18.054 Messaggio concernente gli immobili del Dipartimento federale delle finanze per il 2018 (Messaggio 2018 sugli immobili del DFF) del 16 maggio 2018

Onorevoli presidenti e consiglieri, con il presente messaggio vi sottoponiamo, per approvazione, un disegno di decreto federale semplice concernente gli immobili del Dipartimento federale delle finanze per il 2018.

Gradite, onorevoli presidenti e consiglieri, l'espressione della nostra alta considerazione.

16 maggio 2018

In nome del Consiglio federale svizzero: Il presidente della Confederazione, Alain Berset Il cancelliere della Confederazione, Walter Thurnherr

2018-0193

2797

Compendio Il Consiglio federale richiede un credito complessivo «Costruzioni civili» pari a 127,9 milioni di franchi. Il credito complessivo comprende i seguenti due crediti d'impegno, illustrati singolarmente, e un credito quadro.

Crediti d'impegno

Mio. fr.

Macolin, costruzione di un nuovo padiglione polisportivo

23,9

Washington DC, risanamento totale dell'edificio della Cancelleria

14,0

Credito quadro «Costruzioni civili 2018»

90,0

Credito complessivo «Costruzioni civili»

2798

127,9

FF 2018

Messaggio 1

Osservazioni preliminari

1.1

Principi

Politica immobiliare generale L'Ufficio federale delle costruzioni e della logistica (UFCL) applica una politica immobiliare che privilegia il mantenimento del valore e della funzione del portafoglio immobiliare di cui si occupa. Quest'ultimo ha un valore d'acquisto di circa 6,8 miliardi di franchi. A tale scopo utilizza una parte sostanziale dei crediti a preventivo disponibili.

Collaborazione con i privati («Partenariato Pubblico-Privato», PPP) In vista del bando relativo ai lavori di costruzione, per i progetti oggetto del presente messaggio è stata esaminata la possibilità di collaborare a lungo termine, su base contrattuale, con partner privati, come previsto nell'articolo 52a dell'ordinanza del 5 aprile 20061 sulle finanze della Confederazione (OFC).

Sostenibilità In tutti i suoi progetti di costruzione, l'UFCL privilegia innanzitutto il fattore sostenibilità. Di conseguenza, gli edifici sono costruiti in modo da adempiere per tutta la loro durata gli elevati requisiti di carattere economico, sociale ed ecologico. Le ripercussioni sulle future generazioni sono dunque tenute in considerazione.

1.2

Gestione dei progetti di costruzione

I grandi progetti di costruzione richiedono spesso lunghe procedure di pubblicazione e approvazione conformemente alla legislazione edilizia, la cui durata non sempre è prevedibile a causa di possibili opposizioni e ricorsi. La realizzazione dei progetti di costruzione non dipende però soltanto dai crediti d'impegno e dalle relative autorizzazioni edilizie, ma anche dai crediti a preventivo disponibili.

I costi per gli studi preliminari e la progettazione dei progetti di costruzione oggetto del presente messaggio sono stati coperti con i crediti quadro approvati in precedenza, conformemente all'articolo 28 capoverso 5 dell'ordinanza del 5 dicembre 20082 sulla gestione immobiliare e la logistica della Confederazione (OILC).

1 2

RS 611.01 RS 172.010.21

2799

FF 2018

2

Crediti d'impegno per le costruzioni civili della Confederazione

2.1

Macolin, costruzione di un nuovo padiglione polisportivo

Utenti:

Ufficio federale dello sport (UFSPO) «Macolin, costruzione di un nuovo padiglione polisportivo»: 23,9 mio. fr.

(progetto n. 4266.085)

2.1.1

Situazione iniziale

Il centro sportivo nazionale di Macolin è un centro di formazione, sportivo e congressuale dedicato allo sport svizzero. Gli atleti possono beneficiare, in un'unica sede, di un supporto scientifico e di condizioni di allenamento ottimali. Destinato alla pratica di numerose discipline sportive, il centro dispone di impianti al coperto e all'aperto, oltre che di locali per seminari e di diverse possibilità di vitto e alloggio.

