato e, su richiesta, anche ai membri del Parlamento interessati.

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