Il progetto si basa sul «Piano d'azione della Confederazione per la promozione dello sport», approvato dal nostro Consiglio il 26 ottobre 2016, e sul relativo piano programmatico concernente l'edilizia sportiva della Confederazione3. Nel quadro di una prima fase, l'UFCL è stato incaricato di integrare il padiglione polisportivo di Macolin nel messaggio 2018 sugli immobili.

Il nostro Collegio ha inoltre stabilito che deciderà il periodo di realizzazione dei progetti e i relativi aumenti dei limiti di spesa in occasione dell'appianamento delle divergenze relative al preventivo.

2.1.2

Modifiche rispetto al «Piano d'azione della Confederazione per la promozione dello sport»

Dal 2014 i giorni di servizio dei soldati sport che praticano la disciplina nazionale della lotta svizzera sono aumentati notevolmente, come pure la domanda di infrastrutture. Per questo motivo è necessario adeguare il programma dei locali. Considerata l'importanza nazionale della lotta svizzera, nel programma dei locali è stato integrato un impianto speciale per questa disciplina.

Una simile infrastruttura per la lotta svizzera richiede una superficie più ampia (ca.

1600 m2 di superficie), comportando quindi un aumento dei costi rispetto al «Piano d'azione della Confederazione per la promozione dello sport»4. I costi supplementari sono dovuti ai seguenti fattori: superficie della palestra per la lotta svizzera (perimetro di allenamento), superficie dell'aula didattica e degli spogliatoi, netta separa-

3 4

www.baspo.admin.ch Nel piano programmatico del 26 ott. 2016 concernente l'edilizia sportiva, la stima dei costi del programma dei locali originario è pari a 20,3 mio. fr.

2800

FF 2018

zione dei percorsi «puliti» da quelli «sporchi» in tutto l'edificio nonché impiantistica appropriata (in particolare impianto di ventilazione).

2.1.3

Descrizione del progetto

Osservazioni generali Il nuovo padiglione polisportivo sarà realizzato vicino alla palestra Sport-Toto esistente, con la quale sarà collegato per via sotterranea, anche se potrà essere utilizzato in modo indipendente. I fondi necessari sono di proprietà della Città di Bienne e il padiglione è costruito in diritto di superficie.

Il progetto è il risultato di un concorso per pianificatori generali, nell'ambito del quale è stato scelto, tra varie soluzioni, il progetto più idoneo ed economico. La pianificazione si trova nella fase del progetto di massima con stima dei costi.

Destinazione dei locali Il padiglione polisportivo potrà essere utilizzato come un'unica palestra oppure suddiviso in tre palestre indipendenti e dovrà garantire condizioni ideali agli atleti interessati all'offerta formativa dell'UFSPO. La palestra per la lotta svizzera servirà per la formazione e l'allenamento degli atleti che alloggiano a Macolin e potrà accogliere fino a 6­8 coppie. L'offerta è completata da aule didattiche.

Elementi cardine del contratto di diritto di superficie Il diritto di superficie esistente per la palestra Sport-Toto (11 300 m2) dovrà essere esteso alla vicina particella per la costruzione del padiglione polisportivo (6800 m2) e adeguato alle attuali condizioni di mercato. La Città di Bienne concede alla Confederazione Svizzera un diritto di superficie di 60 anni a decorrere dal 1° gennaio 2021. Il canone dell'intero diritto di superficie (18 100 m2) ammonta a circa 73 600 franchi all'anno.

Standard L'edificio sarà realizzato nel rispetto dei principi di sostenibilità e dello standard MINERGIE-P-ECO®.

Problematiche particolari Le esigenze elevate in termini di isolamento acustico e stabilità delle pareti divisorie delle palestre richiedono una costruzione complessa. Anche i requisiti relativi all'impiantistica della palestra per la lotta svizzera sono molto elevati a causa dell'alto contenuto di polvere.

2801

FF 2018

2.1.4

Scadenze

Il calendario prevede le fasi seguenti: ­ preparazione della realizzazione

2018­2019

­ realizzazione e messa in esercizio

2020­2022

2.1.5

Ripercussioni finanziarie

Economicità I costi d'investimento indicati corrispondono alle esigenze degli utenti e sono coperti dai ricavi del modello dei locatari orientato ai costi.

I costi della posizione 2 del Codice dei costi di costruzione (CCC) per m2 di superficie rientrano nella media dei costi sostenuti per opere simili.

Partenariato pubblico-privato Da alcuni accertamenti è emerso che l'esercizio separato della palestra Sport-Toto esistente e del nuovo padiglione non comporta alcun vantaggio. Il trasferimento di prestazioni, in particolare dell'esercizio a livello dell'intera area, non è molto sensato a causa delle numerose prescrizioni e requisiti specifici posti al nuovo padiglione e al suo esercizio. Dato il ridotto margine di manovra, una soluzione di partenariato pubblico-privato non è adatta per questo progetto.

Costi d'esercizio I costi d'esercizio annuali sono stimati in 500 000 franchi, di cui 200 000 per l'UFCL e 300 000 per l'UFSPO.

Investimenti In base al progetto di massima con stima dei costi, gli investimenti sono stimati come segue: fr.

­ Investimenti secondo il CCC 1­6 ­ Equipaggiamento ­ Grado d'imprecisione dei costi 15 % Credito d'impegno «Macolin, costruzione di un nuovo padiglione polisportivo»

20 500 000 400 000 3 000 000 23 900 000

Indice svizzero dei prezzi delle costruzioni, Espace Mittelland, nuova costruzione di edifici amministrativi.

Indice: aprile 2017 = 97,7 (base ottobre 2015 = 100,0)5 5

Determinante per il calcolo di un eventuale rincaro.

2802

FF 2018

Canone del diritto di superficie Per il diritto di superficie con decorrenza dal 1° gennaio 2021, oltre agli investimenti a favore del padiglione polisportivo è convenuto un canone di circa 73 600 franchi all'anno. Prima di firmare un contratto di diritto di superficie deve essere richiesto, conformemente al diritto vigente, un credito d'impegno, illustrato singolarmente, di 6,1 milioni di franchi per una durata di 60 anni (compreso l'1 % di adeguamento al rincaro all'anno). Il nostro Consiglio ritiene tuttavia corretto trattare i contratti di diritto di superficie legati a un credito d'impegno analogamente alle altre eccezioni ai sensi dell'articolo 11 OFC: per importi totali inferiori a 10 milioni è giustificato rinunciare a un credito d'impegno anche nel caso dei contratti di diritto di superficie.

Attualmente è in esame una revisione corrispondente dell'articolo 11 OFC. L'ordinanza riveduta dovrà entrare in vigore all'inizio del 2020. A seguito della revisione prevista dell'OFC, si rinuncia al momento a richiedere un credito d'impegno per il diritto di superficie a Macolin.

2.2

Washington DC, risanamento totale dell'edificio della Cancelleria

Utenti:

Dipartimento federale degli affari esteri, Direzione delle risorse (DR DFAE) «Washington DC, risanamento totale dell'edificio della Cancelleria»: 14,0 mio. fr.

(progetto n. 3805.018)

2.2.1

Situazione iniziale

L'Ambasciata di Svizzera a Washington rappresenta gli interessi della Svizzera negli Stati Uniti negli ambiti della politica, dell'economia, delle finanze, del diritto nonché della scienza, della formazione e della cultura. Fornisce inoltre assistenza agli Svizzeri all'estero e protezione consolare ai cittadini svizzeri in transito che si trovano in difficoltà. L'Ambasciata è una delle cinque rappresentanze all'estero più importanti della Confederazione.

L'Ambasciata è facilmente raggiungibile e si trova a soli quattro chilometri dalla Casa Bianca. L'edificio della Cancelleria è stato realizzato nel 1959 e si trova sullo stesso fondo della residenza, inaugurata nel 2006.

L'edificio della Cancelleria è un'opera tarda dell'architetto svizzero-americano William Lescaze. Dopo circa sessant'anni di utilizzo, la maggior parte delle componenti e delle installazioni è giunta alla fine del proprio ciclo di vita e deve essere completamente rinnovata. Lo stabile non soddisfa più le vigenti prescrizioni e norme impiantistiche, antiincendio, antisismiche e di costruzione senza ostacoli. L'isolamento termico dell'edificio non è sufficiente e genera un elevato consumo di energia nonché un clima interno poco gradevole.

2803

FF 2018

L'edificio deve essere risanato in maniera sistematica affinché possa affrontare un nuovo ciclo di vita.

2.2.2

Descrizione del progetto

Osservazioni generali Le misure prevedono il risanamento dell'involucro dell'edificio e dell'impiantistica, nello specifico la sostituzione delle finestre, il ripristino del rivestimento delle facciate e dei tetti piatti nonché il rinnovo degli impianti di riscaldamento, raffreddamento, ventilazione e delle installazioni elettriche. Il consumo energetico può così essere ridotto del 35 per cento circa.

L'edificio viene inoltre adeguato alle norme antiincendio e di sicurezza antisismica vigenti. L'installazione di un ascensore consentirà di garantire l'accessibilità e di adempiere le condizioni dell'ADA («American with Disabilities Act»). Nel quadro del risanamento sarà inoltre possibile smaltire vecchi materiali da costruzione contenenti amianto.

Lo standard di sicurezza sarà adeguato alle prescrizioni del comitato di sicurezza DFAE/ UFCL/SFS.

Destinazione dei locali La destinazione d'uso rimane invariata; l'edificio continuerà a ospitare l'Ambasciata di Svizzera a Washington. La Cancelleria comprende circa 59 postazioni di lavoro per le varie sezioni dei servizi diplomatici e consolari nonché per altre unità come il DDPS e armasuisse.

Al pianterreno e in uno stabile adiacente si trovano altri locali come la reception, uno sportello, una grande sala riunioni semipubblica nonché una sala riunioni polivalente con postazioni di lavoro per le delegazioni.

Oltre al risanamento dell'involucro dell'edificio e dell'impiantistica sono previste misure di ottimizzazione degli spazi di lieve entità per un utilizzo migliore e, a lungo termine, più flessibile.

Standard Si applicano le norme edilizie e gli standard del Paese ospitante e, laddove possibile, quelli vigenti in Svizzera.

2.2.3

Scadenze

È previsto il seguente calendario: ­ preparazione del bando di concorso

2018­2019

­ realizzazione

2019­2021

­ messa in esercizio 2804

2022

FF 2018

2.2.4

Ripercussioni finanziarie

Economicità L'edificio è giunto alla fine del suo primo ciclo di vita. Fino ad oggi è stato possibile eseguirne la manutenzione sostenendo spese minime. Raggruppando le misure di manutenzione e quelle di ottimizzazione sarà possibile sfruttare le sinergie durante la realizzazione dei lavori di costruzione. Si prevede inoltre di tenere conto di eventuali sviluppi dell'ambasciata. Il risanamento totale garantisce pertanto una buona combinazione tra la funzionalità necessaria per la fornitura di servizi, l'adempimento dei compiti di rappresentanza, la conservazione di un'opera edile d'interesse culturale e l'attuazione dei requisiti in materia di sicurezza. Tutti questi aspetti sono stati valutati attentamente affinché i principi della sostenibilità siano rispettati.

Partenariato pubblico-privato Tenuto conto dei requisiti tecnici in materia di sicurezza, del carattere rappresentativo dell'edificio nonché del margine di manovra ridotto, dagli accertamenti è emerso che il progetto non è adatto per un bando di partenariato pubblico-privato.

Una collaborazione a lungo termine con partner contrattuali è poco opportuna anche da un punto di vista geopolitico.

Costi d'esercizio I costi energetici possono essere ridotti di circa 15 000 franchi all'anno. I restanti costi d'esercizio rimangono invariati. I costi d'esercizio annuali, basati su una tariffa di 56 franchi per m2 di superficie di piano, sono stimati in circa 159 000 franchi.

Investimenti In base al progetto di massima con stima dei costi, gli investimenti sono stimati come segue: fr.

­ Investimenti secondo il CCC 1­6 ­ Equipaggiamento ­ Grado d'imprecisione dei costi 15 % Credito d'impegno «Washington DC, risanamento totale dell'edificio della Cancelleria»

11 800 000 400 000 1 800 000 14 000 000

Turner Construction, Building Cost Index Indice: 2° trimestre 2017 = 1031 (base 1967 = 100,0)6

6

Determinante per il calcolo di un eventuale rincaro.

2805

FF 2018

2.3

Credito quadro «Costruzioni civili 2018»

Utenti:

Amministrazione civile della Confederazione in Svizzera e rappresentanze svizzere all'estero Credito quadro «Costruzioni civili 2018»: 90 mio. fr.

(progetto n. 620.2019)

2.3.1

Cessioni di importi del credito quadro richiesto

Dal credito quadro di 90 milioni di franchi richiesto vengono ceduti crediti d'impegno per finanziare il portafoglio immobiliare dell'UFCL.

Fanno parte del portafoglio immobiliare dell'UFCL gli immobili destinati all'adempimento dei compiti dell'Amministrazione federale civile, dell'Assemblea federale e dei Servizi del Parlamento, dei Tribunali della Confederazione, delle rappresentanze della Confederazione all'estero e delle commissioni extraparlamentari. Le cessioni di importi destinati alla gestione del portafoglio immobiliare dell'UFCL possono essere descritte come segue: ­

lavori di costruzione, di trasformazione, di manutenzione e di smantellamento di edifici, misure di sicurezza, impianti di alimentazione di emergenza, di comunicazione, satellitari ecc. sino a 10 milioni di franchi;

­

tutti gli acquisti non pianificabili e urgenti di immobili e i relativi risanamenti nonché adeguamenti edilizi;

­

equipaggiamento iniziale di nuove costruzioni o di stabili di recente acquisizione ed equipaggiamento delle nuove postazioni di lavoro;

­

studi preliminari, accertamenti preliminari, studi di fattibilità, perizie, prestazioni di consulenti esterni e altro;

­

studi per progetti di massima e progetti di costruzione;

­

costi supplementari dovuti al rincaro o alle variazioni monetarie per tutti i progetti di costruzione oggetto dei messaggi precedenti, fino al messaggio 20137 sugli immobili del DFF compreso (cfr. al n. 3.1.3 la regolamentazione applicabile ai nuovi progetti di costruzione);

­

danni non assicurati a immobili;

­

costi non quantificabili dovuti a situazioni speciali per i progetti all'estero.

L'ammontare del credito quadro richiesto è esaminato ogni anno tenendo conto della pianificazione pluriennale degli investimenti.

7

FF 2013 2875

2806

FF 2018

2.3.2

Informazione sullo stato dei crediti d'impegno

Le Camere federali saranno informate di volta in volta sullo stato dei crediti d'impegno mediante il consuntivo.

2.3.3

Ripercussioni finanziarie

Investimenti Sulla base della pianificazione attuale, i seguenti progetti vengono finanziati tramite il credito quadro 2019 richiesto: fr.

DFAE

18 000 000

Misure di ripristino

6 020 000

Trasformazioni e nuove costruzioni

9 000 000

Studi per progetti futuri (Cairo, Bogotà ecc.)

2 470 000

Equipaggiamento iniziale

510 000

Istituti di ricerca

3 950 000

Misure di ripristino

3 500 000

Studi per progetti futuri (Zurigo) Sport Misure di ripristino

450 000 22 740 000 6 640 000

Trasformazioni e nuove costruzioni

13 100 000

Studi per progetti futuri (Macolin)

3 000 000

Dogana

4 530 000

Misure di ripristino Studi per progetti futuri (Basilea, St. Margrethen ecc.)

330 000 4 200 000

2807

FF 2018

fr.

Rimanenti settori dell'Amministrazione federale Misure di ripristino

40 780 000 2 200 000

Studi per progetti futuri (attuazione SD 20248) Equipaggiamento iniziale

21 300 000 250 000

Nuove richieste degli utenti

17 030 000

Credito quadro «Costruzioni civili 2018»

90 000 000

3

Ripercussioni

3.1

Ripercussioni per la Confederazione

3.1.1

Ripercussioni sull'effettivo del personale

Il progetto previsto per l'UFSPO ha ripercussioni sull'effettivo del personale dell'UFCL. Quest'ultimo necessita di tre ulteriori posti a tempo pieno per poter adempiere i compiti secondo l'articolo 9 OILC nel quadro della pianificazione e della realizzazione dei progetti, del successivo esercizio degli impianti (prestazioni di proprietari, committenti e gestori) nonché dell'attuazione dei compiti legati alla «promozione dello sport da parte della Confederazione».

Grazie a una politica del personale restrittiva e a una maggiore efficienza, negli ultimi anni l'UFCL è riuscito a far fronte a nuovi compiti ricorrendo alle risorse disponibili. Il valore d'investimento del portafoglio dell'UFCL è aumentato del 10 per cento o di 627 milioni di franchi negli ultimi cinque anni. Tutti gli altri compiti nuovi, come l'attuazione della legge sull'asilo riveduta o del piano d'azione della Confederazione per la promozione dello sport, possono essere adempiuti soltanto impiegando risorse supplementari.

Per garantire l'operatività dell'infrastruttura supplementare (4 a fase di costruzione Tenero nonché padiglione polisportivo di Macolin), dal 2022 l'UFSPO necessita di sette ulteriori posti a tempo pieno.

3.1.2

Ripercussioni finanziarie

Costi d'esercizio Sono definiti costi d'esercizio le uscite annuali dovute all'uso conforme alla destinazione di un edificio. Fanno parte di tali costi le spese per l'approvvigionamento e lo smaltimento, la pulizia e la cura, l'utilizzazione degli impianti tecnici, il mantenimento e la manutenzione, i servizi di controllo e di sicurezza nonché le tasse e i contributi. I costi d'esercizio sono esposti nei singoli progetti.

8

Schema direttore 2024

2808

FF 2018

Investimenti Gli investimenti per gli immobili civili sono esposti nei singoli progetti.

Altri costi I costi dei componenti informatici e dei collegamenti a reti informatiche vengono preventivati, da un lato, dall'UFCL e, dall'altro, dai fornitori e dagli utenti di prestazioni informatiche conformemente all'istruzione del 1° gennaio 2009 sulla collaborazione tra UFCL e UFIT in materia di forniture di prestazioni.

3.1.3

Compensazione del rincaro per i progetti di costruzione

Nel messaggio 20149 sugli immobili del DFF è stata adeguata la prassi per la gestione del rincaro. Il grado d'imprecisione dei costi secondo le norme della Società svizzera degli ingegneri e degli architetti (SIA) è parte integrante del credito d'impegno per i singoli progetti (10 % per progetti con preventivo e 15 % per progetti di massima con stima dei costi).

Tutte le uscite per investimenti esposte nel presente messaggio comprendono inoltre l'imposta sul valore aggiunto all'aliquota attualmente in vigore. I calcoli sono stati effettuati in base ai valori regionali dell'indice svizzero dei prezzi delle costruzioni.

La successiva evoluzione del rincaro non è dunque considerata separatamente nei costi del progetto. I costi supplementari dovuti al rincaro sono compensati di norma con le seguenti misure: ­

per ciascun credito d'impegno, gestione dei costi nei limiti dell'imprecisione dei costi preventivata (10 % o 15 %);

­

trasferimenti di credito tra i crediti d'impegno secondo l'articolo 3 del decreto federale proposto.

Se queste misure non sono sufficienti, si chiedono all'Assemblea federale, nei rispettivi messaggi sugli immobili del DFF, crediti aggiuntivi conformemente all'articolo 27 capoverso 2 della legge federale del 7 ottobre 200510 sulle finanze della Confederazione (LFC).

Per rincaro si intende l'evoluzione dei prezzi tra l'indice dei prezzi delle costruzioni riportato nel messaggio sugli immobili del DFF e l'indice in vigore al momento dell'esecuzione dei lavori. La stessa regola si applica per analogia anche all'adeguamento dell'aliquota dell'imposta sul valore aggiunto.

I costi supplementari dovuti al rincaro o alle variazioni monetarie per tutti i progetti di costruzione oggetto dei messaggi precedenti, fino al messaggio 2013 sugli immobili del DFF compreso, continuano a essere coperti tramite il credito quadro «Costruzioni civili» (cfr. n. 2.3.1).

9 10

FF 2014 3215 RS 611.0

2809

FF 2018

3.2

Ripercussioni sul calendario dei lavori

Per quanto riguarda i progetti esaminati, si può in linea di massima presumere che dopo lo stanziamento del credito da parte delle Camere federali, la pianificazione dell'esecuzione, i bandi di concorso e la realizzazione inizieranno secondo il calendario previsto.

Non è tuttavia da escludere che intervengano ritardi nei tempi di realizzazione, per esempio in seguito a opposizioni e ricorsi nel quadro delle procedure di pubblicazione e approvazione conformemente al diritto pianificatorio ed edilizio o del bando relativo ai lavori. Possono inoltre verificarsi ritardi qualora i crediti a preventivo non siano sufficienti per finanziare, nel corso degli anni a venire, altri progetti oltre a quelli in corso.

4

Stato dei crediti d'impegno

Conformemente all'articolo 26 LFC, negli elenchi «Stato dei crediti d'impegno» del preventivo e del consuntivo figurano tutti i crediti d'impegno correnti e contabilizzati, presentati nei messaggi sulle costruzioni e sugli immobili.

5

Aspetti giuridici

5.1

Basi legali

Il progetto si basa sulla competenza generale della Confederazione di adottare i provvedimenti necessari per adempiere i suoi compiti.

Sono inoltre determinanti: ­

gli articoli 21­27 LFC;

­

l'articolo 1 dell'ordinanza dell'Assemblea federale del 18 giugno 200411 concernente le domande di crediti d'impegno per acquisti di fondi o per costruzioni;

­

l'articolo 28 OILC.

La competenza dell'Assemblea federale di autorizzare i crediti richiesti risulta dall'articolo 167 della Costituzione federale (Cost.)12.

11 12

RS 611.051 RS 101

2810

FF 2018

5.2

Forma dell'atto

Conformemente all'articolo 163 capoverso 2 Cost. e all'articolo 25 capoverso 2 della legge del 13 dicembre 200213 sul Parlamento (LParl), per l'atto da adottare è prevista la forma di un decreto federale semplice che non sottostà a referendum.

5.3

Subordinazione al freno alle spese

Secondo l'articolo 159 capoverso 3 lettera b Cost., le disposizioni concernenti i sussidi, nonché i crediti d'impegno e i limiti di spesa che comportano nuove spese uniche superiori ai 20 milioni di franchi o nuove spese ricorrenti superiori ai 2 milioni di franchi, devono essere approvate dalla maggioranza dei membri di ciascuna Camera (freno alle spese).

I crediti d'impegno richiesti con il presente messaggio sugli immobili sono dunque subordinati al freno alle spese.

13

RS 171.10

2811

FF 2018

2